Maggini Michele: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| (5 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:magginim.jpg|thumb|left|200px|Michele Maggini]] [[File:maggini.jpg|thumb|right|180px|Michele Maggini]] |
|||
| ⚫ | |||
| ⚫ | |||
Ciclista. Nato a Monticchio Bagni (PZ) il [[26 gennaio]] [[1936]] e deceduto a Roma il [[24 aprile]] [[2018]]. |
|||
| ⚫ | Giunge alla Lazio nel [[1954]] proveniente dal Gruppo Sportivo Simonetti. Con gli Allievi si assicura diversi successi come la Coppa Pastorello e a Ronciglione il [[26 settembre]]. L'anno successivo nella sua prima annata da dilettante s'impone alla Coppa Petrilli di Frosinone e alla Coppa Jozzelli di Sipicciano a pari merito con [[Trapè Ardelio|Ardelio Trapè]]. Cinque sono le affermazioni del [[1956]] e tra queste il Gran Premio Sant'Ippolito e il Circuito Verolano. Si migliora nel [[1957]] con sei successi tra i quali il Gran Premio Cremisini di Manziana ([[19 maggio]]) e il Criterium Città di Segni ([[18 luglio]]). Le buone prestazioni lo portano sul taccuino dI Proietti, C.T. azzurro dei puri. E' tra i protagonisti del "Bracciale d'oro", manifestazione a punti organizzata nel Lazio dal [[Corriere dello Sport]]; partecipa in settembre al "Centurion Catalano" gara a tappe in Spagna. Corridore forte e tenace in salita, resistente sul passo, ottimo sprinter, passa nel [[1958]] al Gruppo Sportivo Faema Preneste. |
||
| ⚫ | |||
[[Categoria:Biografie|Maggini Michele]] |
[[Categoria:Biografie|Maggini Michele]] |
||
Versione attuale delle 09:09, 19 set 2020



Ciclista. Nato a Monticchio Bagni (PZ) il 26 gennaio 1936 e deceduto a Roma il 24 aprile 2018.
Giunge alla Lazio nel 1954 proveniente dal Gruppo Sportivo Simonetti. Con gli Allievi si assicura diversi successi come la Coppa Pastorello e a Ronciglione il 26 settembre. L'anno successivo nella sua prima annata da dilettante s'impone alla Coppa Petrilli di Frosinone e alla Coppa Jozzelli di Sipicciano a pari merito con Ardelio Trapè. Cinque sono le affermazioni del 1956 e tra queste il Gran Premio Sant'Ippolito e il Circuito Verolano. Si migliora nel 1957 con sei successi tra i quali il Gran Premio Cremisini di Manziana (19 maggio) e il Criterium Città di Segni (18 luglio). Le buone prestazioni lo portano sul taccuino dI Proietti, C.T. azzurro dei puri. E' tra i protagonisti del "Bracciale d'oro", manifestazione a punti organizzata nel Lazio dal Corriere dello Sport; partecipa in settembre al "Centurion Catalano" gara a tappe in Spagna. Corridore forte e tenace in salita, resistente sul passo, ottimo sprinter, passa nel 1958 al Gruppo Sportivo Faema Preneste.