Domenica 15 novembre 2015 - Montesilvano, Palasport Corrado Roma - Montesilvano-Lazio 4-2

Da LazioWiki.

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15 Novembre 2015 - CAMPIONATO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2015/16 – Serie A Elite – Girone B - VII giornata – ore 16:00

MONTESILVANO: D’Incecco, Di Pietro, Ciferni, Nanà, Reyes, Troiano, Bruna, Guidotti, Di Turi, Mansueto, Bellucci, Esposito. Allenatore: Francesca Salvatore.

LAZIO: Menichelli, Mercuri, Lisi, Presto, Siclari, Violi, Brandolini, Corio, Collalti, De Angelis, Cacciola. Allenatore: Roberto Lelli.

Arbitri: Sig. Oliviero (1°), Sig. Tomassetti (2°), Sig. Milardi (crono).

Marcatori: 9'32" pt Bruna (M), 2'33" st Bruna (M), 13'24" st Presto (L), 16'37" st Guidotti (M), 18'49" st Reyes (M), 19'26" st Corio (L).

Note: Ammonita Presto (L) al 6'41" st e Guidotti (M). Indisponibile Agostina Chiesa (L) a causa del transfer non ancora arrivato e Lucileia in quanto convocata dalla nazionale brasiliana per i Mondiali in Guatemala.


C5Live Magazine del 12/11/2015
C5Live Magazine del 12/11/2015
Corrsport del 12/11/2015
Corrsport del 13/11/2015
La targa del Palasport
Il Pala Roma prima della gara
Il riscaldamento delle biancocelesti
Continua il riscaldamento
Gli "Orgogliosi" con il tricolore
Le biancocelesti per la foto di rito

Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (13 Novembre 2015): Montesilvano-Lazio, molto più che un big match. E’ sempre stato un big match, quello tra Lazio e Montesilvano. Equilibrato, vero, intenso, pulito, soprattutto. Di quelli in cui si gioca a futsal per quaranta minuti e non si pensa ad altro, per capirci. La gara di domenica (15 novembre ore 16.00 PalaRoma) chiuderà nello specifico il girone d’andata in cui, a oggi, Lazio e Montesilvano sono appaiate in testa a quota 18 punti. Mai sconfitte nelle sei gare precedenti, i due squadroni si giocheranno il primato davanti al pubblico abruzzese e agli "Orgogliosi", i tifosi biancocelesti come sempre presenti in trasferta. Unico neo del pomeriggio sarà l’assenza di Lucileia per la Lazio e di Amparo per il Montesilvano, entrambe in ritiro con le rispettive nazionali. E con due “ex” in più: da una parte Fernanda Borzuk, per tutti Nanà, con lei la Lazio vinse lo scudetto, due anni fa. Poi un anno di stop, il parto del bellissimo Samuele (avuto con mister Massimiliano Bellarte) e oggi la maglia del Montesilvano. Dall’altra la giovane Claudia Brandolini, passata in estate in biancoceleste dopo tanti anni a Montesilvano. Strade e destini incrociati, ancora una volta. Perché il futsal non è solo sport, ma anche storie, momenti, attimi. E così se la giocheranno le bistrattate (ancora, purtroppo…) italiane questo big match: Siclari, Lisi, Violi, Presto, Corio, Brandolini, Cacciola, Menichelli, De Angelis, Mercuri, Collalti. Mentre tra le fila della squadra allenata da Salvatore ci saranno Bruna, come detto Nanà, Reyes, D’Incecco, Bellucci, Troiano, Guidotti, Di Turi. E sarà, perché no, anche la sfida di due grandi allenatori, Roberto Lelli e Francesca Salvatore. Una gara tattica, vera, senza respiro. Perché è così che ci piace.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (16 Novembre 2015): Lazio sconfitta a Montesilvano. Al PalaRoma finisce 4–2. Nell’ultima giornata del girone di andata, esce sconfitta la Lazio C5 Femminile dal campo del Montesilvano, il PalaRoma, per 4-2. Le biancocelesti chiudono comunque il girone d’andata al secondo posto con 18 punti dopo sei vittorie consecutive e una sconfitta dietro solo al Montesilvano a punteggio pieno a quota 21. Non male per la squadra allenata da Roberto Lelli che nel girone di ritorno dovrà continuare a spingere per rimanere tra le prime quattro posizioni in vista delle Final Eight di Coppa Italia e della griglia per i Playoff Scudetto. Senza Lucileia e Amparo, la partita si sbloccava dopo nove minuti e mezzo con Bruna, l’italo-brasiliana era lesta a spingere in rete sul secondo palo. Poche emozioni per i primi venti minuti che si chiudevano sul punteggio di 1-0 per la squadra di casa. Nella ripresa partiva più convinta la Lazio ma era ancora il Montesilvano a trovare il raddoppio, ancora con Bruna. A sette minuti dalla fine della gara Presto riusciva ad accorciare le distanze ma la gioia del gol durava poco perché tre minuti più tardi era Guidotti a portare il Montesilvano sul 3-1. Lelli provava il tutto per tutto schierando Lisi portiere di movimento al posto di Menichelli ma con la Lazio rivolta nella metà campo della squadra abruzzese stavolta era Reyes con un tiro preciso dalla propria area di rigore a mettere a segno il 4-1. A nulla serviva il gol di Corio a 34 secondi dalla fine, mentre un plauso si meritava Veronica Menichelli per la parata su tiro libero provato da Reyes a dieci secondi dalla sirena.


