Interlenghi Franco: differenze tra le versioni
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[[Immagine:lualdi1.jpg|thumb|right|200px|Franco Interlenghi con la moglie Antonella Lualdi in tribuna a tifare Lazio nella partita Triestina-Lazio 1-1 del 28 aprile 1957. A destra l'ex romanista Renosto]] |
[[Immagine:lualdi1.jpg|thumb|right|200px|Franco Interlenghi con la moglie Antonella Lualdi in tribuna a tifare Lazio nella partita Triestina-Lazio 1-1 del 28 aprile 1957. A destra l'ex romanista Renosto]] |
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Attore. Nato a Roma il [[29 ottobre]] [[1931]] e ivi deceduto il [[10 settembre]] [[2015]]. Sostenitore della Lazio. E' stato scoperto da Vittorio De Sica, che l'ha voluto protagonista di Sciuscià ([[1946]]). Snello, dotato di un volto "pulito" e quasi fanciullesco, ha impersonato ruoli di giovane che rischia di farsi traviare dalle cattive compagnie ma poi trova la retta via. Mantenendo fede ad una scelta precisa, ha lavorato con registi di valore: Michelangelo Antonioni (I vinti, [[1953]]), Federico Fellini (I vitelloni, 1953), Mauro Bolognini (Giovani mariti, [[1958]]), Luchino Visconti (Morte di un commesso viaggiatore, in teatro), per citarne solo alcuni. Progressivamente le sue interpretazioni si sono rarefatte, anche a causa dello spostarsi del favore del pubblico verso il suo antagonista ideale, Marcello Mastroianni. |
Attore. Nato a Roma il [[29 ottobre]] [[1931]] e ivi deceduto il [[10 settembre]] [[2015]]. Sostenitore della Lazio, sposato con l'attrice [[Lualdi Antonella|Antonella Lualdi]]. E' stato scoperto da Vittorio De Sica, che l'ha voluto protagonista di Sciuscià ([[1946]]). Snello, dotato di un volto "pulito" e quasi fanciullesco, ha impersonato ruoli di giovane che rischia di farsi traviare dalle cattive compagnie ma poi trova la retta via. Mantenendo fede ad una scelta precisa, ha lavorato con registi di valore: Michelangelo Antonioni (I vinti, [[1953]]), Federico Fellini (I vitelloni, 1953), Mauro Bolognini (Giovani mariti, [[1958]]), Luchino Visconti (Morte di un commesso viaggiatore, in teatro), per citarne solo alcuni. Progressivamente le sue interpretazioni si sono rarefatte, anche a causa dello spostarsi del favore del pubblico verso il suo antagonista ideale, Marcello Mastroianni. |
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Versione attuale delle 18:25, 30 set 2022


Attore. Nato a Roma il 29 ottobre 1931 e ivi deceduto il 10 settembre 2015. Sostenitore della Lazio, sposato con l'attrice Antonella Lualdi. E' stato scoperto da Vittorio De Sica, che l'ha voluto protagonista di Sciuscià (1946). Snello, dotato di un volto "pulito" e quasi fanciullesco, ha impersonato ruoli di giovane che rischia di farsi traviare dalle cattive compagnie ma poi trova la retta via. Mantenendo fede ad una scelta precisa, ha lavorato con registi di valore: Michelangelo Antonioni (I vinti, 1953), Federico Fellini (I vitelloni, 1953), Mauro Bolognini (Giovani mariti, 1958), Luchino Visconti (Morte di un commesso viaggiatore, in teatro), per citarne solo alcuni. Progressivamente le sue interpretazioni si sono rarefatte, anche a causa dello spostarsi del favore del pubblico verso il suo antagonista ideale, Marcello Mastroianni.
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Con la moglie Antonella Lualdi