Mercoledì 2 febbraio 1966 - Milano stadio San Siro - Milan-Lazio 2-0 (sospesa al 67' per nebbia)

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Stagione

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2 febbraio 1966 - 17 - Campionato di Serie A 1965/66

MILAN: Barluzzi, Pelagalli, Trebbi, Santin, Maldini, Trapattoni, Lodetti, Angelillo, Rivera, Amarildo, Maddè. A disp. Balzarini (portiere riserva). All. Liedholm.

LAZIO: Cei, Zanetti, Vitali, Carosi, Pagni, Dotti, Bartu, Sacco, Rozzoni, Gasperi, Governato. A disp. Gori (portiere riserva). All. Mannocci.

Arbitro: sig. Varazzani (Parma).

Marcatori: 6' Dotti (autorete), 52' Lodetti.

Note: la partita è cominciata con 50 minuti di ritardo e sospesa al 67'. Ammoniti Governato e Carosi. Al 59' è uscito per attacco di gastrite Trapattoni. Presente in tribuna il Ct della nazionale Edmondo Fabbri e la squadra dell'Inter al completo.

Spettatori: 7.379 per un incasso di £. 7.062.200.

Milan e Lazio tornano in campo per recuperare la partita sospesa per nebbia il 23 gennaio.Mannocci rinuncia alle due punte titolari (D'Amato e Ciccolo), bisognose di un po' di riposo, mentre Mari non è a disposizione per infortunio. Con Carosi che recupera da una gastroenterite accusata alla vigilia, scendono in campo Bartu, Rozzoni e Gasperi. Attacco quindi completamente ridisegnato dal tecnico con il solo Rozzoni come punta effettiva. Il pericolo nebbia aleggia ancora su San Siro e la partita prevista alle ore 13:30 ha il suo avvio con 50 minuti di ritardo. Partenza sprint dei rossoneri con una punizione di Amarildo che s'infrange sulla barriera e con un tentativo di Trapattoni che non sfrutta a dovere un preciso passaggio di Rivera. Al 6' arriva il vantaggio. Trebbi conquista palla e avanza servendo Maddè che indirizza verso la sinistra di Cei. Sul pallone, forse destinato sul fondo, s'interpone Dotti che devia nella propria porta. Al 12' il portiere biancoceleste è bravo ad evitare un secondo goal con un'uscita a valanga sui piedi di Trapattoni. Dopo un quarto d'ora imperioso, il Milan si placa e quindi la Lazio comincia a farsi vedere. Al 18' potrebbe arrivare il pareggio quando Governato, liberatosi sulla destra, scarica un diagonale che colpisce la base del palo. Tre minuti dopo "il professore" calcia fuori raccogliendo al volo un cross di Rozzoni. Al 26' ancora una grande occasione. Maldini commette fallo su Bartu e la successiva punizione è affidata a Vitali. Il terzino disegna una parabola che finisce la sua corsa sulla traversa di Barluzzi. Alla mezz'ora la nebbia comincia a infittirsi e la visibilità diviene preoccupante. Una bella azione condotta da Lodetti e Rivera viene conclusa da un tiro di Amarildo che centra il palo a Cei battuto. Al ritorno in campo dopo l'intervallo, la situazione è ancora precaria, ma il signor Varazzani decide per la continuazione. Al 52' Lodetti raccoglie in solitudine un corner calciato da Rivera: Cei respinge, ma lo stesso Lodetti ribatte comodo in rete. Proteste dei romani per una posizione irregolare del marcatore, ma l'arbitro non sente ragioni. La partita prosegue con i protagonisti in campo che appaiono agli spettatori in tribuna come dei fantasmi. C'è il tempo per intuire un tiro di Gasperi bloccato da Barluzzi e qualche "scambio di cortesie" tra i contendenti, prima che Varazzani convochi i due capitani per decretare la fine anticipata del match. Pubblico che insorge con una rumorosa contestazione (con appendice all'esterno di San Siro): per la seconda volta gli spettatori, a causa della sospensione a secondo tempo iniziato, non hanno per regolamento diritto al rimborso del biglietto.