Pallacanestro - 1972/73 Gare

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Stagione

Pallone basket.jpg Le gare del Campionato di Basket di Serie B Girone B 1972/73[modifica | modifica sorgente]


Girone d'andata


► I giornata – Domenica 15 ottobre 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport

SNAIDERO LAZIO-MONTI ROSETO 94-59 (42-25)

SNAIDERO LAZIO: Zanda, Corno ( 22 ), La Guardia ( 13 ), Fiorini ( 10 ), Borromeo ( 12 ), Kunderfranco ( 8 ), Danzi ( 20 ), Crucitti ( 7 ), Saglieni, Santoro ( 2 ). All. Paratore.

MONTI ROSETO: De Simone ( 16 ), Damian ( 8 ), D'Alessio ( 5 ), Ubaldi ( 10 ), Petagna ( 10 ), Moretti, Magrini ( 6 ), Celomni ( 4 ), Ginoble (n.e.). All. Testoni .

Arbitri: Portaluri (Brindisi) e Giuliano (Messina).

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 18/30, Monti Roseto 15/18.

Cronaca: Buon esordio in Campionato con una partita che la Lazio mette dalla sua parte sin dalle battute iniziali (16-7 al 6'). Romani che recuperano Corno dopo un fastidioso risentimento a un ginocchio e la guardia risponde bene con un 9 su 15 al tiro. Roseto incompleto in attesa di recuperare giocatori importanti come Pilon e Nardi. Si segnalano le prove positive di Danzi (10/15 e 10 rimbalzi offensivi) e di Crucitti con 7 rimbalzi in attacco. Tra gli ospiti il migliore risulta De Simone




► II giornata – Domenica 22 ottobre 1972 – Siena

SAPORI SIENA-SNAIDERO LAZIO 78-56 (38-23)

SAPORI SIENA: Sensi ( 3 ), Campanini ( 7 ), Vatteroni ( 14 ), Granucci ( 15 ), Franceschini ( 12 ), Paoli ( 12 ), Bruttini ( 2 ), Giustarini ( 8 ), Ninci ( 3 ), Rinaldi ( 2 ). All. Cardaioli.

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 4 ), Corno ( 8 ), La Guardia ( 2 ), Fiorini ( 10 ), Borromeo ( 1 ), Kunderfranco ( 16 ), Danzi ( 6 ), Crucitti ( 5 ), Saglieni ( 4 ), Santoro ( n.e. ). All. Paratore.

Arbitri: Fiume (Pavia) e Gala (Cremona).

Note: tiri liberi Sapori Siena 14/24, Snaidero Lazio 6/16. Usciti per 5 falli. Borromeo, Ninci, Zanda, Franceschini. Tecnico fischiato a Borromeo.

Cronaca: Disco rosso per la squadra di Paratore sul campo di una delle squadre più accreditate del torneo. Il migliore degli arancioni laziali risulta Kunderfranco.




► III giornata – Domenica 29 ottobre 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport

SNAIDERO LAZIO–MORETTI CHIETI 74-67 (39-32)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 11 ), Corno ( 23 ), La Guardia, Fiorini ( 4 ), Borromeo, Kunderfranco ( 12 ), Danzi ( 15 ), Crucitti ( 9 ), Saglieni ( n.e. ), Santoro ( n.e. ). All. Paratore.

MORETTI CHIETI: Marzoli, D'Ottavio ( 16 ), Rossi ( 8 ), Leombroni ( 11 ), Dindelli ( 10 ), Secondini ( 8 ), Anconetani ( 8 ), Di Cosmo ( n.e.), Zaccarelli ( 6 ), Rocchhetti ( n.e.) All. Faina .

Arbitri:Solenghi e Spotti di Milano.

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 16/22, Moretti Chieti 7/16. Usciti per 5 falli: Dindelli , Danzi, Zaccarelli, Fiorini, Rossi

Cronaca: Partita tiratissima, di scarso rilievo tecnico, ma densa di emozioni. Squadre entrambe a zona e partenza migliore degli ospiti. Reagiscono i romani passando avanti al 6' (12 - 11). Dopo un contro sorpasso degli abruzzesi entra in campo Zanda per dare fosforo ai laziali. Il play si presenta con un 3/3 da fuori che entusiasma il pubblico; anche Danzi comincia a mettersi in mostra arpionando diversi rimbalzi. Snaidero avanti di sette allo scoccare della sirena del primo tempo. Nella ripresa, ospiti che passano a uomo, ma le distanze tra le due squadre rimangono invariate sino al termine. Paratore è alla fine soddisfatto del risultato ma non del gioco, lamentando la scarsa disponibilità settimanale del Palazzetto che ha costretto la squadra a chiedere ospitalità per gli allenamenti agli impianti del Palestrina e Italcable. Nella gara si segnalano i rimbalzisti Danzi(14 rimbalzi) e Crucitti.




► IV giornata - Mercoledì 1 novembre 1972 – Brindisi, ore 17.30

LIBERTAS BRINDISI-SNAIDERO LAZIO 79-84 (43-48)

LIBERTAS BRINDISI: Calderari ( 9 ), Solfrizzi ( 19 ), Labate ( 21 ), Cecco, Acquaviva ( 17 ), Ungaro ( 9 ), De Stradis, Pentassuglia, Gianfrate, Antelmi ( 4 ). All. Pentassuglia.

