Domenica 23 marzo 2014 - Chieti Scalo, Palasport Santa Filomena - AZ Gold Women-Lazio 3-4

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Stagione

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23 Marzo 2014 - CAMPIONATO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2013/14 – Serie A – Girone B - XXIII giornata – ore 17:00

AZ GOLD WOMEN: Verzulli, Pastorini, Moreno Molina, Reyes, Sgarbi, Di Marcoberardino, Nobilio, Silvetti, Xhaxho. Allenatore: David Segundo.

LAZIO: Presto, B.Cary, Gayardo, Piancastelli, Nanà, Giustiniani, Violi, M.Cary, Schirò, Lucileia, Cariani, Siclari. Allenatore: David Calabria.

Arbitri: Sig. Rutigliano (1°), Sig. De Varti (2°), Sig. Spadone (crono).

Marcatori: 5'00" pt Nanà (L), 13'00" pt Silvetti (AZ), 10'00" st Lucileia (L), 14'00" st Silvetti (AZ), 17'00" st Gayardo (L), 18'00" st Sgarbi (AZ), 19'30" st Gayardo (L).

Note: Ammonite Xhaxho (AZ) al 17'00" pt e Moreno Molina (AZ) al 15'00" st. Indisponibili per la Lazio: Blanco infortunata, Guercio e Giandesin assenti per influenza. Da segnalare l'esordio in Serie A di Marta Piancastelli, non ancora 18enne, con la Lazio.


Corrsport del 24/03/2014
L'esordio di Marta (con il numero 10)

Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (23 Marzo 2014): Con l'Az al cardiopalma, la decide Cely Gayardo a trenta secondi dalla fine. Una Lazio in formazione rimaneggiata dopo le fatiche di Coppa Italia, passa a trenta secondi dalla fine in casa dell’Az campione d’Italia per 4-3. Una partita non bella e anche sottotono per le biancocelesti evidentemente stanche e con pochi cambi a disposizione del tecnico David Calabria. A regalare la ventitreesima vittoria consecutiva alla Lazio è Cely Gayardo, ex di turno, con una doppietta in due minuti e mezzo e il gol vittoria messo a segno a trenta secondi dalla sirena. Lazio, dicevamo, senza Blanco infortunata, Guercio e Giandesin assenti per influenza e Melissa Cary in panchina ma non disponibile per essere schierata in campo. Causa tutte queste defezioni in panchina convocate per la difficile trasferta di Chieti due giovani under 21, Marta Schirò e Marta Piancastelli. Al quinto minuto è Nanà a sbloccare il risultato calciando al volo su assist di Gayardo, complice anche l’uscita di Pastorini, inventata portiere per l’assenza di Mascia. Al minuto numero tredici Silvetti ristabilisce però la parità chiudendo il primo tempo sull’1-1. Nella ripresa parte forte l’Az che prima con Sgarbi e poi con Moreno mette paura alla Lazio. Ma sono di nuovo le biancocelesti a trovare il vantaggio stavolta con Lucileia con un tiro dal limite dell’area di rigore a incrociare. Passano quattro minuti e ancora Silvetti trova il gol della domenica, con un potente destro che batte Giustiniani e s’infila all’incrocio dei pali. Tre minuti finali al cardiopalma: al 37' Gayardo batte per la terza volta Pastorini, ma quando tutto sembra finito, a un minuto e mezzo dalla fine, contropiede perfetto della squadra di casa con Sgarbi che segna la sua quarta rete personale alla Lazio in una settimana (suoi i tre gol nella semifinale di Coppa Italia di una settimana fa). A trenta secondi dalla sirena ecco però l’ormai quasi insperato gol della vittoria. L’Az pastrocchia nella propria area di rigore, Gayardo non ci pensa due volte e dal limite mette la palla all’angolino basso alla destra di Pastorini. Onore e merito all’Az per aver giocato una buona gara senza poter schierare il proprio portiere, tra i migliori in Italia. Lazio come detto sottotono ma che nei minuti finali ha creduto nell’impresa ed è stata premiata.





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