Pallacanestro - 1981/82 Gare

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Stagione

Pallone basket.jpg Le gare del Campionato di Basket di Serie A2 1981/82[modifica | modifica sorgente]


PRIMA FASE - Girone d'andata


► I giornata – Domenica 27 settembre 1981 - Napoli

NAPOLI–LAZIO 98-108 (45-66)

NAPOLI: Guerra (6) , Kunderfranco (8), Dordei (20) , Pepe, Tallone (3), Sbaragli (6), Davis (21), Gelsomini (4), Zollo (n.e.), Clark (30). All. Marchionetti.

LAZIO: Iellini (14) , Boccafurni (n.e.) , Panella (10) , De Angelis (2) , Gibson (39) , Tomassi (19) , Malachin (8) , Cecchetti , Jones (16) , Petroni . All. Taurisano.

Arbitri: Maurizzi e Pigozzi di Bologna.

Note: pubblico scarso. Tiri liberi: Napoli 24/36, Lazio 22/28. Usciti per 5 falli : Dordei, Davis, Panella, Malachin, Jones.

Cronaca: Parte bene la stagione della Lazio con un franco successo a Napoli. Partenopei con diversi problemi d'organico che schierano l'americano Clark appena sbarcato in Italia. Equilibrio in campo sino all'8' allorché sia Jones quanto Davis commettono il loro quarto fallo venendo richiamati entrambi in panchina. I romani si scatenano in breve raggiungendo un +15 nel punteggio. A inizio ripresa partono bene i padroni di casa con Clark che piazza un 7/7 micidiale. La risposta però è magnifica con un Gibson straripante (alla fine 13/15 al tiro e 14 rimbalzi) e un Tomassi inarrestabile (8/12, 5 rimbalzi e 4 recuperi). Vittoria alla fine con 10 lunghezze di vantaggio.




► II giornata – Mercoledì 30 settembre 1981 - Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO-OECE TRIESTE 79-80 (37-37)

LAZIO: Iellini (20) , Boccafurni (n.e.) , Panella (2) , De Angelis (n.e.) , Gibson (30) , Tomassi (6) , Malachin (8) , Cecchetti ( n.e.) , Jones ( 13) , Gasperini (n.e. ). All. Taurisano.

OECE TRIESTE: Ritossa (14), Valenti (12), Tonut (11), Floridan (n.e.), Scolini, Campbell (8), Ciuch (n.e) , Meneghel (6), Abromaitis (12), Bertolotti (17). All. Lombardi.

Arbitri: Pallonetto e Giordano di Napoli.

Note: spettatori 400. Percentuali di tiro: Lazio 38/70, OECE Trieste 36/66. Tiri liberi: Lazio 3/11, OECE Trieste 8/14. Un fallo tecnico fischiato a Bertolotti.

Cronaca: Partita quasi sempre in equilibrio che vede la Lazio comunque avanti sino a tre minuti dal termine (77-71). Meneghel e Bertolotti riescono a ribaltare il risultato mentre i romani accusano un black out. Iellini riesce ad accorciare e Panella ha tra le mani il pallone decisivo sul filo di lana, ma sbaglia consegnando la vittoria agli ospiti. Gibson conferma il suo eccellente stato di forma ((14/21 al tiro, 15 rimbalzi, 6 recuperi, 4 assist, 3 stoppate) mentre deludono Tomassi e Jones. Per Trieste bene Ritossa (7/9 , 5 rimbalzi,2 assist) e Valenti (6/8 e 5 rimbalzi).




► III giornata – Domenica 4 ottobre 1981 – Brescia, Palazzetto EIB

CIDNEO BRESCIA–LAZIO 89-82 (49-36)

CIDNEO BRESCIA: Pedrotti M. (3), Motta G. , Motta S. (12), Marusic (8), Fossati (2), Solfrini (8), Costa (14), Pietkiewicz (22), Abernethy (20), Rosadini (n.e.). All. Sales.

LAZIO: Iellini (12) , Boccafurni (n.e.) , Panella (4) , De Angelis (8) , Gibson (16) , Tomassi (12) , Malachin (2) , Cecchetti , Jones (28) , Iardella (n.e.). All. Taurisano.

Arbitri: Baldini (Firenze) e Belisari (Roseto).

Note: tiri liberi Cidneo Brescia 15/20, Lazio 6/11. Uscito per 5 falli Tomassi. Percentuali tiro: Cidneo Brescia 37/69, Lazio 38/72. Partita ripresa da Rai 3.

Cronaca: Partenza sprint dei padroni di casa che vanno avanti di 16 punti. Risponde la Lazio con coraggio riuscendo a limare lo svantaggio alla sirena del primo tempo. Nella ripresa i romani iniziano un inseguimento punto a punto che porta a tre minuti dalla fine al clamoroso sorpasso. Negli ultimi 180 secondi Brescia tira fuori gli artigli guidata da uno spettacoloso Pietkiewicz che oltre al bottino di punti recupera 8 rimbalzi servendo la bellezza di 10 assist. Tra i biancocelesti, che con un po' di concentrazione avrebbero potuto ottenere il successo, brillano l'americano Jones (13/19 e 13 rimbalzi), finalmente convincente, e un Tomassi brillante in cabina di regia.




► IV giornata - Domenica 11 ottobre 1981 - Roma, Palazzetto dello Sport, ore 17.30

LAZIO–TROPIC UDINE 82-79 (45-37)

LAZIO: Iellini (6) , Boccafurni (n.e.) , Panella (6) , De Angelis (13) , Gibson (18) , Tomassi (4) , Malachin (21) , Cecchetti , Jones (18) , Petroni (n.e.) . All. Taurisano.

TROPIC UDINE: Savio O. (16), Gobbo (n.e.), Rainis (n.e), Lorenzon (10), Savio G. (2), Dentesano (n.e.), Walter (26), Lingelfelter (10), Fabbricatore (8), Delle Vedove (7). All. Presacco.

Arbitri: Spotti e Ciocca di Milano.

Note: tiri liberi Lazio 12/18, Tropic Udine 15/25. Uscito per 5 falli Lingelfelter.

