Giovedì 24 marzo 2016 - Formello, centro sportivo Lazio - Lazio-Belgrano U19 1-0

LAZIO: Borrelli, Manoni, Mattia, Petro, Germoni, Folorunsho, Murgia, Bequiri, Palombi, Ennali, Calì. (nel secondo tempo in campo Cardoselli) All.Inzaghi

BELGRANO: All. Gonzalez

Arbitro:

Marcatori: Cardoselli

NOTE: giocati due tempi di 35' ciascuno

da http://www.lalaziosiamonoi.it/

Dopo la sconfitta contro l’Ascoli e quella in amichevole sul campo della Viterbese, torna a vincere la Lazio. Lo fa sempre in un test, stavolta a Formello contro gli argentini del Belgrano. Formazione reduce dal terzo posto nel proprio girone del Torneo di Viareggio alle spalle di Virtus Entella e Fiorentina. Decide l’incontro la rete nella ripresa di Cassio Cardoselli. Per i biancocelesti comunque un’iniezione di fiducia, prima di effettuare domani l’ultima seduta e riposarsi nel week-end pasquale. Martedì pomeriggio i ragazzi di Inzaghi torneranno poi a preparare la trasferta di Terni di inizio aprile. Da difendere, nelle ultime quatto sfide, c'è l'accesso ai play-off.

LE SCELTE E LA SORPRESA - Solito 4-3-3 per Inzaghi che non recupera ancora nessuno tra Quaglia, Borecki e Rossi. I tre continuano ad allenarsi a parte. Assente anche Rokavec, impegnato oggi con la Nazionale slovena Under 19. Come a Viterbo c’è Borrelli a difendere i pali. Davanti a lui Manoni e Germoni sulle fasce, con Mattia e il classe ’99 Petro al centro. Folorunsho, Murgia e Bequiri formano il terzetto di centrocampo. Davanti Palombi ed Ennali sono affiancati da Calì, che alla ripresa del campionato sconterà il suo ultimo turno di squalifica. Dall’altra parte c’è un volto noto in panchina. Allenatore della formazione giovanile del Belgrano è infatti Esteban Nicolás González, che di Inzaghi è stato compagno di squadra a Roma nella stagione 2004-05. Per il centrocampista di Córdoba in realtà un’esperienza da sole tre apparizioni con l’aquila sul petto.

LA PARTITA - A Formello il test va in scena con due tempi da 35 minuti. Tanto agonismo: è soltanto un’amichevole, ma le due squadre non ci stanno a perdere. Nella prima frazione l’aggressività degli argentini mette in difficoltà la Lazio. Difficile spezzare l’equilibrio, i tiri in porta si contano sulle dita di una mano. Nella ripresa poi Mattia e compagni iniziano a macinare gioco, rendendosi più pericolosi dalle parti del portiere avversario. Tanti i cambi: come sempre il tecnico laziale cerca in queste occasioni di dare spazio a tutti. Sul terreno di gioco entra anche Cardoselli che, dopo essersi rivelato una sorpresa nella parte centrale di quest’annata, è rimasto in panchina nelle ultime sette partite. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, proprio il colpo di testa del classe ’98 sblocca l’incontro. Dopo il vantaggio, la difesa laziale sembra tenere bene, il Belgrano ha però una grandissima opportunità per il pari: ci pensa Petro, a Borrelli battuto, a salvare tutto a un passo dalla linea di porta. Vince la Lazio. Che sia di buon auspicio per questo finale di stagione.