Domenica 11 maggio 2014 - Roma, Pala Gems - Lazio-Az Gold Women 7-4

Da LazioWiki.

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11 Maggio 2014 - PLAY OFF SCUDETTO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2013/14 – QUARTI DI FINALE - Ritorno - 17:30

LAZIO: Presto, B.Cary, Gayardo, Guercio, Giustiniani, Violi, M.Cary, Blanco, Lucileia, Esposito, Cariani, Siclari. Allenatore: David Calabria.

AZ GOLD WOMEN: Verzulli, Silvetti, Pastorini, Moreno Molina, Reyes, Di Marcoberardino, Sgarbi, Nobilio, Xhaxho. Allenatore: David Segundo.

Arbitri: Sig. Maggiore (1°), Sig.ra Cedraro (2°), Sig. Tariciotti (crono).

Marcatori: 2'00" pt autorete di Silvetti (AZ), 3'00" pt Moreno Molina (AZ), 3'00" st Reyes (AZ), 4'00" st Silvetti (AZ), 7'00" st Moreno Molina (AZ), 10'00" st Siclari (L), 12'00" st Guercio (L), 13'00" st Guercio (L), 14'00" st Guercio (L), 15'00" st Guercio (L), 17'00" st Guercio (L).

Note: Espulsa Nobilio (AZ) al 6'00" st e squalificata per due gare per aver rivolto all'arbitro una frase offensiva. Espulsa Violi (L) all'8'00" st e squalificata per una gara per reiterate scorrettezze. Ammonita Silvetti (AZ) al 10'00" pt e Moreno Molina (AZ).


C5Live Magazine dell'08/05/2014
Gli "Orgogliosi" sempre presenti
Locandina Facebook dell'incontro
Esplicito striscione di incitamento
Pamela sta per esultare per il 3-4 ...
Valentina sta per siglare il 2-4 ...
Pamela con il classico cuore del 3-4
Valentina ha siglato il 2-4 !!!
Una delle ripartenze di Cely
Un bel triangolo Pamela-Pamela
Sara para senza alcun problema
Una scivolata di Valentina
Un'impostazione di Marcella
La felicità per il passaggio del turno

Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (10 Maggio 2014): Dopo la vittoria a Chieti nell’andata dei quarti di finale con l’Az Gold per 10-3, la Lazio cerca la conferma nella gara di ritorno domenica 11 maggio alle 17:30 presso il PalaGems (via del Baiardo). Le ragazze del tecnico David Calabria, forti del largo successo in casa delle detentrici dello scudetto, avranno la possibilità di raggiungere la semifinale e giocarsi con il Sinnai, la squadra sarda che nell’anticipo della settimana ha battuto l’Ita Salandra, l’accesso alla finalissima scudetto. Sarà quindi l’ex squadra di Lucileia il possibile ostacolo che le biancocelesti affronterebbero in semifinale in caso di passaggio del turno. Intanto in settimana proprio il pallone d’oro Lucileia e la sua connazionale Cely Gayardo hanno rinnovato il contratto con la società biancoceleste anche per il prossimo anno per la gioia di tutti i tifosi. Lunedì, poi, nella sfilata dell’Olimpico per la partita "Di Padre in Figlio", le biancocelesti sfileranno insieme a tutte le altre sezioni della polisportiva Lazio con la Coppa Italia vinta lo scorso marzo e sarà proprio Lucileia ad aprire la sfilata, essendo, oggi, la giocatrice più forte e rappresentativa della polisportiva più grande d’Europa, vanto di tutto il mondo biancoceleste.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (11 Maggio 2014): Manita di Guercio, Lazio in semifinale. La Lazio vola in semifinale e questo in fin dei conti è ciò che conta. Ma al Pala Gems nel quarto di finale di ritorno con l’Az è successo di tutto. Il risultato, 7-4 per le biancocelesti, è relativo. Due espulsioni, Nobilio da una per parte e Violi dall’altra, Lazio in bambola per trenta minuti e la squadra di Chieti a credere nel miracolo. Primo tempo che si chiudeva sul punteggio di 1-1, prima il vantaggio biancoceleste con un tiro di Siclari deviato nella propria porta da Silvetti, poi, dopo un minuto, il pareggio di Moreno. Nella ripresa Az subito alla carica, premiata con tre gol in quattro minuti che mettevano apprensione in casa Lazio. Dopo l’espulsione anche di Violi, poi, mister Calabria decideva di far scaldare Lucileia tenuta in panchina (come Blanco) per precauzione non essendo al top. E la Lazio, magicamente, si sbloccava. Prima Siclari accorciava le distanze mettendo a segno la seconda rete biancoceleste poi Guercio si scatenava. Cinque gol in cinque minuti, uno al minuto per capirci. Che sia di destro servita da Lucileia o di testa poco importa. Domenica prossima la Lazio sarà attesa in Sardegna dal Sinnai, ex squadra di Lucileia.