Cronaca: Rischia grosso la squadra di Taurisano che riesce a spuntarla con estrema fatica contro la battagliera Tropic. Un ritrovato Malachin sbaglia poco al tiro (10/12) e in difesa tiene bene su Walter. Dopo un primo tempo giocato a buoni livelli la squadra si sgonfia consentendo il recupero degli ospiti che agguantano il pareggio a pochi secondi dal termine (79-79). Ci pensa quindi Gibson e un libero di Malachin a chiudere l'incontro. Tra i romani buona la prova di De Angelis con un 4/4 dalla distanza importante ad inizio ripresa. Tra gli ospiti malissimo Lingelfeter, mentre Otello Savio e l'ex Lorenzon sono protagonisti di una gara soddisfacente.




► V giornata – Domenica 18 ottobre 1981 – Roma, Palazzetto dello Sport, ore 17.30

LAZIO-VIGEVANO 99-93 (55-36)

LAZIO: Iellini (12) , Boccafurni (n.e) , Panella (6) , De Angelis (6) , Gibson (32) , Tomassi (20) , Malachin (12) , Cecchetti (2) , Jones (9) , Iardella (n.e.). All. Taurisano.

VIGEVANO: Bruggi (4), Maggiotto (2) , Claudio (23), Zanatta (6), Gallon (19), Hartshorne (29), De Stefano (4) , Longo (n.e.) , Rizzi (6), Clerici. All.Guerrieri.

Arbitri: Pigozzi e Maurizzi di Bologna.

Note: tiri liberi Lazio 21/37, Vigevano 15/21. Uscito per 5 falli Gibson.

Cronaca: Ancora una vittoria in casa per la Lazio ma stavolta il gioco è migliore e la squadra in crescita. Bene entrambi gli americani con Gibson preciso al tiro e utile ai rimbalzi e Jones dominatore sotto canestro (13 rimbalzi e 6 recuperi). Ottima anche la prova di Tomassi e di Malachin il cui tiro da fuori mette in crisi la difesa 3 - 2 degli ospiti . Tra gli avversari si mette in mostra Claudio che a Roma è sempre protagonista ((10/12 al tiro). Di negativo il fatto che in settimana la squadra ha potuto allenarsi al Palazzetto per una sola ora!




► VI giornata – Domenica 25 ottobre 1981 – Livorno, Palazzo dello Sport, ore 17.30

LIBERTAS LIVORNO-LAZIO 99-93 (57-46)

LIBERTAS LIVORNO: Giusti (2), Lazzari (2), Mori (n.e.), Fantozzi (13), Jeelani (39), Muti (8), Giroldi (24), D'Amico (n.e.), Hackett (11), Launaro (n.e.). All. Cardaioli.

LAZIO: Iellini (6) , Boccafurni ( n.e.) , Panella (16) , De Angelis (7) , Gibson (26), Tomassi (12) , Malachin , Cecchetti , Jones (26) , Gasperini (n.e.). All. Taurisano.

Arbitri: Garibotti (Chiavari) e Marchis (Torino).

Note: tiri liberi Libertas Livorno 25/32, Lazio 3/6. Usciti per 5 falli : Gibson e Jones .

Cronaca: Grandissima partita ed emozioni a non finire con continui ribaltamenti del punteggio e un duello straordinario tra il grande ex Jeelani e Gibson. Lo score del primo si chiude con 14/21 al tiro, 11/12 dalla lunetta, 16 rimbalzi, 4 assist e 3 stoppate, mentre il biancoceleste risponde con 13/19 al tiro (8/8 da sotto), 11 rimbalzi e 3 stoppate. La Lazio riesce in due circostanze ad avere 11 punti di vantaggio, ma i labronici recuperano sempre alla grande. Nei minuti finali tre errori consecutivi della squadra di Taurisano risultano decisivi.




► VII giornata - Mercoledì 28 ottobre 1981 – Roma, Palazzetto dello Sport, ore 20.45

STELLA AZZURRA-LAZIO 78-80 (39-48)

STELLA AZZURRA: Masini (9), Rodà (11), Terry (18), Cardarelli (n.e), Pastore (n.e), May (16), Carraria (4), Gualco (12), Selvaggi (8), Mangano(n.e.). All. Benvenuti.

LAZIO: Iellini (12) , Boccafurni , Panella (9) , De Angelis , Gibson (25) , Tomassi (14) , Malachin (4) , Cecchetti (4) , Jones (12) , Petroni (n.e) . All. Taurisano.

Arbitri: Cagnazzo e Filippone di Roma.

Note: spettatori 1.000. Tiri liberi: Stella Azzurra 22/37, Lazio 12/23. Usciti per 5 falli: Jones, Rodà, Tomassi, Panella, Cecchetti. Fischiato un tecnico alla panchina della Stella Azzurra.

Cronaca: La Lazio fa suo un Derby combattuto riuscendo a spuntarla soprattutto per un primo tempo giocato bene e chiuso con 9 punti di vantaggio. Nella ripresa la Stella serra i tempi operando il sorpasso al 5', ma questo rimarrà l'unico suo vantaggio nell'incontro poiché i biancocelesti recuperano per non venir mai più ripresi. Nella squadra di Taurisano brillano Tomassi (7/12 al tiro) e Gibson (16 rimbalzi) mentre Jones dopo un avvio promettente si spegne ben presto. Tra i nerostellati bene Terry con 13 rimbalzi. Deludente l'arbitraggio dei due fischietti capitolini.




► VIII giornata – Domenica 1 novembre 1981 – Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO–LATTE MATESE CASERTA 95-106 (41-52)

LAZIO: Iellini (12) , Boccafurni (2) , Panella (18) , De Angelis (6) , Gibson (n.e) , Tomassi (18) , Malachin (14) , Cecchetti (11) , Jones (12) , Gasperini (2). All. Taurisano.

LATTE MATESE CASERTA: Carraro (23), Stewart (26), Batts (40), Donadoni, Lovatti (4), Di Lella (2), Ricci (4), Mescalchin (n.e.), Dose (n.e), Simeoli (7). All. McMillen.

Arbitri: Bartolini (Grosseto) e Bernardini (Livorno).

Note: pubblico numeroso con foltissima rappresentanza ospite. Tiri liberi: Lazio 11/15, Latte Matese Caserta 26/36. Usciti per 5 falli: Tomassi , Malachin, Cecchetti , Jones.

