Pallacanestro - 1952/53 Gare

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Stagione

Pallone basket.jpg Le gare del Campionato di Basket di Serie B girone D 1952/53[modifica | modifica sorgente]


Girone d'andata


► I giornata – Domenica 16 novembre 1952 - Roma, Palestra Foro Italico - ore 18.00

LAZIO–PARTENOPE 36-47 (12-18)

LAZIO: Primo (5), Bartoli (5), Rivanera (4), Guidi (3), Migani, Beretta (2), Perugia, Topi (17), Fischer S., Pica . All. Primo .

PARTENOPE: Bonetti (4), Riccio (5), Bonghi (4), Cangiano, Arcella, Arano, Pagnacco (6), Mazzariello, Watson (18), Pawlowski (10). All. Pappacoda.

Arbitri: Birga (Firenze) e Cantaloni (Arezzo).

Note: n.d.

Cronaca: Sorprendente successo della matricola Partenope su una Lazio apatica e ancora non rodata. Ospiti più veloci e con due americani che fanno la differenza. Tra i biancocelesti si salvano solamente Guidi e Topi .




► II giornata – Domenica 23 novembre 1952 – Teramo, Casa dello Sport - ore 18.00

D'ALESSANDRO TERAMO–LAZIO 55–57 (20–20)

D'ALESSANDRO TERAMO: Pellanera I (3), Bernardini (22), Forti, Talanca, Di Dionisio (7), Pieranunzi (1), Paci (4), Gavini (9), Rubini, Pellanera II (9). All. Sorgi .

LAZIO: Primo (9), Bartoli, Rivanera, Guidi (14), Traina (18), Ascani, Beretta (3), Topi (7), Fischer S., Pica (6). All. Primo .

Arbitri: Mazzei e Costantino di Bologna.

Note: tiri liberi D'Alessandro Teramo 13/23, Lazio 13/31 .

Cronaca: Partita che dopo una iniziale supremazia dei locali si mantiene sempre sul filo dell'equilibrio. I tiri liberi, alla fine, risultano decisivi con i romani più freddi e precisi dalla lunetta. Ottimo il rientro di Traina, miglior uomo in campo, e conferma della buona forma di Guidi .




► III giornata – Domenica 30 novembre 1952 – Bari - ore 17.00

CUS BARI-LAZIO 38-55 (14-22)

CUS BARI: Di Cosmo (7), Montanari (7), Aldini (7), Minervini (8), Ricciardiello (4), De Benedictis (5), Cirrotta, Sbisà , Fioravanti, Valerio. All. Izzo .

LAZIO: Primo (10), Bartoli, Ascani (1), Rivanera, Guidi (27), Traina (8), Beretta (1), Topi (8), Fischer S., Pica . All. Primo

Arbitri: Hutter e Rago di Napoli .

Note: n.d. .

Cronaca: Prova di forza della Lazio sul campo di una squadra che aveva impressionato nelle prime due giornate. Partenza sprint dei romani, concentrati e precisi al tiro, e vantaggio di otto lunghezze al riposo. Al ritorno in campo ancora una fiammata della squadra di Primo e pugliesi costretti ben presto ad arrendersi . Straripante Guidi , ma nel complesso tutti oltre la sufficienza i biancocelesti che con la franca vittoria mandano un messaggio chiaro e forte alle rivali del girone.




► IV giornata - Domenica 7 dicembre 1952 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 18.00

LAZIO–STAMURA ANCONA 41–34 (20-12)

LAZIO: Primo (10), Traina (4), Bartoli, Rivanera, Guidi (9), Beretta (6), Topi (12), Fischer F., Ascani , Pica. All. Primo.

STAMURA ANCONA: Censi, Tagliarini (11), Roscioni (4), Pierani, Mancini (7), Giaccaglia, Barbieri (1), Belardinelli, Pastorini (6), Cerquetti (5). All. Romano.

Arbitri: Napoli e Leonardi di Messina.

Note: n.d.

Cronaca: Scontro tra le due favorite del girone e successo agevole della Lazio che utilizza soprattutto il quintetto titolare (Primo, Beretta, Topi, Guidi e Traina). Difesa attenta, buona circolazione del pallone, con un Topi "pendolo" essenziale nelle conclusioni da sotto: una bella prova dei biancocelesti contro una Stamura che delude le attese non entrando mai in partita.




► V giornata – Domenica 4 gennaio 1953 – Roma, Palestra Piazza Adriana - ore 11.00

ITALFORTITUDO–LAZIO 43–50 (14-18)

ITALFORTITUDO: Pimazzoni (12), Usai (4), Ravaioli, Linard (8), Samp (4), Capitani (6), Perrella II (4), Di Rienzo (3), Loreti (2), Mariotti . All. Gonzales.

LAZIO: Primo (15), Bartoli (2), Rivanera, Guidi (6) , Beretta (4), Traina (9), Topi (9), Fischer F., Pica, Ascani . All. Primo.

