Lunedì 8 Giugno 2015 - Terni, Pala Di Vittorio - Futsal Ternana-Lazio 2-1

Da LazioWiki.

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8 Giugno 2015 - PLAY OFF SCUDETTO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2014/15 – FINALE - Andata - ore 21:00

FUTSAL TERNANA: Cordaro, Coppari, Uveges, Pascual, Neka, Donati, Exana, Tardelli, Bisognin, Blanco, Torelli, Bennardo. Allenatore: Marco Shindler.

LAZIO: Ana Catarina, Schirò, Presto, Siclari, Gayardo, Lucileia, Cecilia Puga, Giustiniani, Violi, Carla Vanessa, Corio, De Angelis. Allenatore: Andrea Petricca.

Arbitri: Sig.ra Salvatore (1°), Sig. De Falco (2°), Sig. Ferretti (crono).

Marcatori: 2'35" pt Neka (FT), 17'00" st Bennardo (FT), 19'00" st Carla Vanessa (L).

Note: Ammonite Siclari (L) al 3'53" st, Pascual (FT) all'11'05" st, Carla Vanessa (L) al 18'16" st. Da segnalare che questa gara è la prima finale che viene trasmessa in diretta su RAI Sport. Ammenda di 200,00 euro alla Futsal Ternana perché un proprio dirigente, in corso di inibizione fino al 31/07/2018, sostava indebitamente prima dell'inizio dell'incontro nella zona antistante gli spogliatoi e al termine dell'incontro all'interno del terreno di gioco. In alcune circostanze il medesimo dirigente inoltre rivolgeva agli arbitri frasi offensive non direttamente percepite dai direttori di gara. Inoltre inibizione a svolgere ogni attività fino al 30/08/2018 al Sig. Damiano Basile (FT) perché sebbene in corso di inibizione fino a tutto il 31/07/2018, sostava indebitamente prima dell'incontro nella zona antistante gli spogliatoi e al termine dell'incontro all'interno del terreno di gioco. In alcune circostanze inoltre rivolgeva agli arbitri frasi offensive non direttamente percepite dai direttori di gara.


Corrsport del 04/06/2015
Corrsport del 05/06/2015
Corrsport dell'08/06/2015
Messaggero dell'08/06/2015
Calcio a 5 Anteprima dell'11/06/2015
Il biglietto della gara
Il riscaldamento pre gara
Le ragazze laziali in panchina
L'entrata in campo delle squadre
Lo schieramento iniziale ternano
Lo schieramento iniziale laziale
La formazione della Futsal Ternana
Pamela e Gimena ai lati degli arbitri
Gli "Orgogliosi" al Pala Di Vittorio
Valentina perplessa
L'inchino di Neka per l'1-0 ternano
La Campionessa Cely strattonata
La Campionessa Lucileia
Il fortissimo portiere ternano
Lucileia agganciata
Valentina si appresta allo stop
La felicità delle ragazze ternane

Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (5 Giugno 2015): Lazio e Ternana su Rai Sport 2, una vittoria per tutti. A qualche giorno dall'impresa della finalissima raggiunta, in casa Lazio ci si prepara a questa prima gara che vale il tricolore. Lunedì alle 21.00 al Pala Di Vittorio di Terni andrà infatti in scena il remake dello scorso anno. La differenza rispetto a dodici mesi fa è però abissale: quella Lazio era troppo più forte di tutte le altre, poco da dire. Oggi Lazio e Ternana sono riuscite ad approdare in finale contro tutti i pronostici, eliminando rispettivamente Montesilvano e Real Statte, le due squadre, sulla carta, più forti. Sarà di certo una partita in cui il cuore, la voglia, la grinta, faranno la differenza. E in cui chi sbaglierà meno, come al solito, porterà a casa il primo round. Davanti ai cinquecento spettatori del Pala Di Vittorio di Terni e soprattutto in tv, diretta su Rai Sport 2. Un evento unico, merito della Divisione Calcio a 5, che al femminile ci tiene e anche molto. Per la prima volta quindi nella storia del futsal in rosa tutti quelli che per diverse esigenze non potranno essere a Terni (o a Fiano Romano nella gara di ritorno lunedì 15 giugno ore 20.30), potranno gustarsi una finalissima in tv, comodamente sul divano. Una vittoria per tutti, per questo sport, per le ragazze, per gli appassionati, per gli addetti ai lavori. E poi che sia spettacolo. In campo, sugli spalti, nelle voci emozionate dei tifosi, degli amici e dei parenti. Già perché ancora una volta tremeranno le gambe, brilleranno gli occhi, batteranno i cuori. Una finale scudetto è anche più di tutto questo. Il conto alla rovescia è ufficialmente partito…..