Cronaca: 4 - 2 nei precedenti a Roma, ma Lazio costretta a far a meno dell'infortunato Gibson, una perdita pesante anche se il suo sostituto, il giovane Cecchetti si disimpegna assai bene (9 rimbalzi e 3 stoppate). Troppo il gap tra le due formazioni con Batts che segna 40 punti (12/13 dalla lunetta e 9 rimbalzi), Stewart (26 punti e 12 rimbalzi) e Carraro (9/16) protagonisti di un'ottima gara. Tra i romani generoso il contributo di Tomassi (9/17). Qualche tafferuglio in tribuna fomentato anche da una direzione arbitrale negativa.




► IX giornata – Domenica 8 novembre 1981 - Siena, Palasport Mens Sana

SAPORI SIENA–LAZIO 86-68 (42-32)

SAPORI SIENA: Cagnazzo (19), Casanova, Neri (3), Degl'Innocenti, Giustarini, Bacci (3), Bucci (29), Vroman (22), Ceccarelli (2), Visigalli (8). All. Zorzi (in panchina Sensi-Taglialatela) .

LAZIO: Iellini (14) , Boccafurni (n.e.) , Panella (9) , De Angelis (7) , Tomassi ( 12) , Malachin (6) , Cecchetti (4) , Jones (16) , Iardella (n.e.), Cardinali (n.e.) . All. Taurisano.

Arbitri: Dal Fiume (Imola) e Rotondo (Bologna).

Note: tiri liberi Sapori Siena 18/24, Lazio 20/27. Uscito per 5 falli Malachin.

Cronaca: Si conferma la pessima tradizione che vuole la Lazio sempre perdente nelle trasferte senesi. Padroni di casa che dopo l'esonero di Brenci si affidano a Tonino Zorzi. I romani, ancora privi dell'infortunato Gibson, partono bene venendo però raggiunti e superati dagli avversari. Nella ripresa i biancocelesti si avvicinano (57-51) , ma un parziale di 12 - 4 dei toscani chiude la partita. Migliore in campo è l'ex Cagnazzo (6/8 al tiro, 7/7 dalla lunetta, 10 rimbalzi).




► X giornata – Domenica 15 novembre 1981 – Roma, Palazzetto dello Sport, ore 17.30

LAZIO– ACQUA SAN BENEDETTO GORIZIA 77-79 (47-41)

LAZIO: Iellini (3) , Boccafurni (n.e.) , Panella (4) , De Angelis (8) , Gibson (17) , Tomassi (20) , Malachin (8) , Cecchetti (3) , Jones (14) , Petroni . All. Taurisano.

ACQUA SAN BENEDETTO GORIZIA: Biaggi, Valentinsig, Jones C.(26), Paleari (4), Ardessi (13), Mayfield (22), Turel (6), Pieric (8), Delli Santi, Sfiligoi (n.e.). All. De Sisti.

Arbitri: Montella e Pallonetto di Napoli.

Note: spettatori 1.000. Tiri liberi: Lazio 9/14, Acqua San Benedetto Gorizia 25/37. Usciti per 5 falli: Malachin, Gibson,Jones, Tomassi.

Cronaca: Ospiti in salute con il secondo posto in classifica, Lazio desiderosa di rifarsi dopo la brutta sconfitta di Siena. Torna a disposizione dopo due turni Gibson e l'americano finché regge dà un buon contributo. Romani in palla guidati da un Tomassi ispirato (9/13 finale al tiro) e al riposo con 6 lunghezze di vantaggio. Al 6' della ripresa sembra fatta per il + 11, ma Gorizia cambia ritmo e risale la corrente con i due stranieri molto bravi e concreti. Nelle battute finali gli ospiti acciuffano la vittoria che li proietta al primo posto in graduatoria.




► XI giornata – Domenica 22 novembre 1981 – Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO–SACRAMORA RIMINI 71-79 (37-41)

LAZIO: Iellini (8) , Boccafurni (n.e.) , Panella (8) , De Angelis (4) , Gibson (23) , Tomassi (12) , Malachin (2) , Cecchetti (2) , Jones (12) , Iardella (n.e.). All. Taurisano.

SACRAMORA RIMINI: Mossali (5), Vecchiato (14), Riva (3), Collins (18), Rank (24), Cecchini (4), Procaccini (11), Terenzi, Del Monte (n.e.), Paci (n.e.). All. Faina.

Arbitri: Albanese (Busto Arsizio) e Tallone (Varese),

Note: spettatori 1.000. Tiri liberi Lazio 15/24, Sacramora Rimini 21/36. Usciti per 5 falli : Jones e Procaccini. Al 16'53" del primo tempo black out della luce che torna dopo 8 minuti.

Cronaca: La squadra di Taurisano conduce l'incontro per quasi tutta la prima frazione venendo frenata dal black out della luce poiché alla ripresa del gioco un parziale di 12-1 degli ospiti ribalta la situazione. Nella ripresa la Lazio riesce a pareggiare al 10' (57-57) quindi la consueta uscita per falli di Jones complica le cose. Sacramora avnti di 12 ed inutile rincorsa finale dei romani.




► XII giornata – Mercoledì 25 novembre 1981 - Livorno, Palazzo dello Sport - ore 20.45

RAPIDENT LIVORNO-LAZIO 85-67 (45-38)

RAPIDENT LIVORNO: Della Valle (11), Tombolato (20), Grochowalski (26), Dell'Agnello, Bianchi (8), Meister (18), Creati, Brogi (n.e.), Patrizi (n.e.).

LAZIO: Iellini (6) , Boccafurni (n.e.) , Panella (8), De Angelis (8) , Gibson (16) , Tomassi (2) , Malachin (6) , Cecchetti (n.e.) , Jones (21) , Iardella (n.e.) . All. Taurisano.

Arbitri: Pigozzi e Maurizzi di Bologna.

Note: 4.500 spettatori per un incasso di £.14.800.000. Tiri liberi: Rapident Livorno 15/24, Lazio 7/11.

Cronaca: Partita a senso unico con i padroni di casa che schizzano subito in avanti (8-0) per poi portarsi al 1343" sul 16-4. Schiacciante la superiorità della Rapident in difesa mentre tra i romani il solo Malachin riesce a contenere il sempre temibile Grochowalski. A inizio ripresa la Lazio si fa sotto portandosi a meno 3 (45-42) ma subito vi è la reazione di Livorno guidata da un Della Valle scatenato. Bene tra i locali anche Tombolato e Meister.




