Guerrini Giancarlo: differenze tra le versioni

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[[File:guerr2.jpg|thumb|right|200px|La medaglia olimpica di Giancarlo Guerrini <br> (Gent.conc. sig. Giancarlo e GianLorenzo Guerrini)]]
Pallanuotista e nuotatore. Nato a Roma il [[29 dicembre]] [[1939]].

Inizia con gli allievi della Lazio nel [[1955]] applicandosi sia al dorso quanto allo stile libero. Partecipa il [[18 settembre]] alla Doppia Traversata di Roma sul Tevere, classificandosi al nono posto. L'anno seguente gareggia sui 400 (un magnifico 5'17"7) e sui 1500 stile libero, iniziando a cimentarsi come terzino nella formazione juniores della pallanuoto. Mette subito in mostra una naturale predisposizione. Campione d'Italia sui 100 dorso, stabilisce il primato nella 4 x 200 juniores con Del Bufalo, Dominici e Antonelli. Nel [[1958]] è aggregato alla prima squadra di waterpolo e vince, come attaccante, il titolo nazionale ''indoor''. Le eccellenti prestazioni in campionato lo portano alla prima convocazione in Nazionale. A Bologna contro l'U.R.S.S., il [[26 giugno]] [[1959]] disputa il suo primo incontro in Azzurro. Nello stesso anno questi sono i suoi tempi: 2'17"3 sui 200 s.l., 4'55"5 sui 400 s.l. e 1'13"2 nei 100 dorso. Chiude il decennio con altre grandi soddisfazioni: la conferma del titolo ''indoor'' con la pallanuoto, un oro alle Universiadi nella staffetta veloce e un titolo tricolore Senior nella 4 x 200 crawl con Vassallo, Alberto Spinola e [[Pucci Paolo|Pucci]]. Nel [[1960]] giunge il successo più ambito: la conquista della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Roma nel torneo di pallanuoto, una soddisfazione enorme che divide con il compagno di club [[Gionta Salvatore|Salvatore Gionta]]. Dopo un altro titolo nazionale con la 4 x 100 mista, nel [[1961]] Giancarlo vince ai mondiali militari, stabilisce un primato con la 4 x 200 ''crawl'' e coglie un secondo posto al campionato estivo ad un soffio dalla Pro Recco campione d'Italia. Conquista il podio più alto ai Giochi del Mediterraneo di Napoli assicurandosi nel [[1964]] il suo quarto scudetto ''indoor''. Fa parte della spedizione azzurra alle Olimpiadi di Tokyo. Nel [[1965]] lascia la Lazio trasferendosi alla Pro Recco e con il liguri riesce a conquistare tre campionati italiani e una Coppa dei Campioni, un successo che matura piegando il Partizan Belgrado nella finale milanese dell'aprile 1965. Dopo tre stagioni in Liguria torna a Roma con la Lazio allenata da Baccini. Disputa la sua terza Olimpiade con un quarto posto a Città del Messico nel [[1968]], prima del suo ritiro dall'agonismo. Alla fine sono ben 103 le sue presenze con il Settebello azzurro. Sul finire dei Sessanta inizia la sua carriera di allenatore che lo vedrà prima sulla panchina dei Juniores e quindi su quella della formazione maggiore. Entrato al C.O.N.I., è stato apprezzato dirigente. Gli è stata assegnata la Medaglia d'oro al Valore Atletico da parte del C.O.N.I. ed è stato nominato Cavaliere della Repubblica per meriti sportivi. Nel gennaio [[2024]], la S.S. Lazio Generale gli riconosce l'onorificenza del [[https://www.laziowiki.org/wiki/Il_Premio_%22Luigi_Bigiarelli_2024%22_a_LazioWiki!Premio Bigiarelli]]. Andato in pensione Guerrini si è dedicato anche alla scrittura di romanzi.

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File:guerr2.jpg|thumb|right|200px|La medaglia olimpica di Giancarlo Guerrini <br> Gent.conc. sig. Giancarlo e GianLorenzo Guerrini
File:GuerriniLB.jpg|Giancarlo alza il Premio Luigi Bigiarelli 2024

