Pallacanestro - 1971/72 Gare
Le gare del Campionato di Basket di Serie B girone B 1971/72[modifica | modifica sorgente]
Girone d'andata
► I giornata - Domenica 7 novembre 1971 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–FF.AA. 72-61 (36-27)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (5), Zanda (9), Vento (14), Danzi (4), Feltri (5), Borromeo (2), Casadio , Fiorini (12), Corno (21), Felici (n.e.). Allenatore: Paratore.
FORZE ARMATE: Ardessi (8), Castro (2), Baggi, Manenti (2), Casetto (10), Pieric (27), Saccaggi (4), Sambin, Petagna (8), Ponzelli. Allenatore: Burba.
Arbitri: Allegretti e Baldi di Firenze.
Note: usciti per 5 falli Casetto, Manenti, Pieric. Tiri liberi: Snaidero Lazio 16/28, FF.AA. 5/6.
Cronaca: esordio vittorioso ma non convincente per la squadra biancoceleste. I militari del Colonnello Picchiottini sono privi di Calderari e Cruccas. Dopo una fase equilibrata la Lazio va avanti trascinata da Corno, Fiorini e Strappaveccia . Padroni di casa al riposo con un vantaggio di 9 lunghezze. Nella ripresa Pieric scalda la mano aiutato dal sorprendente Petagna che realizza da par suo un 4 su 5. Sul 47 pari si scatena Corno (colpito duro a fine primo tempo ad un ginocchio) che con una bella serie riporta avanti i suoi di dieci punti all'11'. Entra sul finire Danzi, rimesso in ordine alla vigilia dal massaggiatore Palombini, e il giovane talento contribuisce a portare in porto la prima vittoria stagionale. Nella Lazio brillano i pivot con Fiorini che scarica a terra 10 rimbalzi e Vento, utile e preciso nelle conclusioni.
► II giornata - Domenica 14 novembre 1971 – Roseto degli Abruzzi, Palestra D'Annunzio
MONTI ROSETO–SNAIDERO LAZIO 94-69 (51-29)
MONTI ROSETO: De Simone (16), Nigrisoli (21), Nardi (22), Testoni (13), Marini (9), D'Alessio (8), Moretti, Magrini (3), Collevecchio (2), Celommi. Allenatore: Bruscia.
SNAIDERO LAZIO: Corno (13), Zanda (7), Feltri (11), Danzi (26), Fiorini (6), Perini (2), Vento (10). Allenatore: Paratore.
Arbitri: Gianchi e Martinelli di Pisa.
Note: tiri liberi Monti Roseto 10/17, Snaidero Lazio 12/22.
Cronaca: il Monti Roseto si riscatta dopo la dura sconfitta patita nella giornata inaugurale a Livorno, la Lazio rimane in partita solo nei primi minuti venendo poi travolta dagli abruzzesi. Le percentuali di tiro dei locali nei primi venti minuti sono eccezionali e ai rimbalzi Nigrisoli, D'Alessio e Nardi dettano legge . Nella ripresa Paratore passa ad uomo cercando di risalire la corrente , ma anche per l'infelice giornata al tiro di Corno, il Roseto gestisce con tutta calma la gara. Alla fine spazio anche per i giovanissimi della squadra di casa, mentre per la Snaidero ben poco da salvare se non un Danzi ormai recuperato e ben disposto.
► III giornata – Domenica 21 novembre 1971 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–LIBERTAS BRINDISI 63-62 (33-37)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (5), Zanda (6), Vento, Danzi (4), Feltri (2), Borromeo (2), Casadio (4), Fiorini (12), Corno (28), Crucitti (n.e.). Allenatore: Paratore.
LIBERTAS BRINDISI: Sangiorgio (2), Giuri (8), Antelmi (4), Labate (15), Solfrizzi (8), Cecco (24), Panessa (1), De Stradis, Gioia, Pentassuglia (n.e.). Allenatore: Pentassuglia.
Arbitri: Zambelli (Milano) e Sarra (Matera).
Note: tiri liberi Sanaidero Lazio 5/14, Libertas Brindisi 16/24. Infortunio al 10' per Vento costretto ad abbandonare la partita.
Cronaca: partita in costante equilibrio risolta sul filo di lana dalla Snaidero Lazio. Ospiti quasi sempre avanti di uno-due punti che a 8 minuti dalla fine sembrano operare il break decisivo (48-56). La squadra di Paratore passa alla zona 2-1-2 e riesce a recuperare il terreno anche per una serie di entrate di Corno che sorprendono la difesa pugliese. A 15 secondi dal termine un libero di Strappaveccia porta avanti i laziali e sul filo di sirena va a vuoto il tiro finale tentato da Solfrizzi. I migliori: Corno, che con i 28 punti passa a comandare la classifica marcatori del girone, e Cecco con 7 su 12, 10 su 14 ai liberi, e 10 rimbalzi.
