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► [[2025/26|Stagione]]

[[Lunedì 29 settembre 2025 - Genova, stadio L. Ferraris - Genoa-Lazio 0-3|Turno precedente]] – [[Domenica 19 ottobre 2025 - Bergamo, New Balance Arena - Atalanta-Lazio 0-0|Turno successivo]]

{{datalink|4|ottobre|2025}} – Roma, [[Olimpico|stadio Olimpico]] - '''[[Campionato]] di [[Serie A]]''', VI giornata - inizio ore 15.00

'''LAZIO:''' [[Provedel Ivan|Provedel]], [[Hysaj Elseid Gëzim|Hysaj]], [[Gila Fuentes Mario|Gila]], [[Romagnoli Alessio|Romagnoli]], [[Nuno Tavares (Varela Tavares Nuno Albertino)|Tavares]] (90' [[Lazzari Manuel|Lazzari]]), [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], [[Cataldi Danilo|Cataldi]], [[Basic Toma|Basic]] (67' [[Belahyane Reda|Belahyane]]), [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]] (67' [[Isaksen Gustav Tang|Isaksen]]), [[Dia Boulaye|Dia]] (81' [[Noslin Tijjani|Noslin]]), [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]]. A disposizione: [[Mandas Chrīstos|Mandas]], [[Furlanetto Alessio|Furlanetto]], [[Patric]], [[Provstgaard Nielsen Oliver|Provstgaard]], [[Pinelli Pietro|Pinelli]], [[Farcomeni Valerio|Farcomeni]]. Allenatore: [[Sarri Maurizio|Sarri]].

'''TORINO:''' Israel, Tameze (70' Masina), Coco, Maripan, Pedersen (78' Dembelè), Asllani, Casadei, Lazaro (63' Nkounkou), Ngonge, Vlasic (70' Adams), Simeone (79' Gineitis). A disposizione: Paleari, Mihai, Ilkhan, Aboukhlal, Ilic, Biraghi, Zapate, Njie. Allenatore: [[Baroni Marco|Baroni]].

'''Arbitro:''' Sig. Piccinini (Forlì) - Assistenti: Sigg. Capaldo e Laudato - Quarto uomo: Sig. Marinelli - V.A.R.: Sig. Ghersini - A.V.A.R.: Sig. Chiffi.

'''Marcatori:''' 16' Simeone, 24' [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], 40' [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], 73' Adams, 90'+3' Coco, 90'+13' [[Cataldi Danilo|Cataldi]] (rig.).

'''Note:''' ammoniti 35' Asllani, 47' [[Romagnoli Alessio|Romagnoli]], 60' Casadei, 87' [[Cataldi Danilo|Cataldi]], 90'+6' [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]], 90'+12' Maripan . Angoli 3 a 5. Recuperi: 2' p.t., 13' s.t.

'''Spettatori:''' 38.000 circa.


[[Immagine:04ott2025a.jpg|thumb|left|200px|Nuno Tavares <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025b.jpg|thumb|right|200px|Matteo Cancellieri scocca il tiro per il momentaneo 1-1 <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025c.jpg|thumb|left|200px|Valentin Castellanos <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025d.jpg|thumb|right|200px|Toma Basic <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025e.jpg|thumb|left|200px|Tijjani Noslin <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025f.jpg|thumb|right|200px|Boulaye Dia <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025g.jpg|thumb|left|200px|Pedro in azione <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025h.jpg|thumb|right|200px|Mario Gila <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025i.jpg|thumb|left|200px|Danilo Cataldi, oggi capitano <br> Foto Getty Images]]
[[Immagine:04ott2025l.jpg|thumb|right|200px|Il calcio di rigore trasformato da Danilo Cataldi per il definitivo 3-3 <br> Foto Getty Images]]

<html> ► <a href = "#Convocati"> I calciatori convocati per la partita odierna </a> </html>

<html> ► <a href = "#Classifica"> La classifica dopo la VI giornata di campionato </a> </html>

• Il [[Corriere dello Sport]] titola: “Hanno aperto i [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]]”. Continua il quotidiano sportivo romano: “È successo di tutto nel finale: nel giro di pochi minuti dal 3-2 del [[Torino AC|Toro]] al pari di [[Cataldi Danilo|Cataldi]] su rigore (al 103’) deciso dal Var. La doppietta dell’esterno ribalta [[Baroni Marco|Baroni]], poi il controsorpasso. E prima del pari scoppia la rissa”.