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (8 Giugno 2015): Ternana-Lazio: in gioco il tricolore. Poco più di ventiquattrore e andrà in scena la prima finale che assegnerà il tricolore. E strano questo destino che ha voluto far si che gara -1 fosse proprio l’8 giugno, una data tanto cara alle biancocelesti. Già perché esattamente un anno fa, l’8 giugno 2014, quella Lazio vinse lo scudetto davanti a più di mille tifosi scatenati, a Roma ma pur sempre contro la Ternana. E allora affidiamoci alla cabala, con tutti gli scongiuri del caso, però. Perché come già hanno detto le protagoniste in questa settimana, la partita sarà tutt'altro che una passeggiata di salute. Davanti due squadre che nel 2014 si sono incontrate tre volte in finale: coppa Italia, Scudetto e SuperCoppa Italiana. Tutte e tre vinte da quella Lazio imbattibile, piena di record e momenti indelebili. Ma come saranno indelebili, al di là del risultato, queste due, forse tre, partite che verranno. Perché una finale è sempre una finale. Ternana e Lazio, quindi. Da una parte le rossoverdi dell’ex Gimena Blanco ma anche di Neka, Exana, Bisognin e Tardelli rinate sotto la guida di Marco Shindler subentrato a mister Pierini. Dall’altra la Lazio di Cely Gayardo e Lucileia, di Pamela Presto, Valentina Siclari e Marcella Violi, di Ana Catarina fondamentale nella doppia sfida con il Montesilvano in semifinale, di Carla Vanessa e Cecilia Puga, di Sara Giustiniani e Martina Cacciola, di Benedetta De Angelis, Antonella Corio e Marta Schirò. Ragazze che quest’anno hanno dato tutto per i colori biancocelesti e per la maglia. Un secondo posto nella regular season nel Girone B e un momento difficile passato a metà stagione dopo la doppia sconfitta con il Montesilvano prima in campionato e poi in Coppa Italia con l’uscita di scena prematura ai quarti di finale. Un’uscita amara, che però ha dato vita alla rinascita biancoceleste. Dall'inizio dei playoff, infatti, la Lazio ha eliminato Ita Salandra, Futsal CPFM e Montesilvano iniziando piano piano a macinare gioco e a ritrovare un feeling di squadra che oggi fa la differenza. Da Roma saranno in ottanta a spostarsi a Terni lunedì per seguire le proprie beniamine in un Pala Di Vittorio che sarà da brividi grazie a due tifoserie tra le più belle e corpose d’Italia. Una finale che sarà trasmessa su Rai Sport 2 alle ore 21.00 e che darà ancora più lustro a questa finalissima scudetto. Poco più di ventiquattrore d’attesa, ancora. Poi sarà futsal spettacolo. La vita è adesso!


