Sabato 14 Luglio 2012 - Auronzo di Cadore, stadio Rodolfo Zandegiacomo - Lazio-Auronzo 14-0

Da LazioWiki.

Stagione

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14 luglio 2012 - Auronzo di Cadore (BL), Stadio Rodolfo Zandegiacomo - Amichevole - inizio ore 17.30

RAPPRESENTATIVA AURONZO: Molin (46' Unterpertinger), Lauro (46' Zandegiacomo), D'Ambros (70' Cruzzola), Mario, Laguna, Cian (46' De Filippo), Pitarevic (46' Martinig), De Mattia, Tiric (46' Bressan), Da Rin, Bombassei (46' Doriguzzi). Allenatore: Ben.

LAZIO: Marchetti (30' Berardi, 60' Bizzarri), Zauri (46' Garrido), Stendardo (46' Biava), Dias (46' Diakite), Scaloni (30' Cavanda, 60' Konko), Mauri (46' Lulic), Ledesma (46' Cana), Ederson (46' Hernanes), Candreva (46' A.Gonzalez), Floccari (30' Rozzi, 60' Kozak), Rocchi (30' Alfaro, 60' Zarate). Allenatore: Petkovic.

Arbitro: Sig. Sprezzola (Mestre) - Assistenti Sigg. Marangon e Mel.

Marcatori: 5' Candreva, 26' Mauri, 28' Candreva, 39' Ledesma, 40' Ederson, 42' Rozzi, 46' Alfaro, 50' Gonzalez, 53' Alfaro, 56' Rozzi, 65' Kozak, 82' Zarate, 85' Gonzalez, 90' Hernanes.

Note:

Spettatori:

L'ingresso in campo delle squadre
Cristian Ledesma ed Ederson
Antonio Candreva
Cristian Ledesma
Una fase di gioco
Sergio Floccari
Tommaso Rocchi
Stefano Mauri
Una fase di gioco
Un momento dell'incontro

Dal Corriere dello Sport:

Lazio, goleada all'Auronzo: Ederson, gol e assist. La prima amichevole stagionale finisce 14-0, il brasiliano protagonista. Di Candreva la prima marcatura assoluta (doppietta per il centrocampista, per Alfaro, Rozzi e Gonzalez), in gol anche Mauri, Ledesma, Kozak, Zarate e Hernanes.

Una Lazio spumeggiante apre con una goleada la sua stagione. L'amichevole contro l'Auronzo di Cadore finisce 14-0: in gol Mauri, Ledesma, Ederson, Gonzalez, Kozak e Zarate e doppiette di Candreva, Rozzi, Alfaro e Gonzalez. Petkovic ha schierato un 4-3-1-2 in avvio, con Ledesma regista e il nuovo acquisto Ederson a inventare dietro le due punte Rocchi e Floccari. Hernanes ha trovato spazio ad inizio ripresa per giocare nel 4-4-2, Zarate è entrato a mezz'ora dalla fine. Le tre coppie di attaccanti (Rocchi-Floccari, Rozzi-Alfaro, Kozak-Zarate) hanno giocato 30' a testa. Dopo una traversa di Mauri al 12' il primo gol stagionale della Lazio è di Candreva che al quarto d'ora insacca con un pregevole sinistro di controbalzo dal limite dell'area. Al 26' Mauri raddoppia, sfruttando un tocco sottoporta su assist di Ederson. Il tris arriva due minuti dopo, ancora con Candreva che chiude in diagonale un'azione personale. Alla mezz'ora le prime sostituzioni: fuori Rocchi, Floccari e Scaloni, dentro Cavanda, Alfaro e Rozzi.

Poker Lazio al 39' con Ledesma, ancora un assist di Ederson e gran destro da fuori del regista biancoceleste. Il brasiliano bagna l'esordio anche con la rete del 5-0, facile tap in di destro su un'indecisione della difesa avversaria. Nel finale, al 42' e al 46', arrivano anche le marcature di Rozzi e Alfaro per il 7-0 con cui si chiude la prima frazione. Tanti cambi nella Lazio, ma continuano a piovere i gol: al 5' Gonzalez riapre le danze con un sinistro implacabile, all'8' Alfaro si riconferma sul tabellino dei marcatori anche nel secondo tempo. Lo segue a ruota all'11' Rozzi che firma la sua doppietta e il 10-0. A mezz'ora dal termine è il momento di Zarate e Kozak, e proprio quest'ultimo sfrutta un cross di Lulic per andare a segno. Zarate è scatenato, cerca in tutti i modi il gol e lo trova a 8' dalla fine sfruttando un assist di Garrido per il 12-0, ma non finisce qui perché Gonzalez un minuto dopo aumenta il bottino. Chiude Hernanes allo scadere, finisce 14-0 la prima uscita del nuovo corso Petkovic.


Da La Repubblica:

Prima uscita a suon di gol. Ederson non tradisce. Finisce 14 a 0 contro i dilettanti dell'Auronzo la prima amichevole dei biancocelesti targati Petkovic, schierati con un 4-4-2 classico: la squadra ha giocato in modo aggressivo e offensivo. Discreta la prova del nuovo arrivato brasiliano.

