Vallerini Victor Claudio: differenze tra le versioni
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Libero e centrocampista nato a Inhumas (Brasile) il [[15 novembre]] [[1973]]. |
Libero e centrocampista nato a Inhumas (Brasile) il [[15 novembre]] [[1973]]. Figlio di un toscano della Versilia, emigrato in Brasile con vocazione missionaria per curare i lebbrosi, e di una brasiliana. Torna in Italia all'età di 4 anni in quanto il padre viene assunto come contabile nei cantieri navali di Viareggio. La famiglia si stabilisce a Camaiore prima di una successiva parentesi in Brasile tra il [[1980]] e il [[1982]]. In forza al Camaiore e nazionale Dilettanti Under 18, nel mese di luglio [[1992]], viene portato alla Lazio da [[Regalia Carlo|Regalia]] che lo ha visto giocare nel campionato Interregionale. Dopo un periodo di prova con la Prima Squadra, nella prima fase del ritiro a Norcia, viene tesserato ed aggregato alla fase successiva della preparazione estiva che si svolge a Seefeld. Inserito poi nell'organico della Primavera, nel successivo mese di settembre decide di lasciare il calcio e di entrare in seminario. Dopo circa 10 anni, nel marzo [[2002]], lascia l'abito talare e torna a giocare in Eccellenza con il Camaiore. |
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Versione delle 12:01, 9 ott 2015
Libero e centrocampista nato a Inhumas (Brasile) il 15 novembre 1973. Figlio di un toscano della Versilia, emigrato in Brasile con vocazione missionaria per curare i lebbrosi, e di una brasiliana. Torna in Italia all'età di 4 anni in quanto il padre viene assunto come contabile nei cantieri navali di Viareggio. La famiglia si stabilisce a Camaiore prima di una successiva parentesi in Brasile tra il 1980 e il 1982. In forza al Camaiore e nazionale Dilettanti Under 18, nel mese di luglio 1992, viene portato alla Lazio da Regalia che lo ha visto giocare nel campionato Interregionale. Dopo un periodo di prova con la Prima Squadra, nella prima fase del ritiro a Norcia, viene tesserato ed aggregato alla fase successiva della preparazione estiva che si svolge a Seefeld. Inserito poi nell'organico della Primavera, nel successivo mese di settembre decide di lasciare il calcio e di entrare in seminario. Dopo circa 10 anni, nel marzo 2002, lascia l'abito talare e torna a giocare in Eccellenza con il Camaiore.