Ha dato le vertigini questo 3-3. [[Sarri Maurizio|Sarri]] è uscito provato, con i giramenti di testa, niente interviste. [[Baroni Marco|Baroni]] è esploso quando i toni sono saliti in conferenza. Ah, il calcio. Sogno e illusione. Ha premiato e punito [[Sarri Maurizio|Sarri]] e [[Baroni Marco|Baroni]] a turno per 103 minuti, in un finale caotico e rissoso, fino a quando ha concesso un salomonico punto. L’hanno quasi vinta e l’hanno quasi persa tutti e due. Il pareggiotto va di traverso a entrambi, ma consente a [[Sarri Maurizio|Sarri]] di non precipitare e a [[Baroni Marco|Baroni]] di tenersi la panchina. Folle la partita, di più l’altalena finale. [[Sarri Maurizio|Sarri]] è andato sotto dopo 16 minuti col gol del solito Simeone, dannazione della Lazio, top gun al nono gol contro. [[Sarri Maurizio|Mau]] ha sorpassato [[Baroni Marco|Baroni]] con uno sfrenato [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], doppietta di potenza e prepotenza in 16 minuti (dal 24'pt al 40'pt). Un giovane asso ripudiato per due anni. [[Baroni Marco|Baroni]], dal 18'st al 25'st, con i cambi di Nkounkou, Adams e Masina, ha controsorpassato [[Sarri Maurizio|Sarri]]: gol dello scozzese e di Coco al 28'st e al 48'st. [[Sarri Maurizio|Sarri]], senza conigli nel cilindro, prima di andare sotto 2-3, senza più nessuno da lanciare, ha chiamato [[Noslin Tijjani|Noslin]], arrivato con [[Baroni Marco|Baroni]] alla Lazio, un patrimonio di 16 milioni buttato. E’ stato l’olandese a rubare palla a Dembelé, il cambio (33'st) che [[Baroni Marco|Baroni]] rimpiange, e a farsi abbattere da uno scellerato Coco al 94', dentro agli ultimi due gol. L’arbitro Piccinini non ha visto un rigore grosso quanto una casa. E’ stato assegnato dopo l’OFR. [[Cataldi Danilo|Cataldi]], uomo-bandiera, con la fascia di capitano al braccio, ha centrato il 3-3 al 103'. E’ finita dopo 13 minuti di recupero, col 50 e 50 di possesso palla, con 16 tiri del [[Torino AC|Torino]] e 9 della Lazio, dopo errori clamorosi delle difese, con una sequenza da thriller.

''Le chiavi.'' [[Sarri Maurizio|Sarri]]-[[Baroni Marco|Baroni]], braccio di ferro da brividi. [[Sarri Maurizio|Sarri]] alla 300ª in A, con una squadra svuotata dalle assenze (8 out con [[Zaccagni Mattia|Zaccagni]]), senza assi, con qualche giovane, con vecchi faticatori, riserve o giocatori in scadenza. [[Baroni Marco|Baroni]] di ritorno all’[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. Diverse le trame. [[Sarri Maurizio|Sarri]] con un 4-2-3-1 modello [[Baroni Marco|Baroni]], ma ha avuto poco da [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Taty]] e [[Dia Boulaye|Dia]]. [[Baroni Marco|Baroni]] con un 3-5-1-1 che in fase difensiva diventava 4-4-2. Ngonge jolly di [[Baroni Marco|Baroni]], tutti i palloni passavano da lui. Il [[Torino AC|Toro]] ha giocato: scambi tra le linee, cambi di fronte, anche palleggio corto. La Lazio ha fatto quello che poteva, ha sfruttato gli errori in contropiede, le riesce questo. L’idea di [[Baroni Marco|Baroni]] era pescare gli esterni, Lazaro e Pedersen, alle spalle di [[Nuno Tavares (Varela Tavares Nuno Albertino)|Nuno]] e [[Hysaj Elseid Gëzim|Hysaj]]. Ngonge, Lazaro e Vlasic sono entrati nel gol di Simeone, tap-in dopo respinta corta di [[Provedel Ivan|Provedel]]. Si è fatto perdonare salvando su Ngonge, innescato... da [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]]. Festival degli errori. Stop maldestro del Cholito, [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]] ha lanciato in porta [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]]: gol d’applausi. Dormita di Coco. L’1-1.