► XIII giornata – Domenica 29 novembre 1981 – Roma, Palazzetto dello Sport ore 17.30

LAZIO– HONKY FABRIANO 64-58 (36-28)

LAZIO: Iellini (6) , Boccafurni (n.e.) , Panella , De Angelis , Gibson (14) , Tomassi (16) , Malachin (12) , Cecchetti (n.e.) , Jones (16) , Petroni . All. Taurisano.

HONKY FABRIANO: Lasi (2), Valenti (2), Sonaglia (18), Crow (16), Beal (10), Tassi (8), Magro (2), Nunzi, Castelli (n.e.), Gambelli (n.e.). All. Bucci.

Arbitri: Ciocca e Spotti di Milano.

Note: 500 spettatori. Tiri liberi: Lazio 6/9, Honky Fabriano 6/7. Nessuna uscita per 5 falli.

Cronaca: Dopo 5 sconfitte consecutive la Lazio torna alla vittoria. E' un super Tomassi a guidare i suoi con una prestazione impeccabile.




PRIMA FASE - Girone di ritorno


► XIV giornata – Domenica 6 dicembre 1981 - Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO-NAPOLI 71-81 (45-38)

LAZIO: Iellini (6) , Panella (7) , De Angelis , Gibson (16) , Tomassi (4) , Malachin (18) , Cecchetti , Jones (20) , Iardella (n.e.), Cardinali (n.e.) . All. Taurisano.

NAPOLI: Antonelli(18), Guerra (n.e.), Kunderfranco (1), Dordei (4), Pepe (7), Tallone (2), Sbaragli, Davis (20), Gelsomini (8), Johnson (21). All. Di Falco.

Arbitri: Marchis (Torino) e Garibotti (Chiavari).

Note: tiri liberi Lazio 11/15, Napoli 15/24. Uscito per 5 falli Davis.

Cronaca: parte il girone di ritorno e al Palazzetto arriva Napoli che ha appena esonerato Marchionetti. In panchina s'improvvisa allenatore l'avvocato Di Falco. La Lazio disputa un ottimo primo tempo cedendo però di schianto nella ripresa. Non bastano le buone prove di Malachin (7/15, 8 rimbalzi) e Jones (8/11, 9 rimbalzi). Tra gli ospiti ottimi Pepe e Antonelli oltre Davis che porta a terra 17 rimbalzi.




► XV giornata – Domenica 13 dicembre 1981 – Trieste, Palasport Chiarbola

OECE TRIESTE–LAZIO 76-71 (42-35)

OECE TRIESTE: Valenti (13), Ritossa (8), Floridan (4), Tonut (11), Scolini (3), Bertolotti (16), Ciuch (n.e.), Meneghel, Abromaitis (4), Robinson (17). All. Lombardi.

LAZIO: Iellini (6) , Boccafurni (n.e.) , Panella (4) , De Angelis (8) , Gibson (16) , Tomassi (8) , Malachin (5) , Cecchetti (4) , Jones (20) , Petroni (n.e). All. Taurisano.

Arbitri: Bartolini (Grosseto) e Bernardini (Livorno).

Note: tiri liberi OECE Trieste 26/37, Lazio 13/19. Usciti per 5 falli : Gibson , Malachin.

Cronaca: Lazio a Trieste con alle spalle una buona tradizione (4 successi). Malgrado la modesta giornata dei suoi due americani, l' OECE riesce a tirar fuori un'ottima prestazione con i suoi italiani dove si distingue un'ottimo Bertolotti autentico uomo squadra. Lazio sempre ad inseguire e quando il sorpasso è a portata di mano ha la sfortuna di perdere per falli Gibson, il migliore dei suoi (6/12 , 8 rimbalzi e tre stoppate). Jones è positivo sotto canestro con 13 rimbalzi ma con ben 7 palle perse alla fine.




► XVI giornata – Domenica 20 dicembre 1981 - Roma, Palazzetto dello Sport

LAZIO-CIDNEO BRESCIA 65-76 (29-42)

LAZIO: Iellini , Boccafurni (n.e.) , Panella (7) , De Angelis (12) , Gibson (25) , Tomassi (2) , Malachin (4) , Cecchetti , Jones (15) , Cardinali (n.e.) . All. Taurisano.

CIDNEO BRESCIA: Pedrotti M. (2), Motta S. (8), Marusic, Fossati (4), Solfrini (7), Costa (7), Pietkiewicz (12), Abernethy (36) , Pedrotti O. (n.e.), Rosadini (n.e.). All. Sales.

Arbitri: Rotondo (Bologna) e Dal Fiume (Imola).

Note: tiri liberi Lazio 3/12, Cidneo Brescia 16/21. Uscito per 5 falli Jones.

Cronaca: Nulla da fare contro la Cidneo leader della classifica. La Lazio lamenta la scarsa disponibiltà del Palazzetto per potersi allenare durante la settimana. Partita sempre nelle mani degli avversari che se hanno un Pietkiewicz in scarsa vena (10 palle perse) mostrano un Abernethy scintillante (14/23 e 17 rimbalzi). Delude nella circostanza la vecchia guardia laziale (Iellini, Malachin e Tomassi) mentre se la cavano bene Panella, De Angelis e Gibson.




► XVII giornata – Mercoledì 23 dicembre 1981 – Udine, Palasport Carnera

TROPIC UDINE–LATERTINI LAZIO 100-87 (50-47)

TROPIC UDINE: Savio O. (15), Savio G. (8), Rainis (n.e.), Lorenzon (19), Dentesano, Delle Vedove (9), Walter (28), Lingelfelter (17), Fabbricatore (4), Gobbo. All. Presacco.

LATERTINI LAZIO: Iellini , Boccafurni (n.e) , Panella (8) , De Angelis (8) , Gibson (22) , Tomassi (26) , Malachin (7) , Cecchetti (4) , Jones (14) , Gasperini ( n.e.). All. Taurisano.

Arbitri: Tallone (Varese) e Spotti (Milano).

Note: tiri liberi Tropic Udine 17/41, Latertini Lazio 13/15. Uscito per 5 falli Panella. Percentuali : Tropic Udine 40/65, 24 rimbalzi, Latertini Lazio 38/75, 34 rimbalzi.

Cronaca: Malgrado l'atteso arrivo dello sponsor e l'impegno profuso la Lazio non riesce a chiudere il trend negativo iniziato con il girone di ritorno. La squadra resiste un tempo per poi cedere, come spesso già accaduto, nella ripresa. Non bastano un Tomassi efficace al tiro (11/17) e un Jones lottatore ai rimbalzi. Tra i padroni di casa brilla l'ex Lorenzon (8/11).




