Domenica 24 marzo 1963 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Cosenza 1-1

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24 marzo 1963 - 27 - Campionato di Serie B 1962/63 - XXVII^ Giornata

LAZIO: Cei, Zanetti, Garbuglia, Governato, Pagni, Gasperi, Maraschi, Landoni, Bernasconi, Morrone, Longoni. All. Lovati. D.T. Lorenzo.

COSENZA: Dinelli, Baston, Fontana, Ippolito, Federici, Millea, Dalla Pietra, Bacci, Lenzi, Rumignani, Marmiroli. All.Todeschini.

Arbitro: sig. Politano (Cuneo).

Marcatori: 20' Bacci, 38' Bernasconi.

Note: pomeriggio con pallido sole, terreno duro privo d'erba in molte zone del campo.

Spettatori: 15.000 circa.

Dopo quattro vittorie consecutive, la Lazio deve accontentarsi di un pari contro il solido e tenace Cosenza, alla guida del quale vi è quel Todeschini allontanato dalla panchina biancoceleste l'anno prima tra tante polemiche. Lorenzo conferma l'undici della domenica precedente contro un avversario attestato a metà classifica. Partono bene gli ospiti con una rovesciata di Marmiroli al 2' che crea qualche grattacapo a Cei. Segue un'offensiva a buon ritmo dei laziali che però non riescono mai a rendersi pericolosi. Al 20' sono i calabresi a scuotere il match. Bacci spara forte e Cei deve allungarsi per togliere il pallone destinato a fil di palo. Sul corner che segue, lo stesso Bacci anticipa tutti e con una bella torsione incrocia di testa spedendo il pallone nell'angolo più lontano. Furente reazione dei biancocelesti e partita a senso unico con il centrocampo cosentino (Bacci, Lenzi, Marmiroli) che tenta invano di frenare gli assalti avversari. Al 38' la Lazio acciuffa il pareggio. Dopo un salvataggio su conclusione di Governato la palla diviene preda di Bernasconi che mette dentro da pochi passi. A inizio ripresa il forcing dei romani prosegue. Al 50' Morrone, in regresso rispetto agli ultimi turni, non sfrutta un bel pallone dopo uno scivolone di Baston. Subito dopo bella girata di Bernasconi su cui rimedia con un bel riflesso Dinelli. Il Cosenza è tutto rintanato a difesa del suo portiere e in una solo occasione riesce ad alleggerire con un contropiede promosso da Rumignani. Proprio allo scadere matura l'occasione migliore per prendersi i due punti. Bernasconi gira di testa un pallone indirizzato proprio all'incrocio, ma il bravissimo Dinelli con un gran colpo di reni riesce a salvare la sua squadra.