Sabato 27 agosto - Roma, campo Giulio Onesti - SS Lazio Calcio a 5-Futsal Isola 12-2
Sabato 27 agosto 2011- Roma, campo Giulio Onesti
SS Lazio Calcio a 5-Futsal Isola 12-2
Tratto dal sito Ufficiale della Divisione Calcio a 5 :
La Lazio in questo scorcio di stagione parla guaranì, l’idioma della colonia paraguayana che affolla il roster biancoceleste, a disposizione di Daniele D’Orto. Salas, Alcaraz (non risponderanno alla chiamata dell’Albirroja per la Copa America, per preservarsi per le qualificazioni mondiali) e Nicolas Zeffe sono subito pimpanti, nell’amichevole del Giulio Onesti vinta contro un buon Futsal Isola. Il “Cholo” apre la stagione dei goleador biancocelesti, realizzando una doppietta. A segno anche gli altri “guaranì”, nel test match vinto 12-2.
L’AMICHEVOLE – Tre tempi da 20 minuti non effettivi all’ex Maneggio dell’Acqua Acetosa. La Lazio è senza Kiko (in porta c’è Patrizi), ma con Fantecele, che gioca scampoli di partita, nonostante non sia in condizioni ottimali, visto che sta ancora recuperando dall’infortunio. I biancocelesti fanno la gara (tanto possesso palla), provando ripetutamente gli schemi offensivi. Il Futsal Isola si difende e riparte. Al Giulio Onesti c’è equilibrio per un tempo. Salas dal limite dell’area apre le marcature, Colaceci risponde subito con un diagonale vincente, Alcaraz fissa il punteggio sul 2-1 all’intervallo. In apertura di ripresa il pari di Sestili (da seguire questo baby ’91), ma la Lazio segna di nuovo con un’azione sull’asse Pereira-Ippoliti, concretizzata dal nazionale azzurro. Che batte il novello sposo De Filippis, utilizzato nella ripresa al posto di Ramos. Non c’è più partita. La sassata di Nuno su punizione, apre la goleada capitolina. Ancora Salas e Nicolas Zeffe, Fantecele sigla il 7-2. Nel terzo tempo, le reti di Jubanski, Parrell, ancora Jubanski, Dimas e Marchetti, autore di un gol di pregevole fattore: azione personale, scarta anche Ramos, depositando il pallone in rete per una rete strappa applausi. Finisce 12-2.
D’ORTO – “E’ stata una buona partita”. D’Orto non si monta la testa, né pensa al risultato. “Abbiamo espresso tanto gioco – dice il tecnico biancoceleste al termine dell’amichevole – mi sono piaciuti i sincronismi offensivi ed il pressing alto. Una cosa che non mi è andata giù? La difesa, si vede che abbiamo cambiato tanto e dobbiamo lavorarci sopra”. Chiosa sulla “Lazio guaranì”. “I paraguayani – sorride – sono giocatori sanguigni”. Terminato l’incontro, la Lazio è partita alla volta di Lucignano, in provincia di Arezzo, dopo soggiornerà fino al 2 settembre, per la terza settimana di preparazione, in vista della stagione dei “tre obiettivi”
