Il Ritiro 1958: differenze tra le versioni
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La Lazio si concentra a Roma il [[14 agosto]] [[1958]] per le consuete visite mediche. La partenza per Abbadia San Salvatore avviene il giorno [[16 agosto|16]]. I primi giorni di ritiro sono incentrati sulla preparazione atletica e soprattutto sul rafforzamento delle gambe. Il prof. [[Urbani Mario|Urbani]] fa eseguire balzi, salti e scatti con i giocatori che portano, a turno, un compagno sulle spalle. Dopo gli esercizi atletici i giocatori vengono portati sul campo da tennis dell'albergo, dove giocano lunghe partite a pallamano. Dopo alcuni giorni gli allenamenti vengono effettuati con il pallone. Esercizi sui fondamentali e piccole partite vedono impegnati i calciatori divisi in quattro gruppi. Gli esercizi vengono svolti sotto gli occhi degli esigenti tecnici [[Bernardini Fulvio|Bernardini]], [[Caciagli Mario|Caciagli]] e [[Monza (II) Alfredo|Monza (II)]]. Essi danno continui suggerimenti e indicazioni e fanno ripetere numerose volte azioni e schemi. Ogni due giorni, di pomeriggio, vengono effettuate lunghe passeggiate. La meta preferita è l'altipiano di Coderino dove vengono svolti esercizi ginnici. La prima partita interna a ranghi completi si svolge il [[22 agosto]]. Il [[31 agosto|31]] si gioca l'amichevole con l'Empoli. La comitiva fa ritorno a Roma il [[3 settembre]]. La prima partita di Campionato è prevista contro la Sampdoria, a Roma, il [[21 settembre]]. |
La Lazio si concentra a Roma il [[14 agosto]] [[1958]] per le consuete visite mediche. La partenza per Abbadia San Salvatore avviene il giorno [[16 agosto|16]]. I primi giorni di ritiro sono incentrati sulla preparazione atletica e soprattutto sul rafforzamento delle gambe. Il prof. [[Urbani Mario|Urbani]] fa eseguire balzi, salti e scatti con i giocatori che portano, a turno, un compagno sulle spalle. Dopo gli esercizi atletici i giocatori vengono portati sul campo da tennis dell'albergo, dove giocano lunghe partite a pallamano. Dopo alcuni giorni gli allenamenti vengono effettuati con il pallone. Esercizi sui fondamentali e piccole partite vedono impegnati i calciatori divisi in quattro gruppi. Gli esercizi vengono svolti sotto gli occhi degli esigenti tecnici [[Bernardini Fulvio|Bernardini]], [[Caciagli Mario|Caciagli]] e [[Monza (II) Alfredo|Monza (II)]]. Essi danno continui suggerimenti e indicazioni e fanno ripetere numerose volte azioni e schemi. Ogni due giorni, di pomeriggio, vengono effettuate lunghe passeggiate. La meta preferita è l'altipiano di Coderino dove vengono svolti esercizi ginnici. La prima partita interna a ranghi completi si svolge il [[22 agosto]]. Il [[31 agosto|31]] si gioca l'amichevole con l'Empoli. La comitiva fa ritorno a Roma il [[3 settembre]]. La prima partita di Campionato è prevista contro la Sampdoria, a Roma, il [[21 settembre]]. |
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| ⚫ | [[Immagine:Lazio 1958-59bis.jpg|thumb|left|300px|La rosa in ritiro - Da sinistra in piedi: Monza (all. in 2^), Giglietti, Pozzan, Janich, Burini, Prini, Fumagalli, Cei, Tozzi, Pinardi, Chiricallo, Lo Buono, Carradori, Lovati, Caciagli (all. in 2^) e Urbani (prep. atl.); Accosciati: Bizzarri, Eufemi, Bravi, Del Gratta, Tagnin, Costariol, Montoci, Follador, Pagni, Molino (seminascosto) e Franzini.]] |
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[[Immagine:ritiro1958.jpg|thumb|right|300px|Una fase della preparazione]] |
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[[Immagine:ritiro1958a.jpg|thumb|right|300px|Eufemi, Janich, Follador e Del Gratta]] |
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Immagine:ritiro1958.jpg|Una fase della preparazione |
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Immagine:ritiro1958a.jpg|Eufemi, Janich, Follador e Del Gratta |
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Assenti Bernardini (all.) e Carosi.]] |
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[[Categoria:Cronaca|R|Il Ritiro 1958]] |
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Versione delle 19:26, 21 ott 2011
Il ritiro si svolse ad Abbadia San Salvatore (Si). Località montana (820 m s.l.m.) posta sul versante senese del Monte Amiata.
La Lazio si concentra a Roma il 14 agosto 1958 per le consuete visite mediche. La partenza per Abbadia San Salvatore avviene il giorno 16. I primi giorni di ritiro sono incentrati sulla preparazione atletica e soprattutto sul rafforzamento delle gambe. Il prof. Urbani fa eseguire balzi, salti e scatti con i giocatori che portano, a turno, un compagno sulle spalle. Dopo gli esercizi atletici i giocatori vengono portati sul campo da tennis dell'albergo, dove giocano lunghe partite a pallamano. Dopo alcuni giorni gli allenamenti vengono effettuati con il pallone. Esercizi sui fondamentali e piccole partite vedono impegnati i calciatori divisi in quattro gruppi. Gli esercizi vengono svolti sotto gli occhi degli esigenti tecnici Bernardini, Caciagli e Monza (II). Essi danno continui suggerimenti e indicazioni e fanno ripetere numerose volte azioni e schemi. Ogni due giorni, di pomeriggio, vengono effettuate lunghe passeggiate. La meta preferita è l'altipiano di Coderino dove vengono svolti esercizi ginnici. La prima partita interna a ranghi completi si svolge il 22 agosto. Il 31 si gioca l'amichevole con l'Empoli. La comitiva fa ritorno a Roma il 3 settembre. La prima partita di Campionato è prevista contro la Sampdoria, a Roma, il 21 settembre.

- Immagini dal ritiro
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I convocati
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Una fase della preparazione
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Eufemi, Janich, Follador e Del Gratta
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Una foto di gruppo dei giocatori e dei tecnici