Giovedì 11 febbraio 1999 - Castiglione della Pescaia - Lazio-Parma 2-0

Da LazioWiki.

Stagione

Torna alla pagina principale della Primavera 1998/99

Torna a Torneo di Viareggio 1999


Giovedì 11 febbraio 1999 - Castiglione della Pescaia - 15:00 - Torneo di Viareggio - Quarti di finale

Lazio - Parma 2-0

LAZIO: (4-4-2) Concetti, Santarelli (25'st Iannuzzi (II)), Varriale, Di Fiordo, Pisano, Conti, Cinelli, Sbaccanti (35'st Maietta), Travaglione, Pinzi (41' Luciani), Mazzei. A disposizione D'Angelantonio, Minieri, Raparelli, Berrettoni. Allenatore Torrisi.

PARMA: (4-4-2) Tuani, Fiaccaprile, Ghidini (26'st Lopez), Serrapica, Verdi, Vicari, Stirpe, Fabbri, Quiah (45'st Soldi), Tarana, Kader. A disposizione Bosi, Cardillo, Calabrò, De Angelis, Zoboli. Allenatori Salvioni.

Arbitro: Calcagno di Nichelino.

Marcatori: 27'pt Cinelli, 34'st Sbaccanti.

Note: espulsi 14'st Verdi per doppia ammonizione, 19'st Tarana per scorrettezze, 26'st il mister del Parma Salvioni per proteste, 37'st Fiaccaprile per proteste, 43'st Vicari per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Verdi, Tarana, Santarelli. Angoli 5-0 per la Lazio.

Spettatori: 300.


Fonte: "Gazzetta dello Sport" del 12 febbraio 1999. Lazio-Parma 2-0. Il Parma perde la testa, la Lazio lo stende.

Castiglione della Pescaia - La Lazio non concretizza la gran mole di gioco ma vola in semifinale superando un Parma che chiude la partita senza allenatore e con soli sette giocatori. Finisce con il più classico dei risultati ma i biancazzurri hanno dovuto aspettare gli ultimi dieci minuti per mettere la parola fine alla partita, dopo aver gettato al vento almeno cinque palle gol limpidissime. "Abbiamo avuto un pauroso calo di tensione - ha detto mister Torrisi negli spogliatori - sono contento di essere in semifinale ma insoddisfatto per il rendimento sul campo: siamo stati presuntuosi ed abbiamo sbagliato troppo, forse abbiamo risentito la stanchezza del derby". Dopo un inizio tattico, la Lazio dal quarto d'ora di gara prendeva in mano le redini dell'incontro e dopo qualche pericolosa incursione passava al 27' con Cinelli, servito da Pinzi sul filo del fuorigioco. Il laziale era abile ad anticipare l'uscita del portiere con un tiro di esterno destro. Dopo una punizione di Ghidini di poco a lato, Sbaccanti non approfittava di un' indecisione difensiva avversaria e solo davanti alla porta sparava sul portiere. Qualche istante dopo il tiro debole di Mazzei, servito dall' onnipresente Cinelli, era sventato dalla difesa parmigiana. Nella ripresa, in cui si è assistito ed una vera e propria escalation di cartellini (cinque rossi e quattro gialli) da parte di un arbitro non sempre all' altezza, la Lazio continuava a menare le danze, in superiorità numerica, ma prima Cinelli poi Mazzei, il cui tiro era salvato sulla linea da Kader, non riuscivano ad assestare il colpo del ko ad un Parma che riusciva spesso a difendersi con la tattica del fuorigioco. Toccava poi al neoentrato Iannuzzi (II) sparare alto da buona posizione ma tre minuti dopo si faceva perdonare servendo un perfetto assist per Sbaccanti che infilava per la seconda volta Tuani. Prima del triplice fischio c'era tempo solo un bel tentativo di Lopez di poco alto. Dunque la Lazio vola meritatamente in semifinale, ma certo domani contro il Milan dovrà cercare di essere molto più concreta. Maurizio Caldarelli.