Pucci Paolo: differenze tra le versioni
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Nuotatore e pallanuotista . Nato a Roma il [[21 aprile 1935]].Inizia a nuotare a sedici anni quando frequenta l'istituto Pio IX.E' il suo insegnante di ginnastica,il professor Ventura,a invogliarlo a scendere in acqua.Nel 1952 nuotò poco,ma trovò il tempo per appassionarsi alla pallanuoto sotto la guida di Camillo De Giovanni.Nel frattempo Renato Candela,allenatore della S.S.Lazio Nuoto, lo adocchia e lo fa entrare nei quadri societari.Nel [[1953]] ,dopo appena due anni di piscina,vince il campionato Juniores nei 1500 metri con 21'54" e si classifica secondo nei 400 con 5'21".Due anni più tardi l'allenatore [[Zabberoni Enzo|Enzo Zabberoni]] subentra a Candela,rimanendo entusiasta nel vederlo nuotare e profetizza per lui un futuro da grande "centista".Inizia così con [[Pucci Paolo|Pucci]] - [[Zabberoni Enzo|Zabberoni]] uno dei binomi più importanti della storia del nuoto italiano.[[Pucci Paolo|Pucci]] che si iscrive alla Facoltà di Chimica, preferisce comunque la pallanuoto ottenendo la sua prima convocazione in Nazionale. Il [[1956]] è l'anno della sua esplosione.Ai Campionati invernali di Genova scende sotto il minuto nei 100 s.l. (59" 9) ,ai Campionati di Società a Terni ottiene 59"4.Le ottime prestazioni lo portano alle Olimpidi di Melbourne dove con la pallanuoto sfiora il podio,mancando la finale dei 100 s.l. pur segnado il suo nuovo personale di 58"3.Conquista con la Lazio il titolo di Campione d'Italia di pallanuoto. Fu il secondo scudetto biancoceleste sebbene quello del [[1945]] fosse stato revocato pretestuosamente dalla Federazione. Nel [[1957]] si migliora ulteriormente.Ottiene con 57" nei 100 il miglior tempo in acqua dolce mai nuotato in Europa,poi conferma questo tempo ai Campionati italiani e nell'incontro Italia - Svezia. battè il record italiano sui 100 m s.l. portandolo a 57 netti e vinse il titolo italiano nella stessa specialità e nei 200 s.l.. Nel [[1958]] ai Campionati europei di Budapest abbassò il record europeo sui 100 s.l. portandolo a 56" e 1 e vinse il titolo europeo (il primo di un atleta italiano). Nel [[1959]] fu campione italiano e vinse la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Beirut. Abbandonò il nuoto prima delle Olimpiadi di Roma del [[1960]]. Paolo Pucci è stato uno dei più forti nuotatori italiani e rese lustro ai colori biancocelesti in tutte le piscine del mondo. Con lui si è perpetuata la splendida tradizione dei nuotatori laziali che sin dagli albori del secolo s'imposero negli sport d'acqua. |
Nuotatore e pallanuotista . Nato a Roma il [[21 aprile 1935]].Inizia a nuotare a sedici anni quando frequenta l'istituto Pio IX.E' il suo insegnante di ginnastica,il professor Ventura,a invogliarlo a scendere in acqua.Nel 1952 nuotò poco,ma trovò il tempo per appassionarsi alla pallanuoto sotto la guida di Camillo De Giovanni.Nel frattempo Renato Candela,allenatore della S.S.Lazio Nuoto, lo adocchia e lo fa entrare nei quadri societari.Nel [[1953]] ,dopo appena due anni di piscina,vince il campionato Juniores nei 1500 metri con 21'54" e si classifica secondo nei 400 con 5'21".Due anni più tardi l'allenatore [[Zabberoni Enzo|Enzo Zabberoni]] subentra a Candela,rimanendo entusiasta nel vederlo nuotare e profetizza per lui un futuro da grande "centista".Inizia così con [[Pucci Paolo|Pucci]] - [[Zabberoni Enzo|Zabberoni]] uno dei binomi più importanti della storia del nuoto italiano.