Domenica 17 luglio 2011 - Auronzo di Cadore, stadio Rodolfo Zandegiacomo - Union Ripa-Lazio 0-8

Da LazioWiki.

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17 luglio 2011 - Auronzo di Cadore (BL), Stadio Rodolfo Zandegiacomo - Amichevole - inizio ore 17.30

UNION RIPA LA FENADORA: De Carli (60' Scariot), Ponik (46' Oppio), Andrighetti (46' Casanova), Rimoldi, Zanolla (46' Lira), Tomasi (46' Ferro), Scopel (46' Kumar), Spinelli (46' Rech), Tormen (46' Venturi), Zucco (46' Herrera), Gheller (46' Tavernaro). A disposizione: Gasperin, Rossi, Brandelise, Dall'Agnol, Toigo, Foito, Morandelli. Allenatore: Parteli.

LAZIO: Marchetti (61' Berardi), Scaloni (46' Konko, 73' Zauri), Diakite (61' Biava), Stankevicius (61' Dias), Lulic (61' Radu), Bresciano (61' Brocchi), Matuzalem (61' Ledesma), Zarate (61' Mauri), Sculli (61' Hernanes), Rocchi (61' Klose), Floccari (61' Cisse). A disposizione: Bizzarri, Cavanda, Garrido, Stendardo, Del Nero, Ceccarelli, Foggia. Allenatore: Reja.

Arbitro: Sig. Marcolin (Schio) - Assistenti Sigg. Siviero e Zazzaretta.

Marcatori: 7' Zarate, 28' Rocchi, 34' Floccari, 42' Matuzalem, 66' Hernanes, 67' Mauri, 70' Cisse, 85' Klose.

Note: pioggia battente. L'Union Ripa scende in campo nel primo tempo in maglia verde ed nel secondo tempo in maglia gialla.

Spettatori: n.d.


I giocatori delle due squadre
Hernanes in azione
Djibril Cisse e Miroslav Klose
Il bomber tedesco in azione
Il bomber francese in azione
Cristian Ledesma
Stefano Mauri
Tommaso Rocchi
Mauro Zarate
Marius Stankevicius e Lionel Scaloni

Dalla Gazzetta dello Sport:

Lazio: Cisse, subito uno show. Entra, segna e dà la carica. Il francese: "Possiamo vincere lo scudetto, perché no? Penserò a qualcosa di biancoceleste per il mio look". E in campo nell'8-0 è spettacolo davanti con Klose ed Hernanes. I tre tenori vanno tutti in gol".

Il giorno di Cisse, in casa Lazio: al mattino è presentato insieme agli altri sei nuovi acquisti di Lotito, al pomeriggio entra nell'ultima mezz'ora del test con l'Union Ripa (Eccellenza) e i tifosi si stropicciano gli occhi: perché lì davanti il francese con Hernanes e Klose è impressionante, dopo appena due giorni di lavoro. Cisse aveva dato la carica davanti ai microfoni: "Possiamo vincere lo scudetto, perché no? Questa squadra, sia a livello individuale sia collettivo, non ha nulla da invidiare alle grandi del campionato. Si può lottare anche per il titolo. Sono molto felice di essere qui. La Lazio è una grande squadra e voglio impegnarmi per renderla ancora più grande. Poi, quando sul campo avrò dato tanto, penserò anche a qualcosa per il mio look. Sono molto felice per l'accoglienza dei tifosi e vedrò di ripagarli".

La signora Cisse, parlando dell'esperienza in Grecia, col Panathinaikos, esce allo scoperto e rivela: "Per me e la mia famiglia è stato intollerabile vedere certi comportamenti, ovvero in che modo veniva trattato mio marito in certi stadi. E' stato triste sentire "buù" razzisti contro di lui e vedere gettate in campo dagli spalti grosse banane gonfiabili. Sono stata costretta a rimanere a casa a vedere le partite in televisione". Così ha parlato la signora Judd sul "Wales on Sunday". "Era un sogno - ha detto la signora Cisse -, ma è diventato un incubo. In Grecia sono ossessionati dal calcio e una volta Djibril è stato attaccato in campo da un tifoso di una squadra avversaria durante un'invasione. La Lazio? Avrei preferito un trasferimento in Inghilterra per avere la famiglia unita. Però di positivo c'è che dall'Italia ci sono voli giornalieri per Londra di sole due ore".

In attesa di scoprire come andrà col calcio italiano, oggi Cisse è stato il grande protagonista dell'ultima mezz'ora del test con l'Union Ripa, vinto 8-0. La squadra gira ed è già travolgente a tratti con i giocatori che si trovano a meraviglia. Ottimo Sculli nel primo tempo, poi nella ripresa sono entrati i tre tenori Hernanes, Klose e Cisse che sono andati tutti in gol. Assist di Cisse per Klose, del tedesco per Hernanes. A segno anche Zarate, Rocchi, Sculli, Mauri e Matuzalem, con un missile da 25 metri. Primo tempo col 4-2-3-1 e poi Reja ha cambiato modulo: 4-3-1-2. Appunto: Hernanes dietro Klose e Cisse. E lo show è iniziato..


