Martedì 22 gennaio 2014 - Formello, centro sportivo Lazio - Lazio-Inter 4-2

Da LazioWiki.

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22 gennaio 2014 - Coppa Italia Primavera - Semifinali, gara d'andata

LAZIO: Strakosha, Pollace, Filippini, Serpieri, Ilari, Elez, Murgia, Minala, Lombardi (85' Silvagni), Keita (67' Paterni), Tounkara (55' Fiore). A disposizione: Guerrieri, Seck, Mattia, Pace, Sterpone, Palombi. Allenatore: S. Inzaghi.

INTER: Ivusic, Longo, Donkor, Paramatti, Eguelfi, Palazzi, Acampora, Camara, Capello (77' Bigotto), Mira, Puscas. A disposizione: Maniero, Yao, Sciacca, Pinton, Dalla Riva, Baldini, Dabo, Gaiola, Ventre, Nchama. Allenatore: Cerrone.

Arbitro: sig. Baroni (Firenze) - Assistenti: Bellagamba e Camillucci.

Marcatori: 16' Keita, 27' Puscas, 45'+3' Elez (rig), 59' Keita, 64' Elez (rig), 90'+2' Puscas.

Note: ammoniti Lombardi, Ilari, Paramatti, Keita, Donkor, Murgia. Recuperi: 3' p.t., 4' s.t.

Spettatori: pubblico numeroso.

La formazione laziale: Strakosha, Minala, Tounkara, Filippini, Elez, Keita; Serpieri, Lombardi, Murgia, Ilari, Pollace
Esultanza biancoceleste
Un momento della gara
Josip Elez
Luca Crecco
Una fase di gioco
Josip Elez calcia uno dei due penalties
Cristiano Lombardi
Joseph Minala
Keita Balde Diao, oggi doppietta per il giovane attaccante biancoceleste

La Gazzetta dello Sport titola: "PrimaveraKeita-Elez show: Inzaghi affonda l’Inter".

Continua la "rosea": Sotto agli occhi dell’ex allenatore Alberto Bollini e soprattutto del presidente Claudio Lotito, pure contestato durante la partita da alcuni tifosi presenti in tribuna, la Lazio di Simone Inzaghi batte 4-2 l’Inter nell’andata della semifinale di Coppa Italia Primavera. "I ragazzi hanno fatto una buonissima gara, c’è un po’ di rammarico per i due gol presi, in particolare il secondo, ma affrontavamo l’Inter, che si è dimostrata un’ottima squadra — ha detto il tecnico della Primavera —. Al ritorno ci sarà da soffrire, ma siamo comunque in un buon momento e dobbiamo continuare". Inzaghi è però preoccupato per le condizioni di Tounkara, uscito anzitempo dal campo per un infortunio al ginocchio: "È un giocatore troppo importante per noi, adesso farà gli accertamenti del caso, ma speriamo di riaverlo il prima possibile". Durante la partita si è visto uno strepitoso Keita (autore di due gol), schierato di nuovo con la Primavera. Sin dall’inizio della partita la Lazio è partita con l’acceleratore: già dopo solo 30 secondi i ragazzi di Inzaghi vanno vicinissimi al gol con Tounkara, che servito benissimo da Lombardi sfiora di pochissimo il palo. Ma il vantaggio della Lazio arriva comunque al 16’: Lombardi entra in area dalla destra e tira in porta, miracolo di Ivusic ma la palla arriva a Keita che in tap-in realizza l’1-0. Al 26’ il pareggio dell’Inter: tiro da fuori area di Eguelfi con il pallone deviato di testa da Puscas, che spiazza così Strakosha realizzando il momentaneo 1-1. Al 47’, ultimo minuto di gioco del primo tempo, Lombardi conquista un rigore che viene trasformato da Elez per il 2-1. Nella ripresa riparte forte la Lazio, sempre con uno scatenato Keita, che prima, all’8’, sfiora il gol su calcio di punizione, ma poi, al 13’, fa centro da posizione defilata, dopo aver superato in velocità la difesa interista e aver saltato il portiere. Al 19’, subito dopo una rete incredibilmente sbagliata a porta vuota dall’attaccante interista Puscas, l’arbitro concede nuovamente il rigore alla Lazio per un fallo subito da Keita: batte ancora Elez che con il cucchiaio (così come l’aveva battuto nel derby) realizza il 4-1. Al 47’, negli ultimi istanti della partita, arriva il secondo gol di Puscas che si avventa sul pallone non trattenuto da Strakosha, realizzando il 4-2 finale. È la terza doppietta della partita. E una rete importantissima per i ragazzi di mister Cerrone, che tengono così vive le speranze in vista della gara di ritorno, in programma fra una settimana a Milano.


Il Corriere dello Sport titola: "Keita si sveglia in Primavera. Coppa Italia baby: doppiette dell’attaccante e di Elez, battuta l’Inter".

