Domenica 1 dicembre 2013 - Roma, Pala Gems - Lazio-AZ Gold Women 5-1

Da LazioWiki.

Stagione

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1 Dicembre 2013 - CAMPIONATO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2013/14 – Serie A – Girone B - X giornata – ore 17:00

LAZIO: Presto, B.Cary, Gayardo, Guercio, Nanà, Giustiniani, Violi, M.Cary, Blanco, Lucileia, Cariani, Siclari. Allenatore: David Calabria.

AZ GOLD WOMEN: Mascia, Verzulli, Silvetti, Pastorini, Iannucci, Moreno Molina, Reyes Garcia, Vuttariello, V.Maione, Sgarbi, Nobilio, Xhaxho. Allenatore: David Segundo.

Arbitri: Sig.Savi (1°), Sig.De Matteis (2°), Sig.Di Resta (crono).

Marcatori: 9'00" pt Blanco (L), 10'00" pt Gayardo (L), 14'00" pt Nanà (L), 15'00" pt Sgarbi (AZ), 13'00" st Gayardo (L), 16'00" st Nanà (L).

Note: Ammonite al 12'00" pt Moreno Molina (AZ), al 13'00" pt Gayardo (L), al 7'00" st Pastorini (AZ) e Violi (L). Spettatori: 900 circa.


Corrsport del 29/11/2013
Corrsport del 02/12/2013
C5Live Magazine del 05/12/2013
Corrsport del 02/12/2013
Abbracci tra Melissa, Cely e Gimena
Il quartetto delle meraviglie
Il classico cuore di Gimena
Locandina Facebook dell'incontro
Lucileia dolorante per un brutto fallo
Che stacco di testa di Marcella !!
Gimena vola sulla fascia sinistra
Palla di poco fuori ...
Brutto fallo su Nanà
Lucileia tenta il tiro in velocità
Cely a centro campo
Lucileia ostacolata accanto all'arbitro
Nanà prova ad andar via ...
La preparazione del salto a fine gara

Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (27 Novembre 2013): Giustiniani avverte: “Con l’Az possiamo perderla solo noi". E’ iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per la gara di domenica con l’Az Gold. Entrambe a quota 27 punti a punteggio pieno dopo nove gare. Obiettivo? quello di entrare alle finali di Coppa Italia dalla porta principale, il lustro di provare a vincere tutte le gare del girone d’andata, un possibile altro record da raggiungere. Ex di lusso come Cely Gayardo e Gimena Blanco, tante ragazze spagnole in campo, talenti veri del futsal mondiale, per capirci. Ma sarà anche la sfida tra due portieri tra i più forti in Italia: a confronto Marika Mascia che lo scorso anno ha contribuito alla grande alla vittoria dello scudetto abruzzese e Sara Giustiniani, un po’ sfortunata per i troppi infortuni quest’anno, ma certamente in campo domenica pomeriggio. Sara, a settembre avresti mai detto che la Lazio sarebbe stata prima dopo nove gare? “Assolutamente si. Piuttosto non avrei pensato di condividere il primato….” Quindi è l’Az la vera sorpresa, non la Lazio? “Indubbiamente. Pensavo che senza Cely Gayardo e Gimena Blanco avrebbe avuto più difficoltà, evidentemente ha costruito una squadra egualmente forte”. Che partita sarà quella di domenica? “E’ sicuramente la partita più difficile ma sono convinta dell’assoluto valore della mia Lazio. Sarà una gara combattuta e come accade in questi casi chi sbaglierà meno porterà a casa i tre punti. Credo anche però che una sfida così possiamo perderla solo noi….” Davanti a te avrai Marika Mascia… “Mascia è un buon portiere e certamente ha più ritmo partita rispetto a me. Purtroppo la mia stagione fino ad oggi è stata condizionata dagli infortuni ma proprio per questo non vedo l’ora di giocare domenica”. Il valore aggiunto di questa Lazio? “Assolutamente il gruppo perché si è coeso bene ed è fatto da persone con grande personalità e spirito d’adattamento. Ci divertiamo sia negli allenamenti che quando stiamo fuori e poi……ha il trio delle meraviglie...” Chi tra Cely, Lucileia e Blanco può decidere la partita? “Sicuramente tutte e tre insieme perché ognuna ha caratteristiche diverse. Sugli spazi ampi Gimena e Cely sono devastanti ma in quelli chiusi Lucileia potrebbe fare la differenza perché è in assoluto la giocatrice più imprevedibile della Serie A e gioca sia per sé che per la squadra”. All’ultima domanda vorrei aggiungere un pizzico di romanticismo: cosa vuol dire per una laziale doc come te, ascoltare dal campo i cori degli Orgogliosi sulla Lazio e su di voi? “E’ come sentirsi allo stadio. Da tre anni, da quando gioco in Serie A per intenderci, ho dovuto rinunciare all’abbonamento della domenica. Ora con il tifo sempre presente mi esalto, è come se fossi la protagonista di un qualcosa di veramente importante per chi mi tifa. Non a caso domenica con il Sora in tribuna ero la prima a cantare. A proposito, grazie a tutti……”


