Retacchi Fernando: differenze tra le versioni

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Fernando Retacchi (il terzo da sinistra)

Nuotatore. Nativo del rione Ponte in Via del Macelletto 8 (1° piano), (strada non più esistente a causa della costruzione del Lungotevere), viene alla luce il 2 settembre 1884 da Achille, beccaio, e Anna De Angelis. Ebbe un carattere sanguigno e genuino. E' uno dei più forti nuotatori della Lazio nel panorama natatorio romano dei primissimi anni del secolo. Eccelle anche nel waterpolo ed è capitano della squadra nel 1908. Muore il 9 maggio 1911, nella sua casa di Via Galilei n. 12, di "mal sottile".

Galleria di immagini
Da "La Stampa Sportiva" del 17/07/1904: Fernando Retacchi vince il "Criterium di velocità" di nuoto
Una notizia concernente Fernando Retacchi pubblicata sul Messaggero del 22 febbraio 1907
Il Messaggero del 30 luglio 1907 racconta il ritorno di Fernando Retacchi da una gara disputata a Parigi
Retacchi si afferma in una gara di resistenza, 7.500 m, sul Tevere. E' il 25 luglio 1909
Agosto 1908
Fernando Retacchi
Da "La Stampa Sportiva" del 1° agosto 1909: Retacchi giunge ex aequo nel "Giro del Castello dell'Ovo" di Napoli
Da "La Stampa Sportiva" del 15/08/1909: Fernando Retacchi vince due diverse gare alle gare di nuoto disputate a Napoli
Il nuotatore assieme ad alcuni compagni nel 1910
(Archivio LazioWiki)
L'annuncio della morte sul Messaggero

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 [[File:Pizzingrilli4.jpg|thumb|left|200px|Fernando Retacchi (il terzo da sinistra)]]
 Nuotatore.
+Nativo del rione Ponte in Via del Macelletto 8 (1° piano), (strada non più esistente a causa della costruzione del Lungotevere), viene alla luce il [[2 settembre]] [[1884]] da Achille, beccaio, e Anna De Angelis. Ebbe un carattere sanguigno e genuino. E' uno dei più forti nuotatori della Lazio nel panorama natatorio romano dei primissimi anni del secolo. Eccelle anche nel waterpolo ed è capitano della squadra nel [[1908]]. Muore il [[9 maggio]] [[1911]], nella sua casa di Via Galilei n. 12, di "mal sottile".
-Puro borghiciano ebbe un carattere sanguigno e genuino. E' uno dei più forti nuotatori della Lazio nel panorama natatorio romano dei primissimi anni del secolo. Eccelle anche nel waterpolo ed è capitano della squadra nel [[1908]].  Muore il [[9 maggio]] [[1911]], nella sua casa di Via Galilei n. 12, di "mal sottile".
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