Domenica 5 giugno 1949 - Novara, Stadio Comunale di Via Alcarotti - Novara-Lazio 2-2

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5 giugno 1949 - Campionato Italiano di calcio Divisione Nazionale Serie A 1948/49 - XXXVIII giornata

NOVARA: Corghi, Della Frera, Mainardi, Castelli, Galimberti, Baira, Pomola, Piola, Renica, Alberico, Ferraris (II).

LAZIO: Brandolin, Antonazzi, Piacentini, Montanari, Remondini, Alzani, Puccinelli, Penzo (I), Hofling, De Andreis, Nyers (II). All. Sperone.

Arbitro: sig. Corallo di Lecce.

Marcatori: pt 4' Piola, 21' De Andreis, 33' Nyers (II), 38' Ferraris (II).

Note: giornata calda con cielo semicoperto. Al 44' del st viene espulso Galimberti per aver sferrato un pugno a Hofling dopo aver subito un fallo. Calci d'angolo 5 a 3 a favore della Lazio. All'inizio dell'incontro è stata regalata dagli sportivi novaresi una medaglia d'oro a Piola per lo splendido campionato. Anche Giulio Castelli è stato premiato con un orologio d'oro per aver giocato nella Nazionale B nella Coppa dell'Amicizia.

Spettatori: 5500.

Foto de"Il Calcio Illustrato"

La partita si è trascinata stancamente per tutto l'arco dei 90 minuti. Il pubblico dormicchiava e i giocatori tiravano avanti alla meno peggio. Tra le due contendenti è apparsa più propositiva la Lazio, mentre il Novara ha provato ogni tanto qualche colpo di classe per ricevere un po' di applausi. Due coppie di giocatori non hanno invece deluso: Piola-Ferraris (II) da una parte e Remondini-Puccinelli dall'altra. Quel poco di calcio che si è visto, nel mare di abulia, è venuto da questi quattro campioni. C'è poi da aggiungere che il caldo era veramente soffocante e ciò non ha contribuito a migliorare le cose. I novaresi vanno in goal al 4' con Piola che sfrutta un difettoso rinvio di Remondini su precedente tiro di Renica. De Andreis segna al 21' dopo una serrata azione sotto la porta azzurra (anche se oggi il Novara giocava in maglia granata per dovere di ospitalità) e al 33' Nyers (II) porta in vantaggio la Lazio dopo un serrato attacco. Tocca a Ferraris (II) siglare il definitivo pareggio al 38' con un goal che porta incisa la sigla di un'intramontabile classe. Nella ripresa il ritmo è ancor più calato; c'è stata qualche rara occasione di segnare per ambedue le compagini, ma nulla è più cambiato sino al termine. Da segnalare soltanto l'espulsione di Galimberti al 44' per un pugno sferrato ad Hofling.