Gari Stefano

Da LazioWiki.

Stefano Gari. Da Civonline.it

Fisioterapista. Nato a Civitavecchia (RM) nel 1985. E' nello staff sanitario della Lazio sotto la Presidenza di Claudio Lotito. Nel luglio 2012 lascia l'incarico per disaccordi di tipo economico con la società.



Di seguito un articolo su Stefano Gari tratto da Civonline.it.

Il giovane civitavecchiese nello staff medico della Lazio. Nel finale di quest'anno due mesi a contatto con la prima squadra. Partirà a giorni in ritiro precampionato con la formazione di Reja di RICCARDO VALENTINI

Arrivare ai vertici dello sport è sempre un’impresa difficile. A potersi vantare di questo nella nostra città non sono in molti, ma c’è anche chi ci riesce ed è troppo modesto per dirlo: parliamo di Stefano Gari, giovane concittadino classe 1985, da anni fisioterapista nello staff medico della Lazio, famosa formazione di calcio di serie A. Stefano è stato nostro gradito ospite ieri pomeriggio, dove ha rilasciato anche un’intervista televisiva visibile su La Provincia Tv domani alle ore 13,30. Arrivare a tali livelli non è mai facile. Quale è stato il suo cammino? «Facevo il secondo anno all’università di fisioterapia quando uno dei miei professori propose a me e ad altri due ragazzi un tirocinio di pochi mesi presso la famosa società calcistica della Lazio (settori giovanili, ndc). Ovviamente accettai con entusiasmo, e dopo quella esperienza fui chiamato l’anno dopo per stare al loro fianco per tutta la stagione sportiva». Una avventura che è iniziata dai bambini di 12 anni ma che l’ha portata a stare a contatto con i calciatori della prima squadra. «Sì, ma ci tengo a precisare che attualmente mi occupo della squadra Primavera. Lo scorso anno uno dei fisioterapisti inseriti in pianta stabile nello staff della prima squadra ebbe un improvviso e grave problema personale, per cui chiamarono me a rimpiazzarlo nei due mesi finali del campionato di serie A. Il mio esordio è stato in Lazio-Juventus 0-1, ero a bordo campo (solamente un fisioterapista può sedere in panchina, ndr) e sugli spalti c’erano 70.000 persone, un’emozione indescrivibile». Quest’anno sarà confermato nello staff della prima squadra o tornerà alla ‘‘sua’’ Primavera? «Non lo so, per ora mi hanno chiamato a partecipare al ritiro precampionato della prima squadra, quindi starò con loro circa quindici giorni. A Bianchini (capo dello staff medico laziale, ndr), piace il mio modo di lavorare e questo è un onore. Io non faccio altro che fare il mio lavoro nella maniera più professionale che posso, non mi sento assolutamente arrivato, so che ho ancora tanto da imparare». Come prosegue il suo cammino professionale? «Sono al quarto anno di una scuola di Osteopatia, e nel frattempo oltre alla Lazio seguo anche molte squadre civitavecchiesi, quali la Snc, l’Atletico Civitavecchia, l’As Civitavecchia, la Valentino Basket, l’Asd Civitavecchia, la Women e la Cpc. Con Paolo Caputo poi feci anche un anno in serie D, nel Civitavecchia calcio, nella stagione che purtroppo si chiuse con la retrocessione».