13 Marzo 1974

Da LazioWiki.

Scrive La Stampa:

Re Cecconi ha giocato oggi la sua prima partita ufficiale, dopo l'infortunio alla caviglia sinistra che lo ha tenuto lontano per oltre due mesi dalla prima squadra. Il centrocampista è stato incluso nella formazione della Lazio » Under 23 » che ha disputato a Latina l'incontro di campionato contro la compagine locale. Il collaudo aveva un significato particolare. Maestrelli ha voluto accertarsi di persona se Re Cecconi è pronto per affrontare un duro impegno come si prospetta quello con l'Inter in programma domenica prossima a S. Siro. La presenza della mezz'ala azzurra e di altri giocatori della prima squadra come Franzoni, Facco e Moriggi ha suscitato l'entusiasmo degli sportivi che hanno gremito in ogni ordine di posti il piccolo stadio di Latina. Re Cecconi si è impegnato a fondo facendo leva come al solito sulle sue doti di generosità. Nei contrasti non si è tirato indietro, quasi a voler tranquillizare se stesso sulla totale guarigione. Verso la fine del primo tempo il giocatore ha tentato anche una azione di forza incuneandosi nell'area del Latina, stretto fra tre avversari, che lo hanno atterrato senza tanti complimenti. Mentre l'arbitro sorvolava sul fallo da rigore, Re Cecconi rimaneva a terra stordito lasciando con il fiato sospeso Maestrelli e Lovati. Però si è rialzato quasi subito dimostrando ccn quel ruzzolone di aver superato anche il temuto handicap psicologico che lo frenava. Nella ripresa Re Cecconi è sembrato più disinvolto. Al termine di una sua caratteristica galoppata ha impegnato il portiere avversario con un bolide dal limite e a tre minuti dalla fine ha dato la vittoria alla sua squadra con un preciso tiro su calcio di punizione che si insaccava proprio all'incrocio dei pali. In precedenza avevano segnato Ceccarelli per la Lazio e l'ala sinistra del Latina Altobelli. Maestrelli non ha voluto pronunciarsi sull'impiego a San Siro del centrocampista. « Re Cecconi sta riacquistando la condizione con il passare del tempo — ha dichiarato il trainer — Oggi ha giocato abbastanza bene. Mancano ancora quattro giorni. Vedremo quale sarà la sua reazione dopo lo sforzo sostenuto oggi ». « Ho cercato di dosare le forze — è stato il commento della mezz'ala dopo la gara — evitando di spingere al massimo. Non ho accusato pause, sono freschissimo. Superato il timore iniziale, non ho tardato a riprendere confidenza con il tono agonistico della gara. Se Maestrelli decide di schierarmi contro l'Inter, io sono pronto. Considerata, però, l'importanza della partita, che potrebbe decidere in gran parte la lotta per lo scudetto, probabilmente il trainer biancoazzurro ci penserà due volte prima di rischiare. La prova di Re Cecconi è stata nel complesso positiva anche se si è notata nella sua azione una certa mancanza di ritmo. I dubbi sarebbero certamente caduti se la Lazio avesse dovuto affrontare un impegno meno severo, sul proprio campo. L'Inter non si può paragonare alla squadra delle riserve del Latina. A Milano ci sarà sicuramente da lottare. Non si esclude quindi che Maestrelli, con il ritorno di Martini che ha scontato il turno di squalifica, finisca per puntare sul sicuro, confermando cioè Inselvini nel ruolo di interno.