Prima uscita stagionale della Lazio contro i dilettanti dell'Auronzo di Cadore, squadra che milita nel campionato di seconda categoria. Un test di certo non impegnativo, ma comunque si tratta della prima vera occasione per vedere all'opera i ragazzi di Petkovic: Ledesma & co. hanno cercato di trasformare in pratica i dettami tattici dell'allenatore croato, giocando in maniera aggressiva, offensiva e pressando a tutto campo. La partita finisce 14 a 0, la prima rete stagionale porta la firma di Candreva, autore di una doppietta così come Rozzi, Alfaro e Gonzalez (bellissimo il primo gol dell'uruguayano). Le altre marcature sono arrivate da Mauri, Ledesma, Kozak, Zarate ed Hernanes. Il nuovo tecnico si è schierato con un 4-4-2 classico, partendo inizialmente con l'undici composto da Marchetti in porta, Scaloni, Stendardo, Dias, e Zauri in difesa, Candreva, Ledesma, Mauri ed Ederson a centrocampo e il tandem Rocchi-Floccari in attacco. Petkovic ha cercato di suddividere equamente le forze e già dopo mezzora di gioco sono arrivati i primi cambi. Tanti esperimenti: interessante quello di Mauri interno sinistro.

In un ruolo per lui inedito, il brianzolo ha mantenuto bene la posizione riuscendo comunque a svincolarsi ogni tanto dai compiti di copertura, per affondare con i suoi classici inserimenti a tagliare la difesa. Nel secondo tempo nella stessa posizione, ma sul versante di destra, ha giocato Hernanes: il "Profeta" è apparso un po' appesantito sulle gambe, sicuramente a causa dell'intensità del carico di lavoro affrontato in questi primi giorni, ma è riuscito a gestirsi abbastanza bene, sacrificandosi in alcuni buoni recuperi difensivi e riuscendo anche ad arrivare alla conclusione: è suo peraltro il gol numero 14 che ha chiuso l'incontro. C'era molta attesa per Ederson, unica vera novità di questa Lazio: il brasiliano non ha tradito le aspettative, si è messo in evidenza con alcuni spunti importanti, tra cui una serie ubriacante di doppi passi che hanno stordito il malcapitato avversario di turno. Complessivamente più che positiva la prova dell'ex Lione, che ha chiuso la sua partita al termine della prima frazione, realizzando una rete e un assist. E' sceso in campo con il numero 7 sulle spalle: il 10, almeno per il momento, è rimasto di proprietà di Mauro Zarate che nella rotazione delle coppie di attacco, ha disputato gli ultimi 30 minuti di gioco in tandem con Kozak. L'argentino è apparso brillante, ha cercato da subito di prendere per mano la squadra dispensando assist e provando alcune iniziative personali. Dopo alcuni tentativi intercettati dalla retroguardia avversaria, è riuscito anche a trovare il gol dal limite dell'area, con un tiro a giro sul secondo palo.


Dal sito "Sussidiario.net":

Lazio-Auronzo di Cadore finisce 14-0. Si è trattato della più classica amichevole estiva, quelle partite che si giocano all'inizio del ritiro montano per trovare la forma migliore, affinare l'intesa tra i giocatori, provare nuovi schemi – in particolare se l'allenatore è nuovo, come nel caso di Petkovic per i biancocelesti – e perché no divertirsi in allegria con una "vendemmia" di gol, che non guastano mai. Altro non si può chiedere a una partita di questo genere, che nel caso specifico prevedeva la sfida all'Auronzo di Cadore padrone di casa: la località bellunese ospita il ritiro della Lazio e la formazione locale gioca in Seconda Categoria, il penultimo gradino del calcio italiano. Petkovic comunque può essere soddisfatto dal gioco – che si è mostrato fluido – e dal fatto che praticamente tutti i giocatori sono andati in rete, e si sa che le soddisfazioni personali fanno sempre piacere ai giocatori, in particolare a chi (come Zarate e Mauri, anche se per motivi diversi) sta vivendo un momento particolare.

Come spesso succede in queste partite, la prima metà del primo tempo è il momento più significativo dell'incontro: i valligiani di Auronzo mettono in campo il massimo impegno e riescono per qualche minuto a sopperire all'enorme differenza di qualità. Il primo gol arriva dopo circa un quarto d'ora, ed è merito di una pregevole conclusione di Candreva (1-0). Poi c'è ancora qualche minuto di (quasi) equilibrio, prima che inizi la goleada: dal 25' in poi arrivano 6 gol nella parte finale del tempo. Vanno a segno Mauri (2-0), ancora una volta Candreva (3-0), poi Ledesma con un missile da fuori area che merita una citazione speciale (4-0), Ederson con un tocco da pochi metri che corona la prova convincente del nuovo acquisto, che dimostra di saper trattare bene il pallone (5-0) e proprio in chiusura prima Alfaro (6-0) e poi Rozzi (7-0), entrambi subentrati nella prima girandola di sostituzioni voluta da Petkovic.

La ripresa inizia subito scoppiettante, e nel giro di pochi minuti arrivano altre quattro reti, firmate da Gonzalez (8-0), poi di nuovo da Alfaro (9-0) e da Rozzi (10-0), che ancora una volta vanno in coppia nel giro di pochissimo tempo, e infine da Kozak che schiaccia di testa dopo una manciata di secondi dall'ingresso in campo (11-0). Dopo la Lazio si prende una pausa, fa girare palla e abbassa i ritmi, consentendo anche all'Auronzo di farsi vedere. Chi si impegna al massimo è il neo-entrato Zarate, che però – forse vedendo i compagni meno attivi – cade nell'eterno vizio di voler fare tutto da solo. Quindi il gol di Maurito arriva particolarmente gradito (12-0), e precede la doppietta di Gonzalez (13-0), e il sigillo finale di Hernanes, che proprio allo scadere firma la rete del 14-0 finale, partecipa anche lui al festival e "pareggia" il conto delle reti tra i due tempi. Lo spettacolo non è mancato, per test più attendibili meglio aspettare la prossima sfida.




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