Manfredini Sisostri Christian José

Da LazioWiki.

Christian Manfredini

Centrocampista, nato a Port Bouet (Costa d'Avorio) il 1 maggio 1975.

Cresciuto nelle giovanili della Juventus, dopo alcune esperienze nelle serie minori, inizia a mettersi in luce in serie B con le maglie di Cosenza e Genoa, per poi emergere nel Chievo dei primi anni 2000, squadra con la quale ottiene la promozione in serie A all'età di venticinque anni e disputa un'ottima stagione nella massima serie, nella posizione di esterno sinistro d'attacco, tanto da ricevere le attenzioni dei principali club italiani. In due stagioni a Verona, 69 presenze e 9 goal.

E' acquistato dalla Lazio nel 2002, inizialmente con la formula della comproprietà al prezzo di 5 milioni di euro, nell'ambito della controversa negoziazione che comprende anche l'acquisto del brasiliano Eriberto e che il club guidato da Sergio Cragnotti intavola con la dirigenza clivense. L'arrivo di Eriberto, l'altra ala della squadra veronese, salta a seguito della vicenda sulla falsa identità che gli causa anche la squalifica di qualche mese.

Manfredini, quindi, approda alla Lazio, dove consegue sole 3 presenze nei primi sei mesi della stagione 2002/2003. L'esordio il 15 settembre 2002 proprio contro la sua ex squadra, mentre quattro giorni dopo realizza la sua prima rete in una partita di Coppa UEFA. Le presenze sono sporadiche, il tecnico Roberto Mancini non lo utilizza con frequenza e nel mercato di gennaio viene ceduto in prestito all'Osasuna, nella Liga spagnola. Negli anni successivi si trasferisce alla Fiorentina, in risalita dalla serie inferiori a seguito del fallimento, ed al Perugia.

Rientra alla Lazio, che intanto lo aveva riscattato dal Chievo, a partire dalla stagione 2004/05. Trascorre sette stagioni in maglia biancoceleste, collezionando 101 presenze e 5 reti in Campionato (136 presenze e 9 reti complessive nella sua esperienza laziale), trovando sotto la guida, in particolare, di Delio Rossi una buona dimensione nella rosa e restituendo un discreto contributo alla squadra. Realizza anche un goal nell'edizione 2007/08 della Champions League, contro i tedeschi del Werder Brema.

Nazionale della Costa d'Avorio di Didier Drogba e Yaya Touré, colleziona 2 presenze ed un goal, realizzato contro la Spagna.

Nella stagione 2010/11 viene messo fuori rosa dalla società biancoceleste e a fine stagione, nel giugno 2011, in scadenza di contratto si svincola e continua a giocare nelle serie inferiori, nella Sambonifacese. Successivamente si trasferisce ad Agropoli e, nella stagione 2013/14, nell'ASD Picciola 1970, che milita nella Promozione campana. Nella stagione 2014/15 (novembre 2014) è ancora senza contratto.

Prova così ad intraprendere la carriera da allenatore, che si limita ad una breve esperienza nel Valdarno e ad un incarico nelle giovanili dello Spezzano Albanese.

Tra le attività dopo l'addio al campo di gioco, quella di commentatore tecnico del Campionato Primavera per Rai Sport e, nel 2020, la nomina come responsabile del settore giovanile del Bassano.

Palmares[modifica | modifica sorgente]





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