Venerdì 20 giugno 2008 - Pescara, Pala Rigopiano - Kick Off-Lazio Woman 2-8
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20 Giugno 2008 - PLAY OFF SCUDETTO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2007/08 – FASE NAZIONALE - QUARTI DI FINALE - Gara Unica – ore 15:00
KICK OFF: Demetriou, Tortorelli, Beltrami, Gandola, Ciuntu, Mariotti, Zacchetti, Polisano, Gazzolli. Allenatore: Riccardo Russo.
LAZIO WOMAN: Pierucci, Caprini, Iommi, Plini, Giordano, Piraccini, Spiriti, V.C., Lattanzi, Coviello, Falsetti, Moroni. Allenatore: Luca Trombetta.
Arbitri: Sig.Scutti (1°), Sig.Sessa (2°).
Marcatori: 1' pt Coviello (LW), 12' pt Coviello (LW), 14' pt Coviello (LW), 17' pt Gandola (KO), 18' pt Plini (LW), 10' st Moroni (LW), 12' st Lattanzi (LW), 13' st Ciuntu (KO), 15' st Lattanzi (LW), 16' st Spiriti (LW).
Note:
Il Kick Off protesta: "Non ci è stato concesso di posticipare la nostra gara". Il presidente-tecnico milanese Russo se la prende con la dirigenza laziale: "Sono superiori a noi, ma speravo in un po' di comprensione per favorire la nostra trasferta". Dire che il Kick Off sia stato baciato dalla buona sorte è un'eresia, perché l'urna di via Po non è stata affatto benevola nei confronti delle milanesi, opposte nel primo turno della finale a otto di Pescara alla Lazio Woman. Non certo un trattamento ad hoc per una testa di serie. Ma al presidente-allenatore Riccardo Russo non è andato giù qualcosa della "cerimonia" dei sorteggi. "Già da una decina di giorni avevamo chiesto di non giocare la prima gara, anche perché speravamo di raggiungere Pescara il venerdì mattina. Invece, mi hanno riferito che un paio di società hanno bocciato una richiesta che ritenevo legittima, soprattutto perché avanzata da una delle quattro teste di serie. Mi dispiace in particolare per l'atteggiamento dei dirigenti della Lazio: la loro squadra non aveva bisogno di questo tipo di aiuto per batterci, sappiamo perfettamente che la partita è segnata. Da loro mi sarei aspettato un minimo di comprensione". Il Kick Off, ha garantito Russo, cercherà di arrivare a Pescara entro giovedì sera, per affrontare al meglio della condizione la sfida dei quarti con la Lazio Woman, prevista per venerdì alle ore 15.
Fonte: www.calcioa5point.it (commento del 18/06/2008)
Lazio Woman e Kick Off si chiariscono: stretta di mano alla vigilia della Final. Il presidente capitolino Gabriele ha sentito per telefono il collega milanese Russo. "La questione è chiusa, nessuno di noi ha mai voluto penalizzare le nostre rivali sull'orario di gioco: le decisioni sono state prese di comune accordo prima del sorteggio. Prima della partita ci vedremo da buoni amici". E' il momento dei chiarimenti tra il Kick Off Milano e la Lazio Woman, che giungono praticamente alla vigilia del match che domani pomeriggio, alle ore 15, inaugurerà la Final Eight del campionato femminile. Nei giorni scorsi, come si ricorderà, il presidente milanese Riccardo Russo si era lamentato per il trattamento ricevuto nel momento in cui erano stati sorteggiati gli abbinamenti dei quarti di finale, protestando garbatamente soprattutto per l'atteggiamento che avrebbero tenuto un paio di società e dell'indisponibilità che avrebbe ostentato la dirigenza laziale a posticipare, come richiesto dal Kick Off, la gara inaugurale della rassegna di Pescara. Doverosa la puntualizzazione del presidente capitolino Paolo Gabriele. "Nessuno si è mai opposto alla richiesta del Kick Off, ma semplicemente, e di comune accordo, abbiamo fatto notare che gli orari erano stati già definiti. D'altronde, non essendo noi teste di serie, non avremmo neanche avuto il titolo per opporci. E' chiaro, tuttavia, che sono state viste le esigenze di un po' tutte le squadre, ma ripeto, nessuno di noi, ed io ero presente al sorteggio, ha mai detto di no alla richiesta del Kick Off, tanto meno usato parole inopportune per sottolineare la differenza di valori tra la mia squadra e quella di Russo, tra l'altro tutti da verificare sul campo". Fatto sta, nella giornata di ieri, Russo e Gabriele si sono sentiti telefonicamente. "E' stata una conversazione chiarificatrice - ha aggiunto il presidente della Lazio. - Russo mi ha spiegato i motivi del suo risentimento, io gli ho esposto il mio personale punto di vista: abbiamo chiuso definitivamente la questione, ci ha invitati a Milano e ci siamo anche dati appuntamento a venerdì a Pescara per prenderci anche un aperitivo prima della gara. Ma pagherà lui...". Come a dire, amici fuori ma in campo, poi, si penserà solo al risultato. Per tornarsi infine a stringere la mano alla sirena finale. "Perché è giusto che un appuntamento come quello di Pescara - ha concluso Gabriele - sia comunque una grande festa dello sport".
Fonte: www.calcioa5point.it (commento del 19/06/2008)
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