Pallacanestro - 1966/67 Gare

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Stagione

Pallone basket.jpg Le gare del Campionato di Basket di Serie B girone B 1966/67[modifica | modifica sorgente]


Girone d'andata


► I giornata – Sabato 5 novembre 1966 – Roma, Palazzetto dello Sport – ore 21.30

LAZIO-FIAMMA ROMA 71-59 (35-30)

LAZIO: Vento (1), Fontana (6), Santi (3), Volpini (14), Hausmann (11), Rocchi (15), D'Amico, Donati (12), Ticca (8), Racani. All. Perrella.

FIAMMA ROMA: Gramazio (8), Vandoni (2), Castelli (4), Parmigiani (1), Garelli (27), Fattorini (2), Mattielli (9), Manna, Alemanni (4), Santone (2). All. Riccardi.

Arbitri: D'Argento (Avellino) e Cardullo (Messina).

Note: usciti per 5 falli Donati, Fontana, Mattielli, Ticca, Parmigiani.

Cronaca: Va alla Lazio il primo derby stagionale che inaugura il campionato. Successo agevole con i tiratori biancocelesti Rocchi e Volpini in gran spolvero. Nella Fiamma si distingue la mano assai calda di Garelli. Partita assai noiosa e dai ritmi blandi. Sono i due allenatori i più vivaci della serata soprattutto contro il tavolo della giuria che commette alcuni errori pacchiani nel conteggio dei falli.




► II giornata – Domenica 13 novembre 1966 – Ancona, campo di via Maratta - ore 11.00

STAMURA ANCONA–LAZIO 43-39 (16-17)

STAMURA ANCONA: Bambozzi, Mainardi (16), Tozzi (5), Borghi (2), Petrocchi (6), Lucioni, Moroni (4), Giovagnoli, Mengarelli, Belardinelli (10). All. Belardinelli .

LAZIO: Vento (2), Fontana (1) Santi (2), Volpini (4), Hausmann (3), Rocchi (10), D'Amico, Donati (13), Ticca (4), Racani. All. Perrella .

Arbitri: Valenti e Serrazanetti di Bologna.

Note: tiri liberi Stamura Ancona 13/26, Lazio 7/18. Uscito per 5 falli Tozzi.

Cronaca: Partita assai equilibrata che vede alla fine prevalere i padroni di casa. Romani nel complesso più tecnici e atleticamente più pronti, ma la Stamura si dimostra squadra esperta e quadrata. Nella Lazio buone le prove di Donati e Rocchi mentre tra i marchigiani brilla Mainardi.




► III giornata – Domenica 20 novembre 1966 – Roma, Palazzetto dello Sport – ore 11.00

LAZIO-FORZE ARMATE 69-78 (23-24)

LAZIO: Vento, Fontana, Staffa, Volpini (16), Hausmann (6), Rocchi (15), Donati (27), Ticca (5), Bernabei. All. Perrella .

FORZE ARMATE: De Simone (7), Meroni (2), Albanese (21), Polenta, Marchionetti, Guidi (10), Santi G. (4) , Ongaro (4), De Rossi (26), Santinoli (4). All. Barbieri.

Arbitri: Giorgi di Roma e Tieri di Napoli.

Note: tiri liberi Lazio 23/34, Forze Armate 24/32. Uscito per 5 falli Guidi. Presente in tribuna il Responsabile tecnico della Nazionale maschile Paratore e quello della Nazionale femminile Primo .

Cronaca: La Lazio regge bene per poco più di un tempo per poi lasciare il passo alla squadra con le stellette dove il nazionale De Rossi fa il buono e il cattivo tempo. I biancocelesti si battono bene nella prima frazione sospinti da un frizzante Donati e dall'esperto Rocchi. Nella ripresa gli ospiti lasciano la difesa 2-3 passando a uomo. La mossa mette in crisi gli uomini di Perrella e così al 15' sono ben 17 i punti a vantaggio (64-47) degli ospiti. Inutile risulta il pressing degli ultimi minuti che serve solo a limare i numeri della sconfitta.




► IV giornata - Domenica 27 novembre 1966 – Palermo

PALERMO-LAZIO 61-48 (28-21)

PALERMO: Morici, Balducci (4), Cuccia (4) , Rocca, Blasone (9), Allegra (16), Vento (25), Zagarella, Ardizzone, Casoli (3). All. Patti.

