Osteria dei Podisti: differenze tra le versioni

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[[File:podisti.jpg|thumb|left|200px|Qui era situata l'Osteria dei Podisti. ]]
[[File:podisti1.jpg|thumb|left|200px|La freccia rossa indica l'Osteria dei Podisti, quella verde una parte di Piazza d'Armi e quella blu l'asse di Viale delle Milizie]]


Lungo Viale delle Milizie, poco prima dell'incrocio con l'attuale Via Francesco De Sanctis, sorgeva questa modesta osteria, nata nel [[1901]], che accoglieva i tanti podisti che si allenavano o gareggiavano lungo il viale. Questa arteria, essendo stata misurata accuratamente dai giudici di gara ufficiali, era luogo elettivo per le frequenti gare di marcia e di corsa che lì si organizzavano. Tra le tante iniziative, molte erano organizzate dalla Lazio che, ad esempio, faceva disputare su Viale delle Milizie le prove di reclutamento degli atleti più giovani, chiamate "Primi Passi" e quelle del "Gran Premio Luigi Bigiarelli".
Lungo Viale delle Milizie, poco prima dell'incrocio con l'attuale Via Francesco De Sanctis, sorgeva questa modesta osteria, nata nel [[1901]], che accoglieva i tanti podisti che si allenavano o gareggiavano lungo il viale.


Questa arteria, essendo stata misurata accuratamente dai giudici di gara ufficiali, era luogo elettivo per le frequenti gare di marcia e di corsa che lì si organizzavano. Tra le tante iniziative, molte erano organizzate dalla Lazio che, ad esempio, faceva disputare su Viale delle Milizie le prove di reclutamento degli atleti più giovani, chiamate "Primi Passi" e quelle del "Gran Premio Luigi Bigiarelli". Viale delle Milizie costitutiva, inoltre, uno dei quattro lati del quadrilatero formato anche da Lungotevere della Vittoria, Viale Carso e Viale Angelico, per un totale di 3.884 metri, che veniva usato per svolgere le gare di fondo. L'Osteria dei Podisti, ricavata negli ambienti di un vecchio casaletto agricolo al servizio della Piazza d'Armi, sorgeva ad una ventina di metri da Viale delle Milizie e vedeva raccolti nei suoi ristretti locali gli appassionati di atletica leggera che tra porzioni gigantesche di gustosi piatti romaneschi, vino dei Castelli e tabelle con tempi e distanze, socializzavano in un clima simpatico e amichevole. Di questo esercizio commerciale non si hanno notizie successive al [[1913]]. L'urbanizzazione ad uso residenziale del lato destro del viale decretò la demolizione di questo storico punto di ritrovo per sportivi.
Viale delle Milizie costitutiva, inoltre, uno dei quattro lati del quadrilatero formato anche da Lungotevere della Vittoria, Viale Carso e Viale Angelico, per un totale di 3.884 metri, che veniva usato per svolgere le gare di fondo.

L'Osteria dei Podisti, ricavata negli ambienti di un vecchio casaletto agricolo al servizio della Piazza d'Armi, sorgeva ad una ventina di metri da Viale delle Milizie e vedeva raccolti nei suoi ristretti locali gli appassionati di atletica leggera che tra porzioni gigantesche di gustosi piatti romaneschi, vino dei Castelli e tabelle con tempi e distanze, socializzavano in un clima simpatico e amichevole.
Di questo esercizio commerciale non si hanno notizie successive al [[1913]]. L'urbanizzazione ad uso residenziale del lato destro del viale decretò la demolizione di questo storico punto di ritrovo per sportivi.


[[Categoria:Luoghi|Osteria dei Podisti]]
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Versione attuale delle 21:14, 20 ott 2024

La freccia rossa indica l'Osteria dei Podisti, quella verde una parte di Piazza d'Armi e quella blu l'asse di Viale delle Milizie

Lungo Viale delle Milizie, poco prima dell'incrocio con l'attuale Via Francesco De Sanctis, sorgeva questa modesta osteria, nata nel 1901, che accoglieva i tanti podisti che si allenavano o gareggiavano lungo il viale.

Questa arteria, essendo stata misurata accuratamente dai giudici di gara ufficiali, era luogo elettivo per le frequenti gare di marcia e di corsa che lì si organizzavano. Tra le tante iniziative, molte erano organizzate dalla Lazio che, ad esempio, faceva disputare su Viale delle Milizie le prove di reclutamento degli atleti più giovani, chiamate "Primi Passi" e quelle del "Gran Premio Luigi Bigiarelli". Viale delle Milizie costitutiva, inoltre, uno dei quattro lati del quadrilatero formato anche da Lungotevere della Vittoria, Viale Carso e Viale Angelico, per un totale di 3.884 metri, che veniva usato per svolgere le gare di fondo. L'Osteria dei Podisti, ricavata negli ambienti di un vecchio casaletto agricolo al servizio della Piazza d'Armi, sorgeva ad una ventina di metri da Viale delle Milizie e vedeva raccolti nei suoi ristretti locali gli appassionati di atletica leggera che tra porzioni gigantesche di gustosi piatti romaneschi, vino dei Castelli e tabelle con tempi e distanze, socializzavano in un clima simpatico e amichevole. Di questo esercizio commerciale non si hanno notizie successive al 1913. L'urbanizzazione ad uso residenziale del lato destro del viale decretò la demolizione di questo storico punto di ritrovo per sportivi.