► XVIII giornata – Domenica 3 gennaio 1982 - Vigevano, Palestra Carducci

SWEDA VIGEVANO–LATERTINI LAZIO 67-66 (45-38)

SWEDA VIGEVANO: Bruggi (4), Maggiotto(4), Claudio (8), Zanatta (16), Gallon (10), Hartshorne (18), De Stefano (2), Longo (n.e.), Rizzi (6), Clerici (n.e.). All. Guerrieri.

LATERTINI LAZIO: Iellini (4) , Boccafurni (n.e.) , Panella , De Angelis (8) , Gibson (11) , Tomassi (13) , Malachin (10) , Cecchetti n.e.) , Jones (20) , Iardella (n.e.). All. Taurisano.

Arbitri: Montella (Napoli) e Baldini (Firenze).

Note: tiri liberi Sweda Vigevano 14/18, Latertini Lazio 14/23. Usciti per 5 falli: Maggiotto, Gallon .

Cronaca: Partita spareggio tra le due squadre penultime in classifica. La Latertini disputa un buon incontro venendo piegata all'ultimo respiro. Romani bene contro la zona avversaria ma in difficoltà nell'accelerare il ritmo di gioco. Applausi per l'ex Iellini e per Tomassi autore di una prova generosa (7 recuperi). Gibson teso e forse troppo responsabilizzato (5 stoppate e 4/11 al tiro) mentre Jones se la cava bene (8/14 e 13 rimbalzi). Tra i locali si segnala Bruggi autore di un'ottima prova difensiva.




► XIX giornata – Mercoledì 6 gennaio 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

LATERTINI LAZIO– LIBERTAS LIVORNO 84-85 (43-42)

LATERTINI LAZIO: Iellini (n.e.) , Boccafurni (n.e.) , Panella (3) , De Angelis (14) , Gibson (18) , Tomassi (23) , Malachin (12) , Cecchetti (2) , Jones (12) , Petroni (n.e.) . All. Taurisano.

LIBERTAS LIVORNO: Giusti (2), Lazzari (6), Mori (n.e.), Fantozzi (17), Jeelani (17), Muti (8), Giroldi (16), D'Amico (n.e.), Hackett (19), Launaro (n.e.). All. Cardaioli.

Arbitri: Casamassima (Cantù) e Paronelli (Gavirate).

Note: tiri liberi Latertini Lazio 8/11, Libertas Livorno 21/28. Uscito per 5 falli Gibson.

Cronaca: Continua la serie nera per la Latertini piegata da un canestro in entrata di Giusti all'ultimo secondo di gioco. Non bastano le prestazioni ottime di Tomassi (10/15 e 6 rimbalzi) e Gibson (8/8 , 2/2 dalla lunetta, 5 rimbalzi e 3 stoppate). In ombra l'ex Jeelani, presto però gravato dai falli, bene Hackett (8/12 e 11 rimbalzi) e Fantozzi.




► XX giornata – Domenica 10 gennaio 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

LATERTINI LAZIO–STELLA AZZURRA 78-92 (40-44)

LATERTINI LAZIO: Iellini (5) , Boccafurni (n.e.) , Panella (7) , De Angelis (8) , Gibson (30) , Tomassi (5) , Malachin (10) , Cecchetti (2) , Jones (11) , Gasperini (n.e.). All. Taurisano.

STELLA AZZURRA: Masini (2), Rodà (15), Terry (6), Cardarelli (n.e.), Pastore (n.e.), May (24), Carraria (12), Gualco (23), Salvaggi (10), Caporuscio (n.e.). All. Benvenuti.

Arbitri: Vitolo e Duranti di Pisa.

Note: tiri liberi Latertini Lazio 12/25, Stella Azzurra 14/24. Uscito per 5 falli Gibson.

Cronaca: Sono soprattutto gli italiani a fare la differenza in questo Derby che vede la vittoria della Stella Azzurra. I vari Gualco (9/18 e 9 rimbalzi), Carraria (ottima difesa) e Rodà (canestri spettacolari) mettono in ombra i loro connazionali in biancoceleste. Per gli americani il discorso è alla pari con da una parte un Gibson che tiene a galla i suoi sino al quinto fallo (30 punti finali, 15 rimbalzi e 6 stoppate) e un May dall'altra che realizza un 11/19 al tiro catturando 16 rimbalzi. Le prestazioni degli altri due statunitensi sono entrambe modeste. La Stella vince con merito per via di una lucidità maggiore nei momenti decisivi dell'incontro.




► XXI giornata – Domenica 17 gennaio 1982 – Caserta

LATTE MATESE CASERTA–LATERTINI LAZIO 77-76 (43-43)

LATTE MATESE CASERTA: Carraro (13), Stewart (19), Batts (10), Donadoni (14), Lovatti (8), Di Lella (2), Ricci (5), Dose (n.e.), Simeoli (6), Mescalchin (n.e.). All. McMillen.

LATERTINI LAZIO: Iellini (10) , Boccafurni (n.e.) , Panella , De Angelis (2) , Gibson (25) , Tomassi (12) , Malachin (14) , Cecchetti (4) , Jones (9) , Petroni ( n.e.) . All. Taurisano.

Arbitri: Paronelli (Gavirate) e Tallone (Varese).

Note: tiri liberi Latte Matese Caserta 3/7, Latertini Lazio 10/14.

Cronaca: A 24 secondi dal termine con il vantaggio di un punto Jones perde in modo sciagurato il pallone consegnandolo a Di Lella che riesce a segnare i due punti decisivi per la vittoria. Senza il banale errore dell'americano la Latertini sarebbe certamente tornata al successo. Buona la prova nel complesso della squadra contro una Caserta dai ritmi blandi e la testa molto distratta. A tre minuti dalla fine vi sono 9 punti di vantaggio per i locali che però vengono ripresi e superati dai romani prima dell'epilogo sopra descritto. I migliori sono Iellini (5/8) e Donadoni (7/11).




► XXII giornata – Domenica 24 gennaio 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

LATERTINI LAZIO-SAPORI SIENA 93-91 (50-46)

LATERTINI LAZIO: Iellini (2) , Boccafurni , Panella (5) , De Angelis (8) , Gibson (31) , Tomassi (19) , Malachin (18) , Cecchetti (2) , Jones (8) , Cardinali (n.e.) . All. Taurisano.