Arbitri: Cippone e Caldarulo di Bari .

Note: infortunio per Samp costretto a lasciare l'incontro alla fine del primo tempo.

Cronaca: Dopo una sosta di circa un mese torna il campionato che presenta il derby capitolino tra l'Italfortitudo, nata in estate con la fusione dell'Italcable e la Fortitudo, e i biancocelesti del presidente Magliocchetti. Dopo le prime battute a favore dei padroni di casa, la Lazio assume il comando delle operazioni chiudendo la prima frazione avanti di quattro lunghezze. Nella ripresa il vantaggio cresce col passare dei minuti stabilizzandosi tra i 7 e i 9 punti di differenza tra le due squadre. Alla fine arrivano due punti meritati per la Lazio. Da segnalare le prove di Beretta e Primo tra i vincitori e di Pimazzoni e Capitani tra i borghigiani .




► VI giornata – Domenica 11 gennaio 1953 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 18.00

LAZIO-INA TARANTO 56–41 (29-24)

LAZIO: Primo (11), Bartoli (2), Rivanera, Guidi (10), Ascani, Beretta (4), Traina (8), Topi(15), Fischer F. (4), Pica (2) . All. Primo.

INA TARANTO: Andrenucci (6), Enriquez, Pavone (20), Perrucci, Bartone (4), Serpino (6), Campanelli, Pulito (5), Franchini.

Arbitri: Fioretti e Fabbri di Livorno.

Note: n.d.

Cronaca: Dopo un inizio balbettante, la Lazio recupera e vince senza molti problemi. Taranto volenteroso, ma tecnicamente assai modesto. La difesa 2-3 dei pugliesi è molto allegra e permette ai tiratori romani di centrare il canestro con tutta tranquillità. I ragazzi di Primo confermano il primo posto in classifica al pari della Partenope.




► VII giornata – Domenica 18 gennaio 1953 – Marigliano, campo Roma - ore 17.00

MARIGLIANO–LAZIO 20–35

MARIGLIANO: Marciano, De Blasio (1), Napolitano I, Napolitano II (5), Cerciello, Erbani (6), Russo (8).

LAZIO: Primo (16), Bartoli, Rivanera, Guidi (14), Beretta (1), Perugia, Topi (1), Traina (3), Pica, Ascani. All. Primo.

Arbitri: Mancini e Martorelli di Teramo .

Note: n.d.

Cronaca: Basta una modesta Lazio per aver ragione della Cenerentola Marigliano. I biancocelesti attaccano con una "mezza ruota" molto dozzinale e offrono una prova in chiaroscuro. Primo e Guidi segnano da soli quasi l'intero bottino. Con questo successo la squadra si laurea campione d'Inverno al pari della Partenope.

La classifica : Partenope e Lazio (p.12), Stamura Ancona e D'Alessandro Teramo (p.8), CUS Bari (p.7), Italfortitudo (p.5), INA Taranto (p.4), Marigliano (p.0).




Girone di ritorno


► VIII giornata – Domenica 25 gennaio 1953 – Napoli, Palestra C.O.N.I. - ore 18.00

PARTENOPE–LAZIO 56-51 (21-28)

PARTENOPE: Pawlowski (8), Arcella (11), Bonghi (1), Cangiano, Ricci (2), Pagnacco (13), Bonetti (8), Mazzariello (5), Watson (8). All. Pappacoda.

LAZIO: Primo (12), Bartoli, Rivanera, Guidi (3), Traina (17), Beretta] (2), Perugia, Topi (13), Ascani (4), Pica . All. Primo.

Arbitri: Napoli e Leonardi di Messina.

Note: n.d.

Cronaca: Nel big match tra le prime della classe la spuntano i partenopei al termine di una gara avvincente. Sospinta da Primo, Topi e Traina, la Lazio conduce le danze per trenta minuti, ma i ragazzi di Pappacoda con un rabbioso finale riescono a spuntarla conquistando così in solitudine la cima della classifica.




► IX giornata – Domenica 1 febbraio 1953 – Roma, Palestra Foro Italico

LAZIO–D'ALESSANDRO TERAMO 52-33 (29-17)

LAZIO: Primo (15), Traina (13), Beretta (6), Ascani (7), Perugia, Migani, Topi(10), Fischer S., Pica, Brasini. All. Primo.

D'ALESSANDRO TERAMO: Rastelli (1), Bernardini (22), Di Dionisio (2), Gavini (2), Paci (6), Pellanera F. , Rubini, Di Paola, Malatesta. All. Sorgi .

Arbitri: Cippone e Sforza di Bari.

Note: esordio per Brasini .

Cronaca: Lazio che priva di tre pedine come Guidi, Rivanera e Bartoli si affida ai giovani Ascani e Brasini. Partita sotto controllo dei romani con gli abruzzesi che si avvicinano solamente ad inizio ripresa (29 - 25). Molto bravi i due fischietti della sezione di Bari. La Partenope cede ad Ancona e la Lazio torna in testa alla classifica assieme ai napoletani .