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 7 ), Corno ( 14 ), La Guardia ( 1 ), Fiorini ( 11 ), Borromeo ( 1 ), Kunderfranco ( 19 ), Danzi ( 29 ), Crucitti ( 2 ), Saglieni, Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Bianchi (Livorno) e Collecchi (Palermo).

Note: tiri liberi Libertas Brindisi 17/26, Snaidero Lazio 18/24. Usciti per 5 falli : Cecco, Ungaro, Borromeo, Antelmi, Corno, Labate.

Cronaca: Una gran bella partita che la Lazio si aggiudica contro un avversario assai tosto. Ritmo subito elevato, marcature ad uomo, e padroni di casa avanti (22-16 al 10'). Il quarto fallo del pivot Cecco dà il via libera ai lunghi laziali, in particolare a Danzi che riesce a piazzare una bella serie di uncini che permette di operare il sorpasso. Pentassuglia chiama allora la zona, ma i romani tengono andando al riposo con cinque punti di vantaggio. Nella ripresa i piccoli di Paratore colpiscono dalla media distanza riuscendo a conquistare un vantaggio considerevole. Nel serrate finale Brindisi riesce ad avvicinarsi malgrado l'uscita dei suoi elementi migliori. Vince così la Lazio al suo primo colpo esterno in Campionato. I migliori risultano Kunderfranco , Corno e Danzi nelle file dei vincitori mentre tra i pugliesi notevole è la prova di Ungaro.




► V giornata – Domenica 5 novembre 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 17.30

SNAIDERO LAZIO–LIBERTAS LIVORNO 68-56 (33-25)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 3 ), Corno ( 17 ), La Guardia, Fiorini, Borromeo ( 4 ), Kunderfranco ( 11 ), Danzi ( 13 ), Crucitti ( 14 ), Saglieni ( 6 ), Santoro ( n.e. ). All. Paratore.

LIBERTAS LIVORNO: Pasquinelli, Guidi ( 23 ), Volpi ( 6), Chirico ( 3 ), Dami ( 3 ), Mariani ( 3 ), Granchi (9), Malanima, Giusti ( 9 ), Bertolini (n.e.) All. Baroncini.

Arbitri: Costa V. e Costa B. di Taranto.

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 18/26, Libertas Livorno 14/22. Uscito per 5 falli Giusti.

Cronaca: Una Lazio gagliarda, forte in ogni reparto, si prende altri due punti e vola in classifica. Vittoria netta, al di là del punteggio finale. Straripanti i pivot romani con 15 rimbalzi di Danzi e 17 di Crucitti: per i lunghi labronici, Mariani e Malanima, un pomeriggio da dimenticare. Bene anche Zanda che si conferma ottimo difensore e Corno le cui entrate acrobatiche infiammano il pubblico del Palazzetto. Dopo una dozzina di minuti in equilibrio, Danzi azzecca una bella serie che permette alla Lazio di allungare. Nella ripresa gli arancioni di casa aumentano i giri ( 46-30 al 7') e la panchina toscana passa alla zona e quindi al pressing. La Lazio non si scompone, anzi, i contropiede di Corno e la freddezza al tiro di Saglieni mettono a tacere le speranze degli ospiti. Alla fine i tifosi gridano : "Serie A! Serie A!" .




► VI giornata – Domenica 12 novembre 1972 – Rieti, Palazzetto dello Sport

BRINA RIETI-SNAIDERO LAZIO 82-72 ( 46-41 )

BRINA RIETI: Simeoni ( 4 ), Bergonzoni ( 13 ), Lombardi ( 28 ), Bacci ( 14 ), Salvatori, Marchetti ( 6 ), Berrè ( 2 ), Napoleoni ( 6 ), Sanesi ( 1 ), Altobelli ( 8 ). All. Trovato.

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 4 ), Corno ( 20 ), La Guardia, Fiorini ( 14 ), Borromeo ( 8 ), Kunderfranco ( 6 ), Danzi ( 14 ), Crucitti ( 2 ), Saglieni ( 4 ), Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Montella e Esposito di Napoli.

Note: impianto esaurito, 200 tifosi al seguito della Lazio. Tiri liberi: Brina Rieti 18/24, Snaidero Lazio 12/24. Usciti per 5 falli: Salvatori, Borromeo, Bergonzoni, Lombardi, Zanda, Simeoni, Danzi, Crucitti.

Cronaca: Alla fine di una gara bella da un punto di vista tecnico e agonistico, Rieti la spunta su una Lazio che cede solo nelle battute conclusive. Nel primo tempo uno straripante Lombardi ( 24 punti per lui ) dà un ennesimo saggio della sua classe, tenendo per mano i suoi giovani compagni. I romani si battono con coraggio contando sulle mani calde di Corno e Danzi il quale a fine primo tempo subisce un brutto colpo al viso da parte di Marchetti. Nella ripresa squadre falcidiate dalle uscite per 5 falli e i reatini che fanno la differenza con la precisione dalla lunetta mentre viceversa gli ospiti sbagliano a ripetizione.




