Lunedì 21 febbraio 2011 - Tivoli, stadio Olindo Galli - Lazio-Grasshopper 4-3

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Stagione

Torneo di Viareggio 2011

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21 febbraio 2011 - Torneo di Viareggio - Coppa Carnevale 2011 - Gruppo A, girone 3 - gara 1

LAZIO: Berardi, Spirito, Vilkaitis, Pantano, Adeleke, Zampa, Onazi, Capua, Ceccarelli (71' Barreto), Di Mario (87' Tira), Trombetta (75' Crescenzi). A disposizione: Mosciatti, Fagioli, Lanni, Rozzi, Oijakor, Spina. Allenatore: Bollini.

GRASSHOPPER: Spiegel, Bauer, Kehl, Simani, Krleski (46' Thrier), Chappuis (63' Brahimi), D'Angelo, Freuler, Adili (46' Sabanovic), Cecchini, Uglijesic. A disposizione: Gulen, Bunjaku, Geri, Dakouri, Merlo. Allenatore: Walther.

Arbitro: sig. Melidoni di Frattamaggiore.

Marcatori: 12' Ceccarelli, 40' Uglijesic, 44' Di Mario, 47' Ceccarelli, 62' Ceccarelli (rig.), 77' Freuler, 90'+5' Cecchini.

Note: ammoniti Simani, Krleski, Spirito, Onazi, Zampa, Barreto.


La Lazio si impone per 4-3 ai danni del Grasshopper nell'esordio al Torneo di Viareggio - Coppa Carnevale 2011. La formazione allenata da Bollini viene condotta al successo da Ceccarelli, autore di ottime giocate e di ben 3 reti.

Prima frazione equilibrata. Il risultato viene sbloccato da una punizione di Ceccarelli stesso: al 12' infatti, il mancino biancoceleste dà sfoggio delle proprie abilità balistiche eseguendo magistralmente un calcio di punizione dai 25 metri con un sinistro che aggira la barriera e si infila all'incrocio. Il vantaggio consente ai capitolini di giocare in tranquillità e scioltezza; gli elvetici, per quanto organizzati e diligenti, peccano in ripartenza a offrono fin troppi spazi ai diretti avversari. La squadra svizzera però inizia a trovarsi e col passare dei minuti prende le misure alla Lazio, pervenendo anche al pari: Freuler lavora un pallone sull'out di sinistra, sventaglia in area dove sul secondo palo irrompe Uglijesic che di testa batte Berardi. Quando il riposo si avvicina e il risultato di parità sembra ormai certo, ci pensa Di Mario a riportare i suoi in vantaggio: corner di Ceccarelli, palla a mezza altezza che sfila in area piccola dove si fionda il numero 9 che di testa trafigge l'incerto Spiegel.

Nella ripresa Ceccarelli sale ancora in cattedra: prima con un colpo di testa (ottimo il cross di Adeleke nell'occasione) e poi su rigore (il numero 6 conquista e realizza la massima punizione, spiazzando il portiere di piatto), il numero 6 di Bollini legittima il predominio laziale per una gara che sembra ormai chiusa. Il Grasshopper, inizialmente ferito e inerme di fronte all'exploit italiano, ci mette mezz'ora per riprendersi e solo nel finale si ripropone con insistenza dalle parti di Berardi. Al 31' un gran destro da fuori di Freuler vale il 4-2; poco dopo, lo stesso centrocampista elvetico colpisce la traversa dai 25 metri. La Lazio è calata, forse la convizione di aver la vittoria in tasca ha creato fin troppa sicurezza nei ragazzi di Bollini che in pieno recupero subiscono anche la terza rete ad opera di Cecchini. Non basterà per il collettivo svizzero: la Lazio vince per 4-3. Mercoledì 23 le formazioni tornano in campo per la seconda giornata: i biancocelesti trovano l'Anderlecht, il Grasshopper invece se la vedrà con il Torino (belgi vittoriosi contro i granata per 2-1 nel primo match del girone 3).