► IV giornata – Domenica 28 novembre 1971 – Maddaloni, Palestra via Marconi
LIBERTAS MADDALONI-SNAIDERO LAZIO 71-62 (39-33)
LIBERTAS MADDALONI: Ferrara (4), Gambardella (21), Tommasella (8), Bisesi (11), Talamas (19), Napolitano (4), De Simone, Arminio, Giussani (4), Pascarella. Allenatore: Iodice.
SNAIDERO LAZIO: Corno (7), Vento (7), Zanda (19), Fiorini, Strappaveccia (9), Feltri (7), Borromeo (4), Casadio (4), Felici, Danzi (5). Allenatore: Paratore.
Arbitri: Meneghetti (Firenze) e Soave (Bologna).
Note: usciti per 5 falli Ferrara, Bisesi, Corno, Gambardella e Talamas. Un tecnico fischiato a Casadio . Tiri liberi: Libertas Maddaloni 7/10, Snaidero Lazio 12/26.
Cronaca: prima vittoria in Campionato per la Maddaloni contro una Lazio discreta, ma con i suoi uomini migliori in ombra. Padroni di casa schierati a uomo e spinti da un tifo infernale che allungano ben presto (15-7 al 6'15"). Spunti di classe da parte di Gambardella e Talamas ai quali risponde Zanda con qualche bella iniziativa. Sul 27-17 Paratore adotta la zona combinata, ma i padroni di casa non mollano e vanno negli spogliatoi con sei lunghezze di vantaggio. Nella ripresa i biancocelesti sfiorano l'aggancio all'8', ma Talamas ha la mano calda e ristabilisce presto le distanze. Impeccabile l'arbitraggio.
► V giornata – Domenica 5 dicembre 1971 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO-MAX MEYER PESCARA 69-65 (29-30)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (3), Zanda (21), Vento (11), Danzi (11), Feltri, Borromeo, Casadio (6), Corno (15), Crucitti (2), Perini (n.e.). Allenatore: Paratore.
MAX MEYER PESCARA: Pulin (13), Pilon (24), Antonelli (3), D'Orazio, Lestini (4), Pomilio (5), Ricotta (4), Cinciarini (12), Baldassarre, Ferretti (n.e.). Allenatore: Moscianese.
Arbitri: Baletto (Genova) e Morelli (Pontedera).
Note: usciti per 5 falli D'Orazio, Lestini, Pomilio. Tiri liberi: Snaidero Lazio 19/26, Max Meyer Pescara 7/16.
Cronaca: faticoso ma meritato successo della Snaidero Lazio. Abruzzesi che puntano poco sul collettivo, ma che mostrano qualche discreta individualità. Nel primo tempo e a inizio ripresa la superiorità ai rimbalzi degli ospiti si fa sentire anche perché tra le fila dei biancocelesti non c'è Fiorini. Dopo il pareggio al 6' grazie a un ottimo Zanda, la squadra di Paratore riesce ad andare avanti anche grazie a Danzi e Vento rinfrancati dopo un inizio balbettante. I migliori per i romani sono Zanda con 8/12 e 2 assist, Danzi (4/5 e 11 rimbalzi) e Vento (4/5); tra gli ospiti Cinciarini e Lestini si distinguono nel lavoro sotto i tabelloni.
► VI giornata – Mercoledì 15 dicembre 1971 – Ancona, Palasport
DORICA PLASTIK ANCONA–SNAIDERO LAZIO 66-68 (37-37)
DORICA PLASTIK ANCONA: Pierfederici (4), Piccoli (12), Tuzzi (2), Caldarola (2), Marchionetti (22), Bianchini (6), Gambini (1), Bernardinelli (12), Cingolani, Ricci. Allenatore: Belardinelli.
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (2), Zanda, Vento (2), Danzi (9), Borromeo (6), Casadio (4), Corno (41), Fiorini (6), Crucitti (2), Perini (n.e.). Allenatore: Paratore.
Arbitri: Stoppini (Pavia).
Note: incontro inizialmente previsto per il mercoledì 8 dicembre. Partita diretta da un solo arbitro per il mancato arrivo sia dell'altro nome designato (Burcovich) che del suo sostituto (Degli Esposti) , entrambi bloccati dalla nebbia. Usciti per 5 falli: Tozzi, Pierfederici, Corno e Marchionetti. Tiri liberi: Dorica Plastik Ancona 9/16, Snaidero Lazio 10/16.