''Il sorpasso.'' [[Sarri Maurizio|Sarri]] ha chiesto pressione. [[Dia Boulaye|Dia]] ha rubato palla a Maripan, [[Basic Toma|Basic]] ha sventagliato per [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], stop volante, sterzata e bolide. Dormita di Lazaro. Il 2-1 dell’intervallo. Al 18’st i cambi della scossa granata. [[Sarri Maurizio|Sarri]] ha lanciato [[Isaksen Gustav Tang|Isaksen]] e [[Belahyane Reda|Belahyane]], ha spostato [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] a sinistra. Ha perso corsa e centimetri. Masina, Nkounku e Adams hanno organizzato il 2-2, sfruttando l’errore di [[Gila Fuentes Mario|Gila]]. Ecco [[Noslin Tijjani|Noslin]] per [[Dia Boulaye|Dia]]. [[Provedel Ivan|Provedel]], al 92’, ha salvato su Adams, ma sull’incornata di Coco è andato molle. Lo stesso Coco ha regalato il rigore, poi lo scontro con [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Taty]], la maxirissa. E l’[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] si è scagliato contro [[Lotito Claudio|Lotito]], già apostrofato dopo ognuno dei 6 gol.


• [[Il Messaggero]] titola: “[[Cataldi Danilo|Cataldi]] scaccia l’incubo”. Continua il quotidiano romano: “Pareggio pazzo all’[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]: splendida doppietta di [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], ma il [[Torino AC|Torino]] nel finale si riporta avanti. Nel recupero [[Noslin Tijjani|Noslin]] conquista un rigore che il Var concede dopo 103 minuti (e una rissa): il capitano firma con freddezza il 3-3”.

La classe operaia andrà pure in paradiso, ma il 3-3 non beatifica nessuno: Lazio e [[Torino AC|Torino]] restano nel limbo. [[Sarri Maurizio|Sarri]] non santifica le 300 panchine in [[Serie A]] ed è pallido, ammutolito al triplice fischio, dopo il gol al 102'36'','' il più tardivo della storia biancoceleste nel nostro campionato. [[Baroni Marco|Baroni]] congela un eventuale esonero di Cairo, ma non centra la vendetta dell'ex contro [[Lotito Claudio|Lotito]] e si consola solo con gli applausi e i cori dell'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. Meglio i granata, nei tiri (17 a 9) e nel possesso (52%), ma le difese traballano da una parte e dall'altra, e regalano una partenza e un finale da infarto. [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] si conferma in stato divino e, con una doppietta (in due gare tre reti, tante quanto l'intero scorso anno a Parma), ribalta il vantaggio di Simeone, dopo un avvio biancoceleste sbadato e timoroso. Nella ripresa Adams subentra, trova il pareggio, e poi nel recupero succede di tutto: rete contestata di Coco e rigore (concesso solo all'on field review) trasformato da [[Cataldi Danilo|Cataldi]] sotto la Curva con la fascia al braccio, complice l'assenza contemporanea di [[Marusic Adam|Marusic]] e [[Zaccagni Mattia|Zaccagni]] ko.

''La nuova emergenza.'' La sorte è ancora contro: cinque infortunati e [[Guendouzi Olié Mattéo Elias Kenzo|Guendouzi]] squalificato. In particolare, il forfait in extremis del capitano (sospetto stiramento nella rifinitura) costringe [[Sarri Maurizio|Sarri]] a ridisegnare ancora una volta la Lazio. Le fasce si restringono e convergono verso il centro. Stavolta, con il 38enne [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]] al posto di [[Zaccagni Mattia|Zaccagni]], il 4-4-2 somiglia molto di più a un 4-2-3-1. [[Dia Boulaye|Dia]] arretra sulla trequarti in fase di non possesso. [[Provedel Ivan|Provedel]] stoppa il primo tiro di un Ngonge scatenato. Inizialmente il [[Torino AC|Toro]] cerca di sfondare al centro, poi cambia spartito: Pedersen calcia in porta dalla destra, [[Provedel Ivan|Provedel]] respinge sui piedi di Simeone, che trova il vantaggio. Il portiere si riscatta con una gran uscita su Ngonge, dopo un erroraccio in retropassaggio di [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]]. Anche lo spagnolo si fa perdonare subito: suo il lancio per il bolide di [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], che piega le mani a Israel e s'infila sotto l'incrocio. [[Baroni Marco|Baroni]] trasforma il 4-3-3 iniziale in una sorta di 3-5-2 con cui ha battuto la [[Roma AS|Roma]] all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. Il [[Torino AC|Toro]] non molla, [[Provedel Ivan|Provedel]] devia un tiro al volo di Asllani diretto all'angolino. Israel non vuole sfigurare e stoppa [[Cataldi Danilo|Cataldi]], servito a centro area da [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]]. All'improvviso ancora [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] s'inventa un bis da standing ovation: gran palla recuperata da [[Dia Boulaye|Dia]], lancio millimetrico di [[Basic Toma|Basic]], stop di punta dell'esterno, controllo di testa, tacco a rientrare per eludere l'intervento di Lazaro, e palla sotto la pancia di Israel, uscito a vuoto.