Da Il Messaggero:

Subito un gol per il francese Djibril Cisse, entrato nella seconda parte dell'amichevole vinta dalla Lazio per 8-0 (4-0) contro l'Union Ripa, formazione del campionato di eccellenza veneto. Nel finale a segno anche il tedesco Klose, proprio su assist dell'ex del Panathinaikos. In gol pure Zarate, Rocchi, Sculli, Matuzalem, Hernanes e Mauri. Nella ripresa, Reja ha modificato il 4-2-3-1 del primo tempo per schierare la sua squadra con il 4-3-1-2, con Hernanes dietro Cisse-Klose, che dovrebbe essere il modulo per l'inizio del campionato. Domani altra amichevole contro la Pievigina.


Da La Repubblica:

Djibril Cisse non si fa attendere e al suo esordio con la maglia della Lazio decide di mettere subito la sua firma. L'attaccante francese, arrivato direttamente dal campionato ellenico, ha deciso di far subito capire che musica si deve suonare in biancoceleste. L'amichevole giocata dalla Lazio contro l'Union Ripa, formazione che milita nel campionato di eccellenza veneta, si è conclusa con il risultato di 8-0 (4-0 il primo tempo). Ovvio che alla festa non sia voluto mancare anche l'altro bomber Klose, a segno nel finale. Il giocatore, ex del Bayern Monaco, ha siglato il gol di chiusura proprio su assist dell'ex giocatore del Panathinaikos. Nel match sono andati a segno anche Zarate, Rocchi, Sculli, Matuzalem, Hernanes e Mauri. Domani altra amichevole contro la Pievigina.


Il Corriere dello Sport titola: "L'uscita biancoceleste conferma la ricchezza dell'organico. Oggi si replica con la Pievigina. E in amichevole la Lazio ne fa otto. Contro l'Union Ripa tutti marcatori diversi: Zarate, Rocchi, Sculli, Matuzalem, Hernanes, Mauri, Cisse e Klose".

L'articolo prosegue: Reja lo chiama la Bestia. E' una specie di uragano nero. Una furia. Imprendibile quando si mette a correre in profondità, agilissimo nonostante la forza fisica straripante, sorretto da una violenza esplosiva al tiro. Si chiama Djibril Cisse e ieri pomeriggio, sotto la pioggia delle Tre Cime di Lavaredo, ha firmato il suo primo gol la maglia della Lazio. Gli sono bastati dodici minuti di gioco per strappare l'applauso dei tifosi biancocelesti in delirio, nonostante il diluvio e il freddo autunnale. Brocchi gli ha servito un bel pallone nel corridoio, Cisse s'è involato sbriciolando la difesa dell'Union Ripa (Eccellenza veneta) e sparando in rete una sassata di destro. Diagonale e gol del 7-0. La festa non poteva essere completa se non avesse segnato anche Klose, così al 40' della ripresa il francese si è liberato dalla marcatura, un'altra volta in contropiede, e invece di tirare ha preferito appoggiare al tedesco. Miro con la consueta tranquillità has stoppato il pallone e lo ha messo in rete facile, fissando il risultato sull'8-0. In precedenza era andato a segno Mauri con una bellissima rovesciata e il brasiliano Hernanes.

Reja ha sganciato la Lazio del futuro, quella su cui sta lavorando, nell'ultima mezz'ora. Era il debutto per il tandem formato da Klose e Cisse. Si sono cercati sul campo, dovranno prendere le misure. Hanno evidenziato disponibilità e voglia di sacrificarsi. Rispetto alla prima uscita, è cambiato il modo di giocare del tedesco. Giovedì scorso Klose aveva fatto la vera prima punta di riferimento: con Hernanes e Rocchi in appoggio, tutti avevano triangolato e girato intorno le sue sponde. Ieri si è piazzato sul centro-sinistra, ha diviso il fronte di attacco con Cisse, che ha finito per catalizzare la manovra con gli scatti in profondità. Klose ha lavorato molto in combinazione con Hernanes, apparso ispiratissimo. Molto bene, regalando i primi segnali confortanti, il francesce Konko, che si è sganciato con buona continuità sulla fascia destra. Già in palla Brocchi, Ledesma e Mauri che vantano una collaudata intesa. La conferma: con il centrocampo a rombo Matuzalem e Cana finiranno in concorrenza con l'italo-argentino.

Nei primi sessanta minuti Reja aveva proposto il modello della vecchia Lazio, quasi un 4-2-4 con Floccari dietro a Rocchi, Zarate e Sculli sulle fasce. Maurito ha sbloccato la partita segnando in diagonale di destro, Rocchi ha firmato il raddoppio raccogliendo un passaggio di Sculli. L'ex jolly offensivo del Genoa ha realizzato il 3-0 con un gran sinistro da fuori e ha confermato di essere in formissima: appare più magro rispetto a quando si era presentato alla Lazio e possiede la condizione per andare via sullo stretto e creare la superiorità. Nota negativa: Lulic è un buon giocatore, ma non crossa mai di sinistro. Il poker lo ha calato Matuzalem con un bel gol dalla distanza. Anche il brasiliano ha interpretato l'amichevole con lo spirito giusto e dando la sensazione di voler restare protagonista. Turnover a parte (oggi si replica con la Pievigina), la scelta del nuovo modulo finirà per scontentare qualche big. Questo è poco ma sicuro. E non sarà colpa di Reja.





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