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (28 Novembre 2013): Ex di lusso: Gimena Blanco tra passato e presente. A tre giorni dal big match della decima giornata di campionato, gli animi si scaldano e gli allenamenti si intensificano in casa Lazio. Le biancocelesti dei record sono pronte ad affrontare la detentrice dello scudetto Az Gold che un po’ a sorpresa è in testa a quota 27 punti dopo aver vinto gli scontri diretti con Montesilvano, Ternana e Virtus Roma. Non un caso, quindi. Due le ex della gara, top come Cely Gayardo e Gimena Blanco tra le maggiori artefici lo scorso anno del tricolore. “Sarà una gara tosta – ammette Gimena Blancoe servirà tenere alta la concentrazione. Loro conoscono me, io conosco loro ma non sono tesa, anzi, non vedo l’ora di giocare. Sinceramente non mi aspettavo un’Az così esplosiva in questo inizio campionato ma se sono li è perché lo meritano. Loro hanno tanta voglia di vincere ma noi siamo la Lazio è fino ad oggi abbiamo fatto molto bene”. Come giocherà la Lazio secondo te? “Noi affronteremo la gara come facciamo sempre, in maniera aggressiva come ci chiede il mister. L’obiettivo è sempre quello di chiudere la partita nel primo tempo, di pressare l’avversario e non farlo giocare”. E l’Az? “Secondo me anche loro giocheranno come noi, a specchio. Non è una squadra che si chiude e poi così lo spettacolo sarà anche migliore per tutti”. Il loro punto forte? “Penso che sia la grinta. Hanno tanta voglia di vincere e di tenersi stretto lo scudetto e poi contro la Lazio tutti vogliono vincere ancora di più. Ma…….alla fine vinceremo noi!!!"


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (29 Novembre 2013): Lazio-Az: tra scuole calcio e ballo country. Per la gara di domenica tra Lazio e Az Gold tante novità. Per l’occasione le giocatrici entreranno in campo accompagnate da alcune scuole calcio laziali: la S.S.Lazio Viterbo Futsal Academy, l’Accademia Italiana Calcio, il Casal Torraccia scuola calcio e la scuola calcio del Due Ponti Sporting Club. Inoltre è stata allestita all’interno del Pala Gems una tribuna riservata a tutte le società che verranno a vedere la gara tra cui la Briciola, la Virtus Fenice, la Capitolina, la Lazio Calcetto, la Polisportiva Spixana, il Levante e la Res Roma. Tra il primo e il secondo tempo, poi, in mezzo al campo andrà in scena l’esibizione della Go West, la prima scuola di ballo country a Roma. Tante novità in un pomeriggio di futsal, amicizia, spettacolo…… e che vinca il migliore.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (1° Dicembre 2013): Il valzer delle ex: Gayardo-Blanco micidiali. La Lazio vince ancora e stavolta i tre punti sono di quelli che pesano. Il big match della decima giornata di campionato finisce 5-1 per le biancocelesti contro l’Az campione d’Italia in un Pala Gems stracolmo. Era una gara sentita da parte di entrambe le squadre, il miglior attacco contro la difesa meno battuta ma le due ex di turno Cely Gayardo e Gimena Blanco si sono sbizzarrite. Due gol per la brasiliana, una rete per l’argentina e poi a chiudere un pomeriggio perfetto la doppietta dell’altra brasiliana Nanà. Primi dieci minuti a reti inviolate ma con le biancocelesti sempre nella metà campo avversaria. Non a caso la prima rete arriva al 9' proprio con Blanco, la più pericolosa fino al momento del gol. Il raddoppio è di quelli flash, perché passano solo 30 secondi e Gayardo infila in rete alle spalle dell’ottima Mascia. Nel giro di un minuto poi, prima Nanà al 14' e poi Sgarbi al 15' chiudono il parziale di gioco sul 3-1 per le biancocelesti. Nella ripresa cala il ritmo partita, la Lazio amministra, Lucileia inizia un suo show personale strappando applausi a scena aperta, Gayardo e Nanà chiudono la partita con due gol a testa. La Lazio resta prima a quota trenta, a +3 dall’Az seconda, con un ruolino di marcia da grande squadra. E ora l’accesso diretto ai quarti di finale di Coppa Italia è più vicino.

