Mercoledì 7 agosto 2013 - Fiuggi, centro sportivo Capo i Prati - Lazio A-Lazio B 3-2

Da LazioWiki.

Stagione

LAZIO A: Marchetti (36' Bizzarri, 43' Strakosha), Cavanda, Novaretti, Dias (39' Biava), Vinicius, Biglia, Gonzalez, Candreva, Ederson, Lulic, Floccari.

LAZIO B: Bizzarri (36' Marchetti), Radu (39' Crecco), Cana, Ciani, Stankevicius (39' Kozak), Onazi, Ledesma, Konko, Hernanes, Keita (39' Mauri), Klose.

Arbitro: Sig. Manicone - Assistenti Sigg. Fioranelli e Delle Grotti.

Marcatori: 4' Candreva, 36' Biglia, 42' Onazi, 50' Hernanes (rig.), 56' Floccari.

Note: disputati due tempi di 35' ciascuno.

Duello aereo tra André Dias e Miroslav Klose
Stefano Mauri e Vinicius

Test in famiglia a Fiuggi per la Lazio di Petković, che ha deciso di fare scendere in campo due squadre, una che indossava la maglia arancio l'altra che indossava la casacca grigia prevista per la prossima stagione. Il match ha avuto una durata di 70 minuti. La prima frazione di gioco si è conclusa sul risultato di 2-0. A sbloccare il risultato dopo quattro minuti è stato Antonio Candreva con un potente tiro che ha sorpreso il compagno di squadra Bizzarri. Al 36' minuto è poi arrivato il raddoppio ad opera del nuovo arrivato Biglia, che ha sfoderato un bellissimo sinistro sul quale non c'è stato niente da fare. Nella ripresa, dove sono stati effettuati alcuni cambi, è però arrivata la reazione delle cosidette "riserve". Onazi ha siglato il goal dell'1-2 in contropiede, il brasiliano Hernanes ha invece realizzato la rete del pareggio su calcio di rigore. Pochi minuti dopo ci ha però pensato Sergio Floccari a riportare in vantaggio e a dare la vittoria alla squadra "titolare".


Estratto dalla Gazzetta dello Sport:

Petkovic allora va avanti con quello che conosce. E così, ieri pomeriggio, ha messo di fronte due squadre: quella di Biglia con il 4231 (in coppia con l'argentino c'era Gonzalez), l'altra l'ha schierata con il caro vecchio 451. Qui non c'è nulla da spiegare, lo spartito lo conoscono tutti a memoria. Però — sarà mica solo un caso — a strappare più applausi è stata la prima squadra. E non solo per il gol di Biglia, e non solo per il risultato finale che ha premiato la squadra con il 4 2 3 1: 3-2 il finale, reti di Candreva, Biglia e Floccari, contro quelle di Onazi ed Hernanes su rigore. Proprio il Profeta, nel nuovo modulo, tornerebbe ad occupare quella posizione di trequartista così poco gradita ai tempi di Reja. Ma questa è un'altra storia. È iniziato il countdown, ecco il punto: meno 10 giorni alla Supercoppa. Quella sì, la vera sfilata.





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