Berrè Giuseppe (detto Pino): differenze tra le versioni
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| ⚫ | Cestista. Nato a Roseto degli Abruzzi (TE) l' [[8 dicembre]] [[1949]]. Allievo di [[Barilari Mario|Mario Barilari]] muove i suoi primi passi con il Gruppo Sportivo Orione Appio. Entra poi tra gli Juniores della Stella Azzurra acquistato per due palloni e una muta di maglie. Con i giovani del Collegio di Piazza di Spagna è protagonista di un ottimo campionato che gli vale la convocazione nella Nazionale di categoria guidata da [[Primo Giancarlo|Giancarlo Primo]]. Nel [[1968]] approda alla Lazio dando un notevole contributo alla risalita in serie B della squadra biancoceleste. Guardia di 1,82, elemento dinamico ed estroso, si trasferisce quindi alla Sebastiani Rieti con la quale si toglie molte soddisfazioni agli inizi degli anni Settanta. |
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| ⚫ | Cestista. Allievo di [[Barilari Mario|Mario Barilari]] muove i suoi primi passi con il Gruppo Sportivo Orione Appio. Entra poi tra gli Juniores della Stella Azzurra acquistato per due palloni e una muta di maglie. Con i giovani del Collegio di Piazza di Spagna è protagonista di un ottimo campionato che gli vale la convocazione nella Nazionale di categoria guidata da [[Primo Giancarlo|Giancarlo Primo]]. Nel [[1968]] approda alla Lazio dando un notevole contributo alla risalita in serie B della squadra biancoceleste. Guardia di 1,82, elemento dinamico ed estroso, si trasferisce quindi alla Sebastiani Rieti con la quale si toglie molte soddisfazioni agli inizi degli anni Settanta. |
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Versione attuale delle 21:34, 1 dic 2025
Con la squadra di Rieti
Cestista. Nato a Roseto degli Abruzzi (TE) l' 8 dicembre 1949. Allievo di Mario Barilari muove i suoi primi passi con il Gruppo Sportivo Orione Appio. Entra poi tra gli Juniores della Stella Azzurra acquistato per due palloni e una muta di maglie. Con i giovani del Collegio di Piazza di Spagna è protagonista di un ottimo campionato che gli vale la convocazione nella Nazionale di categoria guidata da Giancarlo Primo. Nel 1968 approda alla Lazio dando un notevole contributo alla risalita in serie B della squadra biancoceleste. Guardia di 1,82, elemento dinamico ed estroso, si trasferisce quindi alla Sebastiani Rieti con la quale si toglie molte soddisfazioni agli inizi degli anni Settanta.