► VII giornata - Domenica 19 novembre 1972 – Roma, Palazzetto dello Sport

SNAIDERO LAZIO-JUVENTUS CASERTA 72-78 (40-43)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 3 ), Corno ( 25 ), La Guardia, Cardinali ( n.e. ), Borromeo ( 2 ), Kunderfranco ( 13 ), Danzi ( 15 ), Crucitti ( 3 ), Saglieni ( 2 ), Santoro ( 9 ). All. Paratore.

JUVENTUS CASERTA: Ronzo ( 2 ), Gavagnin ( 26 ), Maggetti ( 22 ), De Simone, Ovi ( 15 ), Abate ( 2 ), Napolitano R. ( 4 ), Napolitano C. ( 7 ), Gambardella, Tartaglione ( n.e. ) . All. Napolitano G.

Arbitri: Baldini (Firenze) e Dal Fiume (Imola).

Note: Numerosi tifosi al seguito di Caserta. Tiri liberi Snaidero Lazio 14/26, Juventus Caserta 12/22. Usciti per 5 falli: Crucitti, Danzi, Abate, Borromeo.

Cronaca: Prima sconfitta interna per la Lazio e primo successo fuori per Caserta. Vittoria meritata quella dei campani, ma ai romani è andato tutto storto: errori banali in difesa, arbitri ostili, l'assenza di Fiorini quando i pivot titolari Danzi e Crucitti erano stati costretti a lasciare il campo per raggiunto limite di falli. Risultato in bilico per tutta la durata dell'incontro con le squadre entrambe all'inizio a zona. Vanno avanti i padroni di casa, ma gli ospiti recuperano e quindi passano al 5'. Gavagnin fa il buono e il cattivo tempo sotto canestro (8/9 all'inizio per un 11/20 finale) mentre Maggetti (9/17) si conferma il re dei marcatori del girone sfruttando soprattutto la sua velocità in contropiede. L'esperienza dei due vecchi leoni fa la differenza. Dall'altra parte è Corno il migliore al tiro (11/21). Al 10' della ripresa + 3 per la Juve (56-59) e cinque minuti più tardi + 5 (68-73). Nel finale la buona gestione del pallone da parte di Caserta e diverse decisioni errate dei giudici di gara condannano la squadra di Paratore alla sconfitta.




► VIII giornata – Domenica 26 novembre 1972 – Pescara, Palestra via Pepe

MAX MEYER PESCARA-SNAIDERO LAZIO 66-58 ( 31-23 )

MAX MEYER PESCARA: Pulin ( 2 ), Lestini ( 18 ), Nigrisoli ( 35 ), Mondati ( 4 ),D'Orazio ( 2 ),Cossettini ( 3 ),Ferretti ( 2 ), Pomilio, Curci, Bonfili. All.Moscianese.

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 4 ), Corno ( 15 ), La Guardia ( 2 ), Cardinali, Borromeo ( 3 ), Kunderfranco ( 16 ), Danzi ( 9 ), Crucitti ( 5 ), Saglieni ( 4 ), Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Pacini e Massai di Firenze.

Note: partita sospesa per un'ora e tre minuti alla fine del primo tempo a causa di un'interruzione di energia elettrica. Tiri liberi Max Meyer Pescara 8/16, Snaidero Lazio 12/20. Usciti per 5 falli: Pomilio, D'Orazio, Lestini.

Cronaca: Max Meyer prima in classifica e a punteggio pieno dopo 7 giornate, Lazio che dopo due sconfitte cerca il risultato di prestigio. I locali lamentano la giornata di scarsa vena dei lunghi ma trovano i loro tiratori Nigrisoli e Lestini in forma smagliante. La Lazio rimane in partita sino a 120 secondi dal termine quindi alcune ingenuità le sono fatali. Tra i vincitori si fa apprezzare anche il vecchio "Rupe" Pomilio, mentre tra i romani il migliore risulta Kunderfranco malgrado una botta alla caviglia ne limiti i movimenti.




► IX giornata – Domenica 3 dicembre 1972 - Roma, Palazzetto dello Sport

SNAIDERO LAZIO–SCATTO IBP ROMA 67-86 (31-50)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 6 ), Corno ( 12 ), La Guardia ( 8 ), Borromeo ( 14 ), Kunderfranco ( 9 ), Danzi ( 12 ), Crucitti , Saglieni ( 4 ), Santoro ( 2 ). All. Paratore.

SCATTO IBP ROMA: Quercia ( 11 ), Fossati ( 12 ), Lazzari ( 15 ), Rovacchi ( 6 ), Bastianoni ( 26 ), Cavallini ( 12 ), Andreussi ( 4 ). All. Bianchini.

Arbitri: Albanesi e Zambelli.

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 9/20, Scatto IBP 10/16.

Cronaca: L'IBP recupera Lazzari graziato dalla Commissione Disciplinare che l'aveva in origine squalificato per una giornata. La partita, tranne alcuni minuti di equilibrio a metà primo tempo, vede sempre avanti nettamente la squadra di Bianchini che si dimostra complesso assai organizzato. Paratore alterna la zona a l'uomo ma con scarsi risultati. Difesa laziale assi permeabile e piccoli in giornata negativa. Dall'altra parte bene i rimbalzisti con in più un Bastianoni inarrestabile in contropiede. I migliori sono Fossati, impeccabile regista, da una parte, e Danzi, strenuo combattente, dall'altra.




