C'era una volta una Lazio inglese: differenze tra le versioni

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[[File:LazioInglese.jpg|thumb|left|200px|La copertina del libro]]
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Autori: Gianluca Teodori
'''Autore:''' Gianluca Teodori


Titolo: C'era una volta una Lazio inglese - Wilson, Chinaglia, Mazzola e una divisa blu royal
'''Titolo:''' C'era una volta una Lazio inglese - Wilson, Chinaglia, Mazzola e una divisa blu royal


Anno: 2023
'''Anno:''' [[2023]]


Casa editrice: Edizioni Eraclea
'''Casa editrice:''' Edizioni Eraclea


Pagine: 160 in brossura
'''Pagine:''' 160 in brossura


Costo: € 15,00
'''Costo:''' € 15,00


Recensione: Una Lazio lontana, per molti sconosciuta o dimenticata. Una società in perenni difficoltà economiche, una squadra in bilico tra Serie A e B. Ma in quella Lazio governata dall'istrionico Juan Carlos Lorenzo c'erano i germi della leggendaria banda di "pazzi" che qualche tempo dopo avrebbe conquistato il calcio italiano agli ordini di Tommaso Maestrelli. C'erano i giovani Chinaglia e Wilson, appena arrivati dall'Internapoli, c'era la stella Ferruccio Mazzola, leader inquieto della Lazio anni Sessanta, c'erano nobili mestieranti come Morrone, Governato e Marchesi. E c'era una divisa particolare, di colore Blu Royal, che dava a quella squadra un irripetibile tocco british. Il libro racconta tre stagioni: 1969-70, quando una Lazio neopromossa riuscì sorprendentemente ad agganciare l'ottavo posto in classifica; 1970-71, annata segnata da polemiche e sfortuna, terminata con un'amara retrocessione; 1971-72, quando Maestrelli guadagna la promozione e apre orizzonti inimmaginabili. Sullo sfondo delle vicende calcistiche, si aprono squarci del costume italiano e della Roma di oltre mezzo secolo fa.
Recensione: Una Lazio lontana, per molti sconosciuta o dimenticata. Una società in perenni difficoltà economiche, una squadra in bilico tra Serie A e B. Ma in quella Lazio governata dall'istrionico Juan Carlos Lorenzo c'erano i germi della leggendaria banda di "pazzi" che qualche tempo dopo avrebbe conquistato il calcio italiano agli ordini di Tommaso Maestrelli. C'erano i giovani Chinaglia e Wilson, appena arrivati dall'Internapoli, c'era la stella Ferruccio Mazzola, leader inquieto della Lazio anni Sessanta, c'erano nobili mestieranti come Morrone, Governato e Marchesi. E c'era una divisa particolare, di colore Blu Royal, che dava a quella squadra un irripetibile tocco british. Il libro racconta tre stagioni: 1969-70, quando una Lazio neopromossa riuscì sorprendentemente ad agganciare l'ottavo posto in classifica; 1970-71, annata segnata da polemiche e sfortuna, terminata con un'amara retrocessione; 1971-72, quando Maestrelli guadagna la promozione e apre orizzonti inimmaginabili. Sullo sfondo delle vicende calcistiche, si aprono squarci del costume italiano e della Roma di oltre mezzo secolo fa.



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[[Categoria:Editoria|C'era una volta una Lazio inglese]]
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Versione attuale delle 21:34, 10 mar 2025

La copertina del libro

Autore: Gianluca Teodori

Titolo: C'era una volta una Lazio inglese - Wilson, Chinaglia, Mazzola e una divisa blu royal

Anno: 2023

Casa editrice: Edizioni Eraclea

Pagine: 160 in brossura

Costo: € 15,00

Recensione: Una Lazio lontana, per molti sconosciuta o dimenticata. Una società in perenni difficoltà economiche, una squadra in bilico tra Serie A e B. Ma in quella Lazio governata dall'istrionico Juan Carlos Lorenzo c'erano i germi della leggendaria banda di "pazzi" che qualche tempo dopo avrebbe conquistato il calcio italiano agli ordini di Tommaso Maestrelli. C'erano i giovani Chinaglia e Wilson, appena arrivati dall'Internapoli, c'era la stella Ferruccio Mazzola, leader inquieto della Lazio anni Sessanta, c'erano nobili mestieranti come Morrone, Governato e Marchesi. E c'era una divisa particolare, di colore Blu Royal, che dava a quella squadra un irripetibile tocco british. Il libro racconta tre stagioni: 1969-70, quando una Lazio neopromossa riuscì sorprendentemente ad agganciare l'ottavo posto in classifica; 1970-71, annata segnata da polemiche e sfortuna, terminata con un'amara retrocessione; 1971-72, quando Maestrelli guadagna la promozione e apre orizzonti inimmaginabili. Sullo sfondo delle vicende calcistiche, si aprono squarci del costume italiano e della Roma di oltre mezzo secolo fa.