Cronaca: squadre entrambe schierate a zona e partita a lungo sul filo dell'equilibrio. La svolta matura tra il 10' e il 15' del secondo tempo allorché i padroni di casa non riescono a segnare. Allunga così la Lazio di dieci lunghezze (62-52). Il recupero della Plastik si ferma a due secondi dalla fine quando il tiro di Piccoli che avrebbe dato il pareggio viene respinto dal ferro. Assoluto dominatore della partita è Corno che mette a referto 41 punti con una percentuale di realizzazione del 70 per 100.
► VII giornata – Domenica 12 dicembre 1971 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–MORETTI CHIETI 61-65 (30-37)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (18), Zanda (4), Vento (2), Danzi (11), Masetti (n.e.), Borromeo , Casadio (2), Corno (22), Fiorini (2), Felici (n.e.). Allenatore: Paratore.
MORETTI CHIETI: D'Ottavio (17), Dindelli (11), Rossi (1), Pizzirani (2), Marzoli (n.e.), Ubaldi (3), Leombroni (6), Anconetani (13), Secondini (12), Sabelli (2). Allenatore: Lazic.
Arbitri: Solenghi e Brianza di Milano.
Note: tiri liberi Snaidero Lazio 15/28, Moretti Chieti 9/18.
Cronaca: la Lazio perde la sua imbattibilità casalinga contro una Moretti Chieti che si conferma squadra rivelazione della prima parte della stagione. Compattezza, entusiasmo e grinta sospingono gli abruzzesi seguiti nella Capitale da numerosi tifosi. Gara avvincente nel suo complesso con un bruciante avvio degli ospiti avanti per 20-7 al 7'. Sotto di sette punti a inizio ripresa i ragazzi di Paratore recuperano sino al pareggio (38-38). La migliore freschezza di Chieti esce alla distanza e sono soprattutto i contropiedi velocissimi a fare la differenza. Tra i romani si segnala Strappaveccia (7/10 al tiro), mentre deludono i rimbalzisti Vento e Danzi. Tra i vincitori brilla la stella del giovanissimo Anconetani, playmaker della nazionale cadetta.
► VIII giornata – Domenica 19 dicembre 1971 – Siena, Palazzetto Dodecaedro
SAPORI SIENA–SNAIDERO LAZIO 77-55 (36-31)
SAPORI SIENA: Tirabosco (18), Paoli (14), Vatteroni (8), Granucci (19), Boccini (4), Franceschini (11), Campanini, Ninci, Borghetti (3), Giustarini (n.e.). Allenatore: Cardaioli.
SNAIDERO LAZIO: Vento, Zanda (6), Masetti, Fiorini (4), Strappaveccia (6), Borromeo (5), Casadio (2), Danzi (9), Crucitti (6), Corno (17). Allenatore: Paratore.
Arbitri: Pesando (Ivrea) e Lipano (Vercelli).
Note: tiri liberi Sapori Siena 13/20, Snaidero Lazio 13/24. Infortunio per Fiorini costretto a lasciare il campo al 13'34" della ripresa.
Cronaca: ottimo inizio dei romani con i locali che riacciuffano il pareggio al 6'. Molto preciso Corno con un 3/3 da fuori sul finire della prima frazione che vede il Sapori avanti di cinque lunghezze. Nella ripresa recuperano i biancocelesti sino al 42 pari, ma in breve i padroni di casa accelerano raggiungendo alla fine un punteggio troppo vistoso per quello che le due squadre hanno espresso nel corso della gara.
► IX giornata – Domenica 2 gennaio 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–BRILL CAGLIARI 65-87 (30-43)
SNAIDERO LAZIO: Corno (24), Fiorini (13), Danzi (15), Casadio (2), Strappaveccia (1), Zanda (3), Vento, Borromeo , Crucitti (6), Felici (1). Allenatore: Paratore.
BRILL CAGLIARI: Spinetti (27), Pedrazzini (8), Bernardini (17), Nanni (10), Vascellari (17), Rigucci (6), Raffaele (2), Manca, Correddu (n.e.). Allenatore: Formigli.
Arbitri: Massai e Baldini di Firenze.
Note: 600 spettatori. Usciti per 5 falli: Borromeo, Bernardini e Manca. Tecnico a Casadio per proteste. Tiri liberi: Snaidero Lazio 23/32, Brill Cagliari 15/26.
