11 Gennaio 1974

Da LazioWiki.

La Lazio ha concluso nel pomeriggio a Tor di Quinto la preparazione per la partita con il Torino. Maestrelli ha fatto disputare la solita partitella a ranghi misti del venerdì che gli atleti prendono tanto sul serio da perdere spesso la calma. Oggi, però, nonostante il solito agonismo profuso dal giocatori, non ci sono stati incidenti. Re Cecconl si è allenato con una certa cautela al bordi del campo. Successivamente lo stesso Maestrelli ha curato gli esercizi a corpo libero del centrocampista Il quale avverte ancora dolore alla caviglia infortunata. Al momento la utilizzazione di Re Cecconi appare incerta. Il trainer confida nel miracolo del dr. Ziaco, abilissimo nei recuperi in extremis. Maestrelli ne è quasi sicuro e ha inserito il giocatore fra i nomi del 15 convocati che si ritroveranno domani mattina in ritiro nell'albergo sulla via Aurelia. La visita del Torino genera un certo timore fra i biancoazzurri. « E' la nostra bestia nera — ha commentato il capitano Wilson — L'anno scorso la squadra granata si rivelò avversaria molto ostica sia al Comunale che all'Olimpico. Conosco il carattere degli uomini di Giagnoni i quali difficilmente si arrendono. E' gente decisa, che non ti concede respiro. Noi partiamo favoriti soltanto perché giochiamo in casa. Dal doppio scontro fra le squadre romane contro quelle piemontesi da una parte e fra le milanesi e le genovesi dall'altra, potrebbe uscirne una classifica rivoluzionata? Non credo — ha replicato Wilson — Inter e Milan dovrebbero superare i loro ostacoli. E' chiaro che anche noi dovremo tenere Il passo. Maestrelli si aspetta un grosso regalo dai cugini giallorossi impegnati contro la Juventus, ma anche lui non si nasconde le difficoltà che potrebbe incontrare la sua squadra all'Olimpico. Domenica tiferemo tutti per la Roma — ha detto in tono scherzoso il trainer —In questo momento non ci sono squadre favorite dal pronostico. Quindi contiamo sulla sorpresa dei cugini. Qual è il suo giudizio sul Torino? « E' una squadra imprevedibile, capace di rovinarci la domenica — ha ribattuto l'allenatore — in questa partita è la Lazio che ha molto da perdere e poco da guadagnare. Neppure la probabile assenza di Mozzini ci rende tranquilli. I granata possono contare su una forza morale non comune. Sconfitti nel derby con la Juventus dopo una settimana sfiorarono la vittoria a Bologna. E' un episodio che dovremo tenere bene a mente. Per noi si tratta di una gara delicata anche per motivi di classifica. Se infatti Inter o Milan dovessero accusare qualche battuta a vuoto, il loro distacco diverrebbe piuttosto serio e noi avremmo un'avversario in meno . C'è infine da segnalare un curioso episodio che dimostra come nel mondo del calcio la scaramanzia occupi un posto di primo piano. Al bordi del campo sì è notato oggi un famoso giocatore laziale, del tempi passati, Lombardini, soprannominato Bomba per i suoi tiri al fulmicotone. Maestrelli e i giocatori lo hanno pregato di chiedere il permesso alla banca dove lavora perché le sette vittorie consecutive conquistate dal biancoazzurri hanno coinciso con altrettante presenze di « Bomba » al venerdì, sul campo di Tor di Quinto.

Il tabellino dell'allenamento odierno:

ROSSI: Pulici, Wilson, Facco, Oddi, Martini, Manservisi, Franzoni, Labrocca, Mazzola, Petrelli, Paris VERDI: Avagliano, Chinaglia, Garlaschelli, Frustalupi, Nanni, D'Amico, Borgo, Polentes, Inselvini, Tripodi, Tinaburri Marcatori: Polentes, Mazzola, Chinaglia, Martini, Nanni, Chinaglia, Garlaschelli, Polentes, Manservisi, Garlaschelli, D'Amico, Mazzola, D'Amico