[[Pucci Paolo|Pucci]] che si iscrive alla Facoltà di Chimica, preferisce comunque la pallanuoto ottenendo la sua prima convocazione in Nazionale. Il [[1956]] è l'anno della sua esplosione.Ai Campionati invernali di Genova scende sotto il minuto nei 100 s.l. (59" 9) ,ai Campionati di Società a Terni ottiene 59"4.Le ottime prestazioni lo portano alle Olimpidi di Melbourne dove con la pallanuoto sfiora il podio,mancando la finale dei 100 s.l. pur segnado il suo nuovo personale di 58"3.Conquista con la Lazio il titolo di Campione d'Italia di pallanuoto. Fu il secondo scudetto biancoceleste sebbene quello del [[1945]] fosse stato revocato pretestuosamente dalla Federazione. Nel [[1957]] si migliora ulteriormente.Ottiene con 57" nei 100 il miglior tempo in acqua dolce mai nuotato in Europa,poi conferma questo tempo ai Campionati italiani e nell'incontro Italia - Svezia.La sua ottima annata si conclude con molte polemiche con la sua Sociatà:il Presidente Renzo Nostini gli infligge un mese di squalifica per "contegno irriguardoso" e non ben specificate "pretese".L'anno successivo [[Pucci Paolo|Pucci]] trascina il nuoto italiano a una dimensione internazionale mai vissuta prima.Agli Europei di Budapest l'atleta biancoceleste stabilisce in semifinale il record continentale dei 100 s.l. aggiudicandosi poi l'oro battendo il sovietico Polevoj e l'ungherese Dobay.Per la prima volta un nuotatore azzurro sale sul gradino più alto d'Europa.Ma Paolo non si feram e conquista l'argento con la 4 X 200 8assieme a Fritz Dennerlein,Galletti e Romani) e il bronzo nella 4 X 200 mista (con Elsa,Lazzari e F.Dennerlein).Il 56"1 in semifinale è il quarto tempo di sempre;il romano è dietro tre australiani,ma davanti agli americani e ai giapponesi.Nei campionati italiani si conferma nei 100 s.l. e fa suo il titolo nei 200 s.l. .La grande stagione termina come la precedente con molte polemiche.A dicembre a Milano riceve una medaglia dai VVS (Vecchi Universitari Sportivi)."E' questo il premio più ricco che ho ricevuto" pensando alla promessa non mantenuta dal Presidente della F.I.N. Percuoco che gli aveva prospettato un viaggio premio in Australia dopo il trionfo di Budapest."Forse smetto di nuotare" confessa deluso alla stampa.Nel [[1959]] ai Giochi del Mediterraneo si aggiudica tre ori (100 s.l. , 4 X 200 s.l. e 4 X 100 mista).Nei campionati nazionali si conferma sui 100 e dà il suo contributo alla vittoriosa 4 X 200 s.l. .Alla Universiade di Torino è terzo solo per una balorda ultima bracciata. [[1960]] : è l'anno delle Olimpiadi romane e [[Pucci Paolo|Pucci]] è l'elemento di punta dei nostri nuotatori.Malgrado le attese il campione trascorre un inverno inoperoso si che a gennaio i giornali parlano di una probabile rinuncia olimpica. battè il record italiano sui 100 m s.l. portandolo a 57 netti e vinse il titolo italiano nella stessa specialità e nei 200 s.l.. Nel [[1958]] ai Campionati europei di Budapest abbassò il record europeo sui 100 s.l. portandolo a 56" e 1 e vinse il titolo europeo (il primo di un atleta italiano). Nel [[1959]] fu campione italiano e vinse la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Beirut. Abbandonò il nuoto prima delle Olimpiadi di Roma del [[1960]]. Paolo Pucci è stato uno dei più forti nuotatori italiani e rese lustro ai colori biancocelesti in tutte le piscine del mondo. Con lui si è perpetuata la splendida tradizione dei nuotatori laziali che sin dagli albori del secolo s'imposero negli sport d'acqua. |
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Versione delle 21:36, 5 feb 2012