Cronaca: disco rosso per la Lazio impegnata contro la capolista Brill Cagliari. I romani tengono bene nel primo quarto d'ora per poi lentamente cedere. Gli isolani adottano una stretta zona 2-3 e presidiano i tabelloni con la forte coppia Pedrazzini - Nanni. I due tiratori delle squadre, l'ex stellino Spinetti e Corno ci mettono del tempo a carburare, ma poi esplodono. Il primo dopo uno 0 su 6 iniziale non sbaglia le successive 12 conclusioni , mentre il secondo (8/16 e 8/10 dalla lunetta) è primo nella classifica marcatori del girone con 188 punti (media 20,9). Alla fine le percentuali di tiro sono di 21/66 per i biancocelesti e di 36/77 per i vincitori. Al termine dell'incontro il professor Paratore sottolinea l'inesperienza della sua squadra composta tutta da giovani e si lamenta della scarsa disponibilità di campi dove potersi allenare in settimana.
► X giornata – Domenica 9 gennaio 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO-ASSI BRINDISI 64-57 (32-30)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (4), Zanda (5), Vento, Danzi (21), Borromeo (12), Casadio , Fiorini (7), Crucitti, Corno (15), Masetti (n.e.). Allenatore: Paratore.
ASSI BRINDISI: Consonni (8), Tomat (2), Girardin (8), Musci (2), Merlin, Perugino (4), Milo (9), Ungaro (5), Paronuzzi (9), Arigliano (10). Allenatore: Todisco.
Arbitri: Verth e Vodiska di Trieste.
Note: usciti per 5 falli Merlin, Ungaro, Paronuzzi, Fiorini, Milo, Giradini e Musci. Tiri liberi: Snaidero Lazio 22/30, Assi Brindisi 9/18.
Cronaca: vittoria faticosa ma alla fine meritata quella della Lazio che festeggia così al meglio il compleanno della Società. Partita sempre sul filo dell'equilibrio che a due minuti dal termine conosce il suo momento decisivo. Avanti di un punto i brindisini si vedono fischiare un tecnico a Musci costretto così ad uscire per il quinto fallo. La squadra di Todisco si ritrova con soli 4 giocatori in campo avendo già perso altri 5 elementi e a quel punto i biancocelesti sfruttano al meglio la superiorità numerica chiudendo in souplesse la gara. Bene tra i romani Borromeo e Danzi (9/14 al tiro e 11 rimbalzi) vanamente contrastato da Milo e dal gigantesco Merlin. Tra gli ospiti bene Girardin mentre delude l'atteso Arigliano. Insufficiente l'arbitraggio della coppia triestina.
► XI giornata – Domenica 16 gennaio 1972 – Livorno, Palazzetto dello Sport
LIBERTAS LIVORNO–SNAIDERO LAZIO 83-68
LIBERTAS LIVORNO: Facchinelli (4), Garibaldi (8), Chirico (8), Guidi (21), Garzelli (2), Dami (6), Mariani (22), Malanima (6), Giusti (6). Allenatore: Baroncini.
SNAIDERO LAZIO: Zanda (15), Masetti, Fiorini (10), Strappaveccia (3), Feltri (2), Borromeo , (7), Casadio , Felici, Danzi (13), Corno (18). Allenatore: Paratore.
Arbitri: Colonetti e Boria di Milano.
Note: usciti per 5 falli Garzelli e Mariani. Tiri liberi: Libertas Livorno 9/20, Snaidero Lazio 12/28.
Cronaca: continua il momento d'oro per la Libertas Livorno che dopo i successi con le capoliste Siena e Cagliari si sbarazza senza eccessivi patemi della Snaidero Lazio. Tra i toscani si segnalano le prove di Mariani e Guidi e il lavoro difensivo di Garibaldi appena rientrato da un infortunio a un braccio. Tra i romani spicca Corno che mette a segno 18 punti portandosi al secondo posto della classifica marcatori alle spalle del "militare" Pieric. La classifica al termine del girone d'andata: Sapori Siena e Brill Cagliari (p.18), Libertas Livorno (p.16), Max Meyer Pescara (p.14), Moretti Chieti e Libertas Brindisi (p.12), Snaidero Lazio (p.10), FF.AA., Monti Roseto e Assi Brindisi (p.8), Libertas Maddaloni (p.6), Dorica Plastik Ancona (p.2).
Girone di ritorno
► XII giornata – Domenica 23 gennaio 1972 – Vigna di Valle (Bracciano)
FF.AA.-SNAIDERO LAZIO 56-55 (23-25)
FORZE ARMATE:Ardessi (2) , Petagna (15) , Manenti (2) , Saccaggi (8) , Cruccas (8) , Pieric (17) , Sambin (2) , Casetto (2) , Baggi , Ponzellini (n.e.) . All. Burba .