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (9 Giugno 2015): Il primo round va alla Ternana. Una partita tosta, quella del Di Vittorio di Terni dove la Lazio ha sofferto e reagito, forse, troppo tardi. Finisce 2-1 per le rossoverdi grazie alla rete dopo due minuti di Neka e a quella di Bennardo segnata a tre dalla fine. Il gol di Vanessa a un minuto dalla sirena, non basta alle biancocelesti per pareggiare i conti. Complimenti doverosi alla squadra di casa e al suo portiere Gabi Tardelli, protagonista indiscussa di questa finale di andata scudetto. Ha parato l’impossibile il portiere brasiliano confermandosi una top player, tra le migliori nel suo ruolo. La gara di ritorno si giocherà lunedì 15 giugno ore 20.30 a Fiano Romano, con eventuale gara -3 prevista per mercoledì 17 sempre a Fiano Romano, stessa ora e stesso canale (diretta su Rai Sport 2). La cronaca: Lazio che parte con Ana Catarina tra i pali, Violi, Siclari, Cely Gayardo e Lucileia. Ternana disposta in campo da mister Shindler con Tardelli a difendere la porta rossoverde, Pascual, Neka, Bisognin ed Exana. Parte forte la squadra di casa che dopo due minuti si trova in vantaggio: Neka salta Violi e Siclari e con un diagonale preciso insacca alle spalle di Ana Catarina. La Lazio risponde al sesto minuto quando Lucileia prova il tiro ma Bisognin respinge quasi sulla linea di porta. All’ottavo, poi, prima è brava Ana Catarina a chiudere sull’attacco rossoverde, poi è Ceci a impegnare Tardelli. Sempre Tardelli è protagonista un minuto dopo quando mura il tiro di Carla Vanessa. Al 12' l’occasione più grande per le biancocelesti: Tardelli non trattiene il tiro di Ceci e sulla ribattuta è Exana a salvare sulla linea il tiro a botta sicura di Lucileia. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per la squadra di casa. Nella ripresa parte bene la Lazio alla ricerca del pareggio ma Bisognin è brava a chiudere in un paio di occasioni. Al 4' minuto ripartenza di Neka, palla che sbatte sul braccio di Siclari e giallo per la nazionale italiana. Sulla punizione Bisognin spara a lato. Lazio a manovrare ma Ternana brava a chiudersi e ripartire. Al 12' ammonizione anche per Pascual che atterra Cely Gayardo. Allo stesso minuto Lucileia lascia partire un tiro forte e preciso su cui però in tuffo si avventa Tardelli. Lazio che al minuto numero tredici con Cely Gayardo si mangia una chance enorme per il pareggio, sulla ripartenza Exana impegna Ana Catarina pronta alla deviazione in angolo. Al 15' tiro di Cely Gayardo, si allunga ancora Tardelli e devia in fallo laterale. Ancora Tardelli para al limite dell’area su Siclari dopo una ripartenza laziale tre contro due. Lazio che ci prova con il portiere di movimento ma è ancora la Ternana a trovare il gol: a tre minuti dalla fine Tardelli lancia lungo per Bisognin che serve al centro Bennardo, sola soletta l’attaccante rossoverde segna la seconda rete dell’incontro. A due dalla fine doppia occasione Lazio prima con Lucileia e poi con Vanessa che viene anche ammonita per gioco pericoloso su Tardelli.

Lucileia: “Posso dire che abbiamo avuto il controllo della gara, la Ternana si è difesa ma ha approfittato meglio delle occasioni per segnare. Il futsal è così, chi sfrutta le opportunità vince. Oggi sono state loro ad avere la meglio ma abbiamo altre due sfide per dire la nostra. Complessivamente credo sia stata una bella partita, noi abbiamo creato tanto ma non siamo riuscite a mettere la palla dentro. Alla fine siamo state punite per questo ma è stata una bella gara. Ora dobbiamo recuperare a casa nostra”.


