Domenica 4 dicembre 1949 - Milano, Stadio di San Siro - Inter-Lazio 2-1

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4 dicembre 1949 - Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie A 1949/50 - XIII giornata

INTERNAZIONALE: Franzosi, Giovannini, Miglioli, Fattori, Basso, Achilli, Lorenzi, Wilkes, Amadei, Fiorini, Nyers (I). All. Cappelli.

LAZIO: Sentimenti (IV), Antonazzi, Furiassi, Alzani, Remondini, Sentimenti (III), Puccinelli, Penzo (I), Hofling, Cecconi, Nyers (II). All. Sperone.

Arbitro: sig. Tassini di Verona.

Marcatori: pt 36' Nyers I (rig), st 12' Amadei, 19' Nyers (II).

Note: pomeriggio freddo, leggera nebbia. Terreno ottimo. Calci d'angolo 10 a 3 a favore dell'Internazionale.

Spettatori: 25.000.

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Una respinta di pugno di Sentimenti IV
Due chiacchiere prima del match tra Puccinelli, Lorenzi e Sentimenti (IV)
Il biglietto della partita

Dopo la partita i sostenitori interisti hanno dovuto riconoscere che la Lazio non è una meteora, ma una delle migliori squadre del campionato. Priva della "mente" Flamini, i biancocelesti hanno dimostrato di essere un complesso di primordine, con una sua personalità e con un suo gioco. Il solo appunto che si può fare ai romani è l'estrema decisione dei suoi difensori. Entrano duro anche quando non è necessario e non guardano in faccia nessuno. Ciò li rende un po' provinciali e sgraditi al pubblico che, anche oggi, li ha fischiati. Peccato, perché la manovra biancoceleste è collaudata ed essenziale. Oggi l'Inter ne è uscita bene, fin troppo, perché ha avuto in Giovannini un baluardo pressoché insuperabile. Scatto imperioso, stacco prodigioso, tocco nitido, rimandi tesi e precisi e un'assistenza continua a Basso che, invece, oggi ha latitato. Miglioli ha fatto seguire ad un primo tempo ottimo, una ripresa peggiore che l'ha visto soccombere di fronte alle serpentine di Puccinelli. Achilli, detto gamba di sedano, e Fattori sono mediani di sicuro livello internazionale, ma oggi sono stati enfatici e calligrafici. In attacco Lorenzi ha fatto quello che fa sempre: piroette, guizzi, girandole, un po' fini a se stessi, ma in quattro o cinque progressioni è stato impressionante. Amadei è stato il migliore in campo e ha sottoposto Sentimenti (IV) ad uno stillicidio di tiri maligni. Nella Lazio i migliori sono stati Puccinelli, Antonazzi, Sentimenti (IV), Remondini, Hofling e Nyers (II). La partita ha visto inizialmente il predominio dell'Inter in attacco, cui ha risposto vigorosamente la difesa laziale. Tutto il pt ha visto le due compagini affrontarsi sul piano estetico e mostrare le loro qualità. Nella ripresa la partita è stata cruda e aspra perché l'Inter ha difeso lo striminzito vantaggio e la Lazio ha cercato fino all'ultimo di pareggiare. Al 1' Remondini ferma magnificamente Amadei. Al 6', dopo una serie di rimpalli, Achilli colpisce la traversa. All'8' Penzo sciupa a lato un bel passaggio di Hofling. Al 14' Amadei si ritrova solo davanti al portiere laziale, ma Sentimenti (III) in scivolata gli toglie la palla. Al 22' un liscio di Sentimenti (III), permette a Lorenzi di tirare e a Sentimenti (IV) di parare. Al 28' c'è un gran tiro di Amadei appena sopra la traversa. Al 36' Amadei allunga a Nyers (I), questi tenta di dribblare Remondini con una specie di pallonetto che il difensore laziale intercetta con la mano. Rigore netto che Nyers (I) trasforma con un tiro basso nell'angolino. Al 38' Sentimenti (III) colpisce duramente Nyers (I) e quest'episodio segna l'inizio del gioco falloso. Nella ripresa al 2' Puccinelli traversa alto, Franzoni abbranca la sfera ma questa gli sfugge e si dirige verso la porta sguarnita; mentre sta entrando Giovannini respinge in extremis. Al 12' Remondini perde palla a metà campo, la conquista Nyers (I) che allunga ad Amadei. Questi parte come un ariete, carica a testa bassa e piomba davanti a Sentimenti IV) dopo aver resistito al ritorno di Remondini e Antonazzi. Segnare è un gioco da ragazzi. Al 19' Fattori e Cecconi si disputano duramente una palla; l'arbitro concede la punizione all'Inter che Fattori batte verso il centro; Alzani intercetta e porge a Puccinelli. Questi si beve in dribbling Miglioli ed Achilli e porge ad Hofling che, a sua volta, regala la sfera al solissimo Nyers (II) che segna. Al 30' l'arbitro non concede un netto rigore a favore della Lazio per un fallo di Miglioli su Puccinelli. Da quel momento fino al termine la Lazio mette sotto assedio la porta nerazzurra, ma Franzosi fa miracoli.