Sabato 22 ottobre 2011 - Formello, centro sportivo Lazio - Lazio-Reggina 1-1

Da LazioWiki.

LAZIO: Scarfagna, Cavanda, Sbraga, Crescenzi, Stendardo, Zampa, Ceccarelli, Onazi, Rozzi (70' Cilfone), Barreto (80' Emmanuel), Salustri (91' Ilari). A disp. Mosciatti, Vilkaitis, De Francesco, Vivacqua. All. Bollini

REGGINA: Leone, Maicon Da Silva (46' Akrapovic), Paviglianiti, Carroccio, Cianci, Di Lorenzo, Costanzo, Bombagi, Mariani (80' Basso), Mengè, Catanese. A disp. Mormile, Nucera, Maimone, Vindigni, Akuku. All. Venuto

Arbitro: Edoardo Paolini di Ascoli Piceno Assistenti: Dioletta e D'Albore

Marcatori: 21' Rozzi, 83' Bombagi (rig.)

Note: ammoniti Carroccio, Onazi, Cavanda, Leone

Nel primo tempo i biancocelesti concedono poco e niente agli avversari, esercitando una costante pressione e andando con una buona frequenza al tiro con gli attaccanti e con gli inserimenti dei centrocampisti. E proprio uno di questi, Zampa, a farsi vedere per la prima volta dalle parti di Leone dopo appena 9’ minuti ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. Due minuti più tardi è Onazi a scaldare i guanti dell’estremo difensore calabrese con un bolide dalla distanza. La Lazio continua a crescere trascinata soprattutto da un Cavanda incontenibile e dopo un pressing continuo riesce ad arrivare alla rete con Antonio Rozzi, al suo quinto centro stagionale, abile a sfruttare al meglio un filtrante di Ceccarelli sugli sviluppi di un contropiede magistrale. Il giovanissimo attaccante esploso in questo avvio di stagione nel Torneo Tirreno e Sport ha mantenuto il sangue freddo e con un bel sinistro ha piazzato la palla all’incrocio dei pali schiodando così il punteggio dallo 0 a 0. Prima del duplice fischio i biancocelesti hanno più volte l’occasione per raddoppiare le marcature, ma un grande Leone e qualche imprecisione di troppo sotto porta hanno fatto chiudere la prima frazione con il minimo vantaggio. Nel secondo tempo la Reggina entra in campo con un altro spirito e sebbene non riesca a rendersi particolarmente pericolosa, è lei ad avere sempre in mano il pallino del gioco. La Lazio appare spesso troppo leziosa e appagata dalla prestazione del primo tempo e al minuto 82’ arriva la giusta rete del pareggio. È Bombagi a segnare, su un calcio di rigore provocato da Gugliemo Stendardo che molto ingenuamente atterra in area di rigore Catanese. Una volta subito il gol i ragazzi di Bollini rientrano in partita alla ricerca del nuovo vantaggio cercando di sfruttare anche la freschezza del neo entrato Emmanuel, e le serpentine di Ceccarelli ma ormai manca troppo poco e nel finale rischiano anche di subire il gol beffa su un calcio di punizione di Bombagi finito sul palo.

► Per questa partita il tecnico della Primavera Bollini ha convocato i seguenti calciatori:

  • Portieri: Mosciatti, Scarfagna
  • Difensori: Crescenzi, Sbraga, Salustri, Vilkaitis, Ilari
  • Centrocampisti: Barluzzi, Cataldi, Carru, Cilfone, De Francesco, Zampa
  • Attaccanti: Barreto, Ceccarelli, Emmanuel, Rozzi, Vivacqua, Monteforte
  • Ai convocati iniziali si aggiungono poi Cavanda, Onazi e Stendardo