''I punti dalla panchina.'' Nessuna sostituzione dopo l'intervallo. [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Taty]] fa il regista d'attacco, ma è lezioso e poco incisivo. [[Nuno Tavares (Varela Tavares Nuno Albertino)|Tavares]] inizia ad allargarsi troppo, spesso dorme, e spalanca a Pedersen un corridoio pericoloso. Meno male che [[Cataldi Danilo|Cataldi]] doppia lo schermo sulle linee di passaggio. [[Sarri Maurizio|Sarri]] cerca più intensità, ma non la trova con [[Belahyane Reda|Belahyane]] e [[Isaksen Gustav Tang|Isaksen]] al posto [[Basic Toma|Basic]] e [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]]. [[Baroni Marco|Baroni]] invece azzecca subito le mosse Nkounkou e Adams in attacco: il primo dribbla [[Hysaj Elseid Gëzim|Hysaj]] e [[Isaksen Gustav Tang|Isaksen]], il secondo trafigge [[Provedel Ivan|Provedel]] con un siluro. Stavolta [[Gila Fuentes Mario|Gila]] è colpevole, c’è un buco al centro. Nel finale è provvidenziale invece il cambio biancoceleste di [[Noslin Tijjani|Noslin]] per un [[Dia Boulaye|Dia]] ormai spento. Israel si supera su una capocciata di [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]]. [[Provedel Ivan|Provedel]] riesce invece a salvare la Lazio solo su Adams, ma crolla sulla successiva testata ravvicinata di Coco sugli sviluppi del calcio d'angolo. Sulla sponda di Masina, Maripan è in fuorigioco e blocca Lazzari, ma il 3-2 viene comunque convalidato. Da eroe a reietto, Coco: praticamente sul gong atterra [[Noslin Tijjani|Noslin]] in area, ma l’arbitro Piccinini non vede il rigore netto e si scatena la corrida all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. Il penalty viene assegnato dopo la revisione al Var, [[Cataldi Danilo|Cataldi]] lo trasforma sotto la Nord. Ci sono gli applausi dell'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]], la contestazione resta solo per [[Lotito Claudio|Lotito]] e un misero punto di ridimensionamento. A [[Sarri Maurizio|Sarri]] gira la testa, guardando la classifica e ritrovandosi così in basso.


• [[Il Tempo]] titola: “La Lazio non svolta”. Continua il quotidiano romano: “La doppietta di [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] ribalta il solito gol di Simeone. Adams segna il 2-2 poi il 2-3 di Coco prima del caos finale. [[Cataldi Danilo|Cataldi]] trasforma al 103’ il rigore del pari: il Var salva l’arbitro Piccinini dal clamoroso errore. Il modulo col doppio attaccante rende la manovra più frizzante, ma la difesa va in sofferenza”.