SAPORI SIENA: Cagnazzo (9), Casanova (5), Neri (7), Degl'Innocenti, Giustarini (7), Bacci (4), Bucci (26), Vroman (26), Ceccarelli (n.e.), Visigalli (7). All. Taglialatela.

Arbitri: Maurizzi e Pigozzi di Bologna.

Note: pubblico numeroso con forte rappresentanza di tifosi senesi. Tiri liberi: Latertini Lazio 17/22, Sapori Siena 23/37. Usciti per 5 falli : Malachin, Cagnazzo.

Cronaca: Dopo 8 sconfitte consecutive arriva finalmente la vittoria, la prima del girone di ritorno. Partita aspra e combattuta con turbolenze anche sugli spalti. La Lazio raggiunge il massimo vantaggio ad inizio ripresa (+ 11) , ma i toscani si riportano sotto e l'esito dell'incontro si decide nelle battute finali. Malachin disputa la miglior partita stagionale (8/12 al tiro, 7 rimbalzi e tanta difesa), Gibson (21 rimbalzi) sembra finalmente recuperato dall'intervento che ha subito, De Angelis mette dentro un 4/4 nel momento topico della gara. Dall'altra parte Vroman sovrasta Jones con 23 rimbalzi e una percentuale di 12/20 al tiro.




► XXIII giornata – Domenica 31 gennaio 1982 – Gorizia

ACQUA SAN BENEDETTO GORIZIA–LATERTINI LAZIO 85-71 (49-35)

ACQUA SAN BENEDETTO GORIZIA: Paleari (14), Pieric, Ardessi (16), Sfiligoi (3), Turel (8), Jones C. (14), Biaggi (4), Mayfield (26), Nobile (n.e.), Galluzzo (n.e.). All. De Sisti.

LATERTINI LAZIO: Iellini (2) , Boccafurni (n.e.) , De Angelis (10) , Gibson (36) , Tomassi (2) , Malachin (6) , Cecchetti (2) , Jones (13) , Iardella (n.e.), Gasperini (n.e.). All. Taurisano.

Arbitri: Del Fiume (Imola) e Rotondo (Bologna).

Note: tiri liberi Acqua San Benedetto Gorizia 11/19, Latertini Lazio 3/3.

Cronaca: Continua il momento magico di Gorizia giunta all'ottavo risultato utile consecutivo e al secondo posto in classifica alle spalle della Cidneo. L'ottimo collettivo, i giocatori intercambiabili, la mentalità vincente: tutti ingredienti fondamentali per la squadra di casa che non fatica più di troppo su una Lazio che fa quel che può. Bene Turel, giovane beniamino locale, e Mayfield (26 punti, 13 rimbalzi, 4 recuperi, 5 assist). Tra i romani non basta un super Gibson (18/24 ). La classifica vede i biancocelesti da soli in ultima posizione.




► XXIV giornata – Domenica 7 febbraio 1982 – Rimini

SACRAMORA RIMINI-LATERTINI LAZIO 97-91 (50-47)

SACRAMORA RIMINI: Cecchini (15), Procaccini (n.e.), Mossali (6), Terenzi (4), Del Monte (n.e.), Vecchiato (13), Collins (24), Riva (4), Paci, Beshore (31). All. Rossi.

LATERTINI LAZIO: Iellini (6) , Boccafurni , Panella (6) , De Angelis (12) , Gibson (24) , Tomassi (17) , Malachin (18) , Jones ( 8) , Petroni (n.e) , Iardella (n.e.). All. Taurisano.

Arbitri: Vitolo e Duranti di Pisa.

Note: tiri liberi Sacramora Rimini 19/26, Latertini Lazio 15/23. Uscito per 5 falli Jones.

Cronaca: Rimini in un gran momento (dopo un inizio di stagione difficile) e Lazio che deve soccombere. Bene sotto i tabelloni i romagnoli con 12 rimbalzi di Vecchiato e 11 di Collins resuscitato dalla cura Rossi. Per i romani ancora un grande Gibson (10/19 e 11 rimbalzi) e un valido Malachin (7/10 e 6 rimbalzi). Applausi per l'ex Taurisano da parte degli sportivi del Palasport.




► XXV giornata – Mercoledì 10 febbraio 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

LATERTINI LAZIO–RAPIDENT LIVORNO 75-78 (38-50)

LATERTINI LAZIO: Iellini (6) , Boccafurni (n.e.) , Panella , De Angelis (7) , Gibson (22) , Tomassi (14) , Malachin (9) , Jones (17) , Iardella (n.e.), Cardinali (n.e. ) . All. Taurisano.

RAPIDENT LIVORNO: Della Valle (2), Diana (4), Brogi (n.e.), Tombolato (20), Dell'Agnello (4), Grochowalski (30), Bianchi (14), Lanza (n.e.) , Meister (4), Creati (n.e.). All. Primo.

Arbitri: Tallone (Varese) e Albanesi (Busto Arsizio).

Note: tiri liberi Latertini Lazio 7/14 , Rapident Livorno 8/16. Usciti per 5 falli: Diana, Meister.

Cronaca: Ancora una sconfitta per la Lazio in incontro che vede i biancocelesti sempre a rincorrere Livorno. Tra gli ospiti spiccano John Grochowalski (13/22 e 8 rimbalzi) e Renzo Tombolato (8/13 e 5 rimbalzi) mentre tra i romani ancora una volta è Gibson il migliore con 10/17 al tiro, 9 rimbalzi e 5 stoppate.




► XXVI giornata – Domenica 14 febbraio 1982 – Fabriano

HONKY FABRIANO-LATERTINI LAZIO 81-78 (34-42)

HONKY FABRIANO: Magro (2), Tassi (8), Lasi (8), Nunzi (n.e.), Sonaglia (18), Gambelli (n.e.), Crow (35), Beal (10), Castelli (n.e.), Carsetti (n.e.). All. Bucci.

LATERTINI LAZIO: Iellini (8) , Boccafurni (n.e.) , Panella (2) , De Angelis (8) , Gibson (26) , Tomassi (8) , Malachin (8) , Cecchetti (n.e.) , Jones (18) , Petroni (n.e.) . All. Farina.