Dal Sito www.shefutsal.it (9 Giugno 2015): La Ternana Futsal gioca una finale scudetto perfetta e sfoggia una Tardelli sovrumana che nel finale salva il risultato. Neka ad inizio primo tempo e Bennardo nel finale firmano il doppio vantaggio rossoverde e solo nell’ultimo minuto la Lazio Femminile dimezza le distanze con Carla Vanessa, ridando vita ai sogni tricolori delle aquilotte. Grande attesa per la finale scudetto di Calcio a 5 Femminile 2014/15 che si è giocata di lunedì sera, lasciando a giocatrici, addetti ai lavori ed appassionati una lunghissima domenica di fibrillazione, aspettative e sogni. Pala Di Vittorio formato bolgia, con i Fedelissimi colorati e festosi, che dapprima incoraggiano, poi sostengono, trascinano ed infine portano in trionfo le ferelle, autrici di una prestazione maiuscola. Si fanno sentire anche gli "Orgogliosi", a cui è riservata una parte della tribuna che si riempie di enormi bandiere biancazzurre. Gli ingredienti ci sono tutti quest’anno, anche le telecamere di Raisport2, per celebrare con tutti gli onori l’atto finale di un campionato di Serie A avvincente, play off inclusi. Ancora di fronte Ternana e Lazio, le squadre che hanno dominato la passata stagione, ma che quest’anno hanno incontrato e superato molte difficoltà, hanno saputo soffrire e compattarsi, fino a giocarsi uno scudetto che mai come quest’anno sarà figlio di lacrime e sudore. Parte bene la Ternana che dopo due minuti trova il gol con Neka che lavora un pallone al limite dell’area ed inventa un sinistro incrociato verso il palo lontano. La Lazio è frastornata e non solo dal gol. Poche idee e confuse, così che sono sempre le ferelle ad essere pericolose con un calcio di punizione di Blanco deviato in spaccata da Ana Catarina e poi con Pascual che si beve mezza difesa e arriva sola davanti al portiere portoghese che compie il miracolo. La Lazio non trova sbocchi e stuzzica Gabi Tardelli con tiri dalla lunga distanza che non possono far paura. Al 9' Ceci recupera palla e lancia Carla Vanessa, ma Tardelli esce alla perfezione. Negli ultimi dieci minuti la Lazio aumenta la pressione ma la Ternana è ben messa in campo e non corre grandi pericoli, anche perché Pascual e Bisognin sono una diga ed il numero dodici italo-brasiliano è in formato gigante. Una ghiotta occasione per il pareggio la costruisce Ceci che ruba palla in attacco e chiama alla parata Tardelli. La palla finisce sui piedi di Lucileia che inquadra la porta ma Exana è sulla traiettoria e respinge. L’ultima grande palla-gol del primo tempo è per Siclari, ma Tardelli esce a valanga e mura il furetto calabrese. Parte meglio la Lazio nel secondo tempo, mantenendo l’iniziativa del gioco, mentre la Ternana è pericolosa nelle ripartenze. Lucileia cerca di dare un po’ di vivacità allo spento attacco delle biancocelesti e Tardelli deve compiere un miracolo al 12’, dopo che la connazionale si era liberata al tiro con un dribbling stretto in area. La partita resta gagliarda ed aperta ed i portieri dimostrano tutta la loro bravura: Ana Catarina chiude una ripartenza di Exana mentre dall’altra parte Tardelli esce e para con il volto una conclusione di Siclari. A 3'22" dal termine la Lazio schiera Gayardo portiere di movimento ma subisce subito il raddoppio con una ripartenza di Bisognin che serve sul secondo palo Bennardo, puntuale all’appuntamento con il gol. E’ il 2-0 che potrebbe mettere una seria ipoteca sullo scudetto. La Lazio trova però la forza di reagire ma Tardelli è insuperabile e fa sembrare tutto facile, anche fare parate multiple, una dietro l’altra. Prima su Lucileia e ribattuta di Gayardo, poi sulle tre conclusioni consecutive di Siclari, Ceci e Carla Vanessa. Al 19' l’ennesimo batti e ribatti in area trova la portoghese pronta alla deviazione in rete. E’ il gol che dimezza le distanze e ridà ossigeno alla Lazio. Carla Vanessa non esulta, guarda solo verso la porta per sincerarsi che la palla, finalmente, sia entrata. Scende il gelo sul "Di Vittorio" e per un attimo si ha il dubbio di cosa sia realmente successo. E’ il 2-1 che le biancocelesti tentano di colmare nell’ultimo giro di lancette mantenendo Gayardo portiere di movimento. L’occasione del pareggio è sul collo del piede di Siclari che gira alto in piena area. L’ultimo sussulto a due secondi dalla fine quando Exana, lanciata da sola in contropiede, colpisce male e non centra la porta sguarnita. Ternana figlia di mister Shindler, organizzata ed ordinata in difesa, ficcante in ripartenza, dopo aver ottenuto il subitaneo vantaggio con una perla di Neka. Poi soprattutto Gabi Tardelli, spettacolare e determinante. Lunghissimo il suo abbraccio a fine partita con Blanco, la forza di chi sa soffrire, aspettare e reagire. Lazio sottotono il primo tempo, molti errori e poche idee. Meglio nella ripresa, anche se le sue stelle non hanno brillato. Lunedì 15 giugno il ritorno al Palazzetto dello Sport di Fiano Romano alle 20:30 sempre in diretta su Raisport2. Ancora una o due gare per assegnare il tricolore, mai come quest’anno combattuto e livellato.