David Calabria: “Abbiamo giocato una buona partita lasciando all’Az pochissimi spazi. Potevamo e dovevamo chiuderla prima perché nel primo tempo abbiamo avuto molte, troppe, occasioni non sfruttate. Ora però dobbiamo mantenere alta la concentrazione perché il girone d’andata non è finito. Stiamo con un piede e mezzo in Coppa Italia ma mancano tre gare ancora con Napoli, Acquedotto e Virtus Roma che nascondono insidie”.


Dal sito www.shefutsal.it (3 Dicembre 2013): Lazio incontenibile, l’AZ lascia vetta e primato alle aquilotte. Tecnica ed agonismo, virtuosismi e rudi contrasti, c’è tutto nella sfida stellare tra SS Lazio ed AZ Gold Women che ha messo di fronte due squadre giunte imbattute fino alla 10° giornata e che attendevano solo lo scontro diretto per superarsi e dimostrare chi meritava davvero di guardare tutti dall’alto in basso. La Lazio dei record contro le campionesse d’Italia dell’AZ ed in palio non solo tre punti pesanti ma una leadership che per giocatrici di carattere vale più di mille parole. La gara termina 5-1 e lascia la sensazione che la Lazio sia di un altro pianeta: grandi top players, mister e gruppo adeguati. Non si vedono crepe in questa straordinaria corazzata, ma il futsal è umano, è fatto di carne e sangue, di cuore e cervello e fragili equilibri. La Lazio è la squadra da battere, lo sapevamo già da quest’estate quando nella capitale sono arrivate prima Gayardo e poi Lucileia e Blanco ed altre importanti giocatrici italiane ed internazionali. Questa terza stagione di Serie A di Calcio a 5 Femminile resterà memorabile, ne sono sicura, perché continuerà a regalarci (poche) partite di straordinaria intensità, sfide impregnate di agonismo ed impreziosite di tecnica sopraffina come quella di ieri, almeno fino a quando le società investiranno per portare le top players in Italia. Quanto durerà? Poco davvero se ciò che conta nel “palazzo” è il numero di iscrizioni (soldi) e non la crescita del movimento. Con tristezza tutti abbiamo notato che ieri non c’era lo streaming e forse, per una partita come quella, un po’ di impegno in più dall’alto ce lo saremo aspettati. Queste belle occasioni di promozione del “suo” sport, la Divisione non le coglie ed il problema peggiore è che forse neanche le vede! Ci ha pensato la Lazio organizzando una giornata di futsal iniziata sin dal primo pomeriggio con partite tra giovanili e finita in un Pala Gems stracolmo dove sono accorsi tantissimi appassionati, tifosi, piccole giocatrici in erba e genitori. La partita non ha assolutamente deluso le aspettative, regalando spettacolo ed emozioni. Le ex Gimena Blanco e Cely Gayardo hanno ritrovato tutte le loro ex-compagne con le quali hanno condiviso la scorsa stagione piena di successi e di difficoltà, terminata con lo scudetto che ora non indossano. Una partita che la Lazio iniziava in pressione, com’è nel suo DNA, con l’AZ che cercava di contenere per colpire in ripartenza. Non c’era altra soluzione. Sorrette e sospinte da una Mascia ed una Pastorini gigantesche, le campionesse d’Italia resistevano per metà primo tempo, prima di capitolare per un uno-due in 30 secondi proprio delle ex Blanco e Gayardo. Dopo altri 5 minuti era Nanà a siglare il 3-0 ma l’AZ reagiva immediatamente accorciando sul 3-1 con un contropiede lampo di Sgarbi. La partita restava viva, l’AZ non mollava e lottava a testa alta contro una Lazio solida che teneva sempre in mano il gioco. Nel secondo tempo i ritmi si abbassavano ma l’agonismo si manteneva elevato con entrate decise e senza sconti per nessuna. Arrivavano così altri due gol per le biancazzurre, segnati ancora da Cely e da Nanà, ma soprattutto saliva in cattedra una super- in forma mondiale, che infiammava il pubblico e lo deliziava con il suo immenso talento, scatenando delle vere e proprie ovazioni in suo onore. Quaranta minuti di spettacolo, di emozioni, di flash-back indimenticabili. Ricorderemo il cuore di Gimi disegnato lassù, con le braccia alzate al cielo più in alto possibile, così che anche la sua famiglia in Argentina lo possa vedere. Ricorderemo la strana esultanza di Nanà che simula un pugile, o di Cely che avvicina l’indice alla guancia come fa un bimbo dopo che ha mangiato qualcosa di buono. Ricorderemo mister Segundo che cerca di calmare Sarita contrariata da un arbitraggio poco lineare e discutibile. Ricorderemo Cely che soccorre l’amica-avversaria Noe rimasta a terra dopo un rude contrasto. Vorremmo ricordare ancora tanti altri volti, gesti, sguardi per non far finire più questa partita generosa, coinvolgente e palpitante che ci ha regalato un ora e mezza di gioia sportiva. Affamati e golosi di grande futsal aspetteremo allora la prossima sfida, sicuri che la Serie A italiana, in mezzo a troppi 9-0 e 15-2, sappia regalare anche frammenti di un futsal femminile avvincente, semplicemente e straordinariamente divino! L’ultima nota di questa partita riguarda Lucileia e non per chiamarla fenomeno. Della sua bravura parlano i riconoscimenti personali ed i trofei vinti. Quello che continua a stupire è che subisce ogni tipo di fallo senza mai alzare la voce, mai un gesto fuori posto, mai una protesta esagerata. Anche domenica, a tre minuti dalla fine sul 5-1, subisce un contrasto nella trequarti campo d’attacco, cade a terra e perde palla. Non passa un attimo che schizza in piedi, rincorre l’avversaria per tutto il campo, la contrasta spalla a spalla fino a toccare il pallone in fallo laterale. Ha fatto il suo dovere e dato un grande esempio alle giovanissime bimbe presenti. Semplice? No. Scontato? Neanche. Per si, umiltà, fisicità e talento alla massima potenza. Unica in Italia e nel mondo. Chapeaux ed un grandissimo in bocca al lupo per il mondiale!


