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[[Immagine:Fabio Cecchetti.jpg|thumb|left|180px|Fabio Cecchetti]]
Cestista. Nato a Roma il [[19 dicembre]] [[1961]] . Pivot di 2,03 si laurea Campione d'Italia Juniores con l'Algida Roma nel [[1979]] . Con i compagni di squadra [[Sbarra Stefano|Sbarra]] , [[Panella Fabrizio|Panella]] e Sensolini si trasferisce alla Lazio targata Eldorado. Fa quasi sempre panchina nel primo anno e viene allora inviato in serie B per maturare esperienza . Gioca così con la Tognana Monopoli tornando a Roma per l'annata [[1981]] - [[1982]] . Nel Campionato di A2 con la Latertini Lazio raggiunge le 27 presenze realizzando 64 punti. L'anno successivo si traferisce alla San Benedetto di Gorizia .

Cestista. Nato a Roma il [[19 dicembre]] [[1961]]. Pivot di 2,04 si laurea Campione d'Italia Juniores con l'Algida Roma nel [[1979]]. Con i compagni di squadra [[Sbarra Stefano|Sbarra]], [[Panella Fabrizio|Panella]] e Sensolini si trasferisce alla Lazio targata Eldorado. Fa quasi sempre panchina nel primo anno e viene allora inviato in serie B per maturare esperienza. Gioca così con la Tognana Monopoli tornando a Roma per l'annata [[Pallacanestro - 1981/82|1981/82]]. Nel Campionato di A2 con la Latertini Lazio raggiunge le 27 presenze realizzando 64 punti. L'anno successivo si trasferisce alla San Benedetto di Gorizia per rientrare quindi a Roma con la Lazio sponsorizzata dalla Butangas.


[[Categoria:Biografie|Cecchetti Fabio]]
[[Categoria:Biografie|Cecchetti Fabio]]

Versione attuale delle 21:59, 19 ott 2022

Fabio Cecchetti

Cestista. Nato a Roma il 19 dicembre 1961. Pivot di 2,04 si laurea Campione d'Italia Juniores con l'Algida Roma nel 1979. Con i compagni di squadra Sbarra, Panella e Sensolini si trasferisce alla Lazio targata Eldorado. Fa quasi sempre panchina nel primo anno e viene allora inviato in serie B per maturare esperienza. Gioca così con la Tognana Monopoli tornando a Roma per l'annata 1981/82. Nel Campionato di A2 con la Latertini Lazio raggiunge le 27 presenze realizzando 64 punti. L'anno successivo si trasferisce alla San Benedetto di Gorizia per rientrare quindi a Roma con la Lazio sponsorizzata dalla Butangas.