LAZIO: Fontana, Santi, Volpini (12), Hausmann (4), Rocchi (12), D'Amico, Donati (14), Ticca (6), Racani. All. Perrella .

Arbitri: Maiorana e Castagna di Bari.

Note: 1.500 spettatori.

Cronaca: Palermo che ha iniziato bene la stagione e pubblico bollente per l'arrivo della Lazio. Partita a lungo in equilibrio con i romani sorretti dalla vena di Rocchi e Donati. Al 10' della ripresa squadre in parità (41-41) poi i padroni di casa cambiano marcia e riescono a spuntarla.




► V giornata – Domenica 4 dicembre 1966 – Roma, Palazzetto dello Sport – ore 18.00

LAZIO–IGNIS SUD NAPOLI 55-82 (27-36)

LAZIO: Vento (11), Fontana, Staffa (1), Santi, Volpini (6), Hausmann (5), Rocchi (12), Donati (12), Ticca (2), Bernabei (6). All. Perrella .

IGNIS SUD NAPOLI: Dazzi (11), Orzali (2), De Simone (6), Brancato, Abbate (4), Angori (1),Errico, Cepar (7), Gavagnin (23), Maggetti (28). All. Nociti.

Arbitri: Corzani e Massai di Firenze.

Note: tiri liberi Lazio 7/14, Ignis Sud Napoli 14/18.

Cronaca: Nulla da fare contro la corazzata Ignis Sud trascinata dalle sue stelle Gavagnin e Maggetti. Le due squadre scendono in campo con Donati, Rocchi, Ticca, Staffa e Volpini da una parte e con Gavagnin, Maggetti, Cepar, Dazzi e Abbate dall'altra. I romani resistono sino al 13' (15-15) poi lenta e inesorabile è la crescita dei napoletani che vanno al riposo con 9 punti di vantaggio. A inizio ripresa la squadra di Perrella passa a uomo, ma la mossa non sortisce effetto alcuno. Da sottolineare tra i biancocelesti la buona prova del giovane pivot Vento.




► VI giornata – Domenica 11 dicembre 1966 – Ragusa, campo Villa Margherita

VIRTUS RAGUSA-LAZIO 43-50 (23-28)

VIRTUS RAGUSA: Santi (17), Dalla Costa (8), Cintolo I (10), Tumino, Miari (2), Campailla (2), Lo Presti (4), Cintolo II, Picconello, Occhipinti. All.Penzo.

LAZIO: Vento (7), Fontana (10), Santi, Volpini (11), Hausmann (4) , Donati (6), Ticca (12) , Racani. All. Perrella .

Arbitri: Buzzone (Reggio Calabria) e Melone (Brindisi).

Note: n.d.

Cronaca: Lazio che benché priva dell'infortunato Rocchi riesce a passare a Ragusa conquistando il primo successo esterno stagionale. I romani sono sempre avanti malgrado gli sforzi dei padroni di casa guidati da un Cintolo I sempre generoso. Dopo un iniziale equilibrio, i romani allungano arrivando a un vantaggio di dieci punti che rimane costante sino a due dal termine quando la Virtus inizia a pressare riuscendo solo però a rosicchiare qualche lunghezza.




► VII giornata – Domenica 18 dicembre 1966 – Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO–OLIMPIA CAGLIARI 55-61 (22-37)

LAZIO: Vento (2), Fontana (14), Staffa (10), Santi, Volpini (17), Hausmann, Donati (6), Ticca, Racani (5), Bernabei (1). All. Perrella .

OLIMPIA CAGLIARI: Velluti (9), Pedrazzini (5), Rigucci (4) , Rago (7), Correddu (14), Parodo, Cosmelli (10), Hvalic (10), Blasizza, Bassi (2). All. Lotti .

Arbitri: Cardullo (Messina) e Totaro (Palermo) .

Note: usciti per 5 falli: Rago, Hausmann, Velluti . Espulso al 10' della ripresa Donati per aver scagliato il pallone contro un direttore di gara.

Cronaca: ancora priva di Rocchi , la Lazio soccombe in casa contro Cagliari. I sardi giocano un gran primo tempo andando al riposo con ben quindici lunghezze di vantaggio. Nella ripresa i romani risalgono la corrente arrivando a - 2 a tre minuti dal termine. Negli ultimi 180 secondi di gioco gli ospiti gestiscono il pallone con sagacia riuscendo a far bottino pieno.




