Rivola Giuseppe: differenze tra le versioni

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[[file:RIVALO REGALO NIPOTE.jpg|left|thumb|200px|Giuseppe Rivola]]
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[[Immagine:14lug1946CDS.jpg|thumb|left|200px|La nomina di Giuseppe Rivola a Presidente Generale in un breve articolo del Corriere dello Sport del 14 luglio 1946]]
[[Immagine:rivola 1934.jpg|thumb|left|200px|Giuseppe Rivola protagonista nel Giro d'Italia automobilistico del 1934. Da "Il Littoriale"]]
[[File:necr rivola.jpg|thumb|right|200px|Il cordoglio della S.S. Lazio]]


Presidente della Lazio Generale. Nato a Imola, muore a Roma il [[13 febbraio]] [[1962]].
Presidente generale della Lazio dal [[13 luglio]] [[1946]] al [[1948]] e dopo le dimissioni di [[Bornigia Renato|Renato Bornigia]], anche presidente della sezione calcio per pochi giorni. Nato a Imola. In gioventù era stato ciclista e pilota automobilistico. In quest'ultimo sport raggiunse buoni risultati, soprattutto nel Giro d'Italia 1934 (Coppa d'Oro). Fondò nel [[1926]] insieme a Omero Tassi, una officina di riparazioni di automobili che ben presto divenne la più importante di Roma ed ebbe sede prima in Via Marco Aurelio e poi a Piazza Fiume. Nel [[1946]], sempre insieme al Tassi, divenne concessionario ufficiale della Fiat nella Capitale, dopo aver fatto esperienza nella sede centrale FIAT di Viale Manzoni.

In gioventù Rivola è ciclista e pilota automobilistico. In quest'ultimo sport raggiunge buoni risultati, soprattutto nel Giro d'Italia 1934 (Coppa d'Oro). Fonda nel [[1926]], insieme a Omero Tassi, una officina di riparazioni di automobili che ben presto diviene la più importante di Roma, con sede prima in Via Marco Aurelio e poi a Piazza Fiume. Nel [[1946]], sempre insieme al Tassi, diviene concessionario ufficiale della Fiat nella Capitale, dopo aver fatto esperienza nella sede centrale FIAT di Viale Manzoni. Ricopre l'incarico di presidente della Polisportiva dal [[13 luglio]] [[1946]] al [[1948]] e dopo le dimissioni di [[Bornigia Renato|Renato Bornigia]] guida anche la sezione Calcio per pochi giorni. Da dirigente sportivo, si è sempre battuto per uno sport popolare e aperto a tutte le classi sociali.

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Immagine:rivola 1934.jpg|thumb|left|200px|Rivola al Giro automobilistico del '34: "Il Littoriale"
Immagine:14lug1946CDS.jpg|thumb|left|200px|Giuseppe diventa Presidente Generale: Corriere dello Sport 14 luglio 1946
File:necr rivola.jpg|thumb|right|200px|Il cordoglio della S.S. Lazio per la morte
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Si batté sempre per uno sport popolare aperto a tutte le classi sociali. E' deceduto a Roma il [[13 febbraio]] [[1962]].


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Versione delle 00:42, 13 feb 2024

Giuseppe Rivola

Presidente della Lazio Generale. Nato a Imola, muore a Roma il 13 febbraio 1962.

In gioventù Rivola è ciclista e pilota automobilistico. In quest'ultimo sport raggiunge buoni risultati, soprattutto nel Giro d'Italia 1934 (Coppa d'Oro). Fonda nel 1926, insieme a Omero Tassi, una officina di riparazioni di automobili che ben presto diviene la più importante di Roma, con sede prima in Via Marco Aurelio e poi a Piazza Fiume. Nel 1946, sempre insieme al Tassi, diviene concessionario ufficiale della Fiat nella Capitale, dopo aver fatto esperienza nella sede centrale FIAT di Viale Manzoni. Ricopre l'incarico di presidente della Polisportiva dal 13 luglio 1946 al 1948 e dopo le dimissioni di Renato Bornigia guida anche la sezione Calcio per pochi giorni. Da dirigente sportivo, si è sempre battuto per uno sport popolare e aperto a tutte le classi sociali.




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