► X giornata – Domenica 15 febbraio 1953 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 16.30

LAZIO–CUS BARI 46–57 (19 - 18)

LAZIO: Primo (14), Bartoli, Rivanera, Ascani (7), Laureti, Beretta (6), Perugia (2), Topi (11), Brasini (2), Traina (4) . All. Primo .

CUS BARI: Di Cosmo (15) , Palazzo (8) , Aldini (15) , De Benedictis , Minervini (14) , Montanari (4) , Ricciardiello , Fioravanti , Sbian , Valerio (1) . All. Izzo .

Arbitri: Reverberi (Reggio Emilia) e Piccoli (Ferrara) .

Note: n.d.

Cronaca: Sconfitta rovinosa per la Lazio che vede allontanarsi la prima posizione in classifica. Pesanti sono le assenze di Guidi (influenza) e Pica che ha patito un serio infortunio durante gli allenamenti .




► XI giornata – Domenica 22 febbraio 1953 – Ancona, campo Maratta - ore 15.30

STAMURA ANCONA–LAZIO 55-31 (21-11)

STAMURA ANCONA: Censi (13), Tagliarini (15), Belardinelli (4), Papini (6), Mancini (1), Cerquetti (9), Giorgi (2), Giaccaglia (4), Roscioni (1). All. Romano.

LAZIO: Primo (13), Rivanera, Guidi (1) , Migani (7) , Beretta (1), Perugia, Topi (3), Ascani, Macci , Traina (6). All. Primo.

Arbitri: Mazzei e Righi di Bologna.

Note: n.d.

Cronaca: Pesante sconfitta per la Lazio che si gioca ad Ancona gran parte delle sue speranze di promozione. I biancoverdi locali disputano una partita ottima sin dalle battute iniziali. Romani inguardabili con il solo Primo a meritarsi la sufficienza .




► XII giornata – Domenica 1 marzo 1953 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 16.30

LAZIO-ITALFORTITUDO 40-37 (16-15)

LAZIO: Rivanera, Traina (3), Guidi (17), Migani (6), Beretta (9), Perugia, Topi (3), Macci, Laureti , Ascani (2).

ITALFORTITUDO: Vitali (1), Perrella II, Sansoni, Usai, Capitani, Di Rienzo (12), Samp (19), Pimazzoni (2), Ravaioli (3). All. Rivolta .

Arbitri: Birga (Firenze) e Garau (Cagliari).

Note: n.d.

Cronaca: Lazio senza Primo, borghigiani privi dell'americano Linard e di Loreti. Derby sempre sul filo del rasoio che a 9 minuti dal termine vede l'Italfortitudo allungare di sei lunghezze. La replica laziale è decisa e alla fine il successo arriva. Tra i biancocelesti bene Beretta in cabina di regia e Guidi in fase realizzativa .




► XIII giornata – Domenica 8 marzo 1953 – Taranto, campo Pitagora - ore 11.00

INA TARANTO–LAZIO 32–40

INA TARANTO: Tamburrino (9), Pavone (7), Erriquez (1), Bordone, Zerbino (7), Campanelli (6), Pulito, Franchini .

LAZIO: Rivanera (2), Guidi (6), Traina (10), Ascani (1), Migani (7), Beretta (6), Perugia, Topi (8), Macci, Pinto.

Arbitri: Sangiorgio e Massaro di Napoli .

Note: n.d.

Cronaca: Ancora priva di Primo, la Lazio riesce a passare sul campo tarantino trovando una debole resistenza da parte dei padroni di casa. Il solo Tamburrino lotta sino alla fine per i suoi colori; tra i romani bene Traina, Beretta e Migani .




► XIV giornata – Domenica 15 marzo 1953 – Roma, Palestra Foro Italico - ore 18.00

LAZIO-MARIGLIANO 53–33 (27–15)

LAZIO: Rivanera (4), Guidi (4), Migani (10), Beretta (5), Perugia, Topi (9), Pica, Macci (4), Traina (14), Ascani (3).

MARIGLIANO: Serpe (4), Russo (7), Erbani (2), De Blasio (6), Marciano, Napolitano S. (2), Napolitano G. (12), Pesce.

Arbitri: Costi e Cattaneo di La Spezia .

Note: n.d.

Cronaca: Ultima di campionato per una Lazio delusa per aver mancato quel primo posto utile per aspirare alla massima serie . Sfasata e con il solo Traina in giornata, la squadra biancoceleste piega i volenterosi campani .

Classifica finale : Partenope (p.22), Lazio e Stamura Ancona (p.20), D'Alessandro Teramo (p.19), CUS Bari (p.15), Italfortitudo (p.9), I.N.A. Taranto (p.4) , Marigliano (p.3) .



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