Dal Sito www.sslazio.org (9 Giugno 2015): Da dove si riparte, dopo lo stop di Terni nella finale-scudetto di andata? In parte anche dalla foto che vedete: gli ottanta appassionati biancocelesti che ieri, in un giorno infrasettimanale, hanno imboccato l’autostrada percorrendola fino a Terni. Riposti, in macchina, tre grandi bandieroni, bianchi, blu e celesti e quello striscione “Gli Orgogliosi”, marchio di fabbrica di un affetto forte verso le ragazze e il futsal femminile. La Lazio, dopo la sconfitta con la Ternana, è con le spalle al muro: deve pareggiare il conto con le rivali, lunedì prossimo, e poi vincere la bella, fissata mercoledì 17. Sempre a Fiano che, giunti a questo punto del romanzo conclusivo, dovrà diventare una sorta di scrigno. Popolato dagli "Orgogliosi" ma pure da altre centinaia di nostri appassionati. Perché le finali, al termine di una stagione lunghissima e sfiancante, annebbiano le idee, zavorrano oltremodo il fisico. Ecco perché la spinta decisiva, la molla per superare gli ostacoli possono venire da un incoraggiamento insistente. Quel grido “Lazio, Lazio” che, ieri sera, i microfoni di Rai Sport 2 hanno riversato da Vipiteno a Mazara del Vallo. Lazio, con il supporto dei tifosi – come sempre è stato, in ogni disciplina – la rimonta è possibile. Non c’è bisogno di appelli particolari: vedrete, alla fine il Palazzetto di Fiano brulicherà di Lazialità. Anche così potrà essere servito il bis tricolore. Nonostante lo smacco di ieri sera.


