Domenica 15 marzo 1964 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Messina 0-0

Da LazioWiki.

Stagione

Turno precedente - Turno successivo

15 marzo 1964 - Campionato di serie A 1963/64 - XXV giornata VIII del girone di ritorno - inizio ore 15:00

LAZIO: Cei, Zanetti, Mazzia, Carosi, Pagni, Gasperi, Maraschi, Landoni, Galli, Giacomini, Morrone. All. Lorenzo.

MESSINA: Geotti, Dotti, Stucchi, Benitez, Ghelfi, Landri, Derlin, Fascetti, Morelli, Canuti, Morbello. All. Mannocci.

Arbitro: sig. De Robbio di Torre Annunziata.

Note: terreno ridotto a palude dal temporale scatenatosi mezz'ora prima dell'incontro; pioggia battente per tutta la durata della gara. Ammoniti: Canuti e Mazzia. Incidente al 58' a Stucchi costretto a spostarsi all'ala con l'arretramento di Derlin. Calci d'angolo: 4-1 (1-0) a favore della Lazio.

Spettatori: circa 20.000 con 8.500 paganti con un incasso di £. 8.000.000.

Ancora uno scontro salvezza e dopo i due punti con il Modena la Lazio cerca il bis con il Messina. Peloritani indietro in classifica, ma imbattuti da cinque turni e annunciati in gran forma. Lorenzo prepara la partita a Ostia, recuperando in avanti Maraschi e preferendo Galli a Rozzoni. Terreno impraticabile sin dal fischio d'inizio, ma De Robbio non ascolta i laziali che chiedono invano il rinvio. Partita subito viva con gli ospiti baldanzosi in avanti. Fascetti sfiora la traversa e quindi una sberla di Benitez non trova impreparato Cei. Rispondono i romani con Giacomini la cui punizione si perde a pochi centimetri dalla confluenza dei pali. E' poi Canuti a rendersi pericoloso sparando alto al 9'. Segue una fase tranquilla che precede però qualche nervosismo tra i giocatori. L'arbitro deve intervenire e prima Canuti e poi Mazzia finiscono nel taccuino degli ammoniti. Dopo la mezz'ora i siciliani stringono i tempi e per cinque minuti buoni la difesa laziale è sotto pressione: bravissimo in questo frangente è Gasperi che non perde mai la lucidità necessaria. A due dal termine grande opportunità per i biancocelesti. Maraschi salta prima Stucchi e poi Ghelfi e batte a rete: Geotti si allunga ma non trattiene con il pallone poi respinto dal provvidenziale Landri. Alla ripresa del gioco è la Lazio a spingere di più. Capitan Landoni e poi Morrone portano scompiglio, ma non riescono a perforare la difesa ospite. Il Messina non resta a guardare e al 57' è ancora Gasperi protagonista con un bel salvataggio su Morelli. Intorno all'ora di gioco due possibilità per i ragazzi di Lorenzo. Prima Stucchi sbroglia al termine di una mischia gigante e quindi Galli per poco non capitalizza un retropassaggio di Dotti verso il suo portiere. Scintille quindi tra Carosi e Benitez con colpi proibiti da una parte e dall'altra, senza che il direttore di gara entri nel merito del duello. Al 74' Giacomini tira forte dai diciotto metri e Geotti para a fatica Con Stucchi infortunato e spedito all'ala destra, ci si avvia verso la fine della partita. Al 86' Morrone dribbla Dotti e serve un'ottima palla a Mazzia che però colpisce l'esterno della rete. Finisce con un punto a testa che in fondo soddisfa entrambe le compagini.





Torna ad inizio pagina