Guerra Greta

Greta Guerra

Greta Guerra (o anche Greta Cassano Guerra) è un portiere di Calcio a 5 Femminile, nata a Catanzaro il 17 giugno 1991.

Proveniente dal TSC & Preci, ha disputato la sola stagione 2012/13 con la Lazio, dopodichè si è trasferita allo Sporting Locri.

Articolo del 30/08/2012 apparso sul sito www.catanzaroinforma.it: sin da piccola con il pallone ai piedi. Una donna che in campo diventa "maschiaccio" per la sua forza fisica e per il suo tiro di collo piede destro da paura. A calcio è talmente brava che all'età di 15 anni la Juventus scommette su di lei. Poi un periodo d'ombra e la scelta di passare al calcio a 5. Ma qui, Greta Guerra, catanzarese di anni 21, scopre di essere un fenomeno. Ma, pensate un po', nel ruolo di portiere. Approda al Futsal Catanzaro Femminile e mister Tulino la scopre, per caso, un portiere di livello nazionale. Al punto che lo scorso anno il Preci e quest'anno la Lazio puntano su di lei. Ricordiamo che il Calcetto Lazio Femminile è una delle squadre più importanti e titolate del panorama calcettistico nazionale. Per un periodo il presidente è stato Pino Insegno, attore e presentatore con il pallino dei colori laziali.

Parte dell'articolo del 13/07/2013 apparso sul sito www.sportinglocri.com: Ecco che arrivano altre due belle notizie per i tifosi amaranto, lo staff di Stilo mette a segno due ottimi colpi per rinforzare la rosa delle locresi; si tratta del portiere Greta Guerra classe ’91 e dell’esterno Chiara Loiacono anche lei classe ’91. Due rinforzi giovani e calabresi, di grande prospettiva ma già utili e pronti per il presente locrese. Greta Guerra, si affiancherà a Giusy Ceravolo e Bruna Del Mondo, nel ruolo di portiere, la neo acquisto locrese viene da un’esperienza nella scorsa stagione fatta nella Lazio con poca fortuna per via di un infortunio che l’ha tenuta lontana dai campi per diversi mesi. Greta Guerra commenta così il suo ingaggio: La scelta di Locri è un cambio morale che mette in gioco l’orgoglio …una di quelle soddisfazioni che quando arriva fai finta a credici! Indossare la maglia della mia “terra”.. un onore…non mi sarei mai aspettata questa chiamata ed invece merito del mister, presidente, del DG e di tutto lo staff mi ritrovo a giocare con la Maglia dello Sporting Locri dove l’ospitalità e la cortesia non sono mancate. Spero di dare soddisfazioni alla società perché le merita, ora tocca a me e alle mie compagne dimostrare la nostra forza. Un ultimo ringraziamento lo voglio rivolgere alla S.S. Lazio, perché per me non era solo una squadra… ma una famiglia! Grazie.

Torna ad inizio pagina