Domenica 25 gennaio 1953 – Udine, stadio Moretti – Udinese-Lazio 0-4

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25 gennaio 1953 - Campionato di Serie A 1952/53 - XVIII giornata

UDINESE: Pin, Toso, Menegotti, Moro, Morelli, Revere, Ploeger, Szoke, Darin, Montico, Castaldo. All. Olivieri.

LAZIO: Sentimenti (IV), Sentimenti (V), Furiassi, Alzani, Malacarne, Bergamo, Puccinelli, Fuin, Bettolini, Larsen, Caprile. All. Bigogno.

Arbitro: sig. Bellè di Venezia.

Marcatori: 75' Bettolini, 77' Alzani, 81' Bettolini, 89' Sentimenti (IV) (rig).

Note: lievi incidenti a Malacarne e Furiassi, quest'ultimo spostato all'ala destra nella seconda metà della ripresa.

Spettatori: 8.000 circa.

La cronaca della partita

La vendetta si consuma a freddo. Sconfitta incredibilmente in casa all'andata, la Lazio si rifà con gli interessi allo stadio di Udine, travolgendo i friulani con tre gol in sei minuti e poi completando l'opera con un rigore trasformato dal proprio portiere. Ma non si pensi che sia stata una passeggiata, anzi all'intervallo i più avrebbero scommesso su una vittoria a mani basse dei padroni di casa che avevano condotto il gioco in lungo e in largo sfiorando a più riprese il vantaggio con Szoke, Ploeger e Darin a tratti incontenibili per Malacarne e compagni. Ma a volte accade che da un'apparente disgrazia si schiudano situazioni favorevoli: perché quando Furiassi, dopo uno scontro fortuito con Darin, dolorante alla testa è stato spostato all'ala destra, Larsen è stato dirottato in difesa e Puccinelli spostato a interno, dove ha preso a comandare il gioco da par suo. E' probabile, per carità, che l'Udinese dopo aver speso tutto nel primo tempo si sarebbe afflosciata comunque, ma col nuovo assetto la Lazio ha preso il gioco in mano e lo ha condotto a ritmi elevatissimi fino al termine. Il primo gol è arrivato a un quarto d'ora dal termine per merito di Bettolini (che poco prima aveva colto il palo), che dopo un cross schiacciato da Caprile contro il paletto, è stato il più rapido a capirne la traiettoria e a scagliarlo in porta. Due minuti appena e un'incertezza del portiere Pin, dopo una gran parata del dirimpettaio Sentimenti (IV), permette ad Alzani di appoggiare in rete da pochi passi il raddoppio. L'azione era partita da Puccinelli ed è sempre lui, quattro minuti dopo, a imbeccare lo scatenato Bettolini che brucia due avversari prima di realizzare in bello stile. Una traversa, peralto in fuorigioco, di Darin resta l'unico accenno di replica udinese, finché Toso non atterra in area il vivace Caprile consentendo a Sentimenti (IV) di cimentarsi dal dischetto tra la curiosità generale e segnare con un tiro violento.