► X giornata – Domenica 10 dicembre 1972 - Brindisi

ASSI BRINDISI-SNAIDERO LAZIO 69-87 (25-46)

ASSI BRINDISI: Tagliavento ( 8 ), Bonatesta, Maghelli ( 10 ), Milo ( 17 ), Argentieri, Tomat ( 9 ), Toldi ( 10 ), Arigliano ( 15 ), Saccini, Di Gennaro.

SNAIDERO LAZIO: Zanda, Corno ( 21 ), La Guardia ( 20 ), Fiorini, Borromeo ( 8 ), Kunderfranco ( 8 ), Danzi ( 24 ), Crucitti ( 2 ), Saglieni ( 4 ), Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Bonaccorsi (Messina) e Giampaglia (Napoli).

Note: tiri liberi ASSI Brindisi 8/16, Snaidero Lazio 13/20. Usciti per 5 falli: Zanda, Corno, Tomat.

Cronaca: Dopo quattro passi falsi torna al successo la Snaidero. E' una vittoria limpida anche per il gap tecnico che intercorre tra le due squadre. I padroni di casa hanno pochi centimetri sotto i tabelloni e per i lunghi di Paratore non vi sono eccessivi problemi. Brindisi, sotto di 21 alla fine del primo tempo, ha una fiammata di orgoglio al 7' della ripresa (56-46 per la Lazio), ma ben presto i "cecchini" Corno e La Guardia ristabiliscono le distanze.




► XI giornata – Domenica 17 dicembre 1972 - Roma, Palazzetto dello Sport

SNAIDERO LAZIO–TONCELLI LIVORNO 63-47 (33-27)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 2 ), Corno ( 2 ), La Guardia ( 12 ), Azzoni ( 2 ), Borromeo ( 8 ), Kunderfranco ( 8 ), Danzi ( 14 ), Crucitti ( 9 ), Saglieni ( 4 ), Santoro ( 2 ). All. Paratore.

TONCELLI LIVORNO: Filoni ( 12 ), Bonciani, Castellani ( 8 ), Vortici ( 2 ), Aspidi ( 7 ), Natali ( 2 ), Foresi ( 6 ), Tonietti, Cempini ( 10 ), Cantagalli ( n.e. ). All. Raffaele.

Arbitri:Montella e Esposito di Napoli.

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 11/14, Toncelli Livorno 11/22. Usciti per 5 falli. Filoni,Bonciani, Danzi. Debutto in serie B per Azzoni.

Cronaca: Vince senza brillare la Lazio di Paratore. Gli ospiti, schierati a zona 2-3, costringono i romani al tiro da fuori che nella circostanza risulta assai deficitario. Solo i lunghi di casa alla fine a risultare decisivi con Danzi (7/14 e 2/2 dalla lunetta) che prende molti rimbalzi così come Crucitti (4/7). I livornesi resistono per un tempo cedendo nella ripresa. Nella squadra di Raffaele, solo 18/65 al tiro, si mettono in mostra Filoni e Cempini.




► XII giornata – Sabato 23 dicembre 1972 - Vigna di Valle (Bracciano - RM) - ore 18.00

FORZE ARMATE-SNAIDERO LAZIO 58-50 (32-27)

FORZE ARMATE: Trucco ( 4 ), Battesini ( 2 ), Rigon ( 6 ), Marino, Scanabissi ( 7 ), Tirabosco ( 4 ), Della Penna ( 15 ), Properzi ( 6 ), Franceschini ( 6 ), Giauro ( 8 ). All. Di Antonio.

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 2 ), Corno ( 4 ), La Guardia ( 8 ), Cardinali ( n.e. ), Borromeo ( 3 ), Kunderfranco ( 2 ), Danzi ( 11 ), Crucitti ( 11 ), Saglieni ( 4 ), Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Giuliano (Messina) e Portaluri (Brindisi).

Note: tiri liberi Forza Armate 6/18, Snaidero Lazio 8/12.

Cronaca: una Lazio distratta e svogliata cede alla squadra militare che nel Derby riesce a conquistare il suo primo successo interno. Nel dopo partita volano parole grosse nello spogliatoio laziale con la dirigenza infuriata con i giocatori.




► XIII giornata – Domenica 7 gennaio 1973 – Roma, Palazzetto dello Sport

SNAIDERO LAZIO–DAIS CATANIA 117-52 (58-26)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( n.e. ), Corno ( 13 ), La Guardia ( 21 ), Cardinali( 5 ), Borromeo ( 12 ), Kunderfranco ( 16 ), Danzi ( 22 ), Crucitti ( 18 ), Saglieni ( 6 ), Santoro ( 4 ). All. Paratore.

DAIS CATANIA: Marino (13), Greco (4), Sgroi (16), Gallo (4), Lopresti (9), Messina (4), Mancuso (2), Raffa, Ratta (n.e.), Torrisi (n.e.) . All. Trovato.

Arbitri: Rotondo e Graziani.

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 13/20, DAIS Catania 12/20. Usciti per 5 falli: Gallo, Lo Presti, Greco. Esordio in serie B per Cardinali.

