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Centrocampista, nato a Netanya (Israele) il [[7 ottobre]] [[1991]].

Cresciuto nelle giovanili del Beitar Netanya, viene acquistato dal più importante club d'Israele, il Maccabi Haifa, con il quale debutta nel [[2008]] nel massimo [[Campionato|campionato]] del suo Paese. Colleziona 27 presenze in [[Campionato|campionato]]. Golasa è stato convocato con la nazionale Under-17 fino ad arrivare a quella Under-21. Viene acquistato a sorpresa dalla Lazio il [[31 gennaio]] del [[2010]]. Possiede anche il passaporto belga e quindi è stato tesserato come comunitario. Appena terminate le visite mediche di rito ha voluto conoscere Roma visitando subito il Ghetto Ebraico con una passeggiata lungo il Portico d'Ottavia. Poi gira per le vetrine dei negozi tra la curiosità della gente. Infine effettua una tappa al Lungotevere de' Cenci, alla Sinagoga: qui ha chiesto di entrare ed è rimasto dentro il luogo di culto qualche minuto.
Due giorni dopo ritorna in patria disconoscendo il contratto firmato e ritorna a giocare con il Maccabi.
Nella stagione [[2014/15]] passa al PAOK di Salonicco.

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[[Categoria:Altri Calciatori|Golasa, Eyal]]
[[Categoria:Calciatori Israeliani|Golasa, Eyal]]

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Eyal Golasa

Centrocampista, nato a Netanya (Israele) il 7 ottobre 1991.

Cresciuto nelle giovanili del Beitar Netanya, viene acquistato dal più importante club d'Israele, il Maccabi Haifa, con il quale debutta nel 2008 nel massimo campionato del suo Paese. Colleziona 27 presenze in campionato. Golasa è stato convocato con la nazionale Under-17 fino ad arrivare a quella Under-21. Viene acquistato a sorpresa dalla Lazio il 31 gennaio del 2010. Possiede anche il passaporto belga e quindi è stato tesserato come comunitario. Appena terminate le visite mediche di rito ha voluto conoscere Roma visitando subito il Ghetto Ebraico con una passeggiata lungo il Portico d'Ottavia. Poi gira per le vetrine dei negozi tra la curiosità della gente. Infine effettua una tappa al Lungotevere de' Cenci, alla Sinagoga: qui ha chiesto di entrare ed è rimasto dentro il luogo di culto qualche minuto. Due giorni dopo ritorna in patria disconoscendo il contratto firmato e ritorna a giocare con il Maccabi. Nella stagione 2014/15 passa al PAOK di Salonicco.