Stellone Gaetano: differenze tra le versioni
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Attaccante, nato a Bari l'[[8 marzo]] [[1950]]. Inizia la carriera nele giovanili del Barletta nel [[1965/66]]. Nel [[1967/68]] va in prestito alla Palmese in serie D. Torna a Barletta la stagione successiva dove gioca titolare realizzando 8 gol in Campionato. Acquistato dalla Lazio nel [[1969/70]], va in ritiro con la Prima Squadra e prende parte alle amichevoli pre-campionato. Successivamente è aggregato alla squadra Riserve che partecipa al campionato De Martino. Nel mercato autunnale, viene ceduto in prestito al Pescara. Dopo altre due stagioni in prestito al Messina e al Barletta, torna alla Lazio nel [[1972/73]], ma riparte nuovamente a novembre per passare alla Salernitana. Nel [[1973/74]] gioca con il Matera in serie C a cui segue un nuovo ritorno alla Lazio nel [[1974/75]]. Anche in questo caso la permanenza nella Capitale è di breve durata in quanto a novembre rifà le valige per tornare a Matera. Gioca in seguito con Chieti, Martina Franca, Fermana e Giuliano, prima di chiudere la carriera nel Pomezia. |
Attaccante, nato a Bari l'[[8 marzo]] [[1950]]. Inizia la carriera nele giovanili del Barletta nel [[1965/66]]. Nel [[1967/68]] va in prestito alla Palmese in serie D. Torna a Barletta la stagione successiva dove gioca titolare realizzando 8 gol in Campionato. Acquistato dalla Lazio nel [[1969/70]], va in ritiro con la Prima Squadra e prende parte alle amichevoli pre-campionato. Successivamente è aggregato alla squadra Riserve che partecipa al campionato De Martino. Nel mercato autunnale, viene ceduto in prestito al Pescara. Dopo altre due stagioni in prestito al Messina e al Barletta, torna alla Lazio nel [[1972/73]], ma riparte nuovamente a novembre per passare alla Salernitana. Nel [[1973/74]] gioca con il Matera in serie C a cui segue un nuovo ritorno alla Lazio nel [[1974/75]]. Anche in questo caso la permanenza nella Capitale è di breve durata in quanto a novembre rifà le valige per tornare a Matera. Gioca in seguito con Chieti, Martina Franca, Fermana e Giuliano, prima di chiudere la carriera nel Pomezia. |
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Gaetano Stellone, che è il padre del calciatore Roberto Stellone (Lodigiani, Parma, Lecce, Napoli, Reggina, Genoa, Torino, Frosinone), oggi vive a Ciampino e svolge l'attività di Agente di commercio per la vendita prodotti parafarmaceutici. |
Gaetano Stellone, che è il padre del calciatore Roberto Stellone (Lodigiani, con la quale vince il premio ''Guerin d'Or''o per la serie C1 nel [[1996/97]], Parma, Lecce, Napoli, Reggina, Genoa, Torino, Frosinone), oggi vive a Ciampino e svolge l'attività di Agente di commercio per la vendita prodotti parafarmaceutici. |
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[[Categoria:Biografie|Stellone, Gaetano]] |
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Versione delle 01:54, 11 ago 2011
Attaccante, nato a Bari l'8 marzo 1950. Inizia la carriera nele giovanili del Barletta nel 1965/66. Nel 1967/68 va in prestito alla Palmese in serie D. Torna a Barletta la stagione successiva dove gioca titolare realizzando 8 gol in Campionato. Acquistato dalla Lazio nel 1969/70, va in ritiro con la Prima Squadra e prende parte alle amichevoli pre-campionato. Successivamente è aggregato alla squadra Riserve che partecipa al campionato De Martino. Nel mercato autunnale, viene ceduto in prestito al Pescara. Dopo altre due stagioni in prestito al Messina e al Barletta, torna alla Lazio nel 1972/73, ma riparte nuovamente a novembre per passare alla Salernitana. Nel 1973/74 gioca con il Matera in serie C a cui segue un nuovo ritorno alla Lazio nel 1974/75. Anche in questo caso la permanenza nella Capitale è di breve durata in quanto a novembre rifà le valige per tornare a Matera. Gioca in seguito con Chieti, Martina Franca, Fermana e Giuliano, prima di chiudere la carriera nel Pomezia.
Gaetano Stellone, che è il padre del calciatore Roberto Stellone (Lodigiani, con la quale vince il premio Guerin d'Oro per la serie C1 nel 1996/97, Parma, Lecce, Napoli, Reggina, Genoa, Torino, Frosinone), oggi vive a Ciampino e svolge l'attività di Agente di commercio per la vendita prodotti parafarmaceutici.