Cronaca: Partita senza storia vista la differente cifra tecnica e fisica tra le due squadre. Enorme superiorità ai rimbalzi a favore dei romani (26 rd e 16 off) contro i soli 18 complessivi dei siciliani. Anche le percentuali di tiro sono esemplificative: 52/92 per i padroni di casa, 20/62 per gli ospiti. Da segnalare l'ottima prova di La Guardia e il debutto del promettente Cardinali (17 anni , 1,97).




Girone di ritorno


► XIV giornata – Domenica 14 gennaio 1973 – Roseto degli Abruzzi

MONTI ROSETO-SNAIDERO LAZIO 73-81 (23-42)

MONTI ROSETO: De Simone, Ubaldi, Petagna, Damian, Magrini, Ginoble, D'Alessio, Celomni, Nardi, Marini. All.Testoni.

SNAIDERO LAZIO: Zanda, Corno, La Guardia, Azzoni, Borromeo, Kunderfranco, Danzi, Crucitti, Saglieni, Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Burgovich B. (Venezia) e Jurman (Trieste).

Note: tiri liberi Monti Roseto 11/18 , Snaidero Lazio 15/24.

Cronaca:




► XV giornata – Domenica 21 gennaio 1973 – Roma, Palazzetto dello Sport – ore 17.30

SNAIDERO LAZIO-SAPORI SIENA 68-76 (35-35)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 4 ), Corno ( 16 ), La Guardia ( 8 ), Cardinali ( 1 ), Borromeo ( 7 ), Kunderfranco ( 6 ), Danzi ( 15 ), Crucitti ( 4 ), Saglieni ( 2 ), Santoro ( 5 ). All. Paratore.

SAPORI SIENA: Vatteroni ( 6 ), Granucci ( 6 ), Paoli ( 18 ), Franceschini ( 9 ), Campanini ( 5 ), Giustarini ( 13 ), Sensi ( 8 ), Ninci, Bani ( 11 ) , Bruttini (n.e.). All. Cardaioli.

Arbitri: Ardito e Compagnone di Napoli.

Note: nutrita rappresentanza di tifosi provenienti da Siena. Tiri liberi: Snaidero Lazio 12/18, Sapori Siena 16/36. Usciti per 5 falli: Crucitti, La Guardia, Borromeo, Kunderfranco, Paoli, Zanda, Corno.

Cronaca: Contro la capolista Sapori, la Lazio si batte bene per 30 minuti per cedere alla fine di 8 lunghezze. Pur potendo contare su una batteria di lunghi superiore, i romani devono fronteggiare una squadra veloce e preparatissima atleticamente. Bene tra gli ospiti il giovanissimo Bani (4/8 e 7 rimbalzi) e Paoli (8/10); per la Snaidero il migliore è Corno (7/15 al tiro). Ottima la direzione dei due fischietti napoletani




► XVI giornata – Domenica 28 gennaio 1973 – Pescara, Palestra via Pepe

MORETTI CHIETI-SNAIDERO LAZIO 65-78 (29-42)

MORETTI CHIETI: Pizzirani ( 5 ), Marzoli ( 6 ), Zaccarelli ( 16 ), Rocchetti ( 6 ), D'Ottavio ( 6 ), Rossi ( 8 ), Leombroni ( 12 ), Anconetani ( 6 ), Odorisio ( n.e.), Cavazzini ( n.e.). All. Faina.

SNAIDERO LAZIO: Zanda, Corno ( 8 ), La Guardia ( 6 ), Azzoni ( n.e. ), Borromeo ( 8 ), Kunderfranco ( 25 ), Danzi ( 26 ), Crucitti ( 5 ), Saglieni, Santoro ( n.e. ). All. Paratore.

Arbitri: Melone (Brindisi) e Lagioia (Taranto).

Note: tiri liberi Moretti Chieti 13/28, Snaidero Lazio 12/14. Usciti per 5 falli : La Guardia, Leombroni, Corno.

Cronaca: Si gioca sul neutro di Pescara a seguito della squalifica del campo di Chieti. La Moretti è reduce da 5 sconfitte e priva di Dindelli e Secondini. Risultato mai in discussione con la Lazio sempre avanti (+ 10 al 10', + 13 al 20', + 20 al 25'). Danzi e Kunderfranco risultano i migliori nella trasferta abruzzese.




► XVII giornata – Domenica 4 febbraio 1973 – Roma, Palazzetto dello Sport – ore 17.30

SNAIDERO LAZIO-LIBERTAS BRINDISI 67-59 (35-32)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 8 ), Corno ( 8 ), La Guardia ( 17 ), Fiorini ( n.e. ), Borromeo ( 7 ), Kunderfranco ( 2 ), Danzi ( 14 ), Crucitti ( 5 ), Saglieni ( 6 ), Santoro ( n.e. ). All. Paratore.

LIBERTAS BRINDISI: Ungaro ( 4 ), Antelmi ( 7 ), Solfrizzi ( 6 ), Cecco ( 5 ), Calderari ( 7 ), De Stradis ( 2 ), Gioia ( 3 ), Acquaviva ( 15 ), Pentassuglia( 3 ),Labate ( 17 ). All. Pentassuglia.

Arbitri: Taus (Ancona) e Nicoletti (Matera).

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 15/20, Libertas Brindisi 9/14. Uscito per 5 falli Solfrizzi.