SNAIDERO LAZIO: Corno (16) , Fiorini (6) , Danzi , Strappaveccia (5) , Feltri (6) , Zanda (9) , Borromeo (9) , Felici , Vento (4) , Casadio (n.e) . All. Paratore .
Arbitri: Corsani (Firenze) e Filacanapa (Piombino) .
Note: usciti per 5 falli : Vento , Casetto , Feltri , Manenti, Ardessi e Petagna . Tiri liberi : Forze Armate 6/8 , Snaidero Lazio 17/32 .
Cronaca: In un incandescente finale le Forze Armate la spuntano di un soffio sulla Lazio. La squadra di Paratore disputa un primo tempo accorto andando al riposo con un vantaggio di due punti. Nella ripresa la zona 2 - 3 dei miltari comincia a dare i suoi frutti e i cecchini Pieric e Petagna vanno a segno ripetutamente. A 3 minuti dal termine i giochi sembrano fatti sul 56 - 46 a favore dei padroni di casa. La Snaidero passa al pressing e riesce a risalire la corrente con i cesti di Fiorini, Zanda e Strappaveccia. Il pallone per la vittoria è nelle mani di Strapaveccia: tiro sul ferro, rimbalzo d'attacco di Fiorini e fatale esitazione di Corno nel concludere.
► XIII giornata – Domenica 30 gennaio 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–MONTI ROSETO 72-61 (33-35)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (9) , Zanda (4) , Crucitti , Danzi (6) , Borromeo (17) , Casadio (11) , Fiorini (9) Corno (16) , Feltri (n.e.) Felici (n.e.) . All. Paratore .
MONTI ROSETO: Nigrisoli (10) , Nardi (18) , De Simone (12) , Marini (2) , Testoni (15) , D'Alessio (4) , Ginoble (n.e.), Celommi (n.e.) , Collevecchio (n.e.) , Cicconi (n.e.) . All. Bruscia .
Arbitri: Costa E. e Costa V. (Taranto) .
Note: uscito per 5 falli Boromeo . Tiri liberi : Snaidero Lazio 12/28 , Monti Roseto 9/16 .
Cronaca: La Lazio riesce finalmente a sfatare il tabù Roseto conquistando una bella vittoria e due punti importanti in classifica. Partenza felice dei biancocelesti con un parziale di 9 - 0 al 4' . Un Testoni ispirato riesce a rimettere in carreggiata i suoi verso la metà del tempo . Paratore ordina il passaggio alla marcatura ad uomo, ma gli ospiti crescono in rendimento tramite le conclusioni di Nardi e De Simone. A inizio ripresa i romani si schierano con un quintetto veloce (Casadio , Strappaveccia , Fiorini , Corno e Zanda ) e la mossa si rivela efficace . Qualche nervosismo di troppo in campo con alcuni colpi proibiti tra Corno e De Simone e tra l'ex rosetano Borromeo e Testoni . Sul finire una belle serie di canestri firmata da Casadio e Corno risulta determinante per il successo laziale.
► XIV giornata – Domenica 6 febbraio 1972 – Brindisi, Palasport
LIBERTAS BRINDISI–SNAIDERO LAZIO 81-68 (37-25)
LIBERTAS BRINDISI: Calderari, Labate (20) , Cecco (8) , Giuri (2) , Solfrizzi (23) , De Stradis (18) , Pentassuglia (2) , Antelmi , Sangiorgio (8) , Gioia . All. Pentassuglia .
SNAIDERO LAZIO: Vento (2) , Zanda (1) , [Strappaveccia stefano|Strappaveccia]] (9) , Feltri (2) , Borromeo (19) , Casadio (4) , Felici , Danzi (14) , Corno (17) . All. Paratore .
Arbitri: Ugatti S. e Ugatti V. (Salerno) .
Note: usciti per 5 falli Cecco, Gioia , De Stradis , Danzi e Pentassuglia . Un tecnico a Zanda . Tiri liberi : Libertas Brindisi 5/6 , Snaidero Lazio 16/24 .
Cronaca: Una Libertas desiderosa di cancellare il precedente scivolone casalingo con le Forze Armate riesce ad assicurarsi una franca vittoria sulla Snaidero. Un ottimo Labate al rientro , i tre magnifici juniores (De Stradis , Solfrizzi e Gioia) e un rimbalzista in gran spolvero come Cecco contribuiscono al successo dei pugliesi. Poco da salvare tra i biancocelesti se non il secondo tempo di Corno e la discreta prova di Borromeo . Alla fine simpatico abbraccio tra l'allievo Pentassuglia e il maestro Paratore .