Dal sito www.shefutsal.it (16 Novembre 2015): Una domenica pomeriggio assolata ed ovattata in molte città italiane ed europee, a meno di quarantotto ore dal massacro di Parigi. La vita e lo sport vanno avanti e rendono omaggio con un minuto di silenzio alle vittime degli attentati terroristici nella capitale francese. Al Palaroma di Montesilvano la Lazio Calcio a 5 Femminile porta in campo le bandiere francesi mentre le giocatrici abruzzesi fanno l’ingresso in campo indossando la maglia dedicata alla loro giovane “maestra di vita” Ros. Il big match del futsal femminile di Elite tra Città di Montesilvano e Lazio Calcio a 5 Femminile ci regala un breve momento di riflessione, come una corda che ci unisce tutti e ci tiene stretti, a cui ti puoi aggrappare per non perderti, per condividere e respirare insieme la forza della solidarietà. E’ una classicissima del grande futsal femminile italiano, il big match del Girone B che giunge nell’ultima partita di andata, prima della pausa di due settimane per il mondiale femminile (Guatemala 23-27 novembre). Mancano le due stelle Amparo (Montesilvano) e Lucileia (Lazio Calcio a 5 Femminile), chiamate dalle loro nazionali per partecipare con aspirazioni di vittoria alla kermesse iridata. Libere da ogni impegno tricolore invece le azzurre D’Incecco, Borges, Siclari e Violi, perché l’Italia ci deve pensare ancora un po’ prima di sentirsi pronta a danzare nel palcoscenico internazionale. Un big match che mette in palio la leadership del girone, oltre alle mille motivazioni che un incontro di altissimo livello regala spontaneamente. Anche il pubblico arriva al PalaRoma pregustando spettacolo e non viene deluso. Lazio un po’ timida al via dell’incontro, forse accusando psicologicamente l’assenza di Lucileia che oltre ai gol dà equilibrio e crea la superiorità. Parte aggressivo e motivato invece il Città di Montesilvano che però è impreciso nelle prime conclusioni con Bellucci e Nanà. Il primo vero brivido lo regala Noe Reyes all’8’, coordinandosi perfettamente e scagliando un tiro al volo di collo potente ma centrale che Menichelli blocca con sicurezza. Il pericolo scuote la Lazio che si affaccia dalle parti di Esposito con una ripartenza solitaria di Lisi che divora la fascia sinistra e poi mette al centro dove Brandolini si fa chiudere lo specchio dal portiere. Sulla ribattuta, la palla danza ancora al limite dell’area ed è sempre Lisi la più lesta ad arrivarci, ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. Al 9' il Montesilvano ruba palla a centrocampo, Reyes inventa un tiro-assist a fil di palo su cui si avventa Borges che in scivolata mette dentro e sblocca il risultato. La Lazio subisce il colpo e rischia di capitolare per la seconda volta con Borges servita sul secondo palo da Nanà, ma il piatto dell’italo-brasiliana va incredibilmente fuori. Negli ultimi minuti D’incecco lanciata da Borges chiama Menichelli ad un miracolo e sulla ripartenza è invece Esposito a chiudere perfettamente la discesa di Lisi. Si va al riposo con il minimo vantaggio delle padrone di casa, ma meritato. Nel secondo tempo le squadre stanno più alte e si aprono gli