Cronaca: La Lazio ripresenta in panchina Fiorini reduce da un brutto infortunio che l'ha tenuto fuori per due mesi. Partita non bella, ma combattuta. Squadre all'inizio con marcatura ad uomo. Equilibrio per quasi tutto il primo tempo (16-16 al 10', 23-22 al 13') , poi alcuni guizzi di Borromeo e La Guardia portano avanti la squadra di Paratore.. Nella ripresa la Snaidero tiene sempre a distanza di sicurezza i pugliesi- Il migliore in campo è La Guardia (6/10 e 5 rimbalzi in attacco).




► XVIII giornata – Domenica 11 febbraio 1973 - Livorno

LIBERTAS LIVORNO-SNAIDERO LAZIO 84-73 (47-39)

LIBERTAS LIVORNO: Chirico ( 3 ), Guidi ( 18 ), Mariani ( 20 ), Giusti ( 14 ), Malanima ( 8 ), Pasquinelli ( 10 ), Granchi ( 2 ), Volpi (9), Dami, Vaiani. All. Baroncini.

SNAIDERO LAZIO: Cardinali, Corno ( 4 ), La Guardia ( 6 ), Fiorini ( 4 ), Borromeo ( 8 ), Kunderfranco ( 20 ), Danzi ( 18 ), Crucitti ( 8 ), Saglieni ( 1 ), Santoro ( 4 ). All. Paratore.

Arbitri: Crozzoli (Venezia) e Mazzobel (Treviso).

Note: tiri liberi Libertas Livorno 13/28, Snaidero Lazio 13/16. Usciti per 5 falli: La Guardia, Danzi, Santoro, Guidi.

Cronaca: Vittoria netta della Libertas Livorno che si stacca subito nel punteggio mantenendo sempre i romani indietro di una decina di punti. La Lazio patisce più del dovuto il ritmo e la marcatura ad uomo dei labronici. Giusti e Mariani trovano sempre con facilità la via del canestro. Bene Kunderfranco e Danzi mentre delude Corno.




► XIX giornata – Domenica 18 febbraio 1973 - Roma, Palazzetto dello Sport – ore 18.00

SNAIDERO LAZIO–BRINA RIETI 62-72 (33-44)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 6 ), Corno ( 3 ), La Guardia ( 4 ), Fiorini ( 5 ), Borromeo ( 6 ), Kunderfranco ( 2 ), Danzi ( 15 ), Crucitti ( 13 ), Saglieni ( 8 ), Santoro ( n.e. ). All. Paratore.

BRINA RIETI: Simeoni, Bergonzoni ( 15 ), Lombardi ( 14 ), Bacci ( 7 ), Salvatori ( 4 ) Marchetti ( 9 ), Berrè ( 11 ), Napoleoni ( 12 ), Milardi ( n.e.), Olivieri ( n.e. ). All. Lombardi.

Arbitri: Solenghi e Spotti di Milano.

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 11/16, Brina Rieti 10/16. Usciti per 5 falli: Marchetti, Bacci, Lombardi, La Guardia.

Cronaca: Gran bella partita al Palazzetto di viale Tiziano e successo meritato di Rieti che si conferma squadra omogenea e brillante. Ospiti sempre avanti (25-16 al 10', 41- 29 al 19', 55-40 al 26', 61-42 al 29'). Lazio che riesce a recuperare terreno solo dopo le uscite di Bacci e Lombardi, il quale seppur non in grande giornata al tiro (7/19), risulta determinante quanto ad esperienza e saggezza. Tra i reatini bene Bergonzoni e soprattutto Napoleoni che si conferma contropiedista provetto. Tra i padroni di casa ancora una bella prova di Danzi (6/14 e 13 rimbalzi).




► XX giornata - Domenica 25 febbraio 1973 – Caserta, Palasport

JUVENTUS CASERTA-SNAIDERO LAZIO 97-76 (46-38)

JUVENTUS CASERTA: Ronzo ( 1 ), Gavagnin ( 27 ), Napolitano R. ( n.e.), Maggetti ( 34 ), De Simone, Ovi ( 12 ), Abbate ( 11 ), Donadoni ( n.e. ), Napolitano C. ( 4 ), Gambardella ( 8 ). All. Napolitano G. .

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 8 ), Corno ( 10 ), La Guardia, Fiorini ( 3 ), Borromeo ( 4 ), Kunderfranco ( 9 ), Danzi ( 20 ), Crucitti ( 20 ), Saglieni, Santoro ( 2 ). All. Paratore.

Arbitri: Giannone e Di Gregorio di Ragusa.

Note: tiri liberi Juventus Caserta 15/18, Snaidero Lazio 7/12. Fischiato un tecnico a La Guardia.

Cronaca: Si batte bene la Lazio sul campo della forte compagine campana e per tre quarti di gara i romani rimangono in partita. Caserta molto precisa al tiro (media realizzativa del 60%) mentre ai rimbalzi i lunghi di Paratore si lasciano mell'occasione preferire.




► XXI giornata – Domenica 4 marzo 1973 – Roma, Palazzetto dello Sport – ore 18.00

SNAIDERO LAZIO– MAX MEYER PESCARA 84-76 (38-33)

SNAIDERO LAZIO: Zanda, Corno ( 17 ), La Guardia ( 12 ), Fiorini ( 16 ), Borromeo, Kunderfranco ( 6 ), Danzi ( 13 ), Crucitti ( 20 ), Saglieni, Santoro ( n.e. ). All. Paratore.