I minuti sono 103 alla fine, Lazio-[[Torino AC|Torino]] finisce 3-3 tra i rimpianti di tutti e il retrogusto amaro di due squadre piene di difetti. Almeno, però, [[Sarri Maurizio|Sarri]] può sperare negli assenti, troppi per reggere tutta la partita con l'ex [[Baroni Marco|Baroni]] all'ultima spiaggia per salvare la panchina. Senza [[Marusic Adam|Marusic]], [[Gigot Samuel Florent Thomas|Gigot]] e [[Pellegrini Luca|Pellegrini]] in difesa, a centrocampo Dele-Bashiru, [[Guendouzi Olié Mattéo Elias Kenzo|Guendouzi]] (scontava l'ultima giornata di squalifica), [[Vecino Falero Matías|Vecino]] e [[Rovella Nicolò|Rovella]], più [[Zaccagni Mattia|Zaccagni]] in attacco fermatosi nella rifinitura, non si poteva fare di più. Una squadra rabberciata, troppo offensiva che ha pagato anche la giornata storta dei due attaccanti [[Dia Boulaye|Dia]] e [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]], bloccati dalla difesa granata. Buon per [[Sarri Maurizio|Sarri]] che nel suo 4-2-3-1 è sbocciato il giovane [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] autore di una doppietta capace di ribaltare la rete iniziale del solito Simeone (decimo sigillo ai biancocelesti che dice di portare nel cuore per [[Simeone Diego Pablo|il papà Diego]], bah!). Due ripartenze letali con assist di [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]] e [[Basic Toma|Basic]] nel cuore di un primo tempo in cui il [[Torino AC|Toro]] ha giocato e la Lazio segnato. Nella ripresa ospiti all'arrembaggio con i cambi decisivi di [[Baroni Marco|Baroni]], lui ne aveva a disposizione: dentro Adams, Nkounkou, Gineitis, Masina e Dembele. [[Sarri Maurizio|Sarri]] si è affidato sul 2-1 a [[Isaksen Gustav Tang|Isaksen]] e [[Belahyane Reda|Belahyane]], fuori [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]] e il faticatore [[Basic Toma|Basic]] uscito tra gli applausi dei quarantamila dell'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. Partita in controllo ma proprio Adams sfrutta l'errore della fascia destra formata dal danese e [[Hysaj Elseid Gëzim|Hysaj]]. Sul 2-2 il [[Torino AC|Toro]] ha scelto di chiudersi e rischiato in qualche mischia soprattutto dopo l'ingresso di [[Noslin Tijjani|Noslin]].

La Lazio è calata ma di nervi ha attaccato fino all'angolo maledetto: minuto 92, cross di Asllani, sponda di Masina e testa vincente di Coco tra le proteste laziali per il fuorigioco di posizione di Maripan e una spinta sul [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Taty]]. Partita finita? Nemmeno per sogno perché, all'ultimo secondo dei quattro minuti di recupero concessi dall'incerto arbitro Piccinini, Dembele ha regalato il pallone a [[Noslin Tijjani|Noslin]] che è entrato in area ed è stato steso da Coco: rigore solare ma l'arbitro a tre metri ha fatto giocare lo stesso. Si è scatenata una rissa, lo stadio ha protestato, il Var Ghersini è riuscito ad evitare una figuraccia al direttore di gara. Lo ha richiamato per vedere l'intervento in ritardo e il fallo del difensore del [[Torino AC|Torino]]. Piccinini non si è convinto subito, ha impiegato almeno 5 minuti poi si è piegato con la buffonata dell'annuncio che non si sente e senza nemmeno indicare il dischetto. Tant'è [[Cataldi Danilo|Cataldi]] al 103' è stato freddo, ha segnato il 3-3 ma la gioia è stata contenuta fin troppo seppure sarebbe stata giustificata dall'aver evitato una sconfitta immeritata. Il 3-3 finale forse ha salvato la panchina di [[Baroni Marco|Baroni]] e di sicuro ha regalato poche certezze alla Lazio. La classifica resta anonima, l’avvio di stagione sofferto anche per colpa dei troppi infortuni, la sensazione che col modulo col doppio attaccante si segni di più ma la difesa resti troppo vulnerabile. Manca equilibro a meno che gli attaccanti non si sacrifichino in fase difensiva e non sempre accade. Per fortuna ora c'è la sosta per capire quale sia la formula migliore, recuperare i giocatori migliori e scegliere uno spartito: sono giorni di riflessione per [[Sarri Maurizio|Sarri]] e la Lazio.


• [[La Gazzetta dello Sport]] titola: “Beffa [[Torino AC|Toro]], Lazio parti al 103’”. Continua il quotidiano sportivo: “Granata ripresi all’[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] con un rigore nel pazzo recupero. Sei reti: apre Simeone, poi la doppietta di [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] e la rete di Adams, Coco piazza il 3-2 al 93’ ma non basta. Maxi-rissa prima del 3-3 di [[Cataldi Danilo|Cataldi]]”.

Beata gioventù, si dice. È un modo per esaltare la bellezza di quegli anni, ma anche tutta l’ingenuità che li accompagna. Quell’ingenuità che ti può portare anche a pareggiare una partita già vinta. Errori di gioventù, si dice ancora. Come quello di Ali Dembélé da Villepinte, Francia, 21 anni, che al 6° minuto di recupero sulla linea di fondo, invece di buttare via la palla, se la fa sfilare da [[Noslin Tijjani|Noslin]] permettendo agli avversari di trovare il rigore che vale il pari al minuto 103. E Lazio-[[Torino AC|Torino]] finisce 3-3, con aggiunta di rissa nell’assalto finale dei biancocelesti. [[Baroni Marco|Marco Baroni]] manca così per un soffio il colpo doppio all’[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] di Roma, dopo aver messo ko i giallorossi di Gasperini giusto tre settimane fa, in quella che oggi resta l’unica vittoria dei granata in questo campionato.

