Circolo Canottieri Lazio - 2001

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XXIV° Derby[modifica | modifica sorgente]

29 aprile 2001 – 8 Fuori Scalmo - Derby

C.C. Roma

2° C.C. Lazio

C.C. ROMA: Roma: Bruno Mascarenhas, Paolo Soda, Luigi Vanti, Gianfranco Barbi, Luca Tramonti, Marco Riccelli, Federico Fina, Edmondo Piccioni, Roberto Vianello (tim.). Allenatore: Luca Migliaccio.

C.C. LAZIO: Angelo Bello, Fabrizio Ranieri, Carlo Artico, Stefano De Luca, Roberto Sciarra, Flavio Aicardi, Andrea Paolucci, Paolo Petri, Valentina Righini (tim.). Allenatore: Angelo Savarino.


Il Corriere della Sera del 30 aprile 2001 scrive a pagina 46:

I giallorossi dopo 10 anni di amarezze tornano al successo nella sfida di canottaggio.

Derby sul Tevere alla Roma, la Lazio sbaglia tutto.

I giallorossi dopo 10 anni di amarezze tornano al successo nella sfida di canottaggio Derby sul Tevere alla Roma, la Lazio sbaglia tutto "L' ultimo nostro successo risaliva al 1991, il secolo scorso". Nicola Pietrangeli, il tennista delle mille vittorie, oggi presidente della Canottieri Roma, si e' commosso al trionfo dell' "otto" del circolo giallorosso allenato da Migliaccio (l' equipaggio era composto da Mascarenhas, Soda, Vanti, Barbi, Tramonti, Riccelli, Fina , Piccioni, timoniere Vianello), su quello della Lazio. La tradizionale sfida sul Tevere ha fatto da prologo a quella calcistica dello stadio Olimpico. I biancocelesti allenati da Savarino (l' equipaggio era composto da Bello, Ranieri, Artico, De Luca, Sciarra, Aicardi, Paolucci, Petri, timoniere Righini) non perdevano da dieci anni, ma questa volta sono stati surclassati dagli avversari di sempre. La sconfitta, praticolarmente cocente, e' stata giustificata da una preparazione incompleta e dall' infleice traiettoria scelta dalla bionda Valentina, la timoniera dell' equipaggio. "Per l' anno prossimo rivedremo tutto, per noi il derby e' piu' importante delle Olimpiadi", ha annunciato il neo presidente della Lazio, Antonio Buccioni. Nel bilancio complessivo delle sfide sul Tevere i biancocelesti conducono ancora con dieci vittorie a nove.

Tonali Enrico