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (6 Dicembre 2013): Presto avverte: "Teniamo alta la concentrazione". La Lazio mira al record della Serie A Femminile, ovvero ad uscire a punteggio pieno dal girone d’andata. Una cosa che non è mai riuscita neanche all’Az campione d’Italia lo scorso anno che pareggiò due gare contro Napoli e proprio la Lazio uscendo comunque imbattuta nelle gare della prima parte stagionale. Ora alla Lazio mancano tre gare contro Napoli, L’Acquedotto e Virtus Roma, il record fa gola ma le biancocelesti sono la squadra da battere e bisogna, oggi più che mai, stringere i denti e tenere alta la concentrazione come saggiamente ha spiegato il capitano Pamela Presto: "Domenica con l’Az abbiamo fatto una buona partita, dando dimostrazione di essere la squadra da battere. Proprio per questo la concentrazione ora deve rimanere alta. Siamo prime dopo dieci gare ed era un obiettivo che lo staff e la società si erano prefissati. Ora però viene il difficile perché da domenica affronteremo tre squadre temibili e ben organizzate come Napoli, L’Acquedotto e Virtus Roma. A Napoli sarà una partita molto fisica, loro hanno un buon organico e in casa sono agevolate molto dal campo. Vorranno fare una buona figura davanti al loro pubblico e giocheranno senza avere nulla da perdere. Poi verranno due derby, prima con L’Acquedotto e poi con la Virtus Roma e saranno due gare delicate dove non possiamo sbagliare. Sappiamo di essere tra le favorite, ma questo non deve intaccare la concentrazione, mancano solo tre gare e dobbiamo dare il massimo…”







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