''Ricostruzione.'' Nonostante il risultato sia diverso, il [[Torino AC|Torino]] contro la Lazio ha giocato un calcio migliore del [[Torino AC|Torino]] contro la [[Roma AS|Roma]]. Anzi, il migliore visto in questo campionato e probabilmente anche in una buona fetta di quello precedente. Ed è da qui che il tecnico, che nella sua prima volta contro la Lazio dopo l’addio ha ricevuto dai tifosi biancocelesti un affettuoso e sonoro coro, vuole ripartire. Rispetto alla sconfitta di Parma è diminuito il possesso palla, ma sono cresciuti i passaggi riusciti: il [[Torino AC|Toro]] ha conquistato un punto pesante, mostrando determinazione, costruendo meglio, arrivando su più palloni, tirando in porta 8 volte e riuscendo a non farsi abbattere dalla rimonta della Lazio. Errori di gioventù a parte. Quello che però può - o meglio deve - ancora migliorare è la difesa. Anche ieri gli errori evitabilissimi sono stati troppi e sono arrivate da gente ben più esperta di Dembélé: basta pensare che il migliore del reparto è stato Tameze, un centrocampista.

''Verticali.'' La squadra di [[Sarri Maurizio|Sarri]] non è rimasta a guardare. Anzi. Non che sia stata la sua partita migliore, ma in un’emergenza infortuni per cui varrebbe la pena fare un viaggio in qualche santuario - l’ultimo a fermarsi è stato [[Zaccagni Mattia|Zaccagni]], non esattamente un passante - ha comunque saputo restare in partita fino all’ultimo secondo (e non è un modo di dire), in parte rinunciando - ancora una volta [[Lunedì 29 settembre 2025 - Genova, stadio L. Ferraris - Genoa-Lazio 0-3|dopo Genova]] - al possesso palla che storicamente fa parte del repertorio (sempre meno) integralista di [[Sarri Maurizio|Sarri]] e riuscendo ad ottimizzare la manovra soprattutto con precise verticalizzazioni a tagliare il campo. Merito pure di un [[Cancellieri Matteo|Matteo Cancellieri]] in stato di grazia, che dopo il primo gol stagionale al [[Genoa]], confeziona la prima doppietta in A.

''La sfida.'' La Lazio rinuncia ancora al 4-3-3 e propone un 4-2-3-1 con [[Basic Toma|Basic]] e [[Cataldi Danilo|Cataldi]] e, dietro a [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]], [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], [[Dia Boulaye|Dia]] e [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]]. [[Baroni Marco|Baroni]] resta con la difesa a tre, nonostante l’assenza di Ismajli, e piazza Tameze a destra in un 3-4-2-1 con Simeone vertice offensivo e Vlasic e Ngonge alle sue spalle. Un modulo che diventa poi 4-4-2 in fase difensiva e 3-4-1-2 nel finale, quando entra Adams e va a far coppia con Simeone. Ed è proprio il Cholito a sbloccare la gara: una bella azione che parte da Vlasic, impegna Pedersen sul cui tiro [[Provedel Ivan|Provedel]] respinge corto: Simeone è a due passi, pure troppo facile. Anche perché la difesa della Lazio è messa malissimo e lascia ai granata margini di manovra pressoché totali. Siamo appena al 16’ e 8 minuti dopo Ngonge ha l’occasione per chiudere l’incontro dopo essere stato servito da... [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]]. Un retropassaggio senza senso che rischia di costare carissimo. Lo spagnolo si rifà subito dopo, con un lancio perfetto per [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] che passa tra Lazaro e Coco e fa partire il sinistro: 1-1. Israel avrebbe potuto fare di più? Sì. Mentre può poco sul raddoppio - che arriva dopo una grande doppia parata su [[Cataldi Danilo|Cataldi]] e [[Dia Boulaye|Dia]] (ma era fuorigioco): [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], servito da [[Basic Toma|Basic]], si beve Lazaro e con classe piazza la palla alle spalle del portiere in uscita. Gran gol.