Arbitri: Casamassima (Cantù) e Paronelli (Gavirate).

Note: tiri liberi Honky Fabriano 9/13, Latertini Lazio 6/7. Uscito per 5 falli Jones. Partita teletrasmessa dalla Rai.

Cronaca: Cambio della guardia sulla panchina della Lazio con Farina al posto dell'esonerato Taurisano. Latertini fanalino di coda del campionato che mette in campo tutto quello che ha disputando un'ottima partita che non basta comunque per ottenere i due punti. Spettacolare gara nella gara tra le due coppie americane. Crow (guarito dall'infortunio al polso) ha un 16/23 al tiro con 11/17 da fuori, Beal non segna molto ma prende 18 rimbalzi rifilando 3 stoppate. Da parte romana il solito Gibson (12/19) e finalmente convincente prova di Jones (9/13 e 10 rimbalzi). Tra gli italiani sfavillante prestazione dell'exTassi con 6 assist all'attivo.

Classifica: Cidneo Brescia (p.44), Acqua San Benedetto Gorizia (p.42), Honky Fabriano (p.32), Latte Matese Caserta (p.28), Tropic Udine, Rapident Livorno, OECE Trieste (p.26), Sacramora Rimini e Sapori Siena (p.22), Stella Azzurra Roma (p.18), Sweda Vigevano e Seleco Napoli (p.16), Latertini Lazio (p.12).




SECONDA FASE


► XXVII giornata – Domenica 21 febbraio 1982 - Vigevano

SWEDA VIGEVANO–LATERTINI LAZIO 88-79 (48-40)

SWEDA VIGEVANO: Maggiotto(10), Claudio (6), Zanatta (14), Gallon (18), Hartshorne (34), De Stefano (6), Longo (n.e.), Rizzi, Clerici (n.e.), Cucchetti (n.e.). All. Guerrieri.

LATERTINI LAZIO: Iellini (2) , Boccafurni (n.e) , Panella (2) , De Angelis (2) , Gibson (28) , Tomassi (19) , Malachin (14) , Jones ( 12) , Iardella (n.e.), Cardinali (n.e.) . All. Farina.

Arbitri: Zanon (Venezia) e Gorlato (Udine).

Note: tiri liberi Sweda Vigevano 8/8, Latertini Lazio 9/15. Usciti per 5 falli : Zanatta, Iellini.

Cronaca: Partita di fondamentale importanza nella lotta per non retrocedere. Nei primi dodici minuti è la Lazio a menare le danze quindi Guerrieri fa entrare Maggiotto e capitan Zanatta e le cose vanno meglio per i padroni di casa che al riposo sono avanti di 8 lunghezze. Nella ripresa Vigevano controlla la partita tenendo sempre a distanza di sicurezza i romani. I migliori sono Gallon (9/16 e 10 rimbalzi) , Hartshorne (15/23 e 12 rimbalzi) e il sempre valido Gibson. Deludono Jones (8 palle perse per lui nel solo primo tempo) e Iellini che così come Malachin tornava a Vigevano nelle vesti di ex.




► XXVIII giornata – Domenica 28 febbraio 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

LATERTINI LAZIO-CIDNEO BRESCIA 83-86 (44-52)

LATERTINI LAZIO: Iellini (10) , Boccafurni (n.e.) , Panella (9) , De Angelis (20) , Gibson (22) , Tomassi , Malachin (7) , Jones (15 ) , Iardella (n.e.), Gasperini (n.e. ). All. Farina.

CIDNEO BRESCIA: Pedrotti M., Motta G. (8), Motta S. (20), Marusic (6), Fossati (10), Costa (5), Pietkiewicz (10), Abernethy (27), Rosadini (n.e.), Livella (n.e.). Al. Sales.

Arbitri: Marchis (Torino) e Bernardini (Livorno).

Note: tiri liberi Latertini Lazio 19/27, Cidneo Brescia 10/13. Usciti per 5 falli : Malachin, Costa.

Cronaca: Ultima chiamata per la Lazio ormai vicina alla retrocessione. Scende al Palazzetto di viale Tiziano la Cidneo prima in classifica e già sicura di disputare i play-off per lo scudetto. I romani si battono con tutte le loro forze venendo piegati solo nell'ultimo minuto di gioco. Iellini parte con un 5/5 che fa ben sperare mentre i lunghi caricano ben presto di falli il gigante Costa costretto ad uscire. Al suo posto entra il giovane Pedrotti che se la cava bene. De Angelis segna da ogni posizione (9/11 con 8/10 da fuori) e anche Gibson fa il suo catturando 21 rimbalzi. Ma malgrado l'impegno dei laziali, Brescia risponde con la classe dei suoi americani, gli spunti di Silvano Motta e la regia attenta di Fossati. Alla fine arriva l'ennesima sconfitta e l'amaro verdetto che riporta la squadra dopo molte stagioni nella serie cadetta.




► XXIX giornata – Domenica 7 marzo 1982 – Napoli

SELECO NAPOLI-LATERTINI LAZIO 88-77 (49-39)

SELECO NAPOLI: Antonelli (13), Guerra (n.e.), Kunderfranco (7), Dordei (4), Pepe (3), Tallone (2), Sbaragli (6) Davis (24), Gelsomini (4), Johnson (25). All. Di Falco.

LATERTINI LAZIO: Iellini (10) , Boccafurni , Panella (6) , De Angelis (6) , Gibson (26) , Tomassi (8) , Malachin (4) , Jones ( 17) , Iardella, Cardinali . All. Farina.

Arbitri: Casamassima (Cantù) e Paronelli (Gavirate).

Note: tiri liberi Seleco Napoli 16/28, Latertini Lazio 9/14. Uscito per 5 falli Jones.

Cronaca: Ormai retrocessa, la Lazio comunque onora il suo impegno napoletano contro una Seleco che sta recuperando terreno in classifica. I partenopei partono a mille e i due americani di Roma vengono presto gravati di falli. Nella sfida tra i 4 stranieri sono i locali a prevalere. Johnson cattura 16 rimbalzi con 5 stoppate mentre Davis, autentica forza della natura, porta a terra 20 palloni rifilando 6 stoppate. Nella ripresa la Lazio opera un recupero prodigioso portandosi ad una sola lunghezza dagli avversari (60-61). Si svegliano Gibson (9 rimbalzi finali) e Jones (7/7 al tiro e 8 rimbalzi), mentre gli italiani appaiono sotto tono. La Seleco però riallunga vincendo alla fine di 11 punti.




