Vaselli Giovanni: differenze tra le versioni

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Dirigente. Ingegnere. Figlio del conte [[Vaselli Mario|Mario Vaselli]], si occupava soprattutto di intrattenere i rapporti con intermediari legati al calcio sudamericano per l'acquisto di calciatori di quell'area geografica. Svolse un importante ruolo durante le estenuanti trattative per portare in biancoceleste il centravanti brasiliano [[Tozzi Humberto|Humberto Tozzi]]. Successivamente assume la presidenza del Foligno Calcio portando alla società umbra molti ex-laziali: [[Alzani Romolo|Alzani]], [[Furiassi Zeffiro|Furiassi]], [[Malacarne Stefano Fulvio|Malacarne]], [[Gardelli Roberto|Gardelli]], [[Rambotti Gabriele|Rambotti]], [[Spinosi (I) Enrico|Spinosi]], [[Celiberti Vincenzo|Celiberti]], [[Priori Vittorio|Priori]] e [[Colagiovanni Bruno|Colagiovanni]]. Nella stagione [[1956/57]] porta al Foligno anche [[Cei Idilio Valerio|Idilio Cei]] che la stagione successiva passerà alla Lazio.
Dirigente. Ingegnere. Figlio del conte [[Vaselli Mario|Mario Vaselli]], si occupava soprattutto di intrattenere i rapporti con intermediari legati al calcio sudamericano per l'acquisto di calciatori di quell'area geografica. Svolse un importante ruolo durante le estenuanti trattative per portare in biancoceleste il centravanti brasiliano [[Tozzi Humberto|Humberto Tozzi]]. Successivamente assume la presidenza del Foligno Calcio portando alla società umbra molti ex-laziali: [[Alzani Romolo|Alzani]], [[Furiassi Zeffiro|Furiassi]], [[Malacarne Stefano Fulvio|Malacarne]], [[Gardelli Roberto|Gardelli]], [[Rambotti Gabriele|Rambotti]], [[Spinosi (I) Enrico|Spinosi]], [[Celiberti Vincenzo|Celiberti]], [[Priori Vittorio|Priori]] e [[Colagiovanni Bruno|Colagiovanni]]. Nel [[1956/57]] porta al Foligno anche [[Cei Idilio Valerio|Idilio Cei]] che, dopo una stagione nella squadra umbra, passerà alla Lazio.
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Versione delle 06:08, 27 mag 2015

Nino Vaselli

Dirigente. Ingegnere. Figlio del conte Mario Vaselli, si occupava soprattutto di intrattenere i rapporti con intermediari legati al calcio sudamericano per l'acquisto di calciatori di quell'area geografica. Svolse un importante ruolo durante le estenuanti trattative per portare in biancoceleste il centravanti brasiliano Humberto Tozzi. Successivamente assume la presidenza del Foligno Calcio portando alla società umbra molti ex-laziali: Alzani, Furiassi, Malacarne, Gardelli, Rambotti, Spinosi, Celiberti, Priori e Colagiovanni. Nel 1956/57 porta al Foligno anche Idilio Cei che, dopo una stagione nella squadra umbra, passerà alla Lazio.