Pamela Guercio: “Siamo entrate in campo in maniera superficiale, senza grinta. Mancava qualcuno che mettesse ordine, sembrava come se in mezzo al campo giocassimo a nascondino. Poi è entrata Lucileia e la squadra ha preso coraggio iniziando a giocare finalmente a futsal e ritrovando il nostro gioco. Per quanto riguarda me è la prima volta che segno cinque reti e sono contenta per me ma soprattutto per aver aiutato la squadra. Moralmente questi gol fanno tanto, finalmente ho sfruttato la rabbia in maniera positiva facendola diventare voglia di vincere. Con il Sinnai sarà una gara difficile ma d’altra parte ora saranno tutte finali”.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (14 Maggio 2014): Comunicato Stampa in riferimento alla gara tra la S.S. Lazio e l'Az Gold. In riferimento all’articolo pubblicato recentemente su un noto social a firma del Sig. Franco Diara sulla partita di ritorno S.S. Lazio Calcio a 5 Femminile – AZ Gold Women, non riconosciamo la lettura che ne è stata fatta e precisiamo quanto segue. Innanzitutto ci associamo certamente alla premessa di dissociarsi da ogni forma di discriminazione contro le donne, valore richiamato forse un po’ fuori contesto ma sicuramente da ribadire con tutte le nostre energie, sempre e comunque. Allo stesso modo sposiamo con entusiasmo il riferimento di educare attraverso lo Sport per ritrovare valori quali il rispetto reciproco e la lealtà sportiva, ci teniamo così tanto che abbiamo lanciato il Progetto Sociale “Da Piccoli nello Sport da Grandi nella Vita” rivolto ai bambini e agli adolescenti delle scuole elementari e medie, più che mai convinti che attraverso lo Sport si possa diventare degli adulti migliori e contrastare la piaga del bullismo giovanile, progetto già presentato in diverse scuole con grande successo. L’incontro è stato certamente duro, nervoso per la posta in palio ma complessivamente corretto, con un’AZ che ha espresso in campo tutti i suoi valori, il suo agonismo e la voglia di mettere in difficoltà fino alla fine le antagoniste biancocelesti. Dissentiamo quindi con la lettura che la sconfitta dell’AZ sia maturata nel momento in cui i nostri tifosi si sono spostati dalla tribuna a dietro la porta delle nostre avversarie e avrebbero cominciato a insultarle. Alla fine del primo tempo infatti il risultato era di parità, 1-1 ed i nostri tifosi erano posizionati ancora in tribuna. All’inizio del secondo tempo questi si sono spostati dietro la porta avversaria e il risultato dopo qualche minuto è divenuto di 4-1 per le ospiti. La partita ha quindi preso improvvisamente un’altra direzione probabilmente coincidente con l’entrata in campo prima della giocatrice Lucileia e quindi della Blanco, fino ad allora tenute in panchina. Affermare che la causa della sconfitta sia dovuta esclusivamente ai presunti insulti dei nostri unici e appassionatissimi TIFOSI, esuberanti si ma certamente non definibili “una masnata di personaggi bordeline: tipo di struttura di personalità considerata patologica, comune a tutti i disturbi di personalità” ci sembra un po’ riduttivo nei confronti del valore delle giocatrici dell’AZ. Allo stesso tempo ribadiamo che quello che succede in campo deve rimanere in campo per cui se qualche insulto dovesse essere davvero arrivato all’indirizzo delle giocatrici dell’AZ ce ne scusiamo nei loro confronti e nei confronti di tutta la Società AZ Gold Women.







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