Il secondo tempo è tutto un valorizzare gli innesti di [[Baroni Marco|Baroni]]: Adams tre minuti dopo il suo ingresso devia chirurgicamente in porta la palla di Nkounkou (altro subentrato); nel finale - tre minuti dopo il 90’ - Masina (inserito per Tameze) di testa serve Coco che la piazza alle spalle di [[Provedel Ivan|Provedel]]. Il gol del 3-2 è da var check per un fuorigioco che non c’è, il recupero di 4 minuti si allunga. E al 96’ arriva l’ingenuità di Dembélé, con [[Noslin Tijjani|Noslin]] che se ne va, Coco che lo atterra, l’arbitro Piccinini che fa segno che non c’è niente: si scatena il putiferio, [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]] se la prende con Casadei, Maripan con [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]], l’arbitro tira fuori un paio di cartellini, poi corre al video: rigore. [[Cataldi Danilo|Cataldi]], il capitano, è implacabile. Finita. [[Sarri Maurizio|Maurizio Sarri]] non verrà in sala stampa: ''"Ha avuto dei giramenti di testa"''. Con un finale così...


• Tratte dal [[Corriere dello Sport]], alcune dichiarazioni post-gara.

Parlano i due protagonisti della rimonta biancoceleste. [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]]: ''“Sono migliorato, non mi fermo”''. L’ala: ''“Il pareggio ci sta stretto”''. Il regista: ''“Sono tornato a casa”''. [[Cataldi Danilo|Cataldi]]: ''“Il rigore? Era giusto che lo tirassi io. Un primo tempo da grande Lazio”''.

È sempre più la Lazio di [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]]. Il gol che ha sbloccato la partita con il [[Genoa]] [[Lunedì 29 settembre 2025 - Genova, stadio L. Ferraris - Genoa-Lazio 0-3|lunedì]], la doppietta che ribaltato il primo vantaggio del [[Torino AC|Torino]] all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] ieri. Se è vero che tre indizi fanno una prova, la maglia da titolare sulla corsia di destra adesso è sua. Terzo gol in meno di una settimana, il trofeo di MVP per la seconda gara consecutiva e, più in generale, la sensazione di essere di fronte a un giocatore totalmente diverso rispetto a quello della prima esperienza laziale, a prescindere dal fatto che la gara con il [[Torino AC|Toro]] si sia chiusa con un pareggio: ''"Penso che ci saremmo potuti portare la vittoria a casa, ma è un pari che ci prendiamo anche se ci sta un po' stretto. Il primo tempo si è vista una grande Lazio, nel secondo siamo calati leggermente, ma ci può stare"''.

''MVP.'' Oggi [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]] è un ragazzo più maturo, responsabilizzato, disciplinato e consapevole dei suoi mezzi: ''"Sicuramente i due anni in prestito mi hanno aiutato tanto, mi hanno fatto maturare prima. Ma in generale è proprio il calcio uno sport che ti porta a bruciare le tappe. Mi sento maturato, ho voglia di crescere, di seguire quello che dice il mister e piano piano migliorare sempre di più"''. I risultati si stanno già vedendo, l'ennesima conferma è arrivata dalla prestazione di ieri. Due gol diversi, ma allo stesso tempo simili, in cui ha messo in mostra potenza, tecnica e doti atletiche importanti. Nel primo caso, innescato da [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]], si è costruito la possibilità di calciare di sinistro da fuori area, nel secondo, su una sventagliata di [[Basic Toma|Basic]], ha controllato alla perfezione il pallone ed è arrivato in progressione dentro l'area di rigore, per poi spedirlo alle spalle di Israel. In estate era rientrato alla base e aveva lasciato la valigia disfatta solo a metà, pronto per trasferirsi altrove nel caso in cui non avesse convinto. Poi, il mercato bloccato e le prestazioni nelle amichevoli hanno spinto la Lazio a confermarlo in rosa, a dargli fiducia: ''"Ci speravo, ma è vero anche che ho lavorato per riuscirci. Penso di aver lavorato bene, così come tutta la squadra. Ci toglieremo tante soddisfazioni nel campionato, non dobbiamo focalizzarci solo sul pareggio, ma su quello che arriverà"''.