spazi. Complice anche qualche “imbambolamento” difensivo, arrivano altri cinque gol. La Lazio sembra più convinta rispetto al primo tempo, ma viene freddata dopo due minuti da una scatenata Borges. Il fenicottero di San Paolo parte dalla propria area palla al piede e semina avversarie fino ad arrivare a tu per tu con Menichelli che le para la prima conclusione ma non la seconda (2-0). La partita è vivace, le squadre si affrontano senza troppi tatticismi e con qualche preziosismo. Borges di tacco libera Nanà al limite dell’area ma la conclusione è da dimenticare. Al 5’ Lazio vicinissima al gol con capitan Presto che suona la carica e costringe Esposito ad opporsi come può. Sulla ribattuta interviene Corio che colpisce il palo. E’ ancora Presto a trascinare la Lazio confezionando un assist per Corio, ma sulla conclusione a botta sicura della calabrese ci mette una mano provvidenziale Esposito che devia in angolo. Entrambe le squadre esercitano una buona pressione sulle avversarie e fioccano le occasioni ma i portieri sono vispi ed attenti. Al 13' la Lazio dimezza lo svantaggio grazie ancora ad una scatenata Pamela Presto che parte palla al piede dalla sua area ed arriva fino al limite dell’area avversaria bruciando Esposito sul primo palo. A 5 minuti dalla fine la Lazio entra in bonus ma continua a spingere ed anche a scoprirsi. Tre minuti dopo, da una ripartenza da manuale Borges-D'Incecco-Borges-Guidotti, la palla ruota fluidamente da sinistra a destra ed è il 3-1. Mister Lelli schiera subito Lisi portiere di movimento, ma le abruzzesi si difendono con ordine ed a sfiorare il gol è ancora Borges, che non trova lo specchio della porta sola davanti a Menichelli. Il Montesilvano non manca di giocatrici dal piede buono e Reyes a 70" dalla sirena recupera palla al limite della sua area di rigore e calcia direttamente nella porta sguarnita, chiudendo le speranze di rimonta delle ospiti. E’ il 4-1. Risultato pesante che le aquilotte riescono ad alleggerire con il gol di Corio su assist della solita Presto nell’ultimo giro di lancette. Un Città di Montesilvano che mostra di saper giocare a futsal, se mai ci fosse stato qualche dubbio; gioco fluido, grande condizione atletica, aggressività e schemi che riescono. Bruna Borges sempre elegante e determinante con la sua doppietta è uno spettacolo per gli occhi ed una minaccia continua per le avversarie. La Lazio Calcio a 5 Femminile ha assorbito, se non ancora (perfettamente) gli schemi di Mister Lelli, sicuramente il carattere. Una squadra che non si arrende, che lotta fino alla fine. Mancava il suo faro, Lucileia e si è visto. Lisi, una delle aquilotte più talentuose, porta qualità, ma ieri la migliore delle biancazzurre è stata il capitano “cuore d’acciaio” Pamela Presto, instancabile e tenace fino all’ultimo secondo di gioco.





Le squadre in campo al Palasport Corrado Roma di Montesilvano
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Le biancocelesti entrano in campo con una bandiera francese a testa ricordando le vittime degli attentati verificatisi qualche giorno prima a Parigi.



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