Dal Sito www.sodaliziolazio.com (9 Giugno 2015): Ieri ultima trasferta in questo campionato per la SS Lazio Calcio a 5 Femminile, ma è la più importante, perché a Terni, si gioca la gara uno della finale scudetto 2014-15. Un appuntamento, a cui ogni tifoso che ha seguito le ragazze in biancoceleste nel corso della stagione, non vuole mancare. Si parte alle 15:30, Roma è una fornace, in un’ora arriviamo a Fiano Romano, solito bar e solita birra. Siamo intanto passati dal caldo romano da luglio inoltrato, alla grandine. Sembra di essere in autunno. In un attimo. Ore 17:00 non accenna a spiovere, ma è tempo di andare, ci siamo tutti, destinazione la finale scudetto in quel di Terni. Nonostante aver sbagliato il casello di ingresso, e esserci ritrovati sulla corsia che ci riportava nella Capitale, arriviamo puntuali all’appuntamento con gli altri tifosi Laziali giunti in Umbria. Il palazzetto però è ancora chiuso. Cancelli serrati e steward alle porte. Allora facciamo un salto al bar di fianco all’impianto, per un caffè o un ginseng. Finalmente l’impianto viene aperto ed entriamo nel settore riservato agli ospiti. Manca ancora tanto al fischio d’inizio, è tempo di preparare le bandiere, e lo striscione che accoglierà le ragazze quando entreranno nel terreno di gioco. Poco dopo, lo striscione degli "Orgogliosi" e la bandiera dell’Associazione Sodalizio fanno bella mostra nell’impianto umbro. Ore 21:00 si comincia, uno striscione semplice ma eloquente che recita "Avanti Lazio" viene alzato nel nostro settore. Tante le bandiere grandi e piccole. A tifare con noi ci sono il Presidente della Polisportiva Buccioni e il Presidente della SS Lazio C5 Femminile Piersigilli. Tifosi tra i tifosi. Una bella immagine, che resterà per sempre nel cuore di tutti i presenti. Anche pensando a … La partita è una battaglia, le ragazze in rossoverde, guidate da una devastante Gimena Blanco vogliono assolutamente fare bella figura di fronte al loro pubblico, perché sono anche consapevoli che gara 2 e l’eventuale gara 3 si giocheranno in casa della SS Lazio, quindi è tra le mura amiche che devono fare punti. Le ragazze biancocelesti sembrano stranamente intimorite, Lucileia con la sua classe e la sua esperienza prova a prenderle per mano. Noi cerchiamo di infondere fiducia con i nostri cori, con le bandiere che sventolano spavalde. La Ternana passa in vantaggio con Neka. Sono passati due soli minuti. Le biancocelesti cercano di riequilibrare il risultato ma il portiere avversario compie degli interventi miracolosi a ripetizione, quando non ci arriva c’è una calciatrice che salva sulla linea di porta. Nella ripresa il copione non cambia, la SS Lazio alla ricerca del pareggio, la Ternana che cerca di colpire con dei contropiedi rapidi e micidiali. Il mister biancoceleste tenta poi il tutto per tutto inserendo il portiere di movimento, ma la porta avversaria sembra stregata … poi a tre minuti dallo scadere Bennardo lasciata completamente sola realizza la rete del 2-0. Sembra finita. Ma le ragazze biancocelesti non si scoraggiano, anzi trovano la forza per gettarsi ancora in avanti, con ostinazione, arriva così la rete di Carla "Long John" Vanessa, una che non molla mai, quando manca solo un minuto … lunghissimo. Le ragazze attaccano ancora, "Lazio, Lazio, Lazio" si alza dal piccolo settore ospiti, ma il miracolo non arriva. Lunedì prossimo ci sarà la gara 2 a Fiano Romano e ci sarà tempo per rifarsi. Avanti Lazio, come diceva il nostro striscione! Giorgio Acerbis.



La foto pre gara al Pala Di Vittorio di Terni
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Si riconoscono in piedi da sinistra: Ana Catarina, Cecilia Puga, Marcella Violi, Pamela Presto, Cely Gayardo e Carla Vanessa.
In basso da sinistra: Marta Schirò, Benedetta De Angelis, Lucileia, Valentina Siclari, Antonella Corio e Sara Giustiniani.



Lo schieramento laziale in bellavista
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Si riconoscono da sinistra: Ana Catarina, Carla Vanessa, Marta Schirò, Benedetta De Angelis, Lucileia, Cecilia Puga, Antonella Corio, Valentina Siclari, Cely Gayardo, Marcella Violi, Sara Giustiniani e Pamela Presto.



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