''Rigore.'' E se la sua doppietta non è stata inutile, buona parte del merito è di [[Cataldi Danilo|Cataldi]] (l'altro rientrato in estate dopo un anno in prestito), che al 103', dopo un check infinito tra arbitro e Var, si è preso la responsabilità di calciare dagli 11 metri un pallone imbottito di cemento: ''"Pesava tanto'' - ha ammesso il romano, ieri capitano per via dell'assenza di [[Zaccagni Mattia|Zaccagni]] - ''soprattutto per come era andata la partita. Ho deciso di tirare il il rigore perché pensavo fosse giusto in in quel momento. Mi sentivo di tirarlo e per fortuna è andata bene. Perderla sarebbe stato un peccato, ma al tempo stesso il rigore non allevia la delusione per non essere riusciti a portare a casa un'altra vittoria. Ci prendiamo comunque il punto e una Lazio che, nonostante sia andata sotto due volte, è riuscita a riprenderla. Questa squadra ha un'anima. Nelle ultime due partite, anche senza essere bella, ha dimostrato di avere attributi"''. Così come lo ha dimostrato lui, che con quel rigore e la fascia di capitano al braccio ha rimesso le cose a posto dopo l'addio dell'estate [[2024]]: ''"Non è una rivincita, perché con la Lazio non posso avere rivincite. Sicuramente l'anno scorso ci sono stati dei momenti particolari, in cui doveva andare così. Forse ha fatto bene a tutti e due. La mia storia con la Lazio è così, un tira e molla, come in amore. E adesso sono contento di essere tornato a difendere i miei colori e di poter dare una mano alla mia squadra"''.

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<html> <a name="Convocati"> </a> </html>
► Per questa partita il tecnico biancoceleste [[Sarri Maurizio|Maurizio Sarri]] ha convocato i seguenti calciatori:

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* Portieri: [[Furlanetto Alessio|Furlanetto]], [[Mandas Chrīstos|Mandas]], [[Provedel Ivan|Provedel]];
* Difensori: [[Gila Fuentes Mario|Gila]], [[Hysaj Elseid Gëzim|Hysaj]], [[Lazzari Manuel|Lazzari]], [[Nuno Tavares (Varela Tavares Nuno Albertino)|Nuno Tavares]], [[Patric]], [[Provstgaard Nielsen Oliver|Provstgaard]], [[Romagnoli Alessio|Romagnoli]];
* Centrocampisti: [[Basic Toma|Basic]], [[Belahyane Reda|Belahyane]], [[Cataldi Danilo|Cataldi]], [[Farcomeni Valerio|Farcomeni]], [[Pinelli Pietro|Pinelli]];
* Attaccanti: [[Cancellieri Matteo|Cancellieri]], [[Castellanos Giménez Valentín Mariano José|Castellanos]], [[Dia Boulaye|Dia]], [[Isaksen Gustav Tang|Isaksen]], [[Noslin Tijjani|Noslin]], [[Pedro (Rodríguez Ledesma Pedro Eliezer)|Pedro]], [[Zaccagni Mattia|Zaccagni]].
| [[Immagine:04ott2025Convocati.jpg|thumb|left|350px|I convocati in grafica]]
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| [[Immagine:04ott2025LEGAA1.jpg|thumb|center|350px|Dal sito http://www.legaseriea.it/it/serie-a/]]
| [[Immagine:04ott2025LEGAA2.jpg|thumb|center|350px|Dal sito http://www.legaseriea.it/it/serie-a/]]
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<html> <a name="Classifica"> </a> </html>
► La classifica dopo la VI giornata del campionato di [[Serie A]]:

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! Classifica !! Punti !! GG !! V !! N !! P !! GF !! GS !! VC !! !! PC !! GFC !! GSC !! VF !! NF !! PF !! GFF !! GSF
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| [[Napoli SSC|Napoli]]
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| [[Como]]
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| [[Sassuolo]]
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| [[Cremonese]]
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| [[Cagliari]]
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| [[Parma]]
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| [[Lecce]]
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| [[Torino]]
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| [[Verona|Hellas Verona]]
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| << [[Lunedì 29 settembre 2025 - Genova, stadio L. Ferraris - Genoa-Lazio 0-3|Turno precedente]]
| [[Domenica 19 ottobre 2025 - Bergamo, New Balance Arena - Atalanta-Lazio 0-0|Turno successivo]] >>
| ► [[2025/26|Torna alla Stagione]]
| ▲ <html> <a href = "#top"> Torna ad inizio pagina </a> </html>
|}

{{incontro| |20251004|2025/26| |202525}}
[[Categoria:Incontri Serie A| 20251004]]
[[Categoria:Torino| 20251004]]

Versione attuale delle 21:20, 16 nov 2025

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