Prosegue il quotidiano sportivo romano: Altri quattro gol per la Primavera di Simone Inzaghi che mette in discesa la qualificazione alla finalissima di Coppa Italia superando la corazzata Inter per 4-2 nel match d’andata. Grandissima la prestazione di Keita, "prestato" per l’occasione da Reja e autore di una doppietta. Ma a Formello c’è stata una mini contestazione ai danni di Lotito, uno dei tanti spettatori illustri presenti nel centro sportivo biancoceleste al pari di Reja, Bollini, Tare, Radu, Onazi e Di Biagio, tecnico dell’Italia Under 21. Il presidente è stato preso di mira da alcuni tifosi che chiedevano rinforzi nel mercato invernale. Uno scambio di battute acceso, è intervenuta prontamente la vigilanza per calmare la situazione. Inoltre, bisogna fare i conti con l’infortunio di Tounkara, uscito in lacrime per una botta violenta. Serviranno degli esami per capire l’entità dello stop. Probabile che si tratti di una distorsione. Difficile che l’attaccante possa tornare in campo nel weekend, quando la baby Lazio sarà impegnata nella trasferta di Napoli.

In campo brilla una stella: Keita. All’ex Barcellona, che nelle ultime uscite in prima squadra era parso sottotono, bastano appena 16’ per portare in vantaggio i suoi compagni con un tocco ravvicinato dopo il salvataggio disperato di Ivusic sull’intuizione di Lombardi. L’Inter pareggia al 27’ con lo scatenato Puscas, intelligente nel deviare un tiro dalla distanza. Gara combattuta, anche cattiva in alcuni momenti. Ma la Lazio torna negli spogliatoi davanti, perché Elez non sbaglia dal dischetto spiazzando il portiere. Secondo tempo a ritmi altissimi. La Lazio mette il turbo. Solo applausi quando Keita al 15’ salta tutti e deposita in rete la palla del 3-1 finalizzando alla perfezione un contropiede. Altro forcing, alto gol. Di nuovo una mega occasione dal dischetto al 19’ (fallo su Keita): Elez firma la sua doppietta dagli undici metri con un cucchiaio. Sui titoli di coda però Puscas realizza la rete del 4-2 che lascia una porticina aperta agli avversari in ottica finalissima. Tra sette giorni la gara di ritorno a Milano. Ma la Lazio ha un vantaggio enorme da sfruttare nel secondo e ultimo confronto.


Il Tempo titola: "Primavera: La Lazio corre anche in Coppa".

Prosegue il quotidiano romano: Inarrestabile. La Lazio cala il poker anche in Coppa Italia. Grazie alle doppiette di Keita ed Elez, i biancocelesti portano a casa la vittoria per 4 a 2 nei confronti dell’Inter, nella semifinale d’andata di Tim Cup davanti al proprio pubblico al "Mirko Fersini". Dopo il primo successo in campionato contro la Juve Stabia, buona la prima anche in Coppa Italia per mister Simone Inzaghi, che parte davvero col piede giusto in questa nuova avventura sulla panchina della Primavera. Il 2014 non poteva iniziare in modo migliore per le giovani aquile, sempre più protagoniste sia in campionato con il primato in classifica, sia in questa competizione alla quale stanno dimostrando sul campo di tenere e molto, senza sbagliare un colpo. "Sarà una gara molto difficile. Troveremo l’Inter arrabbiata e grintosa. Dovremo affrontarla con la massima concentrazione e voglia di fare bene", era stato chiaro nelle indicazioni alla vigilia l’ex centravanti biancoceleste, che contro i nerazzurri può contare su tutto il gruppo al completo e sceglie di riproporre il collaudato modulo a tre punte schierando Keita, Tounkara e Lombardi, a formare il tridente d’attacco. Buona cornice di pubblico sugli spalti, nonostante il giorno infrasettimanale, ma i tifosi laziali non rinunciano come sempre a far sentire il proprio calore ai campioni d’Italia in carica. Spettatori d’eccezione anche Radu, Onazi, il ds Tare, l’ex tecnico Alberto Bollini promosso vice di Edy Reja, il ct dell’under 21 Gigi Di Biagio e il presidente Claudio Lotito, che affacciandosi in tribuna per assistere al match, è stato contestato da alcuni tifosi per la mancata campagna acquisti.

Parte bene la Lazio che al 16° passa subito in vantaggio grazie a Keita: discesa di Lombardi che entra in area di rigore e mette in mezzo un cross, con il giovane attaccante biancoceleste più veloce di tutti a mettere la palla in rete. Prova a reagire l’Inter, qualche minuto più tardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arriva il pareggio con Puscas. Prima della fine del primo tempo è ancora la Lazio a passare in vantaggio, al 48° su calcio di rigore, dopo un fallo fischiato ai danni di Lombardi. Sul dischetto Elez non perdona: palla da una parte, Ivusic dall’altra e 2 a 1. Nella ripresa pochi pericoli per i biancocelesti, che dopo 10 minuti fanno tris sempre con Keita, ammonito nell’occasione per essersi tolto la maglia. Sempre lui, poi, a procurarsi il secondo penalty per le giovani aquile, realizzato ancora una volta da Elez con il "cucchiaio", come fece nel derby. Nei minuti finali, l’Inter accorcia le distanze con un autogol del portiere Strakosha. Finisce 4 a 2, con la Lazio che tra una settimana a Milano al "Giacinto Facchetti" giocherà il ritorno. Unica nota stonata del match, l’infortunio a Tounkara. "Spero di riaverlo presto – ha commentato Inzaghiora andremo lì per fare la nostra partita e cercare di arrivare in finale".




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