Nuotatore e pallanuotista . Nato a Roma il 21 aprile 1935.Inizia a nuotare a sedici anni quando frequenta l'istituto Pio IX.E' il suo insegnante di ginnastica,il professor Ventura,a invogliarlo a scendere in acqua.Nel 1952 nuotò poco,ma trovò il tempo per appassionarsi alla pallanuoto sotto la guida di Camillo De Giovanni.Nel frattempo Renato Candela,allenatore della S.S.Lazio Nuoto, lo adocchia e lo fa entrare nei quadri societari.Nel 1953 ,dopo appena due anni di piscina,vince il campionato Juniores nei 1500 metri con 21'54" e si classifica secondo nei 400 con 5'21".Due anni più tardi l'allenatore Enzo Zabberoni subentra a Candela,rimanendo entusiasta nel vederlo nuotare e profetizza per lui un futuro da grande "centista".Inizia così con Pucci - Zabberoni uno dei binomi più importanti della storia del nuoto italiano.Pucci che si iscrive alla Facoltà di Chimica, preferisce comunque la pallanuoto ottenendo la sua prima convocazione in Nazionale. Il 1956 è l'anno della sua esplosione.Ai Campionati invernali di Genova scende sotto il minuto nei 100 s.l. (59" 9) ,ai Campionati di Società a Terni ottiene 59"4.Le ottime prestazioni lo portano alle Olimpidi di Melbourne dove con la pallanuoto sfiora il podio,mancando la finale dei 100 s.l. pur segnado il suo nuovo personale di 58"3.Conquista con la Lazio il titolo di Campione d'Italia di pallanuoto. Fu il secondo scudetto biancoceleste sebbene quello del 1945 fosse stato revocato pretestuosamente dalla Federazione. Nel 1957 si migliora ulteriormente.Ottiene con 57" nei 100 il miglior tempo in acqua dolce mai nuotato in Europa,poi conferma questo tempo ai Campionati italiani e nell'incontro Italia - Svezia.La sua ottima annata si conclude con molte polemiche con la sua Sociatà:il Presidente Renzo Nostini gli infligge un mese di squalifica per "contegno irriguardoso" e non ben specificate "pretese".L'anno successivo Pucci trascina il nuoto italiano a una dimensione internazionale mai vissuta prima.Agli Europei di Budapest l'atleta biancoceleste stabilisce in semifinale il record continentale dei 100 s.l. aggiudicandosi poi l'oro battendo il sovietico Polevoj e l'ungherese Dobay.Per la prima volta un nuotatore azzurro sale sul gradino più alto d'Europa.Ma Paolo non si feram e conquista l'argento con la 4 X 200 8assieme a Fritz Dennerlein,Galletti e Romani) e il bronzo nella 4 X 200 mista (con Elsa,Lazzari e F.Dennerlein).Il 56"1 in semifinale è il quarto tempo di sempre;il romano è dietro tre australiani,ma davanti agli americani e ai giapponesi.Nei campionati italiani si conferma nei 100 s.l. e fa suo il titolo nei 200 s.l. .La grande stagione termina come la precedente con molte polemiche.A dicembre a Milano riceve una medaglia dai VVS (Vecchi Universitari Sportivi)."E' questo il premio più ricco che ho ricevuto" pensando alla promessa non mantenuta dal Presidente della F.I.N. Percuoco che gli aveva prospettato un viaggio premio in Australia dopo il trionfo di Budapest."Forse smetto di nuotare" confessa deluso alla stampa.Nel 1959 ai Giochi del Mediterraneo si aggiudica tre ori (100 s.l. , 4 X 200 s.l. e 4 X 100 mista).Nei campionati nazionali si conferma sui 100 e dà il suo contributo alla vittoriosa 4 X 200 s.l. .Alla Universiade di Torino è terzo solo per una balorda ultima bracciata. 1960 : è l'anno delle Olimpiadi romane e Pucci è l'elemento di punta dei nostri nuotatori.Malgrado le attese il campione trascorre un inverno inoperoso si che a gennaio i giornali parlano di una probabile rinuncia olimpica. battè il record italiano sui 100 m s.l. portandolo a 57 netti e vinse il titolo italiano nella stessa specialità e nei 200 s.l.. Nel 1958 ai Campionati europei di Budapest abbassò il record europeo sui 100 s.l. portandolo a 56" e 1 e vinse il titolo europeo (il primo di un atleta italiano). Nel 1959 fu campione italiano e vinse la medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo di Beirut. Abbandonò il nuoto prima delle Olimpiadi di Roma del 1960. Paolo Pucci è stato uno dei più forti nuotatori italiani e rese lustro ai colori biancocelesti in tutte le piscine del mondo. Con lui si è perpetuata la splendida tradizione dei nuotatori laziali che sin dagli albori del secolo s'imposero negli sport d'acqua.