► XV giornata – Domenica 13 febbraio 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–LIBERTAS MADDALONI 77-72 (61-61) (26-25)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (12) , Zanda (10) , Danzi (16) , Borromeo (12) , Casadio (4) , [[Fiorini Giancarlo|Fiorini[[ (8) , Corno (10) , Feltri (4) , Vento (1) , Crucitti (n.e.) . All. Paratore .
LIBERTAS MADDALONI: Bisesi (14) , Tommasella (3) , Ferrara (23) , Talamas (7) , Gambardella (19) , Giussani (2) , Napolitano , Pascarella (2) , De Simone , Arminio (2) . All. Iodice .
Arbitri: Giuliano (Messina) e Colletti (Palermo) .
Note: usciti per 5 falli Strappaveccia, Pascarella, Tommasella, Bisesi, Corno e Ferrara . Tiri liberi : Snaidero Lazio 17/38 , Libertas Maddaloni 12/20 .
Cronaca: Ci vuole un supplementare per decretare il verdetto di questa partita che iniziata con ritmi blandi via via s'infiamma minuto dopo minuto . Non mancano colpi proibiti tra i giocatori e pesanti insulti e minacce degli spettatori verso la panchina degli ospiti. In un clima molto acceso sia una squadra quanto l'altra potrebbero vincere al 40', ma la Lazio sbaglia addirittura 7 tiri liberi mentre la Libertas perde tre palloni nei momenti topici della gara, reclamando una mancata concessione di due tiri dalla lunetta proprio a fil di sirena. Tra i biancocelesti splendida prova di Fiorini che cattura 13 rimbalzi difensivi e 8 in attacco, tra i campani risponde da par suo Gambardella con un 9/14 al tiro e 17 rimbalzi.
► XVI giornata – Domenica 20 febbraio 1972 – Teramo, Palestra Casa dello Sport
MAX MEYER PESCARA–SNAIDERO LAZIO 83-64 (46-27)
MAX MEYER PESCARA: Cinciarini (21) , Ferretti , Pomilio (7) , Mondati , Pulin (16) , Ricotta (8) , D'Orazio (2) , Baldassarre (6) , Antonelli (4) , Lestini (19) . All. Moscianese .
SNAIDERO LAZIO: Vento , Zanda (2) , Fiorini (12) , Strappaveccia (19) , Feltri , Borromeo (16) , Casadio (4) , Crucitti , Felici , Danzi (11) . All . Paratore .
Arbitri: Bianchi (Livorno) e Vitolo(Pisa) .
Note: usciti per 5 falli Cinciarini , Pomilio, Ricotta , Casadio . Tiri liberi : Max Meyer Pescara 8/14 , Snaidero Lazio 10/16 .
Cronaca: partita disputata sul campo neutro di Teramo per la squalifica del campo della Max Meyer a seguito dell'incontro con la Brill Cagliari del 6 febbraio . Confronto senza storia con i padroni di casa subito in vantaggio e che conservano un margine di tutta tranquillità lungo l'arco dei due tempi . Pulin è il migliore in campo, ottimi tra gli abruzzesi anche Cinciarini e Lestini . Nella Lazio si denota ancora una volta la mancanza di un regista d'esperienza. Tra i biancocelesti di Paratore si distinguono Strappaveccia e Danzi .
► XVII giornata – Domenica 27 febbraio 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–DORICA PLASTIK ANCONA 78-81 (73-73) (37-34)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (3) , Zanda (14) , Perini , Danzi (12) , Feltri (2) , Borromeo (19) , Casadio , Fiorini (11) , Corno (17) , Crucitti . All. Paratore .
DORICA PLASTIK ANCONA: Marchionetti (20) , Giampieri (9) , Tozzi (6) , Belardinelli (25) , Pierfederici (14) , Piccoli (3) , Di Tommaso (4) , Modellina (n.e.) , Gambini (n.e.) , Ricci (n.e.) . All. Belardinelli .
Arbitri: Sarra (Matera) e Portoluri (Brindisi) .
Note: usciti per 5 falli Crucitti e Giampieri . Tiri liberi: Snaidero Lazio 6/18 , Dorica Plastik Ancona 5/20 .