► XXX giornata – Domenica 14 marzo 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

STELLA AZZURRA-LATERTINI LAZIO 85-90 (47-43)

STELLA AZZURRA: Balducci (n.e.), Masini (17), Rodà (8), Terry (21), Cardarelli(n.e.), Pastore (n.e.), May (5), Carraria (11), Gualco (19), Salvaggi (4). All. Benvenuti.

LATERTINI LAZIO: Iellini (16) , Boccafurni (n.e.) , Panella (9) , De Angelis (8) , Gibson (33) , Tomassi (4) , Malachin (2) , Cecchetti (8) , Jones (10) , Cardinali (n.e.) . All. Farina.

Arbitri: Maurizzi e Pigozzi di Bologna.

Note: tiri liberi Stella Azzurra 19/34, Latertini Lazio 14/25. Usciti per 5 falli : Rodà, Gualco, Cecchetti, Jones.

Cronaca: E' un Derby drammatico per il basket della Capitale. La Stella deve vincere assolutamente se vuole salvarsi mentre la Lazio, già retrocessa, può sperare, trascinando i rivali in serie B, in un ipotetico ripescaggio in A2. I collegiali iniziano bene contando anche sulla veloce uscita dal campo di Gibson al quarto fallo già al 9'30". I ragazzi di Farina, guidati da uno Iellini spumeggiante inseguono sino al 6' della ripresa quando pervengono al pareggio (57-57). Seguono dieci minuti in equilibrio me negli ultimi 240 secondi di gioco la Lazio domina riuscendo a cogliere la vittoria. E' un colpo durissimo per la Stella il cui futuro diventa nero come quello di chi ha vinto la sfida. Nella Lazio, oltre Iellini, si segnala ancora una volta il contributo di Gibson (14/21, 19 rimbalzi, 3 stoppate). Per la Stella il migliore è Gualco (9/16).




► XXXI giornata – Domenica 21 marzo 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

LATERTINI LAZIO- ACQUA SAN BENEDETTO GORIZIA 79-94 (42-46)

LATERTINI LAZIO: Iellini (2) , Boccafurni (n.e.) , Panella (4) , De Angelis (10) , Gibson (36) , Tomassi (2) , Malachin (8) , Cecchetti (4) , Jones (13) , Iardella (n.e.). All. Farina.

ACQUA SAN BENEDETTO GORIZIA: Paleari (9), Pieric (6), Ardessi (20), Sfiligoi (4), Turel (4), Jones C. (27), Biaggi (6), Mayfield (18), Galluzzo (n.e.), Nobile. All. De Sisti.

Arbitri: Corsa e Malerba di Brindisi.

Note: tiri liberi Latertini Lazio 7/12, Acqua San Benedetto Gorizia 18/29.

Cronaca: Gorizia già promossa in A1 e pronta a disputare i playoff scudetto, Lazio che vuole dare seguito alla vittoria nel Derby con un successo di prestigio. I romani si battono bene nella prima frazione poi i valori tecnici vengono fuori e gli ospiti vincono in souplesse. Si segnalano le prove di capitan Ardessi, di Charles Jones (14 rimbalzi) e Filigoi. Nella Latertini ancora un super Gibson (17/27, 16 rimabalzi, 2 stoppate).




► XXXII giornata – Domenica 28 marzo 1982 – Roma, Palazzetto dello Sport

LATERTINI LAZIO–LIBERTAS LIVORNO 89-87 (37-42, 81-81)

LATERTINI LAZIO: Boccafurni (2) , Panella (2) , De Angelis (12) , Gibson (26) , Tomassi (9) , Malachin (24) , Cecchetti (6) , Jones (6) , Iardella (2), Cardinali (n.e.) . All. Farina.

LIBERTAS LIVORNO: Giusti, Lazzari (15), Mori (n.e.), Fantozzi (14), Jeelani (43), Muti (n.e.), Giroldi , D'Amico (n.e.), Hackett (15), Launaro (n.e.). All, Cardaioli.

Arbitri: Giordano e Pallonetto di Napoli.

Note: tiri liberi Latertini Lazio 3/5, Libertas Livorno 15/26. Usciti per 5 falli : Cecchetti, Hackett.

Cronaca: La Lazio si congeda dalla serie A con un bel successo sulla Libertas Livorno terza in classifica e già promossa nella massima serie. Ci vuole un supplementare per stabilire la squadra vittoriosa nella sfida. Farina dà spazio ai giocatori poco utilizzati in stagione come Iardella e Boccafurni mentre Iellini è out per l'influenza. Splendido è il duello tra il grande ex Jeelani e Gibson. Il primo chiude con un 19/34 e 17 rimbalzi mentre il laziale risponde con un 13/23 , 7 rimbalzi e 8 stoppate. Tra gli italiani un magnifico Malachin (12/17 e 5 rimbalzi) e un bravo Giancarlo Lazzari, vecchia conoscenza del Palazzetto, con 5/8 e 9 rimbalzi. Si chiude così una mesta stagione che vede la Lazio lasciare dopo molti anni il grande palcoscenico del basket nazionale. Pur considerando la possibilità di un ripescaggio a causa dei problemi delle altre due società romane(Bancoroma senza impianto adeguato e Stella Azzurra con gravi difficoltà gestionali) il presidente Giorgi si mette subito al lavoro per la nuova stagione.

Classifica finale: Cidneo Brescia (p.54), Acqua San Benedetto Gorizia (p.48), Honky Fabriano e Libertas Livorno (p.40), OECE Trieste (p.38), Latte Matese Caserta (p.34), Sacramora Rimini (p.32), Rapident Livorno (p.30), Sapori Siena( p.28), Tropic Udine (p.26), Seleco Napoli (p.22), Sweda Vigevano e Stella Azzurra (p.20), Latertini Lazio (p.16).

  • Cidneo Brescia, Acqua San Benedetto Gorizia, Honky Fabriano e Libertas Livorno promosse in A1 e ammesse ai play off scudetto. OECE Trieste e Latte Matese Caserta ammesse agli spareggi promozione con le squadre di A1 posizionate all'undicesimo e dodicesimo posto in classifica. Sweda Vigevano e Stella Azzurra allo spareggio per non retrocedere. Latertini Lazio retrocessa in serie B.




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