Sabato 10 gennaio 2009 - Velletri (Rm), stadio G.Scavo - Barbari Roma Nord-Marines Lazio 6-42
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Sabato 10 gennaio 2009 - Velletri (Rm), stadio G.Scavo, via del campo sportivo - I° College Bowl - Campionato Nazionale Under 23 - 15:00
Barbari Roma Nord - Marines Lazio 6-42
Il College Bowl che non ti aspetti. Contrariamente a quanto avvenuto nella gara di stagione regolare, equilibrata ed emozionante fino al field goal che l’ha decisa nel supplementare, la finale del campionato Under 23 ha un padrone assoluto.
I Marines Lazio, dopo un primo tempo che ha proposto poco, dominano la scena nella ripresa arrivando ad annichilire il pur forte avversario. La squadra di Leone ha potuto contare su di una difesa granitica, che ha impedito due chiusure di 4° down e recuperato quattro possessi e su di un attacco che ha fatto le cose giuste praticamente in ogni situazione. I Barbari (ancora privi di una pedina importante come Pace) hanno pagato le condizioni fisiche approssimative di Giorgio Bruni, quasi irriconoscibile per chi lo vede giocare abitualmente, e la tenuta di una difesa che nella ripresa non ha più opposto ostacoli alle scorribande di Gaudio e Fabrizio.
Primo quarto dominato dalle difese e segnato dal punt di Belleli maltrattato da Bruni, che permette a Fabrizio di siglare il 6-0. Un intercetto di Dominguez a inizio 2° quarto viene ricamato da una splendida corsa di Gaudio che scrive sul tabellino il 14-0 , grazie alla trasformazione di Fabrizio.
L’inizio ripresa vede ancora Gaudio violare l’end zone avversaria, ma i Barbari reagiscono accorciando le distanze con Tecchia e poi recuperando palla con Lunati (fumble ricoperto). Potrebbe essere la svolta, ma Dominguez mette a segno il secondo intercetto e Gaudio premia il compagno con un touchdown di rara bellezza (almeno tre cambi di direzione che inchiodano linebacker e secondaria bianconera).
Nell’ultimo quarto i Barbari alzano bandiera bianca subendo altri due intercetti (entrambi di Francioni) seguiti dai touchdown di Polidori e Pratesi (lanci di Mingoli e Dominguez in option). Finisce 42-6, che non rappresenta in assoluto la differenza tra le due squadre, ma che fotografa esattamente quanto visto sul campo.
L’MVP, dedicato alla memoria di Francesco Vatteroni e consegnato dal padre del giocatore scomparso, va a Gaudio, anche se molto vicini nel rendimento ci sono Fabrizio, Francioni, Dominguez e Belleli. Dall’altra parte il migliore è Tecchia, che oltre al touchdown sembra anche l’ultimo ad arrendersi in difesa. Buon lavoro della crew arbitrale, che ha preso decisioni veloci anche quando si è trovata in situazioni dubbie e credo abbia chiamato quel che c’era da chiamare.