MAX MEYER PESCARA: Nigrisoli ( 14 ), D'Orazio ( 16 ), Pulin ( 25 ), Lestini ( 11 ), Pomilio ( 5 ), Cossettini ( 2 ), Mosciarelli ( 3 ), Ferretti, Sponsilli ( n.e. ), Manuli ( n.e.). All. Moscianese.

Arbitri: Fioretti e Filocanapa di Livorno.

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 8/12, Max Meyer Pescara 14/20. Usciti per 5 falli: Pomilio, Lestini. Fischiato un tecnico alla panchina della Max Meyer.

Cronaca: Gara interessante e movimentata, a lungo sul filo dell'equilibrio. Avvincente il duello tra gli esterni in campo. Tra gli ospiti ottimo Pulin e bene Nigrisoli mentre per la Lazio La Guardia (6/8) e Corno (7/15 e 5/8 in entrata) sono i migliori tra i piccoli. La zona 2/3 degli abruzzesi crea qualche problema all'inizio ma Paratore è bravo nel prendere le contromisure. Squadre al riposo con un +5 a favore dei padroni di casa. Al 7' della ripresa il vantaggio si riduce a soli due punti (48-46), ma poi la Snaidero allunga con decisione (66-54 al 12') tenendo i rivali a distanza di sicurezza sino allo scadere. Di rilievo l'ottima prova sotto i tabelloni di Crucitti (9/10 al tiro e 13 rimbalzi) e i grandi applausi al quarantenne Pomilio vecchio protagonista della pallacanestro romana.




► XXII giornata – Domenica 11 marzo 1973 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 18.00

SCATTO IBP ROMA-SNAIDERO LAZIO 57-60 (25-40)

SCATTO IBP ROMA: Quercia ( 10 ), Bastianoni II ( n.e. ), Pirro ( n.e. ), Lazzari ( 19 ), Rovacchi, Bastianoni I ( 7 ), Tardioli, Fossati ( 10 ), Andreussi ( 4 ), Cavallini ( 7 ). All. Bianchini .

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 2 ), Corno, La Guardia ( 12 ), Fiorini ( 6 ), Borromeo ( 2 ), Kunderfranco ( 23 ), Danzi ( 11 ), Crucitti ( 4 ), Saglieni ( n.e. ), Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Soavi (Bologna) e Sidoli (Reggio Emilia).

Note: 2.500 spettatori. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del padre di Crucitti. Tiri liberi: Scatto IBP Roma 17/22, Snaidero Lazio 8/13. Uscito per 5 falli Fiorini. Fischiato un tecnico a Bianchini. Incidente a una caviglia per Corno (11') che è costretto ad abbandonare la gara.

Cronaca: Al termine di un' appassionante partita la Lazio piega la Scatto assicurandosi il Derby della Capitale. La squadra di Paratore non sbaglia una mossa potendo contare su una tattica di gioco intelligente e sullo stato di forma eccezionale di alcuni suoi elementi. L'alternare continuo dello schema ad uomo con la zona manda in tilt Bianchini e i suoi ragazzi. Sempre avanti i laziali ad eccezione dell'undicesimo di gioco (14-15) e venti minuti perfetti con un Kunderfranco che mette dentro un 8/11 e un Danzi che in difesa annulla il temuto Quercia. Anche La Guardia non sbaglia quasi nulla togliendosi lo sfizio addirittura di stoppare Quercia. Quindici punti di vantaggio alla fine della prima frazione per la Snaidero. Alla ripresa del gioco quarto fallo per Danzi che viene richiamato in panchina. Scatto che passa alla zona 1-3-1 trovando subito dei benefici. Quercia si sveglia potendo contare su una maggiore libertà e sul 55 - 48 Danzi viene richiamato in campo. Quercia segna comunque a ripetizione e riporta i suoi a due sole lunghezze dagli avversari ( 58-56 ). Il tifo è alle stelle e Lazzari dalla lunetta accorcia ancora. A 75 secondi dal termine succede di tutto. Sbagliano Kunderfranco, Quercia, La Guardia, ancora Quercia, Lazzari, quindi Danzi e sul rimbalzo Crucitti è lesto nel metter dentro. E' di Fossati l'ultimo pallone che non entra e Kunderfranco gestisce da par suo gli ultimi istanti prima della sirena. Grande vittoria per la Lazio e cocente sconfitta per la capolista Scatto che vede compromessa la sua corsa verso la serie A.




► XXIII giornata – Domenica 18 marzo 1973 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 18.00

SNAIDERO LAZIO-ASSI BRINDISI 102-59 (50-30)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 4 ), Azzoni ( 5 ), La Guardia ( 14 ), Fiorini ( 2 ), Borromeo ( 19 ), Kunderfranco ( 18 ), Danzi ( 14 ), Crucitti ( 16 ), Saglieni ( 2 ), Santoro ( 8 ). All. Paratore.