Cronaca: Colpo grosso di Ancona che espugna il palazzetto di viale Tiziano e si rimette in corsa nella lotta per la salvezza. Il fanalino di coda del campionato ripete così l'exploit dell'anno precedente. Partita molto nervosa gestita male dai due direttori di gara. Marchigiani avanti all'inizio poi con Danzi che fa un 5/5 la Lazio recupera e va al riposo in vantaggio di tre lunghezze. La ripresa vede i romani tenere a distanza gli avversari , ma poi Belardinelli suona la carica per i suoi (55 pari al 10') . Nelle ultime fasi del secondo tempo un colpo proibito di Piccoli su Strappaveccia non viene punito e in più il tavolo di giuria non si accorge del quinto fallo di Tozzi che così rimane in campo. Nel supplementare Belardinelli risulta decisivo mentre i biancocelesti con Corno non sono molto fortunati .
► XVIII giornata – Domenica 5 marzo 1972 – Chieti, Palazzetto dello Sport
MORETTI CHIETI–SNAIDERO LAZIO 55-54 (27-27)
MORETTI CHIETI: Pizzirani (15) , Marzoli (6) , Uboldi , D'Ottavio (19) , Rossi (2) , Leombroni (4) , Dindelli , Secondini (7) , Anconetani (2) ,Sabelli (n.e.) . All. Lazic .
SNAIDERO LAZIO: Zanda (12) , Fiorini (7) , Strappaveccia (2) , Feltri (7) , Borromeo (5) , Danzi (4) , Perini , Crucitti (8) , Corno (9) , Casadio (n.e.) . All. Paratore .
Arbitri: Briziarelli e Pilio (Perugia).
Note: usciti per 5 falli Secondini, Rossi e Corno . Tecnici a Fiorini e Corno . Tiri liberi : Moretti Chieti 7/12 , Snaidero Lazio 10/20 .
Cronaca: Partita emozionante condizionata da alcune decisioni arbitrali che penalizzano la Lazio. Bene i padroni di casa nel primo tempo , inizialmente a uomo e poi con 4 a zona e D'Ottavio a uomo . I biancocelesti , con Borromeo e Fiorini febbricitanti in campo, si battono con coraggio e al riposo la situazione è di parità . Corno e Crucitti in gran spolvero a inizio ripresa e romani che si staccano . Lazic allora ordina il pressing e l'ingresso di Anconetani è utile per gli abruzzesi . Partita sul filo dell'equilibrio e a sette secondi dalla sirena la Lazio, sotto di un punto, non riesce a concludere . Scoppia alla fine la protesta della panchina laziale con ingiurie e minacce verso i due fischietti che hanno diretto in maniera troppo "casalinga" . In una giornata che vede la Brill Cagliari conquistare la serie A con il successo a Siena , la Lazio si ritrova in preoccupanti condizioni di classifica.
► XIX giornata – Domenica 12 marzo 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO-SAPORI SIENA 67-71 (36-34)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (8) , Zanda (6) , Santoro (n.e.) , Danzi (12) , Feltri (8) , Borromeo (8) , Perini (n.e.) , Fiorini (5) , Corno (20) , Crucitti . All. Paratore .
SAPORI SIENA: Campanini (5) , Vatteroni (10) , Granucci (10) , Franceschini (7) , Paoli (4) , Tirabosco (13) , Giustarini (18) , Borghetti (4) , Ninci (n.e.) , Boccini (n.e.) . All. Cardaioli.
Arbitri: Colonetti (Milano) e Fiume (Pavia) .
Note: usciti per 5 falli Franceschini , Borghetti, Boromeo e Danzi . Tiri liberi : Snaidero Lazio 11/22 , Sapori Siena 11/20 .
Cronaca: Lazio che tenta il riscatto dopo la sfortunata trasferta di Chieti che è costata oltre la sconfitta immeritata anche pesanti sanzioni disciplinari come le lunghe squalifiche di Casadio e del dirigente Marcorelli. Il match con Siena richiama un grosso pubblico al Palazzetto. Malgrado una coraggiosa prestazione i ragazzi di Paratore soccombono contro i forti toscani . Partita a lungo in equilibrio con i romani avanti nel primo tempo anche grazie le buone medie realizzative di Corno e Danzi . Nella ripresa il pressing degli ospiti porta al break decisivo intorno al 9' che permette un vantaggio di 8 punti . Il serrate finale dei biancocelesti non riesce a produrre gli effetti desiderati e la sconfitta getta nel buio le speranze di salvezza della squadra del presidente Casini .
► XX giornata – Domenica 19 marzo 1972 – Cagliari, Palazzetto dello Sport
BRILL CAGLIARI-SNAIDERO LAZIO 85-75 (47-33)
BRILL CAGLIARI: Spinetti (17) , Nanni (14) , Pedrazzini (14) , Correddu (16) , Bernardini (10) , Vascellari (8) , Rigucci (6) , Mastio , Raffaele (n.e.) . All. Formigli .
