Barelli Paolo: differenze tra le versioni

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Nuotatore. Nato a Roma il [[7 giugno]] [[1954]].
Nuotatore. Nato a Roma il [[7 giugno]] [[1954]]. Cominciò giovanissimo nella S.S. Lazio Nuoto. Specialista nello stile libero, farfalla e nei misti, è stato brillante protagonista delle staffette societarie e azzurre. Con la Lazio ha ottenuto sei titoli tricolori. Nel [[1973]] è primo con la 4x200 stile libero, l'anno seguente si assicura i 100 farfalla e il titolo con la due staffette stile libero. Nel suo ultimo anno in biancoceleste si conferma nei 100 farfalla e vince nei 200 misti. La sua prima convocazione in azzurro è nel [[1970]] in occasione di un confronto con la Polonia a Cracovia e sino al [[1978]] è un punto di forza del nostro nuoto. Nel [[1972]] ha gareggiato ai Giochi Olimpici di Monaco di Baviera nella staffetta 4x100 e quattro anni più tardi in quelli di Montreal dove ha ottenuto due finali con la 4x200 (8° posto) e 4x100 mista (7° posto). Ai Mondiali coglie con la staffetta veloce un settimo posto a Belgrado nel [[1973]], ma soprattutto un magnifico bronzo nell'edizione successiva a Cali (Colombia) con Pangaro, Zei e Guarducci. Nella circostanza l'Italia del nuoto per la prima volta si assicura una medaglia in una manifestazione intercontinentale. Nel [[1974]] ha disputato tutte le finali delle staffette nei campionati Europei di Vienna. Ha conquistato due ori (100 farfalla e staffetta 4x100 stile libero) e un argento (staffetta 4x100 mista) nei Giochi del Mediterraneo di Algeri nel [[1975]].
Dopo aver militato nella Lazio è passato alle Fiamme Oro nel [[1976]] chiudendo la sua esperienza agonistica due anni più tardi.
Venti sono i titoli italiani complessivi della sua carriera in piscina e 23 i record nazionali da lui stabiliti.
Dal [[2000]] è Presidente della Federazione Italiana Nuoto.


Cominciò giovanissimo nella S.S. Lazio Nuoto. Specialista nello stile libero, farfalla e nei misti, è stato brillante protagonista delle staffette societarie e azzurre. Con la Lazio ha ottenuto sei titoli tricolori. Nel [[1973]] è primo con la 4x200 stile libero, l'anno seguente si assicura i 100 farfalla e il titolo con la due staffette stile libero. Nel suo ultimo anno in biancoceleste si conferma nei 100 farfalla e vince nei 200 misti. La sua prima convocazione in azzurro è nel [[1970]] in occasione di un confronto con la Polonia a Cracovia e sino al [[1978]] è un punto di forza del nostro nuoto. Nel [[1972]] ha gareggiato ai Giochi Olimpici di Monaco di Baviera nella staffetta 4x100 e quattro anni più tardi in quelli di Montreal dove ha ottenuto due finali con la 4x200 (8° posto) e 4x100 mista (7° posto). Ai Mondiali coglie con la staffetta veloce un settimo posto a Belgrado nel [[1973]], ma soprattutto un magnifico bronzo nell'edizione successiva a Cali (Colombia) con Pangaro, Zei e Guarducci. Nella circostanza l'Italia del nuoto per la prima volta si assicura una medaglia in una manifestazione intercontinentale. Nel [[1974]] ha disputato tutte le finali delle staffette nei campionati Europei di Vienna. Ha conquistato due ori (100 farfalla e staffetta 4x100 stile libero) e un argento (staffetta 4x100 mista) nei Giochi del Mediterraneo di Algeri nel [[1975]]. Dopo aver militato nella Lazio è passato alle Fiamme Oro nel [[1976]] chiudendo la sua esperienza agonistica due anni più tardi. Venti sono i titoli italiani complessivi della sua carriera in piscina e 23 i record nazionali da lui stabiliti. E' a lungo presidente della Federazione Italiana Nuoto. Impegnato politicamente con Forza Italia, viene eletto più volte alla Camera dei Deputati.
E' impegnato anche politicamente nel PdL e FI ed è stato eletto senatore.

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[[Categoria:Biografie|Barelli Paolo]]
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Versione attuale delle 00:04, 7 giu 2024

Paolo Barelli

Nuotatore. Nato a Roma il 7 giugno 1954.

Cominciò giovanissimo nella S.S. Lazio Nuoto. Specialista nello stile libero, farfalla e nei misti, è stato brillante protagonista delle staffette societarie e azzurre. Con la Lazio ha ottenuto sei titoli tricolori. Nel 1973 è primo con la 4x200 stile libero, l'anno seguente si assicura i 100 farfalla e il titolo con la due staffette stile libero. Nel suo ultimo anno in biancoceleste si conferma nei 100 farfalla e vince nei 200 misti. La sua prima convocazione in azzurro è nel 1970 in occasione di un confronto con la Polonia a Cracovia e sino al 1978 è un punto di forza del nostro nuoto. Nel 1972 ha gareggiato ai Giochi Olimpici di Monaco di Baviera nella staffetta 4x100 e quattro anni più tardi in quelli di Montreal dove ha ottenuto due finali con la 4x200 (8° posto) e 4x100 mista (7° posto). Ai Mondiali coglie con la staffetta veloce un settimo posto a Belgrado nel 1973, ma soprattutto un magnifico bronzo nell'edizione successiva a Cali (Colombia) con Pangaro, Zei e Guarducci. Nella circostanza l'Italia del nuoto per la prima volta si assicura una medaglia in una manifestazione intercontinentale. Nel 1974 ha disputato tutte le finali delle staffette nei campionati Europei di Vienna. Ha conquistato due ori (100 farfalla e staffetta 4x100 stile libero) e un argento (staffetta 4x100 mista) nei Giochi del Mediterraneo di Algeri nel 1975. Dopo aver militato nella Lazio è passato alle Fiamme Oro nel 1976 chiudendo la sua esperienza agonistica due anni più tardi. Venti sono i titoli italiani complessivi della sua carriera in piscina e 23 i record nazionali da lui stabiliti. E' a lungo presidente della Federazione Italiana Nuoto. Impegnato politicamente con Forza Italia, viene eletto più volte alla Camera dei Deputati.