► VIII giornata – Domenica 8 gennaio 1967 – Livorno

PORTUALE LIVORNO-LAZIO 75-41 (40-22)

PORTUALE LIVORNO: Posar (10), Paoli L. (15), Suggi (9), Mazzanti (8), De Gubernatis, Paoli F. (2), Damiani, Bertucci (2), Botteghi (12), Martinelli (17). All. Damiani .

LAZIO: Fontana, Staffa (3), Santi (9), Volpini (11), Hausmann (1), Rocchi (3), D'Amico (2), Ticca (12), Racani. All. Perrella .

Arbitri: Righi e Serrazanetti di Bologna.

Note: tiri liberi Portuale Livorno 9/18, Lazio 11/26.

Cronaca: Agevole vittoria di Livorno contro una Lazio che solo nei primi minuti riesce a contrastare i padroni di casa. Si assiste ad un monologo dei labronici interrotto solo da qualche iniziativa personale di Santi, Volpini e Rocchi.




► IX giornata – Domenica 15 gennaio 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 11.00

LAZIO–STELLA AZZURRA ROMA 53-60 (24-30)

LAZIO: Vento (4), Fontana (14), Santi (13), Volpini(5), Hausmann (2), D'Amico, Ticca (15), Racani, Bernabei. All. Perrella .

STELLA AZZURRA ROMA: Napoleoni (12), Spinetti (30), Andreussi (3), Chiaria (2), Falcomer (5), Saglieni (5) , Giulini, Chiodetti (3), Marchetti , Salvatori. All.Costanzo.

Arbitri: Bonaccorso (Messina) e Pluchino (Ragusa).

Note: tiri liberi Lazio 15/22, Stella Azzurra Roma 12/22. Usciti per 5 falli : Hausmann e Santi .

Cronaca: L'orario infelice della gara tiene lontano dal Palazzetto il grande pubblico per il derby romano. Lazio che benché decimata dagli infortuni (Rocchi e Staffa) e dalla squalifica di Donati, disputa una grande partita sfiorando di un nulla il successo sulla più quotata Stella Azzurra. Biancocelesti avanti sino al 14' proprio sino a quando Hausmann commette il suo quarto fallo. In panchina non vi sono esterni di ricambio per Perrella costretto così ad impiegare il pivot Bernabei che viene meno alle attese perdendo tre palloni importanti di fila. Si va al riposo con sei punti di vantaggio per i collegiali. Nella ripresa si sveglia Sandro Spinetti che martella la retina laziale da lontano e in contropiede. Sembra tutto segnato, ma la reazione della Lazio è formidabile e Ticca e Fontana suonano la carica. Al 18' solo tre punti per i nerostellati che solo con due liberi finali di Spinetti riescono a spuntarla col fiatone.




► X giornata – Sabato 25 marzo 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 21.00

(partita disputata in origine il 22 gennaio (42-44), ma fatta ripetere a seguito di un reclamo della Lazio )

LAZIO-LIBERTAS BRINDISI 66-58 (23-28)

LAZIO: Vento (14), Fontana (10), Santi (8), Volpini (17), Hausmann (13), D'Amico (3), Ticca (1), Racani , Tardioli, Sponza. All. Perrella .

LIBERTAS BRINDISI: Vanessa, Rutigliano (2), Giuri (8), Calderari (20), Guadalupi (2), Galluccio (8), Felline, Lonero (9), Musci (7), Lonati (2). All. Pentassuglia.

Arbitri: Sussi e Fabbri di Livorno.

Note: tiri liberi Lazio 18/34, Libertas Brindisi 1/22. Uscito per 5 falli Calderari.

Cronaca: Si recupera la partita di due mesi prima dopo il reclamo della Lazio a cui era stato vietato ingiustamente dagli arbitri l'utilizzo di due juniores nella circostanza. I biancocelesti scendono in campo molto nervosi vista la posta in palio. Pugliesi molto precisi al tiro da fuori che vanno avanti (18-11 all'11' e 22-12 al 14'). Al riposo 5 lunghezze a favore degli ospiti. La musica cambia nei secondi venti minuti dove i capitolini dominano in lungo e in largo raggiungendo i rivali al 7' per poi allungare con tranquillità sino alla fine.




► XI giornata – Domenica 29 gennaio 1967 – Porto San Giorgio, Arena Europa

SIMMENTHAL PORTO SAN GIORGIO–LAZIO 54-40 (23-11)

SIMMENTHAL PORTO SAN GIORGIO: Alocco (5), Fedeli (6), Leopardi (22), Reali (6), Felsi (4), Nigrisoli (2), Di Paola (6), Di Chiara, Pacini (2), Passerini (1). All. Alocco.

LAZIO: Santi (4), Volpini (16), Hausmann (5), D'Amico (9), Ticca (4), Racani (2), Tardioli, Catalano, Sponza. All. Perrella .

Arbitri: Taddei e Sivori di Reggio Emilia.

Note: tiri liberi Simmenthal Porto San Giorgio 12/22, Lazio 14/22.

Cronaca: Partita senza storia con i locali che schizzano in breve avanti di 21 punti. La Lazio priva di molti titolari può far poco. I migliori risultano Leopardi per i marchigiani e Santi tra i romani.

Classifica: Ignis Sud Napoli e Stella Azzurra Roma (p.20), Olimpia Cagliari (p.18), Fiamma Roma, Forze Armate, Palermo, Libertas Brindisi e Portuale Livorno (p.10) , Stamura Ancona (p.8), Virtus Ragusa e Simmenthal Porto San Giorgio (p.6), Lazio (p.4).

  • Lazio e Libertas Brindisi una partita in meno .




Girone di ritorno


► XII giornata – Domenica 12 febbraio 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport

FIAMMA ROMA – LAZIO 72-58 (29-30)

FIAMMA ROMA: Garelli (15), Talamas (12), Alemanni (3), Mattielli , Galliano (15), Castelli (10), Manna, Smargiassi, Parmigiani (17), Gramazio. All. Riccardi.

LAZIO: Vento (4), Fontana (11), Santi (6), Volpini (23), Hausmann (2), D'Amico, Ticca (12), Racani, Bernabei. All. Perrella .

Arbitri: Pozzoni (Reggio Calabria) e Bonini (Roma) .

Note: tiri liberi Fiamma Roma 18/30, Lazio 12/20. Usciti per 5 falli: Santi , Fontana, Castelli .

Cronaca: Fiamma che scende in campo con Parmigiani, Garelli, Alemanni, Talamas e Galliano e Lazio che risponde con Fontana, Ticca, Santi, Vento e Volpini. Bene la squadra di Perrella nei primi venti minuti di gioco con un Ticca generoso ai rimbalzi. Sino a quando i senatori biancocelesti tengono, la squadra è in partita, ma poi ancora una volta la mancanza di cambi è fatale ai biancocelesti. Dall'8' al 14' i rossoneri piazzano un parziale di 11 - 0 che di fatto segna l'esito finale della partita. Per la Lazio, che deve rinunciare per il resto della stagione agli infortunati Rocchi e Staffa e allo squalificato Donati, con una cassa societaria ormai vuota, le cose stanno prendendo la piega peggiore.




► XIII giornata – Sabato 18 febbraio 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 21.30

LAZIO–STAMURA ANCONA 55-47 (23-27)

LAZIO: Volpini (11), Fontana (9), Vento (2), Hausmann (6), Ticca (17), Racani, Sponza, Tardioli, Santi (2), Bernabei (8). All. Perrella.

STAMURA ANCONA: Mainardi (12), Tozzi (7), Borghi (4), Giovagnoli, Petrocchi, Moroni (13), D'Ascenzo, Mengarelli, Belardinelli (11).

Arbitri: Vitolo (Pisa) e Gatto (Livorno).

Note: usciti per 5 falli Santi, Petrocchi, Borghi, Belardinelli.

Cronaca: La Lazio vince e continua a sperare nella salvezza. Partita tecnicamente non brillante ma dove il cuore dei biancocelesti esce fuori tutto. Equilibrio nei primi quindici minuti poi gli ospiti chiudono meglio la frazione sfruttando una superiorità sotto i tabelloni. A inizio ripresa cinque minuti di fuoco permettono il recupero del punteggio. Si lotta quindi sino alla fine con una vittoria finale preziosa. Ticca risulta il migliore in campo. La Lazio raggiunge quota 6 dividendo l'ultima posizione in classifica con Ragusa e Porto San Giorgio a due punti dalla Stamura Ancona posizionata a 8 punti.




► XIV giornata – Domenica 26 febbraio 1967 - Roma, Palazzetto dello Sport, ore 18.00

FORZE ARMATE-LAZIO 86-77 (40-33)

FORZE ARMATE: De Simone (8), Albanese (17), Polenta (14), Santi (7), De Rossi (29), Schiavon, Manetti (10), Magnoni (1), Marchionetti , Ongaro. All. Barbieri .

LAZIO: Vento (7), Fontana (16), Santi (5), Volpini (24), Hausmann (10), D'Amico (2), Ticca (10), Racani, Bernabei (3), Sponza. All. Perrella .

Arbitri: Bonaccorso e Bottari di Messina.

Note: n.d.

Cronaca: Si batte strenuamente la Lazio, ma alla fine i militari riescono a spuntarla sempre guidati dal capocannoniere del campionato De Rossi. Tra i biancocelesti non bastano un ottimo Volpini assai perciso dalla media distanza e le generose prove di Ticca e Fontana.




► XV giornata – Domenica 5 marzo 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO–PALERMO 68-74 (33-37)

LAZIO: Vento (3), Fontana (10), Santi (7), Volpini (28), Hausmann (13), D'Amico, Ticca (5), Racani, Bernabei (2). All. Perrella .

PALERMO: Morici, Balducci (19), Cuccia (2), Rocca (5) , Blasone (4), Allegra (14), Vento Gi. (13), Agnello, Casoli (17). All. Patti.

Arbitri: Ardito e Compagnone di Napoli.

Note: 50 spettatori. Tiri liberi Lazio 18/26, Palermo 18/26. Usciti per 5 falli: Hausmann, Cuccia, Fontana, Volpini, Allegra .

Cronaca: partita di grande importanza che la Lazio perde molto male. Non basta la generosità dei suoi anziani contro una squadra quadrata come il Palermo. Biancocelesti sempre ad inseguire sino all'ottavo della ripresa quando Ticca riesce dalla lunetta a portare avanti i suoi (47-46). Volpini gioca con l'handicap dei 4 falli e Perrella non se la sente di passare alla marcatura ad uomo. A due dalla fine i siciliani tornano in vantaggio con un libero di Allegra e i romani non riescono più a recuperare.




► XVI giornata – Domenica 12 marzo 1967 – Napoli, Palazzetto Fuorigrotta

IGNIS SUD NAPOLI-LAZIO 120–59 (62-18)

IGNIS SUD NAPOLI: Dazzi (18), Orzali (12), De Simone (12), Abbate, Angori (12), Fucile (10), Errico (10), Cepar (12), Gavagnin (24), Maggetti (10). All. Nociti .

LAZIO: Corno (16) Santi (15), D'Amico (8) , Racani (12), Giacomini (8). All. Perrella .

Arbitri: Lombardo e Ventura (Foggia).

Note:tiri liberi Ignis Sud Napoli 8/8, Lazio 3/12. Debutto in prima squadra per Corno e Giacomini.

Cronaca: La Lazio scivola mestamente sempre più a fondo. A Napoli la squadra si presenta con soli cinque giocatori e di questi due sono juniores. I partenopei giocano in scioltezza portando in doppia cifra 9 giocatori. Dopo 4 minuti il punteggio è già di 12 - 0. Incredibilmente anche Racani è costretto ad uscire al 12' per essersi spaccato un sopracciglio e così la già tartassata Lazio è costretta a giocare con quattro elementi per molti minuti. L'unica consolazione nella nerissima giornata è il debutto del giovane Corno che mette in mostra ottime qualità.





► XVII giornata – Domenica 19 marzo 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO–VIRTUS RAGUSA 71-65 (37-31)

LAZIO: Vento (17), Fontana (4), Santi (4), Volpini (20), Hausmann (22), D'Amico (1), Ticca (1), Racani (2), Sponza. All. Perrella .

VIRTUS RAGUSA: Cintolo E. (25), Giannattasio (11), Piccionello (11), Marino (2), Campailla (2), Paparazzo (8), Agiusuella, Santi, Cintolo F. (6). All. Penzo .

Arbitri: Ciri (Napoli) e Ugotti (Salerno).

Note: usciti per 5 falli: Cintolo F., Marino, Campailla, Paparazzo, Agiusuella, Fontana, Santi C., Volpini, Hausmann .

Cronaca: Torna al successo la Lazio incamerando due punti di speranza per la sua deficitaria classifica. Vittoria faticosa contro i tenaci ospiti siciliani che rimangono alla pari sino al 15' del primo tempo. Tra i romani i migliori sono Hausmann e Volpini, tra gli ospiti i due Cintolo e Giannattasio.




► XVIII giornata – Domenica 2 aprile 1967 – Cagliari, impianto Fiera Campionaria - ore 11.00

OLIMPIA CAGLIARI-LAZIO 107-53 (51-29)

OLIMPIA CAGLIARI: Cosmelli (18), Hvalic (9), Velluti (10), Blasizza (22), Correddu (8), Rago (17), Pedrazzini (13), Bassi (8), Noè (2), Parodo . All. Lotti .

LAZIO: Vento (10), Fontana (6), Santi (3), Volpini (14), Hausmann(16), D'Amico (4). All. Perrella .

Arbitri: Balletto (Genova) e Spanoli (La Spezia).

Note: tiri liberi Olimpia Cagliari 8/12, Lazio 15/24. Uscito per 5 falli Hausmann.

Cronaca: Lazio che si presenta in Sardegna con solo sei giocatori e che può ben poco contro la forte compagine di casa, terza forza del campionato. Tra gli isolani un grande Blasizza e un Cosmelli tornato in forma .

Classifica: Ignis Sud Napoli e Stella Azzurra Roma (p.34), Olimpia Cagliari (p.28), Fiamma Roma (p.20), Forze Armate e Palermo (p.18), Libertas Brindisi e Portuale Livorno (p.14), Stamura Ancona (p.12), Lazio (p.10), Simmenthal Porto San Giorgio (p.8), Virtus Ragusa (p.6).




► XIX giornata – Sabato 8 aprile 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport – ore 21.00

LAZIO-PORTUALE LIVORNO 76-61 (34-38)

LAZIO: Vento (9), Fontana (9), Santi (2). Volpini (30), Hausmann (14), D'Amico, Racani, Ticca (12), Bernabei, Sponza. All. Perrella.

PORTUALE LIVORNO: Posar (10), Paoli (10), Mazzanti (11), Favilla, Damiani, Malventi, Botteghi (8), Martinelli (8), Suggi (14). All. Damiani.

Arbitri: Cardullo e Bottari di Messina.

Note: usciti per 5 falli: Martinelli, Hausmann. Presente in tribuna l'avvocato Coccia, presidente della Federbasket. Incidente alla caviglia all'inizio del secondo tempo per Santi costretto ad abbandonare il campo di gioco.

Cronaca: Boccata di ossigeno per Lazio che riesce con i due punti conquistati a corroborare la sua delicatissima classifica. Un super Volpini sfoggia la migliore prestazione stagionale con 30 punti realizzati; grande prova anche per Ticca. Male la squadra nei primi minuti (16-24 per gli ospiti al 10') quindi un piccolo recupero prima della sirena. A inizio ripresa i biancocelesti cambiano marcia e raggiunto il pareggio allungano trovando un vantaggio che diviene minuto dopo minuto sempre più consistente. Non soddisfa l'arbitraggio dei due fischietti siciliani.




► XX giornata – Domenica 16 aprile 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport

STELLA AZZURRA ROMA-LAZIO 108-54 (41-22)

STELLA AZZURRA ROMA: Spinetti (26), Napoleoni (19), Falcomer (10), Saglieni (8), Chiodetti (12), Giulini (14), Andreussi (4), Salvatori (8), Rovacchi (6) , Marchetti (1). All. Costanzo.

LAZIO: Vento (5), Fontana (4), Volpini (25), Hausmann (6), D'Amico (4), Ticca (8), Racani (2), Sponza. All. Perrella .

Arbitri: De Vivo e Castagna di Bari.

Note: 600 spettatori. Tiri liberi Stella Azzurra Roma 29/39, Lazio 16/22. Usciti per 5 falli: Fontana, Racani, Giulini. Presente in tribuna la Nazionale Militare di Pallacanestro.

Cronaca: Derby senza storia con la Stella che umilia i biancocelesti doppiandoli nel punteggio finale. Nulla a che vedere con il confronto dell'andata dove la vittoria dei collegiali di Piazza di Spagna era maturata negli ultimi secondi di gioco. Squadre che vivono due momenti opposti: entusiasmo da una parte (e trepidazione in vista del confronto decisivo a Napoli con l'Ignis Sud), e depressione dall'altra per una stagione in cui tutto è andato nella direzione peggiore. Nella Stella tutti vanno a canestro, nella Lazio applausi per l'indomabile Volpini che segna 25 punti ai suoi vecchi compagni.




► XXI giornata – Domenica 23 aprile 1967 – Brindisi, palazzetto via Amalfi

LIBERTAS BRINDISI-LAZIO 92-64 (35-26)

LIBERTAS BRINDISI: Calderari (26), Guadalupi (21), Giuri (2), Rutigliano (13), Pellecchia (7), Lonero (12), Lonati (2), Panessa, Musci (7), Labate (2). All. Pentassuglia.

LAZIO: Catalano, Fontana (4), Santi (6), Volpini (31), D'Amico, Ticca (15), Racani (4), Sponza (2), Tardioli (2). All. Perrella .

Arbitri: Picconi (Avellino) e Ardito (Napoli).

Note: usciti per 5 falli Tardioli, Fontana, Lonati.

Cronaca: Penultimo atto del campionato e speranze di salvezza legate a un filo per una Lazio che scende nella tana di Brindisi sperando in un proprio miracolo e in una buona notizia dal neutro di Foligno dove la concorrente Stamura Ancona affronta la già retrocessa Porto San Giorgio. Biancocelesti privi di numerosi titolari e con alcuni debuttanti in campo. Buona la partenza dei romani che si portano sul + 6 poi i pugliesi cambiano velocità e la partita cambia volto. Nella ripresa Libertas scatenata con Lonero, Guadalupi e Calderari sugli scudi. Per la Lazio i due senatori Volpini e Ticca sono i migliori. Brutte notizie arrivano alla fine da Foligno dove la Stamura piega Porto San Giorgio per 48 - 30 .




► XXII giornata – Sabato 29 aprile 1967 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 21.30

LAZIO-SIMMENTHAL PORTO SAN GIORGIO 78-57 (40-24)

LAZIO: Catalano, Fontana (13), Santi , Volpini (25), D'Amico (4), Ticca (21), Racani (7), Sponza (2), Tardioli (4), Cesareni (2) All. Perrella .

SIMMENTHAL PORTO SAN GIORGIO: Di Paola (28), Lopazio (3), Riva (1), Bazzani (3), Gasparoni (8), Pennacchietti (13), Mosconi, Zulini (1), Miandro, Angelici.

Arbitri: n.d.

Note: tiri liberi Lazio 10/18, Simmenthal Porto San Giorgio 17/38. Usciti per 5 falli: Bazzani e Fontana.

Cronaca: Vittoria facile sul già retrocesso Simmenthal Porto San Giorgio, ma i due punti non servono alla Lazio per raggiungere la salvezza. Infatti ad Ancona la Stamura batte Ragusa per 65-57 conquistando quel quart'ultimo posto utile per rimanere in serie B.

Classifica finale: Ignis Sud Napoli (p.42) , Stella Azzurra Roma (p.40) , Olimpia Cagliari (p.32), Fiamma Roma (p.24), Forze Armate (p.22), Palermo (p.20) , Libertas Brindisi e Portuale Livorno (p.18), Stamura Ancona (p.16), Lazio (p.14), Simmenthal Porto San Giorgio e Ragusa (p.8).

  • Ignis sud Napoli promossa in serie A. Lazio, Simmenthal Porto San Giorgio e Ragusa retrocesse in serie C.


La classifica finale

I marcatori della Lazio: Volpini (p.357), Ticca (p.179), Hausmann (p.137), Fontana (p.135), Donati (p.92), Vento (p.89), Santi (p.87), Rocchi (p.70), Racani (p.27), Bernabei(p.20), D' Amico (p.17), Corno (16), Staffa (p.14), Giacomini (p.8), Tardioli (p.6) , Cesareni (p.2), Sponza (p.2).




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