SNAIDERO LAZIO: Zanda (9) , Fiorini (9) , Strappaveccia (14) , Feltri (3) , Borromeo (4) , Danzi (9) , Santoro , Perini (n.e.) , Crucitti , Corno (27) . All. Paratore .
Arbitri: Montella e Esposito di Napoli .
Note: usciti per 5 falli Nanni , Pedrazzini e Correddu . Tiri liberi : Brill Cagliari 8/14 , Snaidero Lazio 6/12 .
Cronaca: Nulla da fare per la Lazio sul campo della forte Brill Cagliari , già da due settimane promossa in serie A. Al 14' del primo tempo i sardi giungono al massimo vantaggio (38 -14) . I biancocelesti hanno un discreto recupero chiudendo la frazione sotto di 14 punti . Nella ripresa Corno , che si aggiudica il duello con il cannoniere locale Spinetti, riesce con una bella serie a impensierire i padroni di casa, che comunque chiudono la partita gestendo il pallone con sicurezza.
► XXI giornata – Domenica 26 marzo 1972 – Brindisi, Palasport
ASSI BRINDISI–SNAIDERO LAZIO 68-79 (31-26)
ASSI BRINDISI: Arigliano (12) , Cianciaruso (3) , Perugino (9) , Ungaro , Tomat (2) , Musci , Cozzoli , Girardin (3) , Paronuzzi (28) , Milo (11) . All. Todisco .
SNAIDERO LAZIO: Zanda , Fiorini (11) , Strappaveccia (3) , Feltri (6) , Borromeo (21) , Casadio (3) , Danzi (8) , Perini , Crucitti , Corno (27) . All. Paratore .
Arbitri: Solenghi e Brianza di Milano .
Note: usciti per 5 falli Cianciaruso, Perugino, Milo e Feltri . Tiri liberi: Assi Brindisi 11/18 , Snaidero Lazio 13/20 .
Cronaca: vittoria pesante quella della Lazio a Brindisi che permette di raggiungere la matematica salvezza con un turno di anticipo sulla fine del campionato . Pugliesi che tengono in pugno la partita per 3/4 , ma che alla fine pagano a caro prezzo alcune ingenuità . La svolta dell'incontro si ha a inizio ripresa quando Paratore passa alla difesa a uomo , trovando un Corno scatenato che segna nella seconda frazione ben 21 punti. Nel momento topico dell'incontro (58-57 per i romani) l'Assi perde tre palloni di fila con Arigliano, Cianciaruso e Milo. Ottime le prove del preciso Borromeo e di Danzi autore di qualche numero spettacolare. Alla fine alle scene di grande esultanza dei biancocelesti si contrappongono quelle di sconforto dei brindisini le cui speranze di salvarsi sono ridotte al lumicino.
► XXII giornata – Domenica 2 aprile 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport
SNAIDERO LAZIO–LIBERTAS LIVORNO 62-65 (23-41)
SNAIDERO LAZIO: Strappaveccia (2) , Zanda (8) , Danzi (20) , Feltri (2) , Borromeo (13) , Fiorini (2) , Corno (15), Crucitti , Santoro , Perini . All. Paratore .
LIBERTAS LIVORNO: Chirico (7) , Garibaldi (8) , Malanima (3) , Pasquinelli (8) , Guidi (16) , Dami (2) , Mariani (18) , Giusti (3) , Garzelli , Vortici . All. Baroncini .
Arbitri: Roteglia e Fantini di Reggio Emilia .
Note: usciti per 5 falli Malanima e Boromeo . Tiri liberi : Snaidero Lazio 10/20 , Libertas Livorno 13/20 .
Cronaca: ultimo impegno di campionato con la Lazio già salva e Libertas Livorno decisa a confermare il suo ottimo terzo posto in classifica. I ragazzi di Paratore sono protagonisti di una prestazione a due facce. Nel primo tempo hanno un blackout di ben 9 minuti senza segnare un punto che li porta sotto di una ventina di lunghezze , mentre nella ripresa si scatenano recuperando quasi per intero il gravoso distacco . Sospinti da un ottimo Danzi i romani a due minuti dal termine sono sotto di due (58-60) e la grande rimonta sembra ormai prossima a completarsi, ma proprio sul più bello lo stesso Danzi e Borromeo sbagliano ripetutamente dalla lunetta consentendo così agli ospiti di raggiungere il successo . La classifica finale vede la Brill Cagliari promossa in serie A e il Sapori Siena che dovrà affrontare lo spareggio con la seconda del girone A per raggiungere la massima serie; in coda retrocede in serie C l'Assi Brindisi.
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