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Pallanuotista e nuotatore. Nato a Roma il [[29 dicembre]] [[1939]]. Inizia con gli allievi della Lazio nel [[1955]] applicandosi sia al dorso quanto allo stile libero. Partecipa il [[18 settembre]] alla Doppia Traversata di Roma sul Tevere classificandosi al nono posto. L'anno seguente gareggia sui 400 (con un magnifico 5'17"7) e 1500 stile libero e inizia a cimentarsi come terzino nella formazione juniores della pallanuoto dove mette subito in mostra una naturale predisposizione. Campione d'Italia sui 100 dorso stabilisce il primato nella 4 x 200 juniores con Del Bufalo, Dominici e Antonelli. Nel [[1958]] è aggregato alla prima squadra di waterpolo e vince, come attaccante, il titolo nazionale ''indoor''. Le eccellenti prestazioni in campionato lo portano alla prima convocazione in Nazionale. A Bologna contro l'U.R.S.S., il [[26 giugno]] [[1959]] disputa il suo primo incontro in azzurro. Nello stesso anno questi sono i suoi tempi: 2'17"3 sui 200 s.l., 4'55"5 sui 400 s.l. e 1'13"2 nei 100 dorso. Chiude il decennio con altre grandi soddisfazioni: la conferma del titolo ''indoor'' con la pallanuoto, un oro alle Universiadi nella staffetta veloce e un titolo tricolore Senior nella 4 x 200 crawl con Vassallo, Alberto Spinola e [[Pucci Paolo|Pucci]]. Nel [[1960]] giunge il successo più ambito: la conquista della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Roma nel torneo di pallanuoto, una soddisfazione enorme che divide con il compagno di club [[Gionta Salvatore|Salvatore Gionta]]. Dopo un altro titolo nazionale con la 4 x 100 mista, nel [[1961]] vince ai mondiali militari, stabilisce un primato con la 4 x 200 ''crawl'' e coglie un secondo posto al campionato estivo ad un soffio dalla Pro Recco campione d'Italia. Conquista il podio più alto ai Giochi del Mediterraneo di Napoli assicurandosi nel [[1964]] il suo quarto scudetto ''indoor''. Fa parte della spedizione azzurra alle Olimpiadi di Tokio. Nel [[1965]] lascia la Lazio trasferendosi alla Pro Recco e con il liguri riesce a conquistare tre campionati italiani e una Coppa dei Campioni, un successo che matura piegando il Partizan Belgrado nella finale milanese dell'aprile 1965. Dopo tre stagioni in Liguria torna a Roma con la Lazio allenata da Baccini. Disputa la sua terza Olimpiade con un quarto posto a Città del Messico nel [[1968]] prima del suo ritiro dall'agonismo. Alla fine sono ben 103 le sue presenze con il Settebello azzurro. Sul finire dei Sessanta inizia la sua carriera di allenatore che lo vedrà prima sulla panchina dei Juniores e quindi su quella della formazione maggiore. Entrato al C.O.N.I. è stato apprezzato dirigente. Gli è stata assegnata la Medaglia d'oro al Valore Atletico da parte del C.O.N.I. ed è stato nominato Cavaliere della Repubblica per meriti sportivi. Andato in pensione si è dedicato alla scrittura di romanzi.


[[Categoria:Biografie|Guerrini Giancarlo]]
[[Categoria:Biografie|Guerrini Giancarlo]]

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Giancarlo Guerrini

Pallanuotista e nuotatore. Nato a Roma il 29 dicembre 1939.

Inizia con gli allievi della Lazio nel 1955 applicandosi sia al dorso quanto allo stile libero. Partecipa il 18 settembre alla Doppia Traversata di Roma sul Tevere, classificandosi al nono posto. L'anno seguente gareggia sui 400 (un magnifico 5'17"7) e sui 1500 stile libero, iniziando a cimentarsi come terzino nella formazione juniores della pallanuoto. Mette subito in mostra una naturale predisposizione. Campione d'Italia sui 100 dorso, stabilisce il primato nella 4 x 200 juniores con Del Bufalo, Dominici e Antonelli. Nel 1958 è aggregato alla prima squadra di waterpolo e vince, come attaccante, il titolo nazionale indoor. Le eccellenti prestazioni in campionato lo portano alla prima convocazione in Nazionale. A Bologna contro l'U.R.S.S., il 26 giugno 1959 disputa il suo primo incontro in Azzurro. Nello stesso anno questi sono i suoi tempi: 2'17"3 sui 200 s.l., 4'55"5 sui 400 s.l. e 1'13"2 nei 100 dorso. Chiude il decennio con altre grandi soddisfazioni: la conferma del titolo indoor con la pallanuoto, un oro alle Universiadi nella staffetta veloce e un titolo tricolore Senior nella 4 x 200 crawl con Vassallo, Alberto Spinola e Pucci. Nel 1960 giunge il successo più ambito: la conquista della medaglia d'oro alle Olimpiadi di Roma nel torneo di pallanuoto, una soddisfazione enorme che divide con il compagno di club Salvatore Gionta. Dopo un altro titolo nazionale con la 4 x 100 mista, nel 1961 Giancarlo vince ai mondiali militari, stabilisce un primato con la 4 x 200 crawl e coglie un secondo posto al campionato estivo ad un soffio dalla Pro Recco campione d'Italia. Conquista il podio più alto ai Giochi del Mediterraneo di Napoli assicurandosi nel 1964 il suo quarto scudetto indoor. Fa parte della spedizione azzurra alle Olimpiadi di Tokyo. Nel 1965 lascia la Lazio trasferendosi alla Pro Recco e con il liguri riesce a conquistare tre campionati italiani e una Coppa dei Campioni, un successo che matura piegando il Partizan Belgrado nella finale milanese dell'aprile 1965. Dopo tre stagioni in Liguria torna a Roma con la Lazio allenata da Baccini. Disputa la sua terza Olimpiade con un quarto posto a Città del Messico nel 1968, prima del suo ritiro dall'agonismo. Alla fine sono ben 103 le sue presenze con il Settebello azzurro. Sul finire dei Sessanta inizia la sua carriera di allenatore che lo vedrà prima sulla panchina dei Juniores e quindi su quella della formazione maggiore. Entrato al C.O.N.I., è stato apprezzato dirigente. Gli è stata assegnata la Medaglia d'oro al Valore Atletico da parte del C.O.N.I. ed è stato nominato Cavaliere della Repubblica per meriti sportivi. Nel gennaio 2024, la S.S. Lazio Generale gli riconosce l'onorificenza del [Bigiarelli]. Andato in pensione Guerrini si è dedicato anche alla scrittura di romanzi.