ASSI BRINDISI: Arigliano ( 24 ), Bonatesta, Cozzoli ( 11 ), Losavio, Maghelli ( 6 ), Poddi ( 4 ), Tagliamento, Tomat ( 14 ), Giordano. All.Errico.

Arbitri: Barbaro (Messina) e Ciotta (Trapani).

Note: tiri liberi Snaidero Lazio 10/20, ASSI Brindisi 13/22.

Cronaca: Contro il fanalino di coda del campionato (una sola vittoria in ventidue giornate), la Lazio non fatica più di tanto aggiudicarsi i due punti in palio. I pugliesi resistono solo 5 minuti per poi essere travolti. Vanno tutti a segno i ragazzi di Paratore e il giovane Azzoni segna dalla lunetta il punto numero 100.




► XXIV giornata – Domenica 25 marzo 1973 – Livorno - ore 18.00

TONCELLI LIVORNO-SNAIDERO LAZIO 81-70 (43-37)

TONCELLI LIVORNO: Castellani ( 9 ), Paoli ( 12 ), Morelli ( 6 ), Foresi ( 1 ), Filoni ( 18 ), Tonietti ( 17 ), Cempini ( 6 ), Vortici ( 2 ), Natali ( 4 ), Bonciani ( 7 ). All. Raffaele.

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 2 ), Cardinali, La Guardia ( 18 ), Fiorini ( 3 ), Borromeo ( 4 ), Kunderfranco ( 8 ), Danzi ( 23 ), Crucitti ( 10 ), Saglieni ( 2 ), Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Lombardo e Bardella di Cosenza.

Note: usciti per 5 falli Paoli e Cempini.

Cronaca: Passo falso della Lazio a Livorno dove la scorbutica Toncelli fa suo l'incontro mettendo subito in campo grande agonismo. Romani privi di Corno infortunato e reduci da tre vittorie. I padroni di casa sono sempre avanti nel punteggio guidati da un Filoni in magnifica forma. Nella Lazio bene Kunderfranco e Danzi seppur questi venga tartassato da troppa fiscalità dagli arbitri.




► XXV giornata – Domenica 1 aprile 1973 – Roma, Palazzetto dello Sport - ore 18.00

SNAIDERO LAZIO–FORZE ARMATE 80-57 (44-25)

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 6 ), Corno ( 4 ), La Guardia ( 15 ), Fiorini ( 12 ), Borromeo, Kunderfranco ( 24 ), Danzi ( 12 ), Crucitti, Saglieni ( 2 ), Santoro ( 5 ). All. Paratore.

FORZE ARMATE: Della Penna ( 17 ), Trucco, Battestin, Rigon( 2 ), Scanabissi ( 2 ), Tirabosco ( 10 ), Giauro ( 12 ), Properzi ( 8 ), Franceschini ( 6 ), Marino. All. Di Antonio.

Arbitri: Giuffrida (Milano) e Gallo (Brescia).

Note:tiri liberi Snaidero Lazio 18/22, Forze Armate 13/18. Usciti per 5 falli: Crucitti, Danzi, Trucco. Fischiato un tecnico a Danzi. Consegnata ad Aldo Corno una targa per le sue 150 partite con la Lazio.

Cronaca: La Lazio si congeda dal suo pubblico con una franca vittoria sulla squadra delle Forze Armate. Partita sempre saldamente nelle mani degli arancioni di casa che trovano Kunderfranco ancora una volta in gran forma. Il regista fa impazzire il suo controllore Scanabissi e segna a ripetizione. Crucitti, piuttosto nervoso, tiene bene Della Penna, mentre Danzi non è nelle sue giornate migliori.




► XXVI giornata – Domenica 8 aprile 1973 – Catania, Palazzetto dello Sport - ore 18.00

DAIS CATANIA-SNAIDERO LAZIO 74-75 ( 33-32)

DAIS CATANIA: Raffa, Messina, Scarpa( 2 ),Mineo, Ratta ( 21 ),Marino ( 8 ), Lopresti ( 18 ), Gallo, Greco ( 4 ), Tortora ( 21 ). All. Trovato.

SNAIDERO LAZIO: Zanda ( 7 ), Corno, La Guardia ( 2 ), Fiorini ( 11 ), Borromeo ( 10 ), Kunderfranco ( 20 ), Danzi ( 22 ), Crucitti ( 1 ), Saglieni ( 2 ), Santoro. All. Paratore.

Arbitri: Nicoletti e Sarra di Matera.

Note: usciti per 5 falli: Scarpa, Mineo, Marino.

Cronaca: Ultima di Campionato e vittoria di misura contro Catania, un successo forse non meritato per l'impegno e la generosità della Dais durante tutto l'incontro. Tra i romani il migliore risulta Danzi.

Classifica finale: Sapori Siena (p.46), Brina Rieti (p.44), Scatto IBP Roma (p.42), Juventus Caserta (p.40), Max Meyer Pescara (p.32), Snaidero Lazio (p.30), Libertas Livorno (p.28), Libertas Brindisi e Moretti Chieti (p.22), Toncelli Livorno (p.18), Forze Armate (p.14), Monti Roseto (p.12), DAIS Catania (p.10), Assi Brindisi (p.6).

  • Sapori Siena e Brina Rieti agli spareggi per la promozione in serie A con le due prime